Dossier dedicato alla Terza Fascia a cura della Uil Scuola Rua.

 

 

 

https://www.youtube.com/live/z26d-U5wXKU?si=XPXWSren4-5N1WpA

📍SAVE THE DATE – Domani alle 15:00, Pasquale Raimondo (Uil Scuola Rua) in diretta su Orizzonte Scuola.

🔵 Terza Fascia ATA – Dove fare la domanda. Prospetto dei punteggi per province.

➡️ Durante la diretta, Raimondo presenterà il nuovo dossier dedicato alla Terza Fascia a cura della Uil Scuola Rua.

🎥 La diretta e’ trasmessa sulla pagina Facebook di Orizzonte Scuola e sulla pagina Facebook della Uil Scuola Rua

Revisione delle classi di concorso scuola di I e II grado. Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale. In vigore dal 11 febbraio 2024.

Il 10 febbraio scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DECRETO del 22 dicembre 2023 contenente le nuove Tabelle di revisione e aggiornamento della tipologia delle classi di concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado. Entra in vigore dall’11 febbraio .

https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-02-10&atto.codiceRedazionale=24A00733&elenco30giorni=false

Il decreto non ha carattere retroattivo. Per ogni buon fine si evidenzia che L’art. 5, comma 1, dispone infatti che «Coloro i quali, all’entrata in vigore del presente decreto, sono in possesso di titoli di studio validi per l’accesso alle classi di concorso ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2016, n. 19, come modificato e integrato dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca del 9 maggio 2017, n. 259, con particolare riferimento all’art. 5, *possono fare riferimento ai requisiti ivi previsti per presentare domanda di partecipazione alle procedure concorsuali, alle procedure abilitanti e ai percorsi di specializzazioni sul sostegno o per accedere alle graduatorie per il conferimento delle supplenze».

In allegato le  tabelle. A ed A1

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– Posizioni economiche ATA, Uil Scuola Rua: “I 72 milioni di euro congelati devono essere attribuiti al personale che aspetta da anni”

la Uil Scuola Rua, ribadisce l’urgenza di impiegare tutte le risorse quantificate (pari a 72 milioni di euro) per l’attribuzione  e il pagamento delle posizioni economiche al personale che ne ha diritto da anni”  (personale che ha regolarmente svolto i maggiori compiti ed oneri istituzionali).

“È un quadro desolante quello che emerge dalla ricognizione regionale effettuata dalla Uil Scuola Rua riguardo l’attribuzione delle posizioni economiche al personale che ne ha maturato il diritto”.

Per il personale Ata, infatti, in aggiunta ai compiti previsti dallo specifico profilo, ci sono attività lavorative caratterizzate da autonomia operativa per svolgere ulteriori e più complesse mansioni. A prevedere compensi per queste ‘posizioni economiche c’è una sequenza contrattuale del luglio 2008 (art. 50 del contratto 2006-08)” 

Ciò che sta accadendo è inaccettabile – dopo innumerevoli segnalazioni da parte del personale che attende da anni i compensi maturati – e dopo aver richiesto un accesso civico agli atti, abbiamo campionato, per ogni realtà provinciale, i numeri delle pozioni economiche non attribuite chiedendo specificamente di conoscere anche la presenza o meno delle relative graduatorie e le risorse economiche non ancora assegnate. In alcuni casi la mancata attribuzione risale a graduatorie definitive del 2008/09. Di fronte a questa situazione abbiamo richiesto e ottenuto dal Ministero la quantificazione delle risorse effettive, che ora ammontano a oltre 72 milioni di euro.

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Allorquando i diritti vengono meno è il sindacato che deve difenderli.

CONTRATTO – Continueremo a rappresentare le persone nelle scuole.

 

Siamo un sindacato confederale, rappresentativo e in buona salute. Le nostre Rsu – a cui va detto un grazie e riconosciuto un ruolo – continueranno a svolgere, senza alcun rischio di estromissione dalle contrattazioni, la loro azione che ci permetterà di influire sulle decisioni assunte nel pieno rispetto dei diritti del personale della scuola.
 
