AVVISO – Procedura informatizzata: Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato personale docente anno scolastico 2024/2025 – Disponibilità e SEDI ASSEGNATE.

Ufficio VII – AMBITO TERRITORIALE CATANIA

Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato del personale docente a. s. 2024/25 – 6° Turno- SEDI ASSEGNATE

Il personale docente individuato dovrà assumere servizio entro e non oltre il 18 ottobre 2024, nelle sedi a fianco di ciascuno indicate.

m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0028231.16-10-2024

AAAA_Report Disponibilità supplenze_Infanzia

EEEE_Report disponibilità supplenze_scuola primaria

SS_Report Disponibilità supplenze_secondo grado

MMM_Report disponibilità supplenze_Primo grado

Sedi Assegnate

CONDANNATO IL MIM A CORRISPONDERE LA 1’ E LA 2’ POSIZIONE ECONOMICA A FAVORE DEL PERSONALE ATA 

Su ricorso promosso dall’avvocato Naso dell’ufficio legale UIL Scuola, la Corte di Appello di Milano – in data 26 settembre 2024 – condanna il MIM al pagamento della prima e seconda posizione economica a favore del personale ATA affermando un principio di diritto fondamentale:

“” La mancanza dei fondi disponibili non può essere un motivo valido per non corrispondere ai lavoratori la prima e/o la seconda posizione economica, si tratta di un Istituto Contrattuale e va riconosciuto ai lavoratori. “”””

 

In parziale riforma della sentenza n. 292/2023 del Tribunale di Busto Arsizio condanna il Ministero dell’Istruzione e del Merito al pagamento in favore di………….OMISSIS……        della somma di € 6.374,9 oltre alla maggior somma tra interessi legali e rivalutazione monetaria dalla spettanza dei singoli ratei al saldo. Conferma le restanti statuizioni di merito. Compensa per metà le spese del doppio grado e condanna il Ministero dell’Istruzione e del Merito alla rifusione della restante metà che liquida in € 2.300 oltre accessori di legge, con distrazione in favore procuratore antistatario……. OMISSIS…..

D’Aprile: in arrivo un nuovo concorso, siamo contrari

E’ necessario prima assumere tutti gli idonei dei precedenti concorsi, 2023 compreso. Nell’immediato  i posti autorizzati per l’a.s 2024/25 e non coperti per mancanza di aspiranti in una regione, si potrebbero redistribuire tra le diverse regioni in modo da coprire tutti i posti disponibili e, allo stesso tempo, permettere lo scorrimento delle graduatorie degli idonei del concorso 2020.

È paradossale che per l’anno scolastico 2024/25 siano stati accantonati circa 19.000 posti da destinare al prossimo concorso PNRR non ancora bandito.
Siamo contrari a nuove procedure concorsuali senza prima aver coperto tutti i posti vacanti, utilizzando tutte le graduatorie degli idonei dei concorsi precedenti e portando a esaurimento anche quelle del concorso 2023 – afferma il Segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.

La nostra proposta permetterebbe di utilizzare le stesse graduatorie anche per gli anni scolastici successivi.
Nell’immediato, inoltre – continua D’Aprile – i posti autorizzati per l’a.s 2024/25 e non coperti per mancanza di aspiranti in una regione, si potrebbero redistribuire tra le diverse regioni in modo da coprire tutti i posti disponibili e, allo stesso tempo, permettere lo scorrimento delle graduatorie degli idonei del concorso 2020.

Leggi tutto “D’Aprile: in arrivo un nuovo concorso, siamo contrari”

ATA: MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE SUPPLENZE PER IL PROFILO DI ASSISTENTE AMMINISTRATIVO PER I POSTI LIBERI DOPO L’ESPLETAMENTO DELLA PROGRESSIONE ALL’AREA DEI FUNZIONARI EQ. Nota MIM

A seguito delle diverse segnalazioni e richieste di intervento inoltrate al MIM dalla nostra organizzazione sindacale, è stata pubblicata la nota n° 161812 del 10 ottobre 2024, allegata, con la quale vengono chiarite modalità e termini di assegnazione delle supplenze.
1)supplenze da conferire per la copertura dei posti degli assistenti amministrativi transitati nell’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione, si provvede mediante il conferimento di supplenze annuali;
2)supplenze relative alla copertura dei posti di assistente amministrativo, resisi disponibili per effetto del conferimento di un incarico di elevata qualificazione ai sensi dell’Intesa del 27 giugno 2024, si provvede mediante il conferimento di supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche.
In ultimo la nota specifica che per il conferimento di incarichi di elevata qualificazione su posti che risultino ancora scoperti nonostante l’espletamento delle procedure previste dall’intesa del 27 giugno 2024, sarà cura degli uffici scolastici regionali attivare le necessarie interlocuzioni con le Organizzazioni Sindacali per garantire l’integrale copertura del fabbisogno di incarichi di elevata qualificazione.

