UTILIZZAZIONE NEI LICEI MUSICALI E COREUTICI.

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la SiciliaUfficio VII – Ambito territoriale di Catania______________________________________________  Unità Operativa n. 4 Area IV III Ufficio 4 Ufficio Organici, Mobilità, Reclutamento dei Docenti delle scuole Sec. di II grado Prot. 11628 Catania, 3/08/2016

Ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche della Città Metropolitana di Catania Loro sedi Alle OO.SS. Comparto scuola Loro sedi All’ufficio della comunicazione per la pubblicazione sul sito web Sede Agli AA.TT della Repubblica Loro sedi

Oggetto: Utilizzazione nei Licei musicali e coreutici. Art.6 bis CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’a.s.2016/2017

Al fine di procedere all’inizio delle operazioni relative all’utilizzo nelle discipline specifiche dei Licei musicali nei tempi previsti dalla nota MIUR prot.19976 del 22/7/2016, il personale interessato è invitato a produrre, entro il 16 agosto 2016, la domanda e le relative dichiarazioni secondo i modelli pubblicati sul sito MIUR all’indirizzo di posta elettronica http://www.istruzione.it/mobilita_personale_scuola/assegnazioni_utilizzi.shtml,

La domanda di utilizzazione deve essere indirizzata a questo Ufficio all’indirizzo usp.ct@istruzione.it dai docenti in servizio in questa provincia per il tramite del dirigente scolastico dell’istituto scolastico di servizio.

La domanda di utilizzazione dei docenti provenienti da altra provincia deve essere presentata direttamente a questo Ufficio al suindicato indirizzo di posta elettronica e, per conoscenza, all’Ufficio territorialmente competente della provincia di titolarità.

Entro il suindicato termine il personale docente non di ruolo di cui all’art.6 bis comma 8 secondo periodo potrà presentare domanda all’indirizzo usp.ct@istruzione.it secondo il modello allegato al solo fine degli eventuali accantonamenti previsti dal CCNI da parte di quest’Ufficio.

Si invitano le SS.LL di dare la massima diffusione della presente nota a tutto il personale interessato.

Il dirigente Emilio Grasso

USR SICILIA: GRADUATORIE DEGLI ASPIRANTI AD INCARICO DI PRESIDENZA A.S. 2016/17

03 AGOSTO 2016

USR SICILIA: GRADUATORIE DEGLI ASPIRANTI AD INCARICO DI PRESIDENZA A.S. 2016/17

GRADUATORIE DEGLI ASPIRANTI AD INCARICO DI PRESIDENZA A.S. 2016/17

Allegati:

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Organico di fatto riunione del 2 agosto‏

3 AGOSTO 2016

Organico di fatto riunione del 2 agosto

Ecco cosa bolle in pentola.
Per debita quanto opportuna conoscenza giro il report originale pervenutoci dalla segreteria Regionale della Uil Scuola sull’incontro e sulla informativa ricevuta per quanto in oggetto,
Cordialità e saluti
salvo mavica, segretario generale territoriale Catania

Oggetto: Organico di fatto riunione del 2 agosto

Come di consuetudine ormai, l’usr Sicilia convoca dall’oggi al domani
per le informative sugli organici, oggi nella più totale incertezza è
stata fatta l’informativa sull’organico di fatto posti comune e, solo
per conoscenza ma non con dati alla mano, su quella dei posti di sostegno.

Partiamo dal sostegno: il Direttore informa che l’organico di fatto
sparisce, come già noto, e che si agirà soltanto con le deroghe; informa
che nell’a.s. 2015/16 sono presenti 23.289 alunni in situazione di
handicap a fronte di 14.601,5 insegnanti di sostegno con un rapporto di
1 a 1,6. Nel prossimo a.s. saranno presenti in clase 24.637 (quindi con
un incremento di 1348 unità) alunni in situazione di handicap di cui
11.981 art 3 comma 3 con un organico di diritto pari a 10.669
assolutamente insufficente. L’USR ha avviato una ricognizione in tutte
le province per capire le richieste a livello territoriale di deroga che
verranno coperte, come ogni anno (dice lei) , cercando di mantenere il
rapporto di 1 a 1,6 o giù di lì…comunque tutto molto vago e si è
rimandato ad altro incontro con i dati alla mano.