IL VIDEOMESSAGGIO DI D’APRILE: https://www.youtube.com/shorts/OdxbEiwQP6c

Fare sindacato, significa fare delle scelte e significa farle con responsabilità e coerenza. Da sempre, affermiamo la necessità che la scuola torni al centro dell’agenda dei premier.

CONTRATTO, LA UIL SCUOLA RUA NON FIRMA: ECCO LE NOSTRE RAGIONI

D’Aprile: abbiamo lavorato fino all’ultimo momento, in tutti i modi, per introdurre modifiche nelle parti che riteniamo lesive dei diritti del personale. Tra i punti più controversi: il nodo politico sulla mobilità, la mancata valorizzazione del personale Ata, la precarizzazione del lavoro delle segreterie, l’assenza di riferimenti alle scuole italiane all’estero e la parte dedicata alle relazioni sindacali, che non convince.

I Contratti nazionali di lavoro si sottoscrivono perché sono migliorativi rispetto al testo precedente e non è questo il caso. È stata una decisione difficile – commenta il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, subito dopo la mancata firma della Uil Scuola Rua del contratto nazionale, parte normativa.

L’abbiamo presa insieme alla nostra Confederazione e ai nostri quadri sindacali, ascoltando come sempre i lavoratori della scuola, quelli che la fanno funzionare tutti i giorni.

Nel contratto che ci è stato presentato restano molte questioni aperte e non risolte – osserva il Segretario – resta il nodo politico della mobilità. È evidente che, se un contratto si sottopone ai vincoli di legge, perde la sua natura pattizia e ha poca ragione di esistere.

Nell’impianto normativo del contratto vengono implementate ulteriormente le mansioni di tutto il personale ATA. Una inaccettabile ulteriore attribuzione di ruoli per cui i collaboratori scolastici, gli assistenti amministrativi e i Dsga – già oberati di incombenze a volte estranee alle loro mansioni, mette in evidenza D’Aprile — saranno soggetti ad ogni tipo di lavoro con riferimenti generici alla formazione senza che essa venga imputata a carico dell’Amministrazione.

Risulta precarizzata la figura dell’ex DSGA e degli ex assistenti amministrativi facenti funzione con l’attribuzione di incarichi triennali che – ricorda D’Aprile – abbiamo fortemente contestato per il personale docente nella Legge 107/15. Nonostante il MEF abbia autorizzato di bandire i concorsi ordinari.

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REGOLARIZZAZZIONE POSIZIONE CONTRIBUTIVE. ISTANZA DI REGOLARIZZAZIONE CONTRIBUTIVA.

Pervengono alla scrivente diverse richieste di chiarimenti in merito all’oggetto.

A tale proposito, occorre riferirsi alla  nostra specifica iniziativa, assunta sin dall’8 settembre 2023, con cui abbiamo ritenuto necessario informare tutto il personale della scuola sulla necessità di verificare l’esattezza dei periodi contributivi riportati nell’estratto individuale INPS per evitare che i diritti relativi si prescrivano.  Esigenza questa dettata dalla scadenza del termine (31.12.2023) per effettuare la regolarizzazione dei periodi eventualmente mancanti. Da informazioni assunte, fatte salve le successive iniziative specifiche che si intenderanno azionare per evitare la prescrizione, il termine del 31 dicembre 2023, purtroppo, conserva la sua validità.

Sulla base di tali argomentazioni, reiteriamo l’invito ai lavoratori, docenti, ATA e dirigenti scolastici verificare l’estratto contributivo individuale, segnalando gli eventuali periodi omessi che devono essere richiesti con formale istanza diretta alla Scuola di servizio.

