Una misura che accoglie integralmente la proposta avanzata dalla Uil Scuola nei mesi scorsi.

Per l’anno scolastico 2025/2026, i docenti vincitori del concorso PNRR privi di abilitazione all’atto della nomina, potranno ottenere la trasformazione del contratto a tempo indeterminato e svolgere l’anno di prova anche ad anno scolastico in corso. Sarà sufficiente conseguire l’abilitazione entro il 31 dicembre 2025. È quanto prevede il Decreto Scuola 2025. Una misura che accoglie integralmente la proposta avanzata dalla Uil Scuola nei mesi scorsi.

 

Concluse le lezioni, molti si chiedono cosa accada al lavoro di docenti e personale ATA.

 Le regole su impegni, attività collegiali e ferie sono stabilite dal contratto nazionale e variano tra docenti e ATA, tra contratti a tempo determinato e indeterminato.

In questa scheda sintetica e aggiornata, la UIL Scuola Rua chiarisce diritti e doveri del personale scolastico dopo il termine delle lezioni: quali sono le tipologie di assenza che non riducono il periodo di ferie spettante, i periodi in cui è possibile fruire delle ferie, quando si può essere convocati e come si gestiscono gli eventuali ordini di servizio non legittimi. Vengono inoltre trattati il recupero delle ferie non godute, l’attribuzione d’ufficio o le eventuali limitazioni alla fruizione delle ferie e la possibilità di monetizzare le ferie nei casi previsti dalla normativa.

la ns scheda: Attiivita-dei-docenti-al-termine-delle-lezioni-e-ferie-del-personale-docente-e-ata-Fed.-UIL-scuola

Fondo Espero, silenzio-assenso: incontro MIM

AL VIA L’ADESIONE AL FONDO ESPERO ATTRAVERSO IL SILENZIO-ASSENSO

PROSSIMA L’EMANAZIONE DELLE DISPOSIZIONI ATTUATIVE DA PARTE DEL MIM

In data odierna, si è svolto presso il MIM un incontro con l’Amministrazione scolastica finalizzato all’emanazione delle “disposizioni per l’adesione al fondo di previdenza complementare Espero attraverso l’istituto del silenzio – assenso e della disciplina del recesso”.

Come si ricorderà l’ipotesi di accordo specifico, Sindacati – ARAN, è stato raggiunto il 31 maggio 2022. La sottoscrizione definitiva è avvenuta il 16 novembre 2023. Successivamente sono intercorse numerose interlocuzioni tra l’Amministrazione scolastica, il Fondo Espero, l’ARAN, il MEF ed il Garante per la protezione dei dati personali per definire le modalità di comunicazione di adesione al Fondo da parte dei lavoratori della scuola nel rispetto della normativa nazionale ed europea. Motivazioni queste che hanno determinato un notevole aggravio dei tempi di lavoro.

L’Accordo prevede che il personale della scuola assunto con contratto a tempo indeterminato, a decorrere dal 1° gennaio 2019, possa aderire al Fondo di previdenza complementare Espero, oltre che con espressa manifestazione di volontà, anche mediante silenzio-assenso. La circolare ministeriale in corso di emanazione indicherà gli adempimenti cui saranno tenuti i dirigenti scolastici, l’amministrazione scolastica al livello centrale e il Fondo Espero.

La scuola provvederà a:

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Consultazioni elettorali, scuole con seggio: permessi riposi e utilizzo del personale, cosa c’è da sapere

Consultazioni elettorali, scuole con seggio: scheda UIL scuola Rua: la scheda: CONSULTAZIONI-ELETTORALI-SCHEDA (1)

La nostra scheda al seguente link: https://uilscuola.it/consultazioni-elettorali-scuole-con-seggio-permessi-riposi-e-utilizzo-del-personale-cosa-ce-da-sapere/

Prova suppletiva concorso ordinario funzionari e dell’elevata qualificazione. EQ!

rettifico funzionari EQ.

In allegato l’avviso n. 5982 del 7 maggio 2025 con cui il MIM comunica il calendario per lo svolgimento della prova suppletiva del concorso ordinario per l’accesso all’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione (D.D.G. 3122/2024). allegato: m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0105982.07-05-2025

La prova si svolgerà, in un unico turno, indata 29 maggio 2025 dalle ore 14:30 alle ore 16:30.