Per quel che riguarda l’organico di fatto 2016/17 l’unico incremento
tangibile rispetto al diritto è dato da 1.880 posti dati
dall’aggregazione di ore residue e da 186 posti al liceo musicale….si
sono giustificati, come al solito, dicendo che però quest’anno ci
saranno ben 4.345 posti dal potenziamento di cui, scusatemi, ci faremo
il brodo visto che per le ass. provv. servivano molti più posti e di
certo non basteranno quelli creati dalle ore residue.
Addirittura il ministero non ha dato nemmeno i posti per le
statalizzazioni dei licei ex provinciali di Enna e Palermo e tantomeno
per gli sdoppiamenti dicendo di recuperarli dal potenziamento…. quindi
la coperta è sempre quella o la tiri di qua o di là; in compenso sono
stati accantonati 81 posti per gli OTP e per altri progetti ministeriali
chiaramente sottraendoli al fatto…. ma per gli amici c’è sempre un posto!!

Abbiamo fatto come al solito le nostre rimostranze e congiuntamente
abbiamo chiesto un incontro con il sottosegretario Faraone…incontro
che si dovrebbe tenere giorno 20 agosto.

Vi invio le tabelle degli organici e la proposta di CCNI util. e ass.
provvisorie da discutere la settimana prossima!!

sempre a disposizione

Claudio

TRASFERIMENTI I GRADO: TUTTO TACE. DI NUOVO UN VERGOGNOSO SILENZIO DEL MIUR

3 agosto 2016

TRASFERIMENTI I GRADO: TUTTO TACE. DI NUOVO UN VERGOGNOSO SILENZIO DEL MIUR.
E ANCORA NON SONO APERTE LE FUNZIONI PER ASSEGNAZIONE PROVVISORIA E UTILIZZAZIONE PRIMARIA

Siamo arrivati alle ore 14,45 s e non ci sono notizie sui trasferimenti del I grado. Le funzioni per le assegnazioni e utilizzazioni scuola primaria che dovevano essere attive dal 29 luglio sono ancora bloccate. L’amministrazione non si degna di fare alcuna comunicazione.

Registriamo di  nuovo la “”volgare”” ( questo punto, così va definita) volgare e diabolica considerazione che il ministero ha di migliaia di docenti

RASSEGNA STAMPA: DA ILFATTOQUOTIDIANO.IT

Del senno di poi ne sono piene le fosse….. mi faccio violenza per non commentare, tanto mi rivolgo alle “persone” di buona volontà…che sanno, che capiscono, che  si sanno ancora vergognare, a differenza di chi dovrebbe invero farlo.

Proprio non ci voleva. Caro e sottolineo, CARO, Presidente Renzi, questa proprio alla scuola non la dovevi assolutamente fare. I posteri, anche in un futuro non tanto lontano, tracceranno il tuo tratto storico. Oh.padre Dante, in quale girone dell’inferno collocheresti Renzi & Co., ivi compresa la Ministra Miur ( non oso nemmeno pronunciare il Suo Nome) per i crimini pensati, perpetrati e perseverati a danno della SCUOLA PUBBLICA, LIBERA,…E DI TUTTI I SUOI COMPONENTI?  Signor Ministro piuttosto che indignarsi o volere approfondire la questione…se proprio vuole un po’ fare ammenda, questi due DIRIGENTI SCOLASTICI, VANNO CACCIATI…. e con loro tantissimi altri indegni non meno colpevoli di questi signori a seguito malefatte personali multiformi ma ugualmente vergognose.