Per finalizzare tale operazione, DIRIGENTI Sc., DOCENTI ED ATA  potranno rivolgersi alle nostre sedi sindacali territoriali ( consulente esperto C/O UIL SCUOLA CT  Piero Fiume) per la verifica della loro posizione contributiva ed, eventualmente, sottoscrivere l’invito-diffida da  indirizzare ai rispettivi dirigenti scolastici per interrompere  i termini di  prescrizione, con le modalità previste nella stessa “istanza di regolarizzazione contributiva”all’uopo predisposta. DA SEGRETERIA NAZIONALE FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA Francesco Sciandrone Responsabile dei servizi previdenziali.  Giancarlo TURI – segretario organizzativo nazionale.

     

Assenze per Covid-19. Richiamo delle norme ancora vigenti.

Tipologie di assenza: 

1) Giorno di permesso per vaccino.

2) Assenza per malattia dovuta al COVID.

A seguito di diversi quesiti in argomento, si ricorda quanto segue:

Dose di vaccino anti COVID-19

L’intera giornata di assenza dal lavoro di tutto il personale della scuola, a tempo indeterminato e a tempo determinato, per la somministrazione del vaccino contro il COVID-19  è giustificata ed equiparata allo svolgimento dell’attività lavorativa. La predetta assenza non determina alcuna decurtazione del trattamento economico, né fondamentale né accessorio (art. 2 bis del Decreto Legge del 26/11/2021 – n. 172 aggiunto dall’articolo 1, comma 1, della Legge 21 gennaio 2022, n. 3).

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CHIUSURA DELLA SCUOLA O SOSPENSIONE DELLE LEZIONI PER MALTEMPO O PER ALTRI EVENTI IMPREVEDIBILI. SCHEDA TECNICA FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA

COSA FANNO STUDENTI E PERSONALE. 

In occasione di eccezionali eventi atmosferici o per calamità naturali o per altre ragioni comunque imprevedibili (es. manutenzione straordinaria), prefetti e sindaci possono emettere provvedimenti di chiusura delle scuole o di sola sospensione delle lezioni per garantire la sicurezza o l’incolumità pubblica.

Analizziamo i casi di “chiusura” e di “sospensione delle lezioni” indicando come devono comportarsi gli studenti e il personale.

la sk:CHIUSURA DELLA SCUOLA O SOSPENSIONE DELLE LEZIONI PER MALTEMPO (O ALTRI EVENTI) – Scheda UIL Scuola.

(per ogni buon fine ed utile info) Federazione Uil Scuola Rua: SINDACATO UTILE. NELLE SCUOLE FRA LA GENTE. DALLA PARTE GIUSTA.

D’Aprile (Segretario Generale Uil Scuola Rua): “No test d’ingresso ai percorsi abilitanti, valutare l’anzianità di servizio”. Precari? “Con 180 milioni se ne stabilizzano 250 mila. Serve volontà politica”

INTERVISTA Di Ilenia Culurgioni. (da rassegna stampa da Orizzontescuola)

Merito ed esperienza: da qui bisognerebbe partire per reclutare personale qualificato, sia dirigenti scolastici sia docenti. E’ un concetto che ritorna nell’intervista rilasciata a Orizzonte Scuola da Giuseppe D’Aprile, segretario generale della Uil Scuola Rua, che ha messo insieme i numeri dei precari e i costi per stabilizzarli, arrivando alla conclusione che per assumerli servirebbero circa 180 milioni di euro e soprattutto la volontà politica.Avete criticato la bozza del concorso per Ds nella parte in cui si dice che a parità di punteggio il titolo di preferenza sarà a favore del genere maschile. Rivendicate una revisione. Cosa chiederete oltre alla questione di genere?

Abbiamo criticato la norma che prevede ciò e che ci fa fare un passo indietro di anni. L’esperienza, le capacità, le attitudini, le professionalità del personale della scuola non si possono misurare in base al sesso trincerandosi nell’applicazione di una disposizione normativa nata per il pubblico impiego.

