Graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo per gli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 – Graduatorie provvisorie

Decreto GAE Provvisorie – Registro Ufficiale 11-07-2019

Allegati

GAE 2019 Provvisorie AAAA

GAE 2019 Provvisorie EEEE

GAE 2019 Provvisorie I Grado

GAE 2019 Provvisorie II Grado

GAE 2019 Provvisorie PPPP

Disponibilità contratti a T.I. 2017-2018. Vincitori concorso e GAE

Ns anticipazione, salvo rettifiche scaturenti e nascenti, in diritto e/0 in fatto.

Uil Scuola: sindacato utile.!

salvo mavica, segretario generale territoriale Federazione Uil Scuola Rua città Metropolitana Catania-

Attività 2016 Archivio

Intervista a Salvo Mavica segr prov Uil Scuola

In questi mesi tante sono state la polemiche e le fervide lotte da parte dei sindacati (e non solo) per dire no alla “Buona Scuola” di Renzi, ma il Governo imperterrito è andato avanti con il suo progetto approvando e mettendo subito in atto la legge 107; ora si attende il fatidico concorso, il cui bando slitta di mese in mese. Abbiamo affrontato questi argomenti con il Segretario provinciale della Uil scuola Catania, Salvo Mavica.

Dott.ssa Monica Grazia Francesca Colaianni
del www.ilfattoweb.it


Tabella definitiva risultati RSU

Pubblicazione movimenti scuola Primaria a.s. 2016/2017 fase A

Si trasmette il dispositivo inerente l’oggetto con relativo allegato.

A.T. Catania

Salvo Mavica, Segr. Prov. Uil Scuola (Ct): “La 107 è una legge sbagliata imposta dall’alto!”

Di Monica Colaianni – In questi mesi tante sono state la polemiche e le fervide lotte da parte dei sindacati (e non solo) per dire no alla “Buona Scuola” di Renzi, ma il Governo imperterrito è andato avanti con il suo progetto approvando e mettendo subito in atto la legge 107; ora si attende il fatidico concorso, il cui bando slitta di mese in mese.  Abbiamo affrontato questi argomenti con  il Segretario provinciale della Uil scuola Catania, Salvo Mavica.

“Di tutto si può parlare tranne che di buona scuola! È Una legge che è stata imposta, non si può parlare di democrazia quando le cose vengono calate dall’alto senza tenere conto delle tante manifestazioni che abbiamo organizzato, delle proposte fatte, delle firme raccolte per dire no ad una legge che non funziona! I problemi si risolvono se e in quanto vengano riconosciute le “persone”,” i cittadini”, anteposti alle pastoie burocratiche, alla svalutazione della professione di docente, alla vera missione della docenza. Con questa legge il governo vuole unilateralmente modificare il rapporto di lavoro dei docenti e questo non funziona, inoltre vi è il pericolo, anzi la conferma, che si inasprisce il rapporto tra dirigenti scolastici e docenti atteso che di mezzo vi sono due elementi essenziali ineluttabili e cioè la libertà d’insegnamento e quella professionale; stiamo assistendo a una liquefazione della dignità personale di chi insegna e proprio nel rapporto che si istaura con gli alunni, perché la cosa essenziale della scuola pubblica è la formazione degli alunni che vi può essere solo se la scuola è coesa. La scuola funzionava bene occorreva fare solo qualche aggiustamento, ma dalla 107 è scaturita una forma di lite sociale ingenerata politicamente; una lite sociale che si innescata anche tra gli stessi docenti proprio per il fatto che hanno voluto ancorare l’approvazione della legge alle immissioni in ruolo e questa scelta è stata gravissima. .Nelle pieghe della L.107 affiorano tutte le criticità di un’idea che non combacia con l’assunto costituzionale”.

“Non possiamo e non dobbiamo permettere che, ad uno ad uno, siano sbriciolati i principi inculcatoci nel nostro percorso formativo professionale: uguaglianza, giustizia, libertà, esercizio di vera democrazia, formazione degli alunni.

Alla fine esigiamo il rispetto, l’ esercizio pieno dei doveri  e il riconoscimento dei diritti in quanto tali e non soggetti alla volubilità di terzi, Ministri, parlamentari, politici che siano”.

“Una scelta quella della legge 107 – conclude il segretario provinciale – che abbiamo sempre ritenuto sbagliata e, ribadisco, con profili di incostituzionalità palesi, in quanto lede la libertà di insegnamento e riduce, fino ad annientarlo, il pluralismo professionale, in una parola un condizionamento pesante che leva ossigeno alla scuola e al bisogno di libertà che in essa si deve respirare”.

