ASSEMBLEA SINDACALE UNITARIA. MERCOLEDI’ 7 OTTOBRE . 11,30 – 13.30.

 

SEGRETERIE PROVINCIALI CATANIA

Le Segreterie Territoriali della FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL e FGU GILDA UNAMS della provincia di Catania, ai sensi dell’art. 23 del CCNL 2016–2018, indicono Assemblea Sindacale Provinciale per tutto il personale docente e ATA, con contratto a tempo indeterminato e determinato, di tutti gli istituti di ogni ordine e grado della provincia di Catania, per discutere il seguente ordine del giorno:

  1. Introduzione sulla riapertura della scuola;
  2. Novità giuridiche introdotte nell’era del Covid-19;
  3. La didattica a distanza;
  4. Procedure di sicurezza negli ambienti di lavoro al tempo del Covid-19;
  5. Tutte le novità sul personale ATA;
  6. Situazione politico-sindacale.

All’assemblea interverrà il Dott. Emilio Grasso . Dirigente USR Sicilia – Uff.VII – Ambito Territotiale di Catania.

L’assemblea si terrà: mercoledì 7 ottobre 2020 dalle ore 11,30 alle ore 13,30 in modalità a distanza attraverso la piattaforma Zoom, il link :

https://us02web.zoom.us/j/89252333834

MEETING id: 892 5233 3834

PASSCODE: 421819

Sono invitate tutte le scuole di ogni ordine e grado della provincia.

Si raccomanda la notifica anche al personale in servizio presso eventuali plessi o sezioni staccate in altro loco.

Le SS.LL. sono pregate di dare adeguata informazione a tutto il personale interessato della presente e della relativa circolare, anche per via telematica, affissione all’albo sindacale on-line o in altra sezione dedicata dell’istituzione scolastica, concedendo allo stesso di partecipare alla suddetta Assemblea a norma delle vigenti disposizioni.  Considerata l’importanza degli argomenti all’o.d.g., si prega di essere puntuali. Distinti saluti.

FLC CGIL Tino Renda.    CISL Scuola, Ferdinando Pagliarisi. UIL Scuola, Salvo Mavica.  CONFSAL, Giovanni Tempera.  FGU GILDA UNAMS,Giorgio La Placa

“IL TRIBUNALE DI CATANIA DA’ RAGIONE ALLA UIL SCUOLA : TRASFERITA A CATANIA DOCENTE PER L’ASSISTENZA AL GENITORE EX L. 104/92 ART. 3 COMMA 3.

Da tempo ripetiamo che i docenti che assistono i genitori disabili a norma dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92 hanno diritto alla precedenza nelle operazioni di mobilità interprovinciale.
Per questo ai nostri iscritti abbiamo sempre consigliato di inserire nella domanda di mobilità interprovinciale la documentazione idonea a dimostrare lo status di referente unico di genitore disabile.
Il Ministero dell’Istruzione, però, ha preferito andare per la propria strada.
Ed anche noi!!!
Abbiamo messo a disposizione il nostro ufficio legale e ieri il Tribunale di Catania ha emesso una sentenza con cui riconosce le ragioni della Uil Scuola: riconosciuta la precedenza e per l’effetto trasferita in provincia di Catania una docente referente unica di genitore disabile a norma dell’art.. 3 comma 3 della legge 104/92.
Uil Scuola – Sindacato utile – sempre a difesa dei lavoratori – sempre a difesa dei più deboli.”
salvo mavica, segretario organizzativo regionale Uil Scuola Sicilia
Avv. Filippo Prizzi, Via Cavaliere n. 3/C – 95127 Catania

dalla segreteria territoriale:

CONCORSO STRAORDINARIO: LETTERA DEI SINDACATI SCUOLA AI GRUPPI PARLAMENTARI. Le prove vanno sospese e avviato diverso percorso

Annotazione

“”””Azione sindacale, continua, costante e tenace.