Dimenticando ancora una volta che dirigere una scuola non è equiparabile alla dirigenza pubblica. Abbiamo già chiesto che la preferenza venga eliminata dal testo.

Resta la nostra perplessità sul numero dei posti disponibili per i concorsi nei tre anni scolastici 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026 soprattutto per le regioni del nord, in cui la piaga delle reggenze è ancora elevatissima anche dopo le immissioni in ruolo di quest’anno. Servono tempi certi per una procedura concorsuale che nel passato ha impiegato tempi lunghissimi. La pubblicazione dei bandi deve essere immediata perché il rischio è quello di iniziare il nuovo anno scolastico senza aver nominato i nuovi Dirigenti Scolastici.

Si prevede un aumento stipendiale di circa 200 euro; a dicembre l’assegno per l’indennità di vacanza contrattuale: pensate si stia andando nella giusta direzione per la valorizzazione del personale scolastico partendo appunto da retribuzioni adeguate?

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Anno di formazione e prova docenti a.s. 2023/24: in arrivo la nota annuale del Ministero.

report:

In data 26 ottobre 2023 il Ministero dell’Istruzione ha illustrato alle organizzazioni sindacali la bozza della nota annuale con le indicazioni sul percorso di formazione e prova dei docenti neoassunti in ruolo o che hanno ottenuto il passaggio di ruolo. Il percorso, dopo la pubblicazione del Decreto Ministeriale n.226/2022, conferma l’impianto dello scorso anno scolastico

La formazione ha una durata di 50 ore di impegno complessive.

Si ripropone la possibilità del visiting a scuole innovative che prevede, anche per il corrente anno scolastico, la partecipazione di un contingente nella misura del 10 % pari a n. 4.313 docenti (su domanda) e di scuole caratterizzate da un contesto professionale operativo innovativo.

Infine, i laboratori formativi potranno essere incentrati su tematiche considerate prioritarie, adottando forme organizzative che salvaguardino la flessibilità insita nelle metodologie e nelle diverse azioni didattiche, nel rispetto dei necessari tempi di attuazione.      

Le ore sono così suddivise:

INCONTRI PROPEDEUTICI E DI RESTITUZIONE FINALE 6 ORE COMPLESSIVE MASSIME

LABORATORI FORMATIVI/VISITE A SCUOLE INNOVATIVE 12 ORE

PEER TO PEER 12 ORE

FORMAZIONE ON LINE 20 ORE

Docenti tenuti allo svolgimento del percorso di formazione e prova:

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Pillole

Per dirla tutta ed inchiaro.

Qui di seguito la nona slide dedicata all’Ipotesi di CCNL 2019-2022 nell’ambito della nostra doverosa campagna informativa sul contratto.

 

Questo il link per visualizzare il contenuto: https://uilscuola.it/il-contratto-sotto-esame-le-slides-informative-della-uil-scuola-rua/

 

Anno scolastico 2023/2024 – Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A

Giungono svariate segnalazioni di comportamenti difformi da parte di talune segreterie e richieste di chiarimenti sulle modalità e le corrette procedure per il conferimento di supplenze brevi a tempo determinato e non.

Per ogni buon fine qui di segnito la nota del MIM AOODGPER.REGISTRO.U.0043440 del 19.07.2023:  circolare-mim-43440-del-19-luglio-2023

PER DIRLA TUTTA ED IN CHIARO…a tutte le menti libere che splendono di luce propria….

Scuola. Ipotesi contratto 2019/2021….in pillole..a valere guida mirata, elencando passo passo, le incongruenze contenute nell’ipotesi non sottoscritta da questa Federazione Uil Suola RUA. I contratti si firmano solo se si trova la quadra fra le parti.

La Federazione Uil Scuola Rua ha firmato la parte economica ma non può accettare la parte normativa per le motivazioni di cui infra.

Una pillola al giorno per fugare ogni equivoco o strumentalizzazione.