Lamezia Terme, preside e prof cambiavano di nascosto i voti sul registro elettronico: scandalo nel liceo migliore della Calabria

che fine hanno fatto il “”CORAGGIO”” il  “”RIGORE”” e “”L’ONORE”” pregi che devono albergare nel mondo della scuola? Calamandrei si starà disperando.!

Rilanciamo quanto di seguito non per fare terrorismo, sterile polemica, cattiveria ed allarmismo…ma solo per amore verso la scuola tutta, di tanti bravi docenti, alunni, famigle, personale ATA e Dirigenti….che ogni giorno si adoperano con scienza e coscienza, sia pure malpagati e sommersi da una miriade di difficoltà, di profondere il meglio. Che sia di sprone e stimolo.

§ Complimenti all’autore dell’articolo: di  Carlo Macrì da…IL CORRIERE DELLA SERA.  9 ottobre 2024 

Lamezia Terme, preside e prof cambiavano di nascosto i voti sul registro elettronico: scandalo nel liceo migliore della Calabria

L’inchiesta della polizia al «Galileo Galilei» ha svelato un sistema di truffe e falsi. Coinvolto anche un maresciallo della Guardia di Finanza. Scoperti anche maltrattamenti e vessazioni .

……..”””Si respirava un’aria pesante e il clima era di «sottomissione» generale del personale docente» – scrive il pubblico ministero Domenico Assumma-, titolare dell’indagine. “””

……..”””Era solita anche  «offendere con insulti» alcuni insegnanti «dissidenti» che non erano  dalla sua parte”””.  

…….””””La preside soffrirebbe di un «ego» spropositato che le farebbe vivere con  «protagonismo le sue decisioni». “””””

da…IL CORRIERE DELLA SERA 9 ottobre

LAMEZIA TERME  È la trama di una spy story reale quella consumata dentro il Liceo scientifico Galileo Galilei di Lamezia Terme giudicato, nel 2023, il migliore istituto della regione Calabria, secondo un’indagine di Eduscopio.  

A conclusione di una inchiesta condotta dalla polizia di Stato, guidata Antonio Turi sono emerse una serie di reati, tra i quali l’accesso abusivo al registro scolastico elettronico, commessi – secondo l’accusa – dalla  dirigente dell’istituto, Teresa Antonietta Goffredo, 58 anni e da altri otto insegnanti, indagati anche per falso materiale e ideologico e maltrattamenti.  

In questo spionaggio didattico, non poteva mancare la mano esperta di un detective-spia, in questo caso un maresciallo della Finanza, Renato Molinaro, responsabile della sezione di polizia giudiziaria della procura di Lamezia Terme che ha avuto il compito di entrare, con il proprio account, nel sistema informatico della procura lametina per informarsie riferire  a una docente dell’istituto Maria Piera Adamo e al marito Carlo Luigi Isabella (anche lui indagato), su tre procedimenti penali su cui stava lavorando la procura di Lamezia,uno dei quali                                                                                                                                                                             Interessava alla coppia. 

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Scuole italiane all’estero, D’Aprile: solo il 10% dei docenti ha preso servizio

Il Segretario generale Uil Scuola Rua scrive al Ministro degli Esteri Tajani: “La questione riguarda anche il personale Ata e i dirigenti scolastici”.

L’anno scolastico è iniziato da un mese e solo il 10% dei docenti nominati ha assunto servizio nelle scuole italiane all’estero. Non solo, ad oggi nessun dirigente scolastico e nessun lavoratore appartenente al personale Ata ha potuto svolgere le sue funzioni.

Rappresentiamo la nostra forte preoccupazione – scrive D’Aprile al ministro Tajani – per lo stato di precarietà in cui versano le  nostre scuole statali all’estero e tutte le altre istituzioni scolastiche e culturali che appartengono al sistema della Formazione Italiana nel mondo.

