Slitta al 3 giugno la scadenza per le domande della seconda fase della mobilità Uil: in ventimila completeranno la domanda venerdì
92.286 domande inserite a sistema, 74.972 quelle inoltrate: sono questi i numeri della mobilità di giugno, quella delle fasi B, C, D che riguarda i trasferimenti interprovinciali e i neo immessi in ruolo. A leggere i dati si scopre subito che sono quasi ventimila le domande inserite nel sistema e non inoltrate. Questo significa che ci sono almeno ventimila persone che, a distanza due giorni dalla nuova scadenza fissata dal Miur al 3 giugno, hanno la domanda ‘predisposta’ e non ‘inviata’. Un giorno in più perché altrimenti l’invio doveva essere fatto entro domani e la festa della Repubblica rischiava di trasformarsi in un click day. Domani, invece non saranno attive le funzioni di service desk. Venerdì il completamento della procedura riguarderà una persona su cinque fra tutte quelle che hanno fatto domanda. All’appello mancano poi 339 domande di coloro che hanno vinto il concorso e 2.605 domande da parte di quanti sono nelle graduatorie ad esaurimento (GAE). Per questi ultimi, se non presenteranno la domanda scatterà il trasferimento d’ufficio con punti zero.
Personale ATA: Graduatoria di circolo e d’istituto di 1° fascia
Le domande on line entro il 4 luglio. I candidati già inclusi o che chiedono l’inclusione nella graduatoria permanente provinciale ATA possono, a domanda, chiedere l’inserimento anche nelle graduatorie di circolo e d’istituto, attraverso la presentazione della domanda che dovrà essere inviata tramite le “istanze on line”. L’applicazione per l’invio on line del modello di domanda (All. G) sarà disponibile a partire dalle ore 9.00 del 3 giugno. La domanda potrà essere presentata fino alle ore 14.00 del 4 luglio.
DSGA ff: azione di recupero delle somme illegittimamente trattenute dalle RTS. Informativa sindacale: consulenze e servizi, gratuiti per tesserati. L’Ufficio Legale Nazionale della Uil Scuola ha predisposto modulistica e ricorso per avviare le procedure per il recupero delle somme illegittimamente trattenute dalle ragionerie territoriali dello stato in applicazione della legge di Stabilità 2013. In fatto: la legge finanziaria ha cambiato i termini del contratto, individuando il differenziale economico per lo svolgimento di mansioni superiori, calcolato sullo stipendio in godimento e non sull’iniziale stipendiale dei due profili A.A. e DSGA. In diritto: la Corte Costituzionale ha stabilito che il taglio non poteva valere anche per i contratti già firmati. Con la sentenza n.108 ha dichiarato l’illegittimità di due commi dell’articolo 1 della legge approvata nel dicembre del 2012, nella parte in cui non è stata prevista l’esclusione dall’applicazione della nuova normativa i contratti stipulati prima della sua entrata in vigore. In primis occorre procedere con una diffida ad adempiere e contemporanea messa in mora dell’amministrazione. In caso di mancato riscontro o di inadempienza si dovrà incardinare ricorso giurisdizionale davanti al Giudice del Lavoro. La segreteria Territoriale di Catania seguirà il consueto modello organizzativo per cui le azioni di tutela giudiziaria, patrocinate dalla UIL Scuola, saranno gratuite per gli iscritti, eccetto i normali costi di giustizia. I segretari Nazionali: Giuseppe D’Aprile e Antonello Lacchei Assistenza e consulenza: salvo Mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola Catania
INFORMATICONUIL MOBILITA’: report domande compilate e domande inoltrate, salvo cancellazioni nei termini di scadenza: alla data odierna, sono state inserite a sistema 92.286 domande. Ne sono state inoltrate 74.972. Mancano 339 domande da concorso e 2.605 da GAE. Ricordiamo che se i docenti nominati in ruolo da GAE non presenteranno domanda verranno trasferiti d’ufficio con punti zero.