“”  questi tempi per la ns nazione ma in particolare modo per tutto il mondo scuola sono molto gravi e oserei dire tristi. I danni sono enormi, sia a causa dei “”potenti”” più pericolosi che hanno la vera regia e governance del sistema mondiale sia a causa di quelli che hanno solo una funzione di comparsa.  A mio modesto avviso sembra quasi che trattasi di situazione pianificata e studiata a tavolino.  Non può essere altrimenti giustificato il costante rifiuto da parte di certa politica e della inquilina del M.I. al dialogo con le parti sociali sindacali e quindi con i dirigenti scolastici, docenti ed Ata, che a titolo rappresentano.            E’ veramente duro capire siffatti comportamenti ma nel contempo sorge l’amara constatazione che “nessuno” dei politici, al governo o alla finta opposizione, facciano poco o nulla o soltanto manifestare indignazione che puntualmente finisce lì. A questo punto è il mondo della scuola assieme ai propri rappresentanti sindacali che deve alzare la testa ed esigere l’esercizio della democrazia e del popolo sovrano, per come voluto dai padri costituenti ed esigere di cambiare verso: di entrare nel merito delle questioni per risolvere i problemi. Gridare il diritto di cittadinanza attiva,  confutare l’idea o il tentativo involutivo di forme autoritarie o di mandati in bianco. Pensiamoci finché siamo ancora in tempo poiché di questo verso il futuro sarà sempre più nero. Mala tempora currunt e non solo per la pandemia o la crisi economica ma anche per la perdita  di tutti quei nobili sentimenti che rendono l’uomo sapiens, solidale, espressione di rispetto reciproco e riconoscimento che siamo nati tutti uguali.”””””””””                                                                            salvo mavica, segretario territoriale uilscuola Catania

Una lettera a firma dei cinque segretari generali dei sindacati scuola è stata inviata oggi ai gruppi parlamentari di Camera e Senato. Al centro del documento la procedura concorsuale straordinaria per docenti di scuola secondaria con la «richiesta di sospensione delle prove, a tutela del personale precario della scuola e della salute di tutte le persone coinvolte»   «Avviare in un contesto di emergenza igienico sanitaria lo svolgimento delle prove del concorso straordinario (e a seguire un maxi-concorso con oltre 500.000 candidati) non produce alcun effetto immediato in termini di assunzioni – si legge nella lettera – mentre espone la scuola e il personale coinvolto a un possibile aumento dei contagi nelle scuole e alla possibilità che molti precari, trovandosi eventualmente in situazione di contagio o di quarantena come effetto del lavoro che svolgono e che li espone a tali condizioni, siano esclusi dalla partecipazione al concorso».

Appello-gruppi-parlamentari-30092020

Leggi tutto “CONCORSO STRAORDINARIO: LETTERA DEI SINDACATI SCUOLA AI GRUPPI PARLAMENTARI. Le prove vanno sospese e avviato diverso percorso”

Turi: il ministro non vede errori. Glieli nascondono o non sa cambiare rotta.

Pino Turi, segretario generale Federazione Uil Scuola  RUA.

Ma il ministro Azzolina, dove vive e dove volge le sue attività? Le sue dichiarazioni raccontano di vari primati.  E’ sempre la prima volta in ogni sua iniziativa, a cominciare dalle GPS a finire ai concorsi in piena pandemia – osserva il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi.

Non sempre la novità è sinonimo di buone pratiche, anzi questa ansia di nuovo potrebbe indurre ad errori, di cui forse non si rende conto, magari perché i suoi collaboratori, non le dicono la verità.
Non le manca nemmeno l’opportunità di verificare il polso della situazione dalle numerose visite alle scuole.

Anche in questi casi non trova critiche o preoccupazioni. Forse per un timore reverenziale in chi la ospita.
E’ possibile che tutte le proteste arrivino solo a noi? Il condizionamento sui funzionari non può compensare le innumerevoli questioni aperte, che sono palesi, concrete nelle scuole. Vedrà le critiche sul web?

Per una volta, la prima, anche in questo caso, ammetta che ci sono state valutazioni ottimistiche in relazione alla situazione data, che non ha funzionato tutto – sottolinea Turi.

Lo storytelling del complotto ha tempi brevi. Sono troppe le persone coinvolte nelle attività scolastiche: alunni, famiglie, lavoratori. Sono 21 milioni le persone che giornalmente entrano in una scuola. Saranno certamente in grado di giudicare.

Leggi tutto “Turi: il ministro non vede errori. Glieli nascondono o non sa cambiare rotta.”