Di particolare gravità – aggiunge il Segretario – i ritardi delle procedure di nomina per le tante sezioni italiane istituite nelle scuole pubbliche straniere soprattutto in Francia, Germania, Svizzera e Belgio.

Le nostre sezioni bilingue, istituite sulla base di accordi culturali bilaterali, svolgono una funzione essenziale per la promozione della lingua e della cultura italiana – sottolinea -Tuttavia, la mancata assegnazione dei nostri docenti compromette la credibilità delle nostre istituzioni sia nei confronti delle autorità scolastiche straniere, sia delle famiglie, che ancora oggi attendono la presenza dei nostri insegnanti”.

Incontro sindacati Valditara su avvio anno scolastico. Report.

Filtra l’apertura sugli idonei dei concorsi 2020 e 2023 che ora va resa operativa. Bene il mantenimento della card docente a 500 euro. Cronica la carenza del personale ATA oberato di incombenze che non rientrano nei loro compiti.

“Quest’anno la scuola è ripartita con circa 230 mila contratti a tempo determinato tra docenti e Ata (comprensivi di spezzoni orari), di cui circa 102.000 sul sostegno. Al di là dei numeri, c’è un problema strutturale, come ci ha ricordato anche la Corte di Giustizia Europea, ed è il precariato. Questa situazione, in particolare, danneggia i nostri alunni e il personale. In nove anni, il numero di precari è raddoppiato. Bisogna fermarsi e riprogrammare con coraggio”. Così, il Segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, durante l’incontro dell’8 ottobre tra i sindacati scuola e il ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara.

Il sistema di assegnazione delle supplenze ha mostrato tutti i suoi limiti – ha sottolineato il Segretario – l’algoritmo ha fallito. È costato svariati di milioni, ha creato enormi disagi alle scuole, disparità tra i docenti e ha compromesso la continuità didattica, lasciando dirigenti scolastici e segreterie in difficoltà. Pensiamo che la presenza fisica degli aspiranti alla convocazione, in attesa di un perfezionamento della procedura, sia la soluzione auspicabile.

Sul tema del reclutamento ha aggiunto: “Come annunciato dal Ministro e da noi rivendicato, trasformare l’organico di fatto in organico di diritto è una scelta logica e necessaria. E’ un atto dovuto per il futuro della scuola e del Paese.

01-REPORT-INCONTRO-SINDACATI-VALDITARA-081024

Leggi tutto “Incontro sindacati Valditara su avvio anno scolastico. Report.”

UFFICIO LEGALE NAZIONALE UIL SCUOLA RUA ABUSO DEI CONTRATTI A TERMINE 

CONDANNATO IL MIM AL RISARCIMENTO DEI DANNI

Il Tribunale di Genova, accogliendo il ricorso presentato dall’Ufficio Legale Nazionale della UIL Scuola rappresentata e difesa in giudizio dall’avvocato Domenico Naso, condanna il Ministero al risarcimento del danno per l’abuso utilizzo dei contratti a termine.

Dopo l’apertura della procedura di infrazione da parte della Commissione Europea i Tribunali condannano il Ministero dell’Istruzione e del Merito al risarcimento dei danni per l’eccessivo utilizzo della contrattazione a termine in danno del personale della scuola.

Il Tribunale di Genova accerta e dichiara l’abusiva reiterazione, da parte del Ministero convenuto, dei contratti di lavoro a tempo determinato stipulati con il ricorrente per effetto del superamento di 36 mesi di durata complessiva del rapporto di lavoro dagli stessi disciplinato; 

-conseguentemente dichiara tenuto e pertanto condanna il Ministero convenuto, in persona del ministro pro tempore, al pagamento a favore del ricorrente di un’indennità onnicomprensiva nella misura di 10 (dieci) mensilità dell’ultima retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR, oltre alla maggior somma tra rivalutazione monetaria ed interessi, dalla maturazione al saldo”.