Le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 13:30.

Soprannumerari – guida pratica alla compilazione della domanda. scheda puntuale a cura di questa UILSCUOLA. La guida è per i docenti ma i criteri riportati si possono utilizzare anche per il personale ATA

Di seguito una breve guida su come compilare correttamente la domanda da soprannumerario.

Per il docente che decide di condizionare la domanda (“NO”), si segnala l’importanza: 

·        dell’inserimento dell’intero codice comune/distretto sub comunale di titolarità se si indicano anche preferenze al di fuori del predetto comune; 

·        del corretto ordine delle preferenze da inserire se si vuole dare la precedenza prima al movimento interprovinciale (caso molto diffuso per chi ha già presentato domanda di trasferimento nei termini stabiliti).

Nella guida sono comunque riportati tutti i casi (anche quello del docente dichiarato nuovamente perdente posto) e il link alla piattaforma in cui sono presenti i modelli editabili.

Docenti perdente posto – Come compilare la domanda di mobilità

I RITARDI DEL GOVERNO TAGLIANO LE RETRIBUZIONI  DEL PERSONALE DELLA SCUOLA.Nell’immediatezza, la Uil Scuola chiede la restituzione del prelievo fiscale operato sulla mensilità di aprile, anche ricorrendo ad emissioni straordinarie.


LA UIL SCUOLA CHIEDE L’IMMEDIATA RESTITUZIONE DEL DRENAGGIO FISCALE

Il reddito da lavoro dipendente ha subito una drastica riduzione a causa delle riforme incompiute. Il Governo Draghi, prima, e quello Meloni, poi, hanno tagliato il cuneo contributivo rapportandolo al reddito da lavoro dipendente fino al limite massimo di € 35.000,00. In particolare, per redditi mensili lordi fino a € 1.923,00 (23.076,00 annui lordi) l’aumento sullo stipendio tabellare è stato del 7%; per quelli fino a € 2.692,00 (32.304,00 annui lordi) è stato del 6%. Situazione questa rimasta in vigore sino a tutto il 31.12.2024.
Per rendere strutturale questo beneficio economico per i lavoratori dipendenti, il Governo Meloni, con la legge di bilancio per il 2025, ha convertito il taglio contributivo in taglio delle tasse, agendo sull’ IRPEF e modificando le aliquote passandole da quattro a tre:

1) 23% fino a € 28.000,00; 

2) 35% da  € 28.000,001 a 50.000,00; 

3)43% da  € 50.000,00 a salire.
Questo passaggio, per paradosso, ha determinato uno stipendio netto inferiore per effetto del c.d. fiscal drag (l’aumento nominale del reddito, ha fatto scattare le aliquote superiori con una trattenuta IRPEF più alta), rispetto al sistema precedente. Quello che tagliava i contributi.

E’ risultata, quindi, una trattenuta IRPEF (addizionali incluse) del tutto ingiustificata!

Leggi nota: Le politiche del governo e gli effetti sulle retribuzioni e sulle persone

 

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Riallineamento della carriera: Come ottenere il riconoscimento completo degli anni di servizio pre-ruolo

Guida completa per docenti e ATA sul recupero dell’anzianità “congelata” e sulla prescrizione dei diritti.

Il mondo della scuola è caratterizzato da una complessa normativa che regola le progressioni di carriera e le retribuzioni del personale docente e ATA. Uno degli aspetti più delicati riguarda il riallineamento della carriera, un meccanismo che consente di recuperare l’anzianità di servizio “congelata” al momento della ricostruzione della carriera.

Cos’è il riallineamento della carriera e a chi spetta?

Il riallineamento è un processo che permette ai docenti e al personale ATA di recuperare parte dell’anzianità di servizio pre-ruolo, ovvero gli anni lavorati prima di ottenere un contratto a tempo indeterminato. Questo recupero è possibile perché il sistema di calcolo dell’anzianità prevede una valutazione differenziata dei primi quattro anni di servizio rispetto a quelli successivi.

In particolare:

  • Primi 4 anni: valutati interamente ai fini giuridici ed economici.
  • Anni successivi: valutati per 2/3 ai fini giuridici ed economici e per 1/3 ai fini esclusivamente economici.

È proprio questa parte di anzianità “congelata” ai fini economici che può essere recuperata attraverso il riallineamento, una volta raggiunti determinati requisiti di anzianità complessiva.