Preavviso a tutte le persone di buona volontà di segnalare tutte le machiavelliche iniziative da parte dei “”signori Dirigenti scolastici”” avremmo cura di passarle all’Ufficio legale di questa UILSCUOLA Territoriale di Catania, ed ove possibile incardinare denunzie penali, civili, amministrative in tutti i modi, in tutte le sedi, presso tutti gli organi competenti. Hanno foggiato e messo in atto: la democrazia è bella solo se sono pochi A COMANDARE …….. i pochi che tirano i più…e i più che fanno? stanno guardare, lagnarsi, stupirsi e subire?                    salvo mavica, segretario generale territoriale UILSCUOLA

IL TESTO CHE ABBIAMO SCARICATO DA “””IL FATTOQUOTIDIANO.IT”” CHE NON POSSIAMO FARE A MENO DI DIVULGARE, pubblicato anche sul sito del MIUR

Scuola, provino video a “figura intera” per avere un posto di insegnante. Il Miur boccia la richiesta di due istituti toscani.

Scuola
Dopo la pubblicazione sul sito dell’istituto comprensivo Pier Cironi di Prato e della scuola Anna Frank di Pistoia di un avviso che richiede l’invio di un filmato, il ministero ha preso le distanze. I presidi si sono giustificati motivando la scelta con la necessità di fare i colloqui in pochi giorni
di Alex Corlazzoli | 3 agosto 2016
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Più informazioni su: Scuola Pubblica, Videomessaggi, Youtube
Non basta più il curriculum per candidarsi a ottenere un posto da insegnante. Ora serve pure un video non a mezzo busto ma a figura intera. A chiedere una sorta di “provino”, come una vera e propria agenzia pubblicitaria, sono i dirigenti di due scuole toscane: Alessandro Giorni dell’istituto comprensivo “Pier Cironi” di Prato e Margherita De Dominicis della scuola “Anna Frank” di Pistoia.
I due capi d’istituto, impegnati in questi giorni a selezionare i docenti secondo le linee guida del ministero dell’Istruzione, hanno pensato di chiedere ai professori che si candideranno nelle loro scuole anche una presentazione da fare via Youtube, Vimeo o con altri servizi online. Individuati i requisiti come dettato dalle linee guida, hanno pubblicato sul sito della scuola l’avviso di disponibilità dei posti nell’organico specificando nero su bianco la singolare richiesta: “Alla mail deve essere allegato un video di due minuti massimo di durata, con ripresa a figura intera, in cui il candidato/a si presenta e illustra in sintesi le motivazioni della candidatura”.

A dire il vero la professoressa De Dominicis usa il verbo potere (“può essere allegato un video”), mentre il preside Giorni sfoggia il verbo dovere. Una sottigliezza non di poco conto vista la polemica nata dalla decisione presa dai due dirigenti: l’ufficio scolastico regionale della Toscana ha avviato un approfondimento su mandato del ministro Stefania Giannini e in viale Trastevere la notizia sembra aver fatto rizzare i capelli ai dirigenti.
Il ministero dell’Istruzione e dell’università ha preso le distanze dall’iniziativa di Giorni e De Dominicis: “Abbiamo dato indicazioni – commentano i vertici del ministero – precise alle scuole che prevedono anche l’interazione a distanza tra docente e dirigente ma sarebbe meglio che questa comunicazione fosse tale. Va bene il confronto via Skype mentre il video appare poco funzionale ai fini della scelta di un docente”. La stessa Giannini si è stupita della nota fatta dai due dirigenti e si sta interessando al caso.
Una bocciatura dei due presidi che ora potrebbero fare il passo indietro. Sulla questione è intervenuto anche il Codacons che ha denunciato per primo il caso di Prato e Pistoia: “La scuola italiana sotto il governo Renzi sembra trasformarsi in un gigantesco reality show. Ci manca solo che i presidi chiedano ai docenti di ballare e cantare e poi ci troveremmo di fronte ad un qualsiasi provino per il “Grande Fratello”. L’esame del corpo docenti potrebbe creare disparità di trattamento con docenti di sesso femminile e di bell’aspetto preferite a colleghi uomini”.
Dal canto loro i dirigenti delle due scuole hanno tentato di spiegare la scelta motivandola con la necessità di fare un colloquio in pochi giorni, ma dopo che si è sollevato il polverone si sono trincerati dietro il silenzio stampa. Stamattina nessuno dei due era presente a scuola ed è stato impossibile rintracciarli. Intanto l’onorevole Marco di Lello, ex Partito Democratico passato al “Movimento PPA- Moderati” ha annunciato un’interrogazione al ministro dell’Istruzione.