OGGI È LA GIORNATA MONDIALE DEGLI INSEGNANTI

5 OTTOBRE, D’APRILE: “IL VALORE DEGLI INSEGNANTI MISURA LA LIBERTÀ DI UN PAESE”

Nel mondo mancano oltre 44 milioni di docenti, un dato drammatico. Libertà e riconoscimento del ruolo sociale sono i temi al centro delle rivendicazioni in molti Paesi dove i diritti democratici non sono garantiti. Garantire un’istruzione di qualità a tutti e sostenere il lavoro in classe sono temi che riguardano anche noi. Prioritario il tema del lavoro precario. Il futuro della nostra scuola passa attraverso la stabilità del lavoro e retribuzioni adeguate.

La libertà di insegnamento non è solo un diritto fondamentale degli insegnanti, ma un vero e proprio dovere pubblico che riguarda l’intera società. Difenderla significa garantire che l’educazione resti uno spazio libero da pressioni politiche, economiche e ideologiche, dove il sapere può essere trasmesso in modo critico e indipendente. Solo proteggendo questa libertà possiamo assicurare il nostro futuro.


La difesa della libertà di insegnamento è, dunque, una responsabilità collettiva che va sostenuta. afferma il Segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.

Condividiamo il messaggio della Giornata del 5 ottobre, il cui tema ‘Valorizzare la voce degli insegnanti: verso un nuovo contratto sociale per l’istruzione’ – sottolinea il Segretario.

 

Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato del personale docente a. s. 2024/25 –5° Turno- SEDI ASSEGNATE

DA…UFFICIO VII – AMBITO TERRITORIALE CATANIA

AVVISOProcedura informatizzata: Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato personale docente anno scolastico 2024/2025 – Disponibilità e SEDI ASSEGNATE

Si fa presente che nelle assegnazioni delle sedi si è tenuto conto degli aspiranti aventi diritto alla riserva dei posti nei limiti della normativa vigente. Si fa, altresì, presente che la procedura informatizzata tiene conto di quanto disposto dall’art.12 co.4 e co.10 dell’OM.88/2024 in merito all’assegnazione e rinuncia all’incarico. Il personale docente individuato dovrà assumere servizio entro e non oltre il 4 ottobre 2024, nelle sedi a fianco di ciascuno indicate.

m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0026905.02-10-2024

AAAA_Report Disponibilità supplenze_Infanzia

MMM_Report disponibilità supplenze_Primo grado

EEEE _ REPORT DISPONIBILITA’ SUPPLENZE _ PRIMARIA

SS_Report Disponibilità supplenze_secondo grado

NUOVA PASSWEB. Personale ATA….oramai è acclarato, per il MIM, è considerato sempre più “”figlio di un dio minore””. Non si comprende la ratio di volere traslare le incombenze dell’Ente terzo (INPS) sulle segreterie scolastiche. Personale Ata già pesantemente penalizzato nel vigente CCNL Scuola, ebbene, amara considerazione, il mondo all’incontrario, a fronte di stipendi sempre più bassi ed erosi dall’inflazione di contro sempre più incombenze e responsabilità. Ma…i rappresentanti dei lavoratori loro associati sono ancora in vacanza o latitanti?

………a proposito delle cessazioni dal servizio del personale scolastico, il Ministero dell’Istruzione, nella circolare applicativa del D.M.n.188 del 25 settembre 2024, pagg.nn.4 e 5 “gestione delle istanze”  (cpv.4,5 e 6),  ha introdotto l’uso esclusivo da parte delle scuole dell’applicativo Nuova Passweb. 

E’ la prima volta che, in assenza di qualsivoglia confronto e giocando pericolosamente sulle ambiguità del CCNL 2019/21 (cfr. all. A – specifiche professionali), si tenta di scaricare apertamente sulle scuole una modalità di adempimento per il quale il personale scolastico non è mai stato formato, né tanto meno risulta essere destinatario di un riconoscimento né giuridico né economico. 

E’ appena il caso di aggiungere che la stessa Amministrazione, appositamente interpellata al riguardo con una nota da noi inviata al Capo Dipartimento e al Direttore generale del Personale, aveva parlato apertamente dell’assenza di obblighi sull’uso di una piattaforma diversa da quella ministeriale (SIDI).

 

attachments: INFORMATIVA SU PASSWEB

NUOVA PASSWEB (003)

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Report in materia previdenziale

L’INPS DETTA LA LINEA, IL MINISTERO DEL MERITO ESEGUE

NELLA CIRCOLARE APPLICATIVA SI INTRODUCE FORZATAMENTE L’USO ESCLUSIVO DELLA PIATTAFORMA INPS NUOVA PASSWEBB

Il giorno 26 settembre 2024 è stato pubblicato il decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito n.188, per le cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2025 di tutto il personale della scuola e dei dirigenti scolastici per l’accesso al trattamento pensionistico, e la relativa circolare applicativa.