Dott.ssa Monica Grazia Francesca Colaianni del www.ilfattoweb.it

Guida pratica per chi lavora a scuola

Congedi parentali

CAMBIA LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Il Governo, con decreto legislativo n. 80 del 15 giugno 2015 ha previsto una serie di modifiche relative ai congedi per maternità/paternità. 
Le nuove riforme si applicano in via sperimentale per il solo anno 2015 e per le sole giornate di astensione riconosciute nell’anno 2015. Quindi, se si tiene conto che  il decreto è entrato in vigore il 25 giugno 2015, le nuove disposizioni trovano applicazione per le giornate di astensione fruite dal 25 giugno al 31 dicembre 2015. 

Nella scheda la normativa di riferimento per tutti i dipendenti pubblici e per il personale della scuola.

Note: lo staff di consulenti ed esperti, segretari, collaboratori ed attivisti, coordinati dal segretario generale,  è operativo e pronto a fornire consulenze ed assistenza sindacale, ivi compresa la tutela legale.

Servizio disponibile per tutti coloro che lo richiedono. Canali preferenziali per i tesserati alla Uil Scuola.

UIL Scuola, il tuo sindacato, sempre vicino alla problematiche della scuola e dei docenti ed ATA, pragmatico, moderno e riformista.

Docenti ed ATA, venite a fare parte della UIL SCUOLA, lavoreremo all’unisono, perseguiremo giustizia, esercizio della democrazia partecipata, libertà e parità di trattamento.

Difendiamo la scuola e chi vi lavora e che ogni giorno con serietà la fa funzionare.

Lavoriamo assieme per limitare  i rischi di una involuzione autoritaria nella conduzione delle istituzioni scolastiche.

Occorre e si deve Valorizzare ed utilizzare il ruolo, le funzioni ed attribuzioni degli Organi Collegiali e delle Rappresentanze Sindacali Unitarie.(R.S.U.) Uniti vinciamo, sempre.

Denunciamo apertamente che quello che è cominciato non è e non sarà l’anno della svolta  ipotizzato dalla, così detta, riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione di cui alla Legge n.107 del 13.7.2015 (fatidica data)

Il governo si è dato 18 mesi di tempo per una corposa serie di decreti legislativi attuativi (le deleghe in bianco di una legge non gradita ed osteggiata da tutti)

il piano assunzioni è diventato l’infamia epocale, ha trasformato la gioia  di un coronamento di un intero percorso di vita, in dramma,  una sorta di ricatto sociale perpetrato con tirannica determinazione: risultato? fallimento, insoddisfazione generale, sacrifici abnormi ed evitabili, mantenimento del precariato e per la prima volta nella storia docenti di ruolo che lavorano con contratto a tempo determinati, cacofonia e svilimento professionale: docenti con abilitazioni e specializzazioni nonché esperienze di servizio nella secondaria di secondo grado avviati dal famigerato algoritmo all’insegnamento nella secondaria di primo grado e viceversa. Questa è veramente BELLA!!! Loro sanno e non dicono nulla? adesso lo diciamo noi e vediamo che sviluppi nascono.

Come la mettiamo….Egregio Sig. Presidente del Consiglio e Sig. Ministro della Pubblica (D)Istruzione? rimescoliamo tutto da capo? o per avere  giustizia occorre adire le vie legali e incardinare ricorsi a raffica. Con questo scherzetto i primi in graduatoria, per premio (condanna) sono stati destinati al Nord,a Nuoro, Sassari ed Alghero senza la compagnia dello straniero ma con tutte intera la loro condanna pur concretamente innocenti, unica loro colpa quella di aver intrapreso l’ardua strada dell’insegnamento. Duro scotto da pagare.

Dimenticavo, avete previsto anche questa evenienza accantonando una discreta manciata di milioni, tanto non sono frutto del vostro sudore, per le incombenze di cui trattasi ovvero per pagarvi gli avvocati difensori?

Sig. Presidente del Consiglio, Le auguriamo buon viaggio sull’aereo comprato nuovo di zecca (pardon in  leasing) su tutte le rotte nazionali ed internazionali…aereo battezzato dalla stampa   alla stessa stregua del presidente degli Stati Uniti D’America, e perché no?

By segreteria territoriale Uil Scuola Catania.

SALVO MAVICA, segretario generale.

