UTILIZZAZIONI ED ASSEGNAZIONI PROVVISORIE: dal 15 giugno si possono presentare le domande

21 MAGGIO 2015 

Dal 15 giugno si possono presentare le domande

UTILIZZAZIONI

PARTONO PER PRIMI INFANZIA E PRIMARIA. A LUGLIO I E II GRADO. AD AGOSTO IL PERSONALE ATA 

Come preannunciato col report del 14 maggio scorso, il Miur, con notala nota n. AOODGPER 15379 del 19 maggio 2015, invia ai Direttori regionali il testo dell’ipotesi di CCNI siglato con i sindacati, relativo alle Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, con relativi allegati e fissa le date di presentazione delle domande.

  • Dal 15 al 30 giugno personale docente della scuola dell’infanzia e primaria;
  • Dal 1 al 15 luglio personale della scuola di I e II grado;
  • Dal 1 al 15 luglio personale educativo e docenti di religione cattolica;
  • Entro il 10 agosto il personale ATA.

Le domande relative alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado andranno presentate esclusivamente con modalità on-line.

Le domande relative al personale educativo, ai docenti di religione cattolica e al personale Ata, invece, andranno presentate in modalità cartacea.

ARTICOLO 59 CCNL: il ministero dell’Istruzione chiede al ministero dell’Economia di fornire chiarimenti alle ragionerie

12 GIUGNO 2015

Il ministero dell’Istruzione chiede al ministero dell’Economia di fornire chiarimenti alle ragionerie

ARTICOLO 59 CCNL

Con nota n 17162 del 10 giugno 2015 il MIUR, al fine di evitare contenziosi che lo vedono soccombente, ha chiesto al MEF di emanare delle indicazioni nazionali alle ragionerie territoriali per il pagamento della supplenze fino all’avente al personale ATA di ruolo ai sensi dell’art. 59 del CCNL, nei casi in cui risulti corrispondente il soggetto nominato ai sensi dell’art. 40 della Legge 449/97 con quello destinatario del contratto di lavoro a tempo determinato di durata annuale.