Le cessazioni dal servizio, per tutto il personale della scuola, sono fissate al 21 ottobre 2024 e, per i dirigenti scolastici, entro il 28 febbraio 2025Anche le domande di permanenza in servizio, per coloro che raggiungono 67 anni entro il 31 agosto 2025 e non posseggono il minimo di 20 anni di contribuzione, il termine è fissato al 21 ottobre 2024. 

Le dimissioni dovranno essere presentate esclusivamente on line col sistema POLIS del Ministero dell’Istruzione e del Merito che, per il 2025, presenta 6 istanze:

I)1Requisiti della Legge Fornero

– Pensione anticipata: 41 anni e 10 mesi di contribuzione, per le donne entro il 31 dicembre 2025 e 42 anni e 10 mesi, per gli uomini, sempre alla stessa data;

– Pensione di vecchiaia: raggiungimento dell’età di 67 anni entro il 31 dicembre 2025, con una contribuzione minima di anni 20;

2.  dimissioni senza diritto a pensione;

3.  cessazione dal servizio del personale trattenuto negli anni precedenti;

II).Requisiti per la Quota 100: anni 62 di età e 38 di contribuzione entro il 31 dicembre 2021;

III).Requisiti per la Quota 102: anni 64 di età e 38 di contribuzione entro il 31 dicembre 2022;

IV)Requisiti per la Quota 103 con il calcolo contributivo: 62 anni di età e 41 anni di contribuzione entro il 31 dicembre 2023, cosiddetta pensione anticipata flessibile;

V)Opzione donna: anni 35di contribuzione e anni 58 di età anagrafica entro il 31 dicembre 2021;

VI).Opzione donna: età anagrafica di anni 60 (diminuibili di 1 anno per ogni figlio fino ad un massimo di 2) e 35 di contribuzione entro il 31 dicembre 2022;

VII).Opzione donna: età anagrafica di anni 61 (diminuibile di 1 anno per ogni figlio fino al massimo di 2) con contribuzione minima di anni 35 entro il 31 dicembre 2023.

Leggi tutto “Report in materia previdenziale”

Attribuzione organico di sostegno in deroga aggiuntivo a.s. 2024/2025.

da… Ufficio VII. Ambito Territoriale Catania.

omissis……..A fronte delle variazioni intercorse (trasferimenti fuori provincia, ritiro sostegno, ecc…) che
comportano la riutilizzazione di posti già precedentemente autorizzati e dell’attribuzione degli
ulteriori 41 posti di sostegno, gli stessi sono ripartiti tra le istituzioni scolastiche come da tabella
allegata.”””””
Si trasmette di seguito il riepilogo per ordine di scuola alla data odierna dei posti di sostegno

Leggi tutto “Attribuzione organico di sostegno in deroga aggiuntivo a.s. 2024/2025.”

SCUOLA: D’APRILE (UIL), ‘ATTENZIONE A COME I VOTI SARANNO RECEPITI DAI RAGAZZI’* =

RASSEGNA STAMPA.*

‘No a lavori socialmente utili come misura disciplinare per gli studenti’

Roma, 25 set. – (Adnkronos) – “È fondamentale riaffermare che

nell’ambiente educativo non c’è posto per nessuna forma di prepotenza,

tantomeno di violenza e se il Ministro ha come obiettivo quello di

istituire una cultura del rispetto a scuola non possiamo che essere

d’accordo. Restiamo fermamente contrari, come più volte affermato,

all’idea di introdurre l’attività di cittadinanza solidale nelle

scuole se questa si dovesse tradurre in lavori socialmente utili come

misura disciplinare per gli studenti che commettono atti di violenza”.

Lo ha affermato all’Adnkronos Giuseppe D’Aprile, segretario generale

della Uil Scuola in merito all’approvazione del ddl su voto in

condotta e giudizi sintetici a scuola.

