OGGI È LA GIORNATA MONDIALE DEGLI INSEGNANTI

5 OTTOBRE, D’APRILE: “IL VALORE DEGLI INSEGNANTI MISURA LA LIBERTÀ DI UN PAESE”

Nel mondo mancano oltre 44 milioni di docenti, un dato drammatico. Libertà e riconoscimento del ruolo sociale sono i temi al centro delle rivendicazioni in molti Paesi dove i diritti democratici non sono garantiti. Garantire un’istruzione di qualità a tutti e sostenere il lavoro in classe sono temi che riguardano anche noi. Prioritario il tema del lavoro precario. Il futuro della nostra scuola passa attraverso la stabilità del lavoro e retribuzioni adeguate.

La libertà di insegnamento non è solo un diritto fondamentale degli insegnanti, ma un vero e proprio dovere pubblico che riguarda l’intera società. Difenderla significa garantire che l’educazione resti uno spazio libero da pressioni politiche, economiche e ideologiche, dove il sapere può essere trasmesso in modo critico e indipendente. Solo proteggendo questa libertà possiamo assicurare il nostro futuro.


La difesa della libertà di insegnamento è, dunque, una responsabilità collettiva che va sostenuta. afferma il Segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.

Condividiamo il messaggio della Giornata del 5 ottobre, il cui tema ‘Valorizzare la voce degli insegnanti: verso un nuovo contratto sociale per l’istruzione’ – sottolinea il Segretario.

 

Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato del personale docente a. s. 2024/25 –5° Turno- SEDI ASSEGNATE

DA…UFFICIO VII – AMBITO TERRITORIALE CATANIA

AVVISOProcedura informatizzata: Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato personale docente anno scolastico 2024/2025 – Disponibilità e SEDI ASSEGNATE

Si fa presente che nelle assegnazioni delle sedi si è tenuto conto degli aspiranti aventi diritto alla riserva dei posti nei limiti della normativa vigente. Si fa, altresì, presente che la procedura informatizzata tiene conto di quanto disposto dall’art.12 co.4 e co.10 dell’OM.88/2024 in merito all’assegnazione e rinuncia all’incarico. Il personale docente individuato dovrà assumere servizio entro e non oltre il 4 ottobre 2024, nelle sedi a fianco di ciascuno indicate.

m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0026905.02-10-2024

AAAA_Report Disponibilità supplenze_Infanzia

MMM_Report disponibilità supplenze_Primo grado

EEEE _ REPORT DISPONIBILITA’ SUPPLENZE _ PRIMARIA

SS_Report Disponibilità supplenze_secondo grado

NUOVA PASSWEB. Personale ATA….oramai è acclarato, per il MIM, è considerato sempre più “”figlio di un dio minore””. Non si comprende la ratio di volere traslare le incombenze dell’Ente terzo (INPS) sulle segreterie scolastiche. Personale Ata già pesantemente penalizzato nel vigente CCNL Scuola, ebbene, amara considerazione, il mondo all’incontrario, a fronte di stipendi sempre più bassi ed erosi dall’inflazione di contro sempre più incombenze e responsabilità. Ma…i rappresentanti dei lavoratori loro associati sono ancora in vacanza o latitanti?

………a proposito delle cessazioni dal servizio del personale scolastico, il Ministero dell’Istruzione, nella circolare applicativa del D.M.n.188 del 25 settembre 2024, pagg.nn.4 e 5 “gestione delle istanze”  (cpv.4,5 e 6),  ha introdotto l’uso esclusivo da parte delle scuole dell’applicativo Nuova Passweb. 

E’ la prima volta che, in assenza di qualsivoglia confronto e giocando pericolosamente sulle ambiguità del CCNL 2019/21 (cfr. all. A – specifiche professionali), si tenta di scaricare apertamente sulle scuole una modalità di adempimento per il quale il personale scolastico non è mai stato formato, né tanto meno risulta essere destinatario di un riconoscimento né giuridico né economico. 