Immissioni in ruolo da concorso

Le risultanze delle convocazioni per immissione in ruolo da concorso gestite dall’UST di Palermo

  1. A043 DDG 82-12 con prov e ultima nom
  2. a050
  3. a051
  4. a052
  5. a057
  6. ad00 ad02 ad03 ad04
  7. ad01
  8. c340
  9. RISERVIST A050 I
Non si è presentato nessuno e non hanno potuto fare surrioghe causa mancanza provincia di residenza.By segreteria territoriale Uil Scuola Catania

Salvo Mavica segretario generale.

Definizione MOF, Dirigenti scolastici, Scheda neoassunti, Consulenza assistenza per i neo assunti

Incontro per la definizione del MOF

Fare presto per dare soldi e certezze alle scuole,
programmare le attività e contrattare i compensi

No ad incursioni nelle materie contrattuali e nei modi di utilizzo delle risorse

Il 30 luglio 2015 tra il Miur e le organizzazioni sindacali, è proseguito il confronto per definire i criteri di quantificazione del MOF, per l’anno scolastico 2015/16, e per definire l’ipotesi di CCNI per i compensi al personale scolastico comandato o utilizzato nell’anno scolastico 2012/13, presso gli uffici del Miur (art. 86 del CCNL).

Personale comandato o utilizzato

Il Miur ha chiarito che i criteri di ripartizione delle risorse a livello nazionale e la definizione dei criteri e dei parametri per le risorse destinate al personale utilizzato o comandato presso l’amministrazione centrale e negli USR e’ materia contrattuale.

Rispetto alle risorse il Miur ha inoltre comunicato che per il 2013 c’è una ulteriore riduzione di 620.000 Euro rispetto al passato. Le risorse, sommando i 4/12 del 2012 con gli 8/12 del 2013, ammontano a complessivi 1.252.285,00 Euro (lordo stato).

La UIL scuola ha rappresentato l’esigenza che per il futuro vada effettuata una verifica sul numero del personale impegnato nelle diverse regioni per evitare che, negli anni, con la modifica del numero del personale interessato, vengano diversificati gli importi retributivi tra le diverse realtà regionali.

La UIL ha inoltre rappresentato all’amministrazione l’esigenza di fare presto perché su questa materia, parliamo del 2012/13, si sono accumulati fin troppi ritardi.

Risorse per il MOF

Il Miur, rappresentato dal Direttore generale Jacopo Greco, ha comunicato che, per l’amministrazione, l’intesa deve sostanzialmente ricalcare quella dell’anno precedente.

L’unica proposta di modifica da parte del Miur riguarda l’art. 5 dove si prevedono 8.300.000,00 in più, complessivamente 38.300.000,00, destinati alla retribuzione delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti.

Ad avviso del Miur, questo spostamento di risorse si rende necessario dal momento che la legge finanziaria ha reso più difficile la sostituzione del personale Ata che si dovesse assentare.

La UIL scuola, così come anche gli altri sindacati, si è detta indisponibile ad impegnare risorse del FIS per dare soluzione ad una criticità derivante dalla legge finanziaria.

Era chiaro fin dall’inizio che le scelte del legislatore avrebbero creato problemi di funzionalità nelle scuole.

Per quanto riguarda le nuove risorse da assegnare alle scuole la UIL ha posto il problema di fare chiarezza innanzi tutto sulle economie, affinché possano andare ad implementare le nuove ed essere utilizzate proficuamente.

Anche in questo caso la UIL ha chiesto di fare presto, superando le lungaggini degli organismi di verifica, poiché le scuole da settembre devono essere messe nelle condizioni di programmare e di funzionare.

Il prossimo incontro, previsto per martedì 4 agosto, potrebbe essere conclusivo e terminare con la firma di una intesa. Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.

INCONTRO AREA V – MIUR
Restano incertezze e difficoltà alla vigilia di un delicato anno scolastico

Si è svolto il 27 luglio presso il MIUR l’incontro per l’informativa alle organizzazioni sindacali dell’Area V per il Fondo unico nazionale 2012-13 e 2013-14 e per gli organici e le assunzioni dei dirigenti scolastici.
Per l’amministrazione erano presenti Maria Maddalena Novelli, Direttore generale per il personale scolastico, e Jacopo Greco, Direttore generale per le risorse umane e finanziarie.
Per la UIL Scuola hanno partecipato Rosa Cirillo ed Enzo Fiorentino.