ORGANICO ATA: i sindacati scuola contestano al Miur il metodo ed il merito

10 GIUGNO 2015 

I sindacati scuola contestano al Miur il metodo ed il merito

ORGANICO ATA 

Qui di seguito il comunicato unitario di dissenso e protesta. La protesta sarà concretizzata in sede di incontro dei sindacati -rappresentanti del governo.
Continua il lento quanto inesorabile smantellamento della scuola statale libera e pubblica.
Lo smantellamento dei servizi amministrativi, tecnici ed ausiliari è l’ulteriore quanto indegna azione nefasta  di devastazione del mondo della scuola… Svendita dei gioielli di famiglia da parte di chi non ha contribuito minimamente alla loro formazione.
Assistiamo ancora una volta al tentativo di limitazione della libertà: libertà, per come vanno le cose spudoratamente “stuprata”
E’ mai possibile che in democrazia si possano cancellare le persone? o la si debba far funzionare solo con il principio della maggioranza? o peggio con la prepotenza di pochi che possano condizionare i molti piuttosto che garantire i loro bisogni primari?
La libertà apre al dialogo, deve essere aperta al dialogo.
Il mondo finanziario e della speculazione detta le regole, il Premier esegue e purtroppo stiamo subendo, la scuola sta subendo la deriva cattiva e fallace, pericolosa perchè assistiamo alla chiusura di tutte le procedure democratiche e di condivisione nelle decisioni ed organizzazione del lavoro dei docenti, oggi degli ATA, cioè contro coloro che ogni giorno fanno funzionare la scuola.
Cosa aspettiamo? Credo che sia giunto il  momento di fare sentire corale quanto possente rabbiosa protesta.
La devono finire. Devono immediatamente ritirare il vergognoso Ddl. Devono togliere le mani e lo sguardo sulla parte sana della nazione, scuola, il lavoro vero, i lavoratori e sopratutto studenti.
La politica, chi fa politica per mestiere sappia che arriva il momento della resa dei conti.
Invito i sigg.ri Dirigenti Scolastici per capirci i sigg.ri PRESIDI di fare sentire convinta protesta contro questa ulteriore indegna iniziativa: taglio di 2020 unità di personale ATA…risparmio di spesa pari ad una semplice goccia in seno all’oceano dello sperpero di denaro pubblico.
A questo punto anche la parola decenza è stata cancellata del vocabolario e dal comune senso del vivere civile.
Le nuove tabelle per la determinazione della piante organiche del personale ATA, applicata ancor prima della loro approvazione, devono essere ritirate.
Possiamo restare indiferrenti? Possiamo essere solo indignati? Siamo cittadini o sudditi? Presto dobbiamo scegliere e schierarci.
By segreteria uilscuola Catania
salvo mavica, segretario generale.
Oggetto: Comunicato unitario organici ATA
COMUNICATO UNITARIO
Il Ministero, tramite la Direzione Generale per i sistemi informativi, ha emanato la nota prot. n. 1947 dell’8 giugno 2015 indirizzata ai propri uffici territoriali e alle istituzioni scolastiche, riguardante l’organico di diritto del personale ATA 2015/2016.
Nella suddetta comunicazione l’Amministrazione anticipa le indicazioni per l’acquisizione dei dati di organico secondo i nuovi parametri di calcolo, revisionati alla luce delle misure introdotte dalla legge di Stabilità 2015, che prevedono una riduzione di 2.020 unità di personale ATA.
La nota, infatti, fornisce istruzioni su come operare nel sistema informativo il taglio dei posti, prima ancora dello svolgimento dell’incontro d’informativa sindacale, previsto al Miur l’11 giugno 2015. Riteniamo questo fatto molto grave, dal momento che non si è ancora svolto su questo tema il tavolo di confronto con le Organizzazioni Sindacali.
Questo ulteriore taglio agli organici del personale ATA è inaccettabile e intendiamo denunciarne la gravità in quanto penalizza ulteriormente una situazione già gravemente compromessa.
Le norme proposte non garantiscono per nulla la “stabilità” della scuola, a cui da tempo manca un organico sufficiente ai propri bisogni basilari di funzionalità e sicurezza. Quanto proposto non consente di assicurare il regolare funzionamento della scuola all’avvio dell’anno scolastico.
Tutto questo è per noi inaccettabile.
Diffidiamo, pertanto, l’Amministrazione dal procedere con questi atti e di desistere dall’avviare procedure prima ancora di aver incontrato le Organizzazioni Sindacali, che intendono essere ascoltate in merito.
In difetto, si preannuncia la richiesta di procedura di esame ai sensi dell’art. 5 – comma 2 del CCNL Scuola
Roma, 10 giugno 2015
FLC CGIL
Domenico Pantaleo
CISL Scuola
Francesco Scrima
UIL Scuola
Massimo Di Menna
SNALS Confsal
Marco Paolo Nigi
GILDA Unams
Rino Di Meglio

Nel link il testo

CONCORSO ATA 24 MESI: l’allegato G per l’inserimento nella prima fascia di istituto sarà compilabile dal 4 giugno al 3 luglio.

03 GIUGNO 2015 

L’allegato G per l’inserimento nella prima fascia di istituto sarà compilabile dal 4 giugno al 3 luglio.

CONCORSO ATA 24 MESI 

Con nota 16432 del 3 giugno 2014 il MIUR fornisce istruzioni ai candidati già inclusi o che concorrono per l’inclusione nella graduatoria permanente provinciale sulla compilazione on-line del modello G, per l’inserimento nella prima fascia delle corrispondenti graduatorie di circolo e di istituto.

L’applicazione per l’invio on-line del modello di domanda (All. G) sarà disponibile a partire dal 4 giugno 2015 fino alle ore 14,00 del giorno 3 luglio. La scelta delle sedi scolastiche per le supplenze temporanee, dunque, sarà effettuata tramite le istanze on-line, attraverso l’indicazione,  la modifica o la conferma delle sedi già espresse che non abbiano subito cambiamenti di codice. Tale modalità consentirà la visualizzazione delle sedi già scelte, ove presenti, e la conseguente selezione delle sedi scolastiche esprimibili. La registrazione alla procedura istanze on-line è un requisito essenziale per poter effettuare questa operazione. Gli aspiranti interessati, qualora non l’abbiano già fatto, sono invitati a registrarsi presso la scuola di servizio o l’ultima in cui hanno lavorato per accedere alla procedura.