E’ appena il caso di aggiungere che la stessa Amministrazione, appositamente interpellata al riguardo con una nota da noi inviata al Capo Dipartimento e al Direttore generale del Personale, aveva parlato apertamente dell’assenza di obblighi sull’uso di una piattaforma diversa da quella ministeriale (SIDI).

 

attachments: INFORMATIVA SU PASSWEB

NUOVA PASSWEB (003)

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Report in materia previdenziale

L’INPS DETTA LA LINEA, IL MINISTERO DEL MERITO ESEGUE

NELLA CIRCOLARE APPLICATIVA SI INTRODUCE FORZATAMENTE L’USO ESCLUSIVO DELLA PIATTAFORMA INPS NUOVA PASSWEBB

Il giorno 26 settembre 2024 è stato pubblicato il decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito n.188, per le cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2025 di tutto il personale della scuola e dei dirigenti scolastici per l’accesso al trattamento pensionistico, e la relativa circolare applicativa.

Le cessazioni dal servizio, per tutto il personale della scuola, sono fissate al 21 ottobre 2024 e, per i dirigenti scolastici, entro il 28 febbraio 2025Anche le domande di permanenza in servizio, per coloro che raggiungono 67 anni entro il 31 agosto 2025 e non posseggono il minimo di 20 anni di contribuzione, il termine è fissato al 21 ottobre 2024. 

Le dimissioni dovranno essere presentate esclusivamente on line col sistema POLIS del Ministero dell’Istruzione e del Merito che, per il 2025, presenta 6 istanze:

I)1Requisiti della Legge Fornero

– Pensione anticipata: 41 anni e 10 mesi di contribuzione, per le donne entro il 31 dicembre 2025 e 42 anni e 10 mesi, per gli uomini, sempre alla stessa data;

– Pensione di vecchiaia: raggiungimento dell’età di 67 anni entro il 31 dicembre 2025, con una contribuzione minima di anni 20;

2.  dimissioni senza diritto a pensione;

3.  cessazione dal servizio del personale trattenuto negli anni precedenti;

II).Requisiti per la Quota 100: anni 62 di età e 38 di contribuzione entro il 31 dicembre 2021;

III).Requisiti per la Quota 102: anni 64 di età e 38 di contribuzione entro il 31 dicembre 2022;

IV)Requisiti per la Quota 103 con il calcolo contributivo: 62 anni di età e 41 anni di contribuzione entro il 31 dicembre 2023, cosiddetta pensione anticipata flessibile;

V)Opzione donna: anni 35di contribuzione e anni 58 di età anagrafica entro il 31 dicembre 2021;

VI).Opzione donna: età anagrafica di anni 60 (diminuibili di 1 anno per ogni figlio fino ad un massimo di 2) e 35 di contribuzione entro il 31 dicembre 2022;

VII).Opzione donna: età anagrafica di anni 61 (diminuibile di 1 anno per ogni figlio fino al massimo di 2) con contribuzione minima di anni 35 entro il 31 dicembre 2023.

Leggi tutto “Report in materia previdenziale”

Attribuzione organico di sostegno in deroga aggiuntivo a.s. 2024/2025.

da… Ufficio VII. Ambito Territoriale Catania.

omissis……..A fronte delle variazioni intercorse (trasferimenti fuori provincia, ritiro sostegno, ecc…) che
comportano la riutilizzazione di posti già precedentemente autorizzati e dell’attribuzione degli
ulteriori 41 posti di sostegno, gli stessi sono ripartiti tra le istituzioni scolastiche come da tabella
allegata.”””””
Si trasmette di seguito il riepilogo per ordine di scuola alla data odierna dei posti di sostegno

Leggi tutto “Attribuzione organico di sostegno in deroga aggiuntivo a.s. 2024/2025.”