EMERGENZA ATA. SULLE NOMINE IN RUOLO QUALCOSA SI MUOVE

CATANIA ADDI 3 AGOSTO 2016

Emergenza ATA
Sulle nomine in ruolo qualcosa si muove
Rappresentate, nel corso di un incontro, al Sottosegretario Faraone tutte le criticità relative al personale  Ata .
La Uil scuola ha ricordato che la Legge 107/15 ha completamente omesso dal piano straordinario di assunzioni il personale Ata, che sta pagando sia in termini di tagli agli organici che di nomine in ruolo, utili a finanziare la stessa legge, con ricadute negative su questo delicato settore che per effetto della mobilità del personale delle ex Provincie, non ha avuto ancora il via libera delle oltre 6.000 assunzioni relative allo scorso anno a cui si aggiungono quelle dell’anno prossimo.
Per la Uil il successo formativo di ogni scuola nasce da un progetto complessivo che non può non includere il personale  Ata .
Molteplici i settori che non possono fare a meno dell’impegno di questo personale: ampliamento del tempo scuola, apertura pomeridiana, nuove figure di supporto, attivazione delle reti di scuola, assistenza alunni con disabilità, sicurezza nelle classi e nei laboratori, garanzia apertura dei plessi.
Questi per la Uil scuola sono solo alcuni dei problemi a cui il  Miur  deve dare risposta.
Poi ci sono le priorità che occorre affrontare da subito, senza perdere ulteriore tempo: 
immissioni in ruolo con la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili;
– adeguamento dell’organico di diritto alle situazioni di fatto, almeno alla dotazione dello scorso anno (oltre 9.000 posti);
– revisione delle norme che impediscono le sostituzioni o loro interpretazione estensiva nei casi di assenze lunghe (maternità, congedi biennali etc.).
Senza questi interventi urgenti è difficile che a settembre la scuola possa funzionare correttamente.
La Uil scuola ha anche rappresentato l’esigenza di risolvere altre questioni, anche attraverso il ripristino di istituti contrattuali ancora vigenti, come: istituzione organico funzionale, ripresa della mobilità professionale tra aree, riattivazione delle procedure per l’attribuzione delle posizioni economiche, istituzione delle figure di coordinamento amministrativo e tecnico da implementare nelle reti di scuole, coinvolgimento degli AT nei percorsi didattici  laboratoriali e supporto al potenziamento dell’offerta formativa e delle attività progettuali, superamento dell’esternalizzazione dei servizi Ata, formazione sui processi di innovazione introdotti dalla 107, bando di concorso per DSGA con un percorso riservato per gli Assistenti Amministrativi che da più anni svolgono funzioni superiori, atto di indirizzo per la retribuzione dei DSGA reggenti di scuole sottodimensionate.
Rispetto ai problemi posti dai sindacati il Sottosegretario Faraone ha comunicato gli orientamenti del  Miur :
– rinvio al prossimo gennaio delle decisioni sul rifinanziamento del progetto “scuole belle” e di quelle sulle esternalizzazioni dei servizi che, con ogni probabilità, continueranno ad essere gestite con le attuali modalità.
– sulle supplenze, essendo argomento di modifica legislativa, ogni decisione è rinviata alla prossima legge di stabilità;
– verrà bandito in tempi certi il concorso per DSGA, avremo elementi di maggiore dettaglio nei prossimi giorni;
– sulle nomine in ruolo è in atto una interlocuzione con MEF e Funzione Pubblica che dovrebbe portare ad accogliere le richieste sindacali per la copertura del turn-over del 2015/16 e 2016/17. Non ci sono ancora certezze né sulle aliquote complessive né sui tempi. Comunque, ad avviso del  Miur , la decisione sembra acquisita.
– anche sull’organico di fatto il  Miur  ha comunicato di avere in atto una interlocuzione con FP e MEF per ottenere i 9.000 posti dello scorso anno, di cui non sia ancora certezza, ma indispensabili per fare funzionare le scuole.
La Uil ha registrato positivamente l’impegno del Sottosegretario Faraone per sbloccare le nomine in ruolo ma restiamo in attesa per verificare i risultati sull’organico di fatto dal quale consegue il buon funzionamento delle scuole.
 