POSIZIONI ECONOMICHE ATA: in pagamento gli arretrati da gennaio 2015 ed i compensi dal mese di giugno

21 MAGGIO 2015

In pagamento gli arretrati da gennaio 2015 ed i compensi dal mese di giugno

POSIZIONI ECONOMICHE ATA

ORA VA GARANTITA L’ATTIVAZIONE PER GLI ESCLUSI E RIPRESA L’ATTRIBUZIONE DELLE NUOVE POSIZIONI.

Dando seguito alla richiesta sindacale di pagamento delle posizioni economiche, in conseguenza della fine del blocco delle retribuzioni pubbliche, gli uffici del MEF stanno provvedendo al ripristino – con decorrenza 1 gennaio 2015 – delle posizioni bloccate per il personale già conosciuto a sistema.
Il pagamento del compenso mensile partirà dal cedolino di giugno. Gli arretrati saranno liquidati con una emissione speciale entro il mese di maggio. La UIL Scuola, nel valutare positivamente l’evoluzione della vicenda, ha chiesto al MIUR:

  • di acquisire a sistema le posizioni  di coloro che, pur possedendo i requisiti giuridici di assegnazione, sono stati esclusi in quanto il loro nominativo non è stato trasmesso alla DPT
  • di riattivare il meccanismo di attribuzione delle posizioni economiche in surroga del personale andato in pensione.

Utilizzazioni: le date per presentare le domande

21 MAGGIO 2015

Utilizzazioni: le date per presentare le domande

Come preannunciato col report del 14 maggio scorso, il Miur, con la nota n. AOODGPER 15379 del 19 maggio 2015, invia ai Direttori regionali il testo dell’ipotesi di CCNI siglato con i sindacati, relativo alle Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, con relativi allegati e fissa le date di presentazione delle domande.

  • Dal 15 al 30 giugno personale docente della scuola dell’infanzia e primaria;
  • Dal 1 al 15 luglio personale della scuola di I e II grado;
  • Dal 1 al 15 luglio personale educativo e docenti di religione cattolica;
  • Entro il 10 agosto il personale ATA.

Le domande relative alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado andranno presentate esclusivamente con modalità on-line.

Le domande relative al personale educativo, ai docenti di religione cattolica e al personale Ata, invece, andranno presentate in modalità cartacea.

Sottoscritto il contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2015-2016

14 MAGGIO 2015 

Sottoscritto il contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2015-2016

Il giorno 13 maggio 2015, tra le organizzazioni sindacali rappresentative del comparto scuola e il Miur, e’ stata sottoscritta l’ipotesi di CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2015/16.
Per la UIL scuola hanno partecipato Proietti e Lacchei.

Come anticipato nel precedente report, gli interventi al contratto vigente si sono limitati ad alcuni aggiustamenti formali e ad alcuni chiarimenti necessari.
Tra le modifiche segnaliamo, al comma 12 dell’art. 1, l’introduzione di una clausola di salvaguardia che prevede, su richiesta di uno dei sottoscrittori del Contratto, la possibilità di riapertura del tavolo negoziale in presenza di novità legislative cheabbiano ricadute sul presente contratto.
Gli aspetti relativi alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie nelle zone colpite da sisma negli anni precedenti, già disciplinati al comma 10 art. 1, sono stati inseriti al comma 4 dell’art. 3, con un rinvio alla contrattazione regionale.
L’ipotesi siglata verrà definitivamente sottoscritta al termine dell’iter di certificazione da parte del MEF e della Funzione pubblica.
Il Miur ha comunicato indicativamente anche le date di scadenza delle domande, che dovranno essere successivamente formalizzate con apposito provvedimento, che sono le seguenti:
– 15 giugno: Infanzia e Primaria
– 15 luglio: I e II grado, religione cattolica e personale educativo
– 10 agosto: ATA

Le domande per quel che riguarda il personale docente dovranno essere presentate in modalità on-line.
Per il personale educativo, insegnanti di religione cattolica ed Ata, in modalità cartacea.