SCUOLA: D’APRILE (UIL), ‘ATTENZIONE A COME I VOTI SARANNO RECEPITI DAI RAGAZZI’* =

RASSEGNA STAMPA.*

‘No a lavori socialmente utili come misura disciplinare per gli studenti’

Roma, 25 set. – (Adnkronos) – “È fondamentale riaffermare che

nell’ambiente educativo non c’è posto per nessuna forma di prepotenza,

tantomeno di violenza e se il Ministro ha come obiettivo quello di

istituire una cultura del rispetto a scuola non possiamo che essere

d’accordo. Restiamo fermamente contrari, come più volte affermato,

all’idea di introdurre l’attività di cittadinanza solidale nelle

scuole se questa si dovesse tradurre in lavori socialmente utili come

misura disciplinare per gli studenti che commettono atti di violenza”.

Lo ha affermato all’Adnkronos Giuseppe D’Aprile, segretario generale

della Uil Scuola in merito all’approvazione del ddl su voto in

condotta e giudizi sintetici a scuola.

“La scuola è lo spazio in cui gli studenti possono apprendere, crescere e sviluppare consapevolezza delle proprie potenzialità e delle conseguenze dei propri errori.                                                            È luogo di corresponsabilità e di regole, non luogo di pena. Il problema va dunque risolto a monte, in maniera diversa. – ha aggiunto d’Aprile – Va recuperato il rispetto

verso il personale della scuola facendo molta attenzione a parlare di scuola con superficialità, trattandola bene anche attraverso una maggiore considerazione di chi vi lavora.                                        E per raggiungere tutto questo, non serve punire, bensì creare una sinergia tra scuola, famiglia e società civile”.

Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato del personale docente a. s. 2024/25 – 3° Turno- SEDI ASSEGNATE

DA……Ufficioo VII. AMBITO TERRITORIALE CATANIA

OMISSIS…..Si fa presente che nelle assegnazioni delle sedi si è tenuto conto degli aspiranti aventi diritto alla riserva dei posti nei limiti della normativa vigente. Si fa, altresì, presente che la procedura informatizzata tiene conto di quanto disposto dall’art.12 co.4 e co.10 dell’OM.88/2024 in merito all’assegnazione e rinuncia all’incarico.

Il personale docente individuato dovrà assumere servizio entro il 27 settembre 2024, nelle sedi a fianco di ciascuno indicate.

attachments: bollettino del 25.9.24 Sedi-Assegnate

m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO-UFFICIALEU.0026238.25-09-2024

rassegna stampa. (LaPresse) /ANSA)

[16:10, 24/09/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: LPN-Scuola: Uil, algoritmo da rivedere, non rispetta il merito
Roma, 24 set.
(LaPresse) “Anche per quest’anno scolastico, il sistema informatico, costato svariati milioni di euro, risulta paradossale e penalizzante come confermato più volte dai tribunali del lavoro a seguito dei nostri ricorsi”. Così il Segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.
“L’algoritmo – sottolinea D’Aprile – riparte con l’assegnazione delle supplenze dall’ultima posizione in graduatoria rispetto al primo turno di nomina e considera rinunciatari coloro che potrebbero ottenere la nomina sulla base delle nuove disponibilità”.
“Questo significa che un candidato, pur essendo primo in graduatoria e avendo legittimamente indicato come preferenze solo le sedi più vicine alla propria abitazione, se al momento del primo turno di nomina nessuna di queste risultasse disponibile, verrebbe escluso dalla possibilità di ottenere supplenze nei turni successivi e per tutto l’anno scolastico, anche se successivamente si liberassero posti corrispondenti alle preferenze espresse”.
[16:10, 24/09/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: LPN-Scuola: Uil, algoritmo da rivedere, non rispetta il merito-2-
Roma, 24 set. (LaPresse) – “È un sistema quello messo in atto dal Ministero dal 2020 – puntualizza il Segretario – che continua a penalizzare i candidati che hanno punteggi più alti.
A questo si aggiunge il fatto che alcuni posti sono stati assegnati a supplenti già di ruolo, i quali avrebbero dovuto essere tempestivamente rimossi dalle graduatorie. Ciò ha portato alla revoca e successiva riassegnazione di incarichi, con conseguenze negative non solo per il personale, ma anche per la continuità didattica degli alunni, oltre a una scarsa trasparenza nell’applicazione del sistema delle riserve e delle precedenze. Sono quattro anni che denunciamo queste anomalie e tutti i limiti di una procedura dalla quale non può dipendere in maniera esclusiva la vita personale e professionale di un docente, e pensiamo che la presenza fisica degli aspiranti alla convocazione, in attesa di un perfezionamento della procedura, sia la soluzione auspicabile”.