Fondo Unico Nazionale
Relativamente al FUN degli aa.ss. 2012 – 13 e 2013 -14, l’amministrazione, recependo finalmente la proposta sostenuta dalla UIL Scuola e condivisa dalle altre organizzazioni sindacali ha dichiarata la propria volontà a porre fine ad una vicenda, che, protrattasi per lungo tempo, ha penalizzato fortemente la categoria a fronte del sovraccarico di lavoro cresciuto sempre più negli ultimi anni.
Ha dichiarato che è escluso categoricamente il recupero individuale per quanti abbiano percepito retribuzioni superiori rispetto alle risorse finanziarie disponibili, mentre per quanti abbiano ricevuto importi inferiori, a settembre riceveranno le somme spettanti per la retribuzione di posizione variabile e di risultato e per le reggenze non pagate.
Tale compensazione tra dare ed avere sarà operata a carico del FUN 2015 – 16 che dispone di maggiori risorse economiche previste dalla L. n. 107 del 13.07.15 (La buona scuola).
La predetta operazione, naturalmente, passa attraverso la chiusura del CIN e dei CIR dell’a.s. 2014 – 15, per la quale operazione saranno comunicate a breve le risorse disponibili.
L’amministrazione, inoltre, per evitare sperequazioni in merito al trattamento economico e per garantire l’uniformità dello stesso in ambito nazionale, avvierà con nota da girare agli Uffici scolatici regionali un monitoraggio per quanto percepito dai dirigenti scolastici negli aa.ss. 2012 -13, 2013 -14 e 2014 -15 in ordine alle retribuzioni di posizione variabile e di risultato e alle reggenze.
Contrariamente agli annunci positivi fatti, l’amministrazione ci ha comunicato che su espressa richiesta del MEF, infine, in via del tutto cautelativa e a titolo di acconto, ai dirigenti scolastici degli Uffici scolastici regionali, i quali abbiano percepito retribuzioni di posizione e di risultato eccedenti quanto dovuto, sarà provvisoriamente operata da settembre una riduzione circa del 50% della retribuzione di posizione variabile e la non corresponsione di quella di risultato. Tanto per il tempo strettamente necessario al fine di operare a carico del FUN 2015 – 16 la compensazione tra dare ed avere dei diversi trattamenti economici effettuati negli anni precedenti.

La UIL Scuola ritiene inaccettabile tale procedura che mina la credibilità stessa delle dichiarazioni politiche fatte in precedenza che, ancora una volta, penalizza i dirigenti scolastici a cui si chiede, invece, un impegno ulteriore.

ORGANICI DIRIGENTI SCOLASTICI E ASSUNZIONI DIRIGENTI SCOLASTICI

L’organico dei dirigenti scolastici si attesta su 8123 posti,dopo che sia la Campania che il Lazio hanno comunicato il numero delle ulteriori scuole sottodimensionate.
La prima richiesta di autorizzazione per l’assunzione di dirigenti scolastici fatta al Mef era per 254 posti più 4 riammissioni , successivamente ne è stata fatta un’altra per 335 posti .
Intanto si è in attesa che la delicata situazione che si è venuta a creare in Campania possa risolversi positivamente per i graduati dell’ultimo concorso , infatti il pronunciamento delle due sezione del Consiglio di Stato fa ben sperare che si possa immediatamente assumere i primi 210 aspiranti.
I rimanenti faranno parte di una graduatoria nazionale insieme ai 32 aspiranti dell’Abruzzo, da dove attingere, a domanda,per le successive assunzioni a livello interregionale, in applicazione del comma 92 della L 107/2015 ,il 20% dei posti vacanti e disponibili saranno destinati alle istanze di interregionalità. Infatti coloro che saranno interessati potranno richiedere di essere assunti in altre regioni e dopo che tutta la mobilità dei dirigenti in servizio sarà terminata , sarà possibile definire con esattezza i posti disponibili nelle altre regioni e nella misura del 20%, si analizzeranno le richieste per la definitiva immissione. Per questi l’obbligo di permanere nella regione assegnata sarò di un solo incarico(3 anni).
Un altro accantonamento sarà fatto per i soggetti di cui al comma 88 della L. 107/2015. Il Miur a breve richiederà a tutte le regioni che hanno contenziosi in sospeso: Lombardia,Toscana,Sicilia,Abruzzo,Campania,Lazio,Marche,Umbria,di compilare degli elenchi per poter attivare, per questi aspiranti, la procedura prevista dal summenzionato comma 88 e quindi iniziare nel più breve tempo possibile,il corso di formazione di 80 ore.
La Uil scuola ha chiesto di dare certezza dando stabilità alle scuole ma anche per rasserenare tutti i neo dirigenti scolastici coinvolti a vario titolo in quella che è stata la stagione più travagliata di contenziosi. L’amministrazione, sempre su richiesta della UIL Scuola, ha comunicato che è allo studio una soluzione che ci si augura tempestiva alla nota vicenda dei collaboratori dei dirigenti scolastici e dei relativi esoneri (precisamente 2300 scuole).
La Uil Scuola ha chiesto che la soluzione non sia legata alla fase dell’attivazione dell’organico potenziato che, oltre al fatto che sarebbe tardiva rispetto all’inizio dell’anno scolastico, difficilmente potrebbe incrociare i bisogni organizzativi della singola Istituzione scolastica.
Non sono prevedibili tempi certi per il bando del concorso già programmato per lo scorso marzo, nonostante la UIL Scuola abbia espresso energicamente la preoccupazione per la crescita del numero delle reggenze.