INCONTRI AL MIUR: utilizzazioni e assegnazioni provvisorie

08 MAGGIO 2015

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie

INCONTRI AL MIUR 

A seguito della richiesta di parte sindacale il Miur ha indetto una riunione per discutere l’ipotesi di CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2015/16. Il Miur, rappresentato dalla dott.ssa Novelli, ha presentato una bozza di contratto che sostanzialmente ricalca quella degli anni precedenti fatte salve le modifiche formali. La UIL, nell’evidenziare la rispondenza del contratto vigente alle esigenze del personale, ha proposto di limitare gli interventi di modifica del testo ai chiarimenti strettamente necessari, rappresentando l’esigenza di giungere alla firma del contratto in tempi rapidi, tenendo conto del successivo iter delle certificazioni da parte della Funzione pubblica e DL MEF. Tutte le organizzazioni sindacali hanno proposto di prevedere nelle premesse dell’articolato una clausola di riapertura del confronto in relazione agli effetti che le norme, in via di emanazione, che potrebbero produrre sul personale. Il prossimo incontro e’ previsto per il giorno 13 maggio. Per la UIL scuola hanno partecipato Proietti e Lacchei.

Sciopero: l’adesione sfiora l’80%

05 MAGGIO 2015

Sciopero: l’adesione sfiora l’80%

MANIFESTAZIONI CON PERSONALE DELLA SCUOLA, FAMIGLIE, STUDENTI MAI COSÌ PARTECIPATE.TANTISSIME SCUOLE CHIUSE.

Di Menna: “Oggi insegnanti, personale della scuola, protagonisti di una giornata importante per la scuola italiana e la nostra democrazia”

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Al presidente del Consiglio diciamo, guarda queste piazze, la piazza della scuola e stai sereno.

Il 5 maggio si celebra un momento importante nella storia della scuola italiana, della nostra democrazia – ha detto Massimo Di Menna nel suo intervento sul palco allestito a Piazza del Popolo per la manifestazione di Roma.

Un momento che vede protagonisti insegnanti, personale Ata, genitori, studenti, che ringraziamo per il loro impegno, per il lavoro che svolgono a scuola, per essere il motore del cambiamento di una nuova scuola che vogliamo realizzare.

Il Governo sta definendo l’organizzazione della scuola italiana in modo sbagliato.
Le persone presenti qui oggi, quelle che stanno scioperando, protestando, vogliono esprimere la loro contrarietà a questo provvedimento.

Invece di ascoltarli il governo, a proposito dello sciopero, negli ultimi due giorni, ha parlato di “non senso”, “esibizione di corporativismo”, “minoranza rumorosa”.
Farebbero bene a chiedere scusa.

Anche questa mattina, mentre le scuole restavano chiuse e gli insegnanti facevano il sacrificio di una giornata di lavoro, il ministro, invece di preoccuparsi per il clima di preoccupazione e di protesta che si sta vivendo nelle scuole, ha detto che si tratta di uno ‘sciopero corporativo’
Bisogna fare attenzione all’uso delle parole. Non potete decidere nel chiuse delle stanze ministeriali.

La lettera che doveva essere indirizzata agli insegnanti non è arrivata. Il premier non ha trovato le parole per spiegarla agli insegnanti. Continui a prendere appunti e la lettera la inviamo noi.
Diciamo a Renzi: se non capisci oggi, vuol dire che ‘sei proprio di coccio’, come dicono a Roma.

La scuola protesta perché per molti precari con abilitazione non solo non viene previsto il ruolo ma il licenziamento pur in presenza di un posto e tanti anni di insegnamento, perché nel testo c’è un accentramento di poteri nelle mani del dirigente, nella individuazione del personale, nella valutazione anche delle metodologie didattiche, nella distribuzione degli aumenti di merito.
Una persona sola al comando contrasta con il pluralismo culturale e la libertà di insegnamento.

La scuola protesta perché il contratto è  bloccato ed è inaccettabile che si voglia definire per legge orario, obblighi di servizio e retribuzioni.

La libertà di insegnamento è scritta nella costituzione, non si tocca. Stiano attenti – ha detto ancora Di Menna – a non scrivere emendamenti come ‘individua’ al posto di ‘sceglie’, che non servono a niente.