“A complicare le cose il sistema degli “interpelli” che è sfuggito di mano. I dirigenti scolastici, una volta esaurite le graduatorie, dovrebbero utilizzarlo per la ricerca di aspiranti docenti anche per supplenze di pochi giorni. In merito a ciò ci giungono segnalazioni da parte di tante scuole che si ritrovano a dover valutare centinaia di richieste di interesse in sole 24 ore. A pagarne le conseguenze, come sempre, le persone, le segreterie oberate di lavoro, i dirigenti scolastici e soprattutto gli alunni”, conclude il Segretario.
[16:10, 24/09/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: Scuola: Uil, algoritmo supplenze da rivedere
‘Non rispetta il merito, penalizza l’intera comunità educante’ (ANSA) – ROMA, 24 SET – “Anche per quest’anno scolastico, il sistema informatico, costato svariati milioni di euro, risulta paradossale e penalizzante come confermato più volte dai tribunali del lavoro a seguito dei nostri ricorsi”: lo afferma il segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.
“L’algoritmo – sottolinea D’Aprile – riparte con l’assegnazione delle supplenze dall’ultima posizione in graduatoria rispetto al primo turno di nomina e considera rinunciatari coloro che potrebbero ottenere la nomina sulla base delle nuove disponibilità. Questo significa che un candidato, pur essendo primo in graduatoria e avendo legittimamente indicato come preferenze solo le sedi più vicine alla propria abitazione, se al momento del primo turno di nomina nessuna di queste risultasse disponibile, verrebbe escluso dalla possibilità di ottenere supplenze nei turni successivi e per tutto l’anno scolastico, anche se successivamente si liberassero posti corrispondenti alle preferenze espresse”.
“È un sistema quello messo in atto dal Ministero dal 2020 – puntualizza il segretario – che continua a penalizzare i candidati che hanno punteggi più alti.
A questo si aggiunge il fatto che alcuni posti sono stati assegnati a supplenti già di ruolo, i quali avrebbero dovuto essere tempestivamente rimossi dalle graduatorie. Ciò ha portato alla revoca e successiva riassegnazione di incarichi, con conseguenze negative non solo per il personale, ma anche per la continuità didattica degli alunni, oltre a una scarsa trasparenza nell’applicazione del sistema delle riserve e delle precedenze. Sono quattro anni che denunciamo queste anomalie e tutti i limiti di una procedura dalla quale non può dipendere in maniera esclusiva la vita personale e professionale di un docente, e pensiamo che la presenza fisica degli aspiranti alla convocazione, in attesa di un perfezionamento della procedura, sia la soluzione auspicabile”. (ANSA).

LPN-Scuola: Uil, algoritmo da rivedere, non rispetta il merito
Roma, 24 set.
(LaPresse) – “Anche per quest’anno scolastico, il sistema informatico, costato svariati milioni di euro, risulta paradossale e penalizzante come confermato più volte dai tribunali del lavoro a seguito dei nostri ricorsi”. Così il Segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.

“L’algoritmo – sottolinea D’Aprile – riparte con l’assegnazione delle supplenze dall’ultima posizione in graduatoria rispetto al primo turno di nomina e considera rinunciatari coloro che potrebbero ottenere la nomina sulla base delle nuove disponibilità”.