Personale Neoassunto

scheda neoassunti luglio 2015

EVIDENZA.

Si informano tutti i ns gentili iscritti che abbiamo attivato e renderemo fruibili, per i neo assunti, assistenza e consulenza per tutte le incombenze afferenti l’immissione in ruolo nonché mirato corso di formazione ai fini del superamento dell’anno di prova.

L’occasione è gradita per augurare a tutti i neo assunti auspici di ogni bene…e che sia un inizio foriero di gratifiche e successi.

La segreteria territoriale di Catania e tutto lo staff dei dirigenti scolastici.

Salvo Mavica, segretario generale.

Sit in del 7 Luglio a Montecitorio: NO DdL Scuola

“Noi c’eravamo, anche la Uilscuola di Catania ha voluto essere in prima fila per cavalcare la protesta.
Abbiamo urlato a gran voce la vergogna che si stava consumando all’interno del Palazzo.
Se il Sig. Premier è convinto di avere soggiogato il mondo tutto della scuola, alunni, genitori, docenti, personale amministrativo, tecnico ed ausiliario,
se si sentirà tronfio di orgoglio, per la vittoria, per il  suo in-successo personale,  sappia che chi tocca i sacrosanti diritti di libertà e democrazia,  chi tocca
la scuola  pagherà duro scotto.
Se pensa che a clonazione finita di 8400 piccoli Renzi abbia inventato “”la riforma epocale”” del secolo, la riforma ultima ratio salva Italia, sbaglia e continua a sbagliare.
Se sono convinti che con l’approvazione del Ddl, oggi alla Camera, senza discussione e dibattito,  è iniziata la liquidazione della scuola libera, pubblica, statale quella fruibile da tutti i cittadini,
senza distinzione, cioè  di tutto il tessuto sociale ed insostituibile  della nazione, sbagliano di grosso.
 La lotta continua in tutti i modi possibili, sicuramente nel rispetto dell’etica, del buon senso, della civiltà ma non  per questo inficiata da debolezze o clientalismo.
Ora più che mai occorre dare forza al sindacato, non per la sua sopravvivenza, ma per quello che ha rappresentato e rappresenta: tutela dei diritti, della legalità, della libertà.
Cittadini non sudditi.!
I politici che hanno votato a favore, senatori prima e deputati dopo, si sono macchiati di una grave colpa, si vergognino doppiamente: la prima poiché
non hanno capito nulla  nel merito della questione, la seconda concomitante al non aver capito, sta nel fatto che hanno solo saputo salvaguardare la loro (?)
poltrona. Si vergognino.! Facciano ammenda!
 Anche per loro questa inappetenza antidemocratica si ritorcerà contro. Anche per loro arriverà il momento
che devono renderne conto, non a noi, ma ai giovani studenti poiché è stata minata l’efficacia, l’efficienza, la vera sostanza ed essenza di cosa vuol dire e significare
formazione ed istruzione….
…e talmente tanto lo sdegno che a solo pensarci mi manca la parola.”

SALVO MAVICA, segretario generale territoriale uilscuola catania.

Schermata 2015-07-09 alle 19.57.38

 

Nuova sezione DDL Scuola

Creata nuova sezione DdL Scuola in cui sono stati riorganizzati tutti i materiali relativi al DdL sulla scuola in modo cronologico (da febbraio a oggi). E’ possibile visionare i materiali cliccando in alto su DdL Scuola.

Questo è un’elenco del materiale con i relativi collegamenti:

[cplw category=”28″ width=”500″ height=”500″ effects=”none” posts_to_show=”-1″ time=”1000″ sort_by=”date” excerpt_length=”10″ thumb_width=”150″ thumb_height=”150″ date_format=”j F Y” display=”title,date” order=”desc”]