Nella valutazione non pensino ad emendamenti che prevedano la costituzione di un nucleo nel quale gli aumenti di merito possono essere decisi anche dagli studenti, che parteciperebbero alla valutazione degli insegnanti; ciò significherebbe realizzare una scuola al contrario che non esiste in nessun paese europeo.

Il percorso che continuiamo a proporre è:
–  un decreto per i precari per garantire le 100 mila assunzioni dal primo settembre;
– una discussione parlamentare ampia per valorizzare l’autonomia, per modernizzare la scuola con investimenti che portino l’Italia al livello degli altri paesi europei;
– un contratto innovativo per valorizzare il lavoro che si fa a scuola.

Il premier non può eludere, dopo le manifestazioni e lo sciopero di oggi, il confronto con i sindacati.

5 MAGGIO – SCIOPERO NAZIONALE UNITARIO COMPARTO SCUOLA DI TUTTO IL PERSONALE: DIRIGENTI SCOLASTICI, DOCENTI, ATA — FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, GILDA, SNALS.

5  MAGGIO – SCIOPERO NAZIONALE UNITARIO COMPARTO SCUOLA DI TUTTO IL PERSONALE: DIRIGENTI SCOLASTICI, DOCENTI, ATA.

FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, GILDA, SNALS.

La manifestazione interregionale di Catania partecipano al corteo le provincie di Caltanissetta, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa.
Concentramento delle delegazioni in PIAZZA EUROPA, ORE O9,00.
Percorso corteo CORSO ITALIA, PIAZZA VERGA con arrivo a Piazza ROMA ove si svolgeranno i comizi.

 

Invito a partecipare.

L’UNIONE FA LA BUONA SCUOLA – RIFORMIAMOLA INSIEME.

Il DDL va ritirato.
Una buona scuola contro gli insegnanti è fuori della realtà.
Una buona scuola deve tenere conto dell’offerta formativa e della formazione degli allievi.
La vera buona scuola la fanno tanti bravi docenti.
La vera buona scuola si costruisce investendo risorse economiche  e con l’adeguamento degli stipendi alle medie europee.
Facciamo valere i diritti. Chiediamo con decisione il rinnovo del Contratto. L’assunzione dei precari, No ai pieni poteri in mano ai soli Dirigenti Scolastici.
Cittadini, non sudditi.

 

By segreteria territoriale uil scuola.
salvo mavica, segretario.

POSIZIONI ECONOMICHE ATA: Il Mef riconosce il beneficio con gli arretrati da gennaio 2015

20 APRILE 2015

Il Mef riconosce il beneficio con gli arretrati da gennaio 2015

POSIZIONI ECONOMICHE ATA

ORA VA GARANTITO IL PAGAMENTO PER GLI ESCLUSI E RIATTIVATA L’ATTRIBUZIONE DELLE NUOVE POSIZIONI

In data 20 aprile 2015 si è tenuto, presso il MIUR, un incontro tra le Organizzazioni sindacali scuola e la Direzione del Personale sulla questione delle posizioni economiche ATA. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

I rappresentanti dell’amministrazione hanno riferito sui primi esiti positivi dell’interlocuzione avviata con gli uffici del MEF in relazione al ripristino – a partire dal gennaio 2015 – delle posizioni economiche sospese, in conseguenza del blocco delle retribuzioni pubbliche.

La Direzione dei sistemi informativi del MEF ha infatti comunicato al MIUR che provvederà al ripristino – con decorrenza 1 gennaio 2015 – delle posizioni bloccate per il personale già conosciuto a sistema, attraverso una nuova procedura che riattiverà il pagamento del compenso mensile e dei relativi arretrati.

E’ stato inoltre presentato un monitoraggio delle posizioni effettivamente pagate che hanno riguardato 10.114 soggetti per un importo complessivo lordo dipendente di 4.636.940 euro.

La UIL Scuola, nel valutare positivamente il lavoro sin qui svolto, ha chiesto al MIUR

  • di acquisire le posizioni  di coloro che, pur possedendo i requisiti giuridici di assegnazione, sono stati esclusi in quanto il loro nominativo non è stato trasmesso alla DPT
  • di riattivare il meccanismo di attribuzione delle posizioni economiche in surroga del personale andato in pensione.