Artt. 36 e 59 CCNL/2007 (incarichi a tempo determinato per il personale docente a ATA già di ruolo)

Paolo PIZZO: Artt. 36 e 59 CCNL/2007 (incarichi a tempo determinato per il personale docente a ATA già di ruolo)

A seguito di diverse richieste di chiarimento in merito, segnaliamo di seguito alcuni punti da tenere in considerazione.

Personale docente

1. Il docente neoassunto in ruolo da GAE/concorso per l’a.s. 2023/24 non può accettare il conferimento di nomine a tempo determinato.

Pertanto, il docente neoimmesso in ruolo a tempo indeterminato che deve svolgere l’anno di formazione e prova non può accettare incarichi a tempo determinato al 31/8 o 30/6 ai sensi dell’art. 36 CCNL/2007 (al momento in vigore) per l’a.s. 2023/24
(Decreto ministeriale 138 del 13 luglio 2023 art. 3 comma 3).

2. Il docente immesso in ruolo in anni scolastici precedenti al 2023/24 può acce…
[15:26, 18/8/2023] Paolo PIZZO: PERSONALE EDUCATIVO

la scheda esplicativa:Presa di servizio 1 settembre – chi è obbligato – differimenti – incompatibilità -scheda Fed. UIL Scuola Rua

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IMMISSIONI IN RUOLO PERSONALE ATA. Dal 7 agosto apertura funzioni on-line per la scelta della sede.


Vi informiamo che è in corso di formalizzazione il decreto ministeriale 28 luglio 2023, n. 150, che autorizzata il contingente di immissioni in ruolo per il personale DSGA e ATA 24 mesi.
In attesa della pubblicazione del decreto e della conseguente nota operativa del Ministero, vi anticipiamo come saranno svolte le operazioni di nomina.
Autorizzazioni complessive
Per le immissioni in ruolo del personale amministrativo, tecnico e ausiliario e dei Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) il contingente autorizzato è pari a 10.913 unità.
Le istanze potranno essere presentate dagli interessati esclusivamente in modalità telematica, attraverso l’applicazione “Istanze on Line (POLIS)”.
DSGA
Contingente autorizzato: 938
Le immissioni autorizzate pari a 938 posti, non potranno essere effettuate causa assenza di aspiranti nelle graduatorie di merito. Tale contingente potrà essere utilizzato nelle future procedure concorsuali finalizzate al reclutamento nel medesimo profilo. Si ricorda altresì che dette disponibilità non potranno essere utilizzate per procedure assunzionali relative ad altri profili professionali di personale ATA.
Personale ATA 24 mesi (unica fase dal 7 agosto)
Contingente autorizzato: 9.975

leggi sk.illustrativa UILSCUOLA:

– IMMISSIONI IN RUOLO PERSONALE ATA – RINUNCE E SANZIONI (1)

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IL VALORE DELLA SOTTOSCRIZIONE dei CCNL. Tanto per dirla tutta ed in chiaro.

CCNL ISTRUZIONE E RICERCA: IL VALORE DELLA SOTTOSCRIZIONE.

di Giuseppe D’APRILE.

La materia della contrattazione collettiva ha subito, nel corso degli ultimi anni, fasi delicate nelle quali gli equilibri tra la fonte normativa e quella pattizia hanno subito riforme e ribaltamenti, spesso oggetto anche di interventi della stessa Corte Costituzionale, quale la sentenza n. 178/2015 ove è stata dichiarata l’illegittimità del “congelamento” dell’attività negoziale protratto nel tempo.

È con la legge Madia di riforma della P.A. (legge delega n. 124/2015) che viene riaperta una nuova stagione di riequilibrio tra le fonti che disciplinano il rapporto di lavoro. In tale ottica si è giunti, nel luglio del 2017, all’invio da parte del Governo dell’atto di indirizzo all’Aran per la riapertura dei tavoli contrattuali, individuando le linee generali e gli obiettivi prioritari cui doveva conformarsi il nuovo CCNL.

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