“La scuola è lo spazio in cui gli studenti possono apprendere, crescere e sviluppare consapevolezza delle proprie potenzialità e delle conseguenze dei propri errori.                                                            È luogo di corresponsabilità e di regole, non luogo di pena. Il problema va dunque risolto a monte, in maniera diversa. – ha aggiunto d’Aprile – Va recuperato il rispetto

verso il personale della scuola facendo molta attenzione a parlare di scuola con superficialità, trattandola bene anche attraverso una maggiore considerazione di chi vi lavora.                                        E per raggiungere tutto questo, non serve punire, bensì creare una sinergia tra scuola, famiglia e società civile”.

Individuazione aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato del personale docente a. s. 2024/25 – 3° Turno- SEDI ASSEGNATE

DA……Ufficioo VII. AMBITO TERRITORIALE CATANIA

OMISSIS…..Si fa presente che nelle assegnazioni delle sedi si è tenuto conto degli aspiranti aventi diritto alla riserva dei posti nei limiti della normativa vigente. Si fa, altresì, presente che la procedura informatizzata tiene conto di quanto disposto dall’art.12 co.4 e co.10 dell’OM.88/2024 in merito all’assegnazione e rinuncia all’incarico.

Il personale docente individuato dovrà assumere servizio entro il 27 settembre 2024, nelle sedi a fianco di ciascuno indicate.

attachments: bollettino del 25.9.24 Sedi-Assegnate

m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO-UFFICIALEU.0026238.25-09-2024

rassegna stampa. (LaPresse) /ANSA)

[16:10, 24/09/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: LPN-Scuola: Uil, algoritmo da rivedere, non rispetta il merito
Roma, 24 set.
(LaPresse) “Anche per quest’anno scolastico, il sistema informatico, costato svariati milioni di euro, risulta paradossale e penalizzante come confermato più volte dai tribunali del lavoro a seguito dei nostri ricorsi”. Così il Segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.
“L’algoritmo – sottolinea D’Aprile – riparte con l’assegnazione delle supplenze dall’ultima posizione in graduatoria rispetto al primo turno di nomina e considera rinunciatari coloro che potrebbero ottenere la nomina sulla base delle nuove disponibilità”.
“Questo significa che un candidato, pur essendo primo in graduatoria e avendo legittimamente indicato come preferenze solo le sedi più vicine alla propria abitazione, se al momento del primo turno di nomina nessuna di queste risultasse disponibile, verrebbe escluso dalla possibilità di ottenere supplenze nei turni successivi e per tutto l’anno scolastico, anche se successivamente si liberassero posti corrispondenti alle preferenze espresse”.
[16:10, 24/09/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: LPN-Scuola: Uil, algoritmo da rivedere, non rispetta il merito-2-
Roma, 24 set. (LaPresse) – “È un sistema quello messo in atto dal Ministero dal 2020 – puntualizza il Segretario – che continua a penalizzare i candidati che hanno punteggi più alti.
A questo si aggiunge il fatto che alcuni posti sono stati assegnati a supplenti già di ruolo, i quali avrebbero dovuto essere tempestivamente rimossi dalle graduatorie. Ciò ha portato alla revoca e successiva riassegnazione di incarichi, con conseguenze negative non solo per il personale, ma anche per la continuità didattica degli alunni, oltre a una scarsa trasparenza nell’applicazione del sistema delle riserve e delle precedenze. Sono quattro anni che denunciamo queste anomalie e tutti i limiti di una procedura dalla quale non può dipendere in maniera esclusiva la vita personale e professionale di un docente, e pensiamo che la presenza fisica degli aspiranti alla convocazione, in attesa di un perfezionamento della procedura, sia la soluzione auspicabile”.