Gli incontri proseguiranno nei prossimi giorni.

 

Elezioni Consiglio Superiore Pubblica Istruzione. Candidati UILSCUOLA‏

11 Aprile 2015

Elezioni Consiglio Superiore Pubblica Istruzione. Candidati UILSCUOLA‏

DA

SEGRETERIA TERRITORIALE UILSCUOLA CATANIA
AT.
SIGG.RI DIRIGENTI SCOLASTICI
SIGG.RI DOCENTI
PERSONALE ATA
DIRETTIVO TERRITORIALE
RSU E TERMINALI ASSOCIATIVI SINDACALI
ISCRITTI
SIMPATIZZANTI ED AMICI    L O R O    S E D I

ALBO
SITO: uilscuolacatania.it

VOTA E FAI VOTARE  UIL . LA VOCE LIBERA DELLA SCUOLA.

I ns candidati:

LISTA N. XV – Docenti Scuola Secondaria Secondo Grado
BONAVENTURA MARIA

LISTA N. XXII – Docenti Scuola Primaria
NOCERA CALOGERO

LISTA N. XIV – Docenti Scuola Secondaria di Primo Grado
PIPITONE SALVATORE

LISTA N. XIII – Personale ATA
MELI DIEGO.

Spero e confido nella vs benevolenza ed adesione, come sempre.
Vi ringrazio per quanto vorrete o potrete fare.
Uniti vinciamo per la vera buona scuola, la nostra vera scuola.
In allegato:
lettera presentazione
lista candidati.
Questa segreteria territoriale resta a Vs disposizione per qualsivoglia necessità e chiarimenti.
salvo mavica, segretario generale territoriale UILSCUOLA Catania.

INFORMATIVA SINDACALE CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE ALL’ALBO DELLA SCUOLA.

 

PERSONALE ATA – PUBBLICAZIONE BANDI CONCORSO PER SOLI TITOLI A.S. 2014/2015

Oggetto: PERSONALE ATA – PUBBLICAZIONE BANDI CONCORSO PER SOLI TITOLI A.S. 2014/2015

USR SICILIA – UFFICIO XII AMBITO TERRITORIALE PER LA PROVINCIA DI CATANIA

Si trasmettono, in allegato, la nota di quest’Ufficio prot. n. 3658 del 07/04/2015 relativa all’oggetto e i relativi bandi di concorso, per la pubblicazione all’albo di ciascuna istituzione scolastica.

Si segnala che i bandi di concorso e i modelli di domanda sono disponibili anche nel sito www.uspcatania.it.

Il Funzionario

Silvana Currà

 

 

DISEGNO DI LEGGE SULLA SCUOLA PRESENTATO DAL GOVERNO: scheda sintetica sul provvedimento

23 MARZO 2015

Scheda sintetica sul provvedimento

DISEGNO DI LEGGE SULLA SCUOLA PRESENTATO DAL GOVERNO

1. Precariato e assunzioni
Il piano prevede circa 100 mila assunzioni, a copertura sia dei posti disponibili che del nuovo  organico funzionale.
Le assunzioni vengono tutte individuate nelle  graduatorie ad esaurimento e tra i vincitori di concorso del 2012. Vengono fatte prima su base territoriale e poi su base nazionale.
Dal 2016 si accede solo per concorso.
Solo per il 2015 ci saranno contratti a tempo determinato sui posti residui vacanti.
Viene accantonato un fondo per i ricorsi per reiterazione illegittima di contratti a termine.  Non vengono fatti contratti a termine oltre i tre anni.