La UIL sostiene la protesta ANQUAP contro il nuovo ordinamento professionale ATA

Venerdì 27 settembre alle ore 11 protesta davanti al Ministero dell’Istruzione e del Merito.

La Uil Scuola Rua esprime il proprio sostegno alla manifestazione nazionale promossa dall’Anquap per protestare contro il nuovo ordinamento professionale ATA determinato dall’entrata in vigore del CCNL 2019/21.

Un sistema regolativo che tradisce le attese del personale e che, frustrando le specificità, lo omologa alle altre figure professionali della P.A., derubricandone ruolo e funzioni.

Serve un autentico cambio di passo che favorisca una chiara definizione giuridica dei profili e, finalmente, un incremento delle retribuzioni reali, letteralmente erose dall’inflazione.

 

Buono studio e fondi PNRR alle scuole paritarie, D’Aprile: il merito è dello studente non dei genitori

Saranno prove generali per la privatizzazione della scuola statale? Saremo vigili ed attenti affinché ciò non avvenga.

Borse di studio e percorsi di supporto sono gli strumenti dell’equità.

Con bonus e fondi siamo di nuovo alle prove generali di privatizzazione della scuola statale? Il diritto all’istruzione è diritto universale riconosciuto alla persona, non alla famiglia.

Pensare di colmare i divari territoriali ed economici partendo dai desiderata delle famiglie significa capovolgere il modello educativo del nostro paese che, per vocazione e per dettato costituzionale garantisce uguali opportunità a tutti, anche ai bisognosi e meritevoli.
Questo significa incoraggiare il merito: offrire opportunità ai ragazzi, non alle famiglie che con il ‘buono scuola’ pensano di accedere ad una educazione più rispondente ai loro obiettivi.

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SUPPLENZE 2024-25. Per ogni utile quanto puntuale informazione.

Ecco cosa c’è da conoscere e da fare.

Con l’avvio dell’anno scolastico, vi riproponiamo la nostra scheda che riassume tutte le informazioni che ogni supplente, docente e Ata, deve conoscere per il 2024-25.

In un’unica scheda le informazioni che non possono mancare al supplente, docente e ATA, per l’anno scolastico 2024/25.

In allegato le ns schede esplicative :  istruzioni operative ed anche  la scheda che riassume gli effetti sanzionatori in caso di rinuncia o abbandono di una supplenza.

Leggi tutto “SUPPLENZE 2024-25. Per ogni utile quanto puntuale informazione.”

la Memoria UIL sul Disegno di legge n.113/2024 (d-l n. 39/2024 – misure di carattere fiscale ed economico) inviata dalla Confederazione alle Commissioni riunite 5ª e 6ª del Senato.

L’art. 9 riguarda a scuola

L’articolo 9, relativo alla tutela assicurativa degli studenti impegnati nei Percorsi per le Competenze
Trasversali e l’Orientamento (PCTO, precedentemente conosciuti come alternanza scuola-lavoro),
prevede una proroga di un anno per la copertura assicurativa. Tuttavia, si sollecita che tale copertura
diventi permanente e si chiede che venga estesa anche al tragitto casa-luogo di tirocinio, così da
garantire una protezione più ampia agli studenti coinvolti in queste attività.
Nel medesimo articolo, al comma 3 del DDL 1222, si propone di incrementare il Fondo per il
miglioramento dell’offerta formativa (FMOF), liberando le risorse attualmente destinate alla
funzionalità dei Gruppi Territoriali per l’Inclusione (GIT), previsti dall’art. 20 comma 4 del DM
66/2017, per un totale di 15,11 milioni di euro annui.

ATTACXHMENTS: Memoria UIL – decreto legge 113-2024

D’Aprile: “Personale Ata in condizione di emergenza, meritano diritti, non concessioni

All’avvio dell’anno scolastico oltre 50 mila precari. Serve rispetto, senza collaboratori scolastici, assistenti amministrativi, tecnici e DSGA, le scuole non potrebbero funzionare. 