“A complicare le cose il sistema degli “interpelli” che è sfuggito di mano. I dirigenti scolastici, una volta esaurite le graduatorie, dovrebbero utilizzarlo per la ricerca di aspiranti docenti anche per supplenze di pochi giorni. In merito a ciò ci giungono segnalazioni da parte di tante scuole che si ritrovano a dover valutare centinaia di richieste di interesse in sole 24 ore. A pagarne le conseguenze, come sempre, le persone, le segreterie oberate di lavoro, i dirigenti scolastici e soprattutto gli alunni”, conclude il Segretario.
[16:10, 24/09/2024] Paolo RIGGIO ADD.STAMPA: Scuola: Uil, algoritmo supplenze da rivedere
‘Non rispetta il merito, penalizza l’intera comunità educante’ (ANSA) – ROMA, 24 SET – “Anche per quest’anno scolastico, il sistema informatico, costato svariati milioni di euro, risulta paradossale e penalizzante come confermato più volte dai tribunali del lavoro a seguito dei nostri ricorsi”: lo afferma il segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.
“L’algoritmo – sottolinea D’Aprile – riparte con l’assegnazione delle supplenze dall’ultima posizione in graduatoria rispetto al primo turno di nomina e considera rinunciatari coloro che potrebbero ottenere la nomina sulla base delle nuove disponibilità. Questo significa che un candidato, pur essendo primo in graduatoria e avendo legittimamente indicato come preferenze solo le sedi più vicine alla propria abitazione, se al momento del primo turno di nomina nessuna di queste risultasse disponibile, verrebbe escluso dalla possibilità di ottenere supplenze nei turni successivi e per tutto l’anno scolastico, anche se successivamente si liberassero posti corrispondenti alle preferenze espresse”.
“È un sistema quello messo in atto dal Ministero dal 2020 – puntualizza il segretario – che continua a penalizzare i candidati che hanno punteggi più alti.
A questo si aggiunge il fatto che alcuni posti sono stati assegnati a supplenti già di ruolo, i quali avrebbero dovuto essere tempestivamente rimossi dalle graduatorie. Ciò ha portato alla revoca e successiva riassegnazione di incarichi, con conseguenze negative non solo per il personale, ma anche per la continuità didattica degli alunni, oltre a una scarsa trasparenza nell’applicazione del sistema delle riserve e delle precedenze. Sono quattro anni che denunciamo queste anomalie e tutti i limiti di una procedura dalla quale non può dipendere in maniera esclusiva la vita personale e professionale di un docente, e pensiamo che la presenza fisica degli aspiranti alla convocazione, in attesa di un perfezionamento della procedura, sia la soluzione auspicabile”. (ANSA).

LPN-Scuola: Uil, algoritmo da rivedere, non rispetta il merito
Roma, 24 set.
(LaPresse) – “Anche per quest’anno scolastico, il sistema informatico, costato svariati milioni di euro, risulta paradossale e penalizzante come confermato più volte dai tribunali del lavoro a seguito dei nostri ricorsi”. Così il Segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile.

“L’algoritmo – sottolinea D’Aprile – riparte con l’assegnazione delle supplenze dall’ultima posizione in graduatoria rispetto al primo turno di nomina e considera rinunciatari coloro che potrebbero ottenere la nomina sulla base delle nuove disponibilità”.

La UIL sostiene la protesta ANQUAP contro il nuovo ordinamento professionale ATA

Venerdì 27 settembre alle ore 11 protesta davanti al Ministero dell’Istruzione e del Merito.

La Uil Scuola Rua esprime il proprio sostegno alla manifestazione nazionale promossa dall’Anquap per protestare contro il nuovo ordinamento professionale ATA determinato dall’entrata in vigore del CCNL 2019/21.

Un sistema regolativo che tradisce le attese del personale e che, frustrando le specificità, lo omologa alle altre figure professionali della P.A., derubricandone ruolo e funzioni.

Serve un autentico cambio di passo che favorisca una chiara definizione giuridica dei profili e, finalmente, un incremento delle retribuzioni reali, letteralmente erose dall’inflazione.

 

Buono studio e fondi PNRR alle scuole paritarie, D’Aprile: il merito è dello studente non dei genitori

Saranno prove generali per la privatizzazione della scuola statale? Saremo vigili ed attenti affinché ciò non avvenga.

Borse di studio e percorsi di supporto sono gli strumenti dell’equità.

Con bonus e fondi siamo di nuovo alle prove generali di privatizzazione della scuola statale? Il diritto all’istruzione è diritto universale riconosciuto alla persona, non alla famiglia.

Pensare di colmare i divari territoriali ed economici partendo dai desiderata delle famiglie significa capovolgere il modello educativo del nostro paese che, per vocazione e per dettato costituzionale garantisce uguali opportunità a tutti, anche ai bisognosi e meritevoli.
Questo significa incoraggiare il merito: offrire opportunità ai ragazzi, non alle famiglie che con il ‘buono scuola’ pensano di accedere ad una educazione più rispondente ai loro obiettivi.

Leggi tutto “Buono studio e fondi PNRR alle scuole paritarie, D’Aprile: il merito è dello studente non dei genitori”