La Uil insiste per un decreto legge, altrimenti per i circa 50 mila posti di organico funzionale non ci sono i tempi per le assunzioni da settembre 2015. Occorre modificare il testo perché parte del precariato viene addirittura danneggiato, ad es. gli abilitati in seconda fascia.
2. Organico funzionale e ruolo del dirigente scolastico
È previsto un sistema confuso che può minare la qualità della scuola.
Il dirigente, sentiti gli organi collegiali, definisce il piano dei bisogni, in realtà un semplice elenco dei ‘desiderata’.
Ne fa richiesta, in termini di organico, al direttore regionale che analizza tutti i piani e li invia, selezionando, al Miur, che assegna l’organico nei limiti delle disponibilità.
Il piano è predisposto ad ottobre, l’organico è assegnato a febbraio.
Tra ottobre e febbraio si determina quindi incertezza e confusione.
Solo a febbraio le scuole sanno su quanti insegnanti possono contare.
Il testo prevede che tra i docenti assunti su posti di organico funzionale il dirigente sceglie.
Non si capisce con quale ordine, con quale modalità, con quali criteri, con quali priorità, insomma un gran pasticcio che auspichiamo il Parlamento eviti alle nostre scuole.
Il progetto di scuola viene minato dalla rigidità dell’organico assegnato a febbraio, dal singolare sistema di scelta, che porterà molte scuole a contendersi molti insegnanti, e insegnanti a contendersi scuole.
Il testo obbliga il loro utilizzo per le supplenze per assenze sotto i dieci giorni.
Ci troviamo quindi di fronte ad una realtà virtuale, ad un ‘modellino’ confuso disegnato a tavolino, senza riscontro con la scuola reale, che cerca di garantire qualità, con maggiori difficoltà. È previsto l’utilizzo anche senza abilitazione specifica.

3. Scatti di anzianità
La progressione economica per anzianità’ non viene toccata.

La nostra azione, particolarmente efficace, quella della Uil Scuola, che ha fatto conoscere gli effetti concreti della ipotesi governativa di togliere risorse alla progressione per anzianità per premiare con venti euro mensili il così detto merito, è stata efficace e vincente.           

4. Retribuzione di merito e dirigente scolastico
Sono previste risorse aggiuntive che dovrebbero essere disponibili nel 2016 .
Vengono assegnate alla gestione dei dirigenti che ne decidono la destinazione.
Si tratta di una proposta che mina, anch’essa, la qualità della scuola, in assenza di qualsiasi organismo di garanzia di valutazione seria ed adeguata alla specifica professionalità docente e della libertà di insegnamento.
Mancano totalmente gli ispettori tecnici che sono parte essenziale del supporto e della valutazione così come prevista dalla legge.

5. Its e alternanza scuola lavoro
È previsto un riordino ed un incremento delle ore che ci avvicina ai modelli europei.

6. Personale Ata
Non viene minimamente citato.
Non viene considerata la necessità di un ammodernamento del sistema delle funzioni complementari alla didattica (es. nuove figure di supporto, tecnici in ogni scuola, sostegno alle innovazioni sul versante amministrativo).
Non è inserito nel piano di assunzioni connesso ad un organico funzionale.
Le assunzioni da settembre 2015 dovranno riguardare la copertura dei posti per turn over.

7. Card da 500 euro per spese professionali per insegnanti
Vengono previste risorse da destinare agli insegnanti, 500 euro per anno scolastico, per spese professionali, libri, mostre, concerti, materiale didattico.
La card viene data da settembre 2015 a tutti i docenti di ruolo compresi i neo assunti.

8. Scuola infanzia
Non sono previste, per questo personale, assunzioni su organico funzionale; quindi per loro rimangono le Gae, in attesa del riordino complessivo del sistema 0 /6 anni.

Come Uil contestiamo tale scelta sia per gli effetti sul personale precario, sia per la preoccupazione che venga meno il ruolo formativo del settore.                                                

9. Agevolazioni 5 per mille
Il testo è assolutamente da rivedere, perché senza prevedere un fondo generale per tutte le scuole, le scuole nei contesti economici più favorevoli verrebbero ulteriormente rafforzate.
Si rischia di minare la funzione della scuola statale.
Per gli altri punti del disegno di legge rinviamo alla scheda, nel link qui sotto, che analizza l’intero testo.
Le nostre proposte di modifica al Parlamento riguardano soprattutto tre tematiche: precariato, squilibrio tra ruolo del dirigente, didattica, organi collegiali, funzioni tecniche di controllo, sostanziale eliminazione della partecipazione e del contratto nelle materie che attengono al rapporto di lavoro.                         

Risulta assente ogni riferimento ad un piano pluriennale di investimento per riequilibrare la spesa pubblica a favore dell’istruzione, secondo parametri medi europei.