Precarietà, scarso riconoscimento sociale ed economico e lavoro spesso non conforme alle mansioni previste dal contratto. Quella che vive il personale Ata nella scuola italiana è una condizione di vera emergenza. E’ dal riconoscimento del loro lavoro che la Uil Scuola Rua intende condurre la propria linea di azione sindacale”. Il Segretario generale Giuseppe D’Aprile si è espresso così durante la manifestazione di Napoli organizzata dalla Uil Scuola Rua Campania presso l’I.S.S Sannino De Cillis.

A distanza di mesi – osserva D’Aprile -risultano pienamente confermate le motivazioni che hanno indotto la Federazione UIL Scuola Rua, a non sottoscrivere il CCNL 2019-21.

Leggi tutto “D’Aprile: “Personale Ata in condizione di emergenza, meritano diritti, non concessioni”

Aggiornamento e/o primo inserimento graduatorie G P S : mancato riconoscimento punteggio corsi C L I L . Azioni legali.

Sono giunte alla nostra segreteria territoriale numerose segnalazioni con annesse richieste di intervento per il mancato riconoscimento nelle GPS del punteggio dei corsi CLIL.

Confermando il nostro principio secondo cui siamo un “sindacato utile”, ci siamo prontamente attivati, mettendo a disposizione il nostro avvocato convenzionato.”

 Per maggiori informazioni scrivere a: studiolegaleprizzi@yahoo.it.”

Cerimonia di insediamento per i nuovi consiglieri del CSPI. Presente il Ministro Valditara.

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Si è insediato giovedì mattina al MIM il nuovo Consiglio superiore della Pubblica Istruzione nella composizione emersa dalle elezioni del 7 maggio scorso.

Il parlamentino è organo di garanzia dell’unitarietà del sistema nazionale dell’istruzione. Ha compiti di supporto tecnico-scientifico per l’esercizio delle funzioni di governo nelle materie di “istruzione universitaria, ordinamenti scolastici, programmi scolastici, organizzazione generale dell’istruzione scolastica e stato giuridico del personale.

L’esito delle elezioni ha conferito alla Uil Scuola Rua 4 seggi attribuiti a Roberta Vannini per la scuola primaria, a Paolo Pizzo per la scuola secondaria di I grado, a Roberto Garofani per la scuola secondaria di II grado, a Pasquale Raimondo per il personale Ata.

https://uilscuola.it/elezioni-cspi-2024-daprile-qualcosa-e-cambiato-da-zero-a-quattro-seggi/

A loro rivolgiamo i migliori auguri di buon lavoro in questo importante compito istituzionale.  Siamo certi che sapranno condurre un proficuo mandato, con competenza e dedizione, promuovendo sempre gli interessi del personale della scuola che rappresentano.

L’anno 2013 deve essere riconosciuto ai fini della progressione economica di carriera. Purtroppo, per ingiustificabile prassi consolidata non vale “erga omnes”, occorre pertanto ricorrere ed incardinare ricorso.

in evidenza:

E’ nota la contrarietà del nostro sindacato   di incardinare liti temerarie che, purtroppo, da qualche tempo interessano il mondo della scuola. Recentemente la Corte di Cassazione ha stabilito che l’anno 2013 debba essere risconosciuto ai fini giuridici. A questo punto, fedeli al principo secondo cui vogliamo essere “un sindacato utile” abbiamo deciso di organizzare un ricorso collettivo affinchè il Tribunale di Catania riconosca ai fini giuridici il servizio prestato nell’anno 2013 ai lavoratori della scuola. Naturalmente, prima di procedere, valuteremo ogni singolo caso. Il termine per aderire al ricorso scadrà il 30/10/2024. Per ulteriori maggiori e puntuali informazioni, adesioni e/o appuntamenti e per la sottoscrizione degli atti scrivere a: studiolegaleprizzi@yahoo.it.