Mobilità personale docente scuola primaria
A margine dell’incontro la Uil scuola ha rappresentato al Sottosegretario Faraone la forte criticità che si è determinata a seguito della pubblicazione dei movimenti relativi alla scuola primaria.
Si sono registrati moltissimi errori e incongruenze che stanno generando proteste e una serie infinita di ricorsi.
A Napoli addirittura è prevista una prima forte protesta a Piazza del Plebiscito nei prossimi giorni.
Le situazioni sono le più svariate, si va dalla completa sparizione degli insegnanti dagli elenchi alla mancata attribuzione delle precedenze per la Legge 104, alla dubbia applicazione delle regole sulla viciniorietà , docenti che avevano diritto ad essere trasferiti in una città e si ritrovano a centinaia di chilometri di distanza.
Per il resto abbiamo assistito ad un vero e proprio esodo forzato delle persone: sono finiti in una regione diversa da quella di appartenenza oltre 5.000 campani, 4.000 siciliani, quasi 2..000 calabresi, oltre 1.200 pugliesi, solo per fare qualche esempio.
A queste persone è dovuta una risposta in termini di chiarezza e trasparenza, rispetto alle proprie posizioni giuridiche, come alle Organizzazioni sindacali, è dovuta la necessaria informazione e gli atti di supporto per verificare che la mobilità abbia seguito le regole contrattuali. Nel caso si dovessero, come noi crediamo, accertare penalizzazioni sulle posizioni giuridiche e contrattuali, frutto di errori ed omissioni, questi vanno tempestivamente corretti, per evitare una serie infinita di ricorsi che potrebbero pregiudicare lo stesso avvio dell’anno scolastico.
Il Sottosegretario ha manifestato la granitica certezza sulla bontà delle operazioni.
Come risposta la Uil ha consegnato al Sottosegretario un fascicolo contenente centinaia di reclami relativi ad errori concreti che ci sono stati segnalati dagli stessi interessati e che rappresentano solo una piccola parte delle migliaia che le nostre strutture territoriali stanno raccogliendo.
Per questi, e per gli altri che invieremo nei prossimi giorni, chiediamo una verifica puntuale che porti ad una soluzione chiara e definitiva per tutti.
Non è sufficiente il solo impegno del  Miur  ma occorrono atti concreti che risolvano in via definitiva i problemi delle persone.
Pertanto, chi non dovesse ritenersi soddisfatto dall’esito della verifica dell’amministrazione, potrà valersi del supporto legale della Uil scuola a cui saremo costretti a ricorrere con richiesta di risarcimento del danno per le persone che avrebbero avuto diritto ad avere una sede più vantaggiosa.
Inoltre la UIL Scuola registra che sulla questione mobilità, anche per la mancata pubblicazione dei movimenti del primo grado previsti in data odierna, permane la situazione di incertezza che sfocia in caos, difficoltà e diffidenza nei confronti dell’operato dell’Amministrazione che ancora una volta tratta l’argomento con grande superficialità e approccio burocratico a danno delle persone che stanno vivendo situazioni personali anche drammatiche.
Per la Uil scuola hanno partecipato  Noemi  Ranieri e Pasquale Proietti.

dalla segreteria territoriale Uil Scuola città metropolitana Catania

salvo mavica segretario  generale territoriale