Non risulta esserci una vision sul nuovo ruolo e sulla rinnovata importanza della cultura e dei saperi per un paese come l’Italia che ha straordinaria tradizione e eccellenze in tutti i campi, cui i percorsi scolastici contribuiscono fortemente.

Invece si continua a tagliare, ad es. anche negli istituti di cultura e nei lettorati di lingua italiana all’estero, così come nella Legge di Stabilità 2015 (personale amministrativo, collaboratori del dirigente scolastico, etc.).                                         

ATA 24 MESI: pubblicata la nota che attiva le procedure

20 MARZO 2015

Pubblicata la nota che attiva le procedure

ATA 24 MESI

Come anticipato nei giorni scorsi il MIUR ha pubblicato la nota 8151 del 13 marzo 2015 con le indicazioni agli USR per la predisposizione dei bandi dei concorsi ATA per soli titoli per l’anno scolastico 2014/2015 per i profili professionali dell’area A e B.

Le domande dovranno essere inviate in forma cartacea mentre la scelta delle scuole sarà effettuata – in un secondo tempo – on line.

Ora i Direttori Generali di ciascun Ufficio Scolastico Regionale – con esclusione della regione Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano – dovranno emanare i relativi bandi per ciascun profilo professionale e per tutte le province di competenza. Nella predisposizione degli stessi dovranno tenere conto dei cambiamenti normativi intervenuti, apportando le opportune integrazioni e modifiche al testo dell’ordinanza utilizzata per gli anni precedenti.

I modelli di domanda, con le integrazioni previste per questo anno, saranno diffusi successivamente.

Ricordiamo che a tale concorso possono partecipare aspiranti con 24 mesi di servizio nella scuola statale e nel profilo richiesto.

Le domande verranno presentate nella modalità tradizionale (cartacea). Solo Il modello G, che consente la scelta o la modifica delle sedi per l’anno 2015/16 sarà gestito tramite le istanze on line. Quest’ultimo non dovrà essere inviato in quanto l’Ufficio territoriale destinatario lo riceverà automaticamente al momento dell’inoltro telematico. Tale modalità consentirà la visualizzazione delle sedi già scelte per l’anno precedente, ove presenti, e la conseguente selezione delle sedi scolastiche esprimibili. La registrazione alla procedura “istanze on line “ sara requisito essenziale per poter trasmettere l’allegato G. Gli aspiranti interessati, qualora non l’abbiano già fatto, sono invitati a farlo per tempo presso la scuola di servizio o l’ultima in cui hanno lavorato.

Dalla data di pubblicazione di ciascun bando decorrerà il termine di 30 giorni per la presentazione delle domande.

ELEZIONI RSU | A SCRUTINIO SOSTANZIALMENTE COMPLETATO: In aumento i consensi + 2 %

18 MARZO 2015

In aumento i consensi + 2 %

ELEZIONI RSU | A SCRUTINIO SOSTANZIALMENTE COMPLETATO

Si conferma la forte crescita della Uil Scuola

I dati relativi allo scrutinio del 98% dei seggi confermano il bel successo della Uil Scuola, unico sindacato che, per la quarta volta consecutiva, supera il dato ottenuto nelle precedenti elezioni, attestandosi al 17,30 % con una ulteriore crescita di consensi (+ 2 %). Un risultato che premia l’impegno dei tanti candidati, nelle loro scuole, per la trasparenza, la tutela dei diritti, la qualità e l’azione di un sindacato libero, concreto, utile. Un successo – sottolinea il segretario generale della Uil scuola, Massimo Di Menna – frutto della serietà, l’entusiasmo con il quale le strutture Uil Scuola, gli iscritti, i candidati hanno affrontato questa sfida elettorale.

Sigla20122015
UIL15,317,30
FLC CGIL33,130,18
CISL SCUOLA24,625,00

 

SNALS14,812,88
GILDA6,37,45
COBAS22,08
ANIEF1,22,85
ALTRI22,26

La Uil Scuola risulta primo sindacato a livello regionale in Campania e a livello provinciale a Napoli, Arezzo, Caserta, Crotone, Enna, Trapani, Treviso, Vercelli e nelle scuole italiane all’estero.