Quando si può richiedere il riallineamento?

I requisiti per poter richiedere il riallineamento sono i seguenti:

  • Servizio pre-ruolo: superiore a quattro anni.
  • Contratto: a tempo indeterminato dal 1° settembre 1995.
  • Anzianità complessiva:
    • 16 anni per i docenti laureati della scuola secondaria di secondo grado.
    • 18 anni per i docenti della scuola secondaria di primo grado, primaria e dell’infanzia, i coordinatori amministrativi (DSGA) e i docenti diplomati della scuola secondaria.
    • 20 anni per il restante personale ATA.

Perché è importante il riallineamento?

 la circolare del MEF n. 8438/2024.:         

scarica  mef-carriera

SCARICA FAC SIMILE DOMANDA RIALLINEAMENTO:  

FAC-SIMILE-DOMANDA-RIALLINEAMENTO-DELLA-CARRIERA (2)

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secondo ciclo dei percorsi formativi necessari per l’accesso all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado

 

È in vigore il Decreto ministeriale n. 270/25 che introduce il secondo ciclo dei percorsi formativi necessari per l’accesso all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado con i seguenti allegati:

– distribuzione dei posti per regione e per classe di concorso (allegato A)

– titoli valutabili per gli aspiranti insegnanti di posto comune, inclusi gli insegnanti tecnico-pratici, delle scuole secondarie di primo e secondo grado (allegato B).

Si ricorda che i percorsi attivabili sono:

Ordinari

  1. a) Percorso da 60 CFU (allegato 1 del D.P.C.M.);
  2. b) Percorso da 30 CFU/CFA, di cui all’articolo 2-ter, comma 4 bis, del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59 (allegato 2 del D.P.C.M.)

leggi: Decreto-Ministeriale-n.-270-del-19-03-2025

Decreto Ministeriale n. 270 Allegato B

Decreto Ministeriale n. 270 allegato A

 

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Scioglimento riserve, legge 68/1999 o inserimento titolo di specializzazione nelle GAE. Decreto MIM

In allegato il decreto ministeriale n. 12 del 28 gennaio relativo al conseguimento del titolo di abilitazione e relativa procedura di scioglimento della riserva, inserimento della riserva legge 68/1999, inserimento dei titoli di specializzazione sul sostegno e di didattica differenziata degli aspiranti presenti nelle Graduatorie ad Esaurimento.

Conseguimento dell’abilitazione e scioglimento riserva

Il termine entro il quale i docenti già iscritti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento, in attesa del conseguimento del titolo, devono conseguire l’abilitazione ai fini dello scioglimento della riserva per l’anno scolastico 2025/26 è fissato al 30 giugno 2025.

A tal fine, i docenti interessati devono presentare la relativa istanza a decorrere dal 16 giugno fino al 2 luglio 2025.

Inserimento riserva legge 68/1999

Il termine entro il quale i docenti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento devono possedere i requisiti per beneficiare della riserva dei posti di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, e all’articolo 6, comma 3-bis, del decreto-legge l0 gennaio 2006, n. 4, convertito con modificazioni dalla legge 9 marzo 2006, n. 80, è fissato al 2 luglio 2025.

A tal fine i docenti interessati devono presentare la relativa istanza a decorrere dal 16 giugno fino al 2 luglio 2025.

DECRETO GAE

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Mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. a.s. 2025/2026

Pubblicazione O.M. 036 del 28/02/2025 – O.M. 037 del 28/02/2025 – Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo 29 gennaio 2025 per gli anni scolastici del triennio 2025-2028 – Dichiarazione congiunta in merito alla valutazione dei punteggi per il personale ATA

m_pi.AOOGABMI.Registro-DecretiR.0000037.28-02-2025

m_pi.AOOGABMI.Registro-DecretiR.0000036.28-02-2025

Ipotesi-CCNI-mobilita_triennio-25_28_29-gennaio-2025-signed

DICHIARAZIONE-CONGIUNTA-29_01_2025-signed

A Proposito della formazione. La Formazione obbligatoria va svolta nelle ore di servizio? l’obbligatorietà della formazione è legata al servizio orario dei docenti e non dovrebbe rappresentare delle ore aggiuntive.

A partire dall’anno scolastico 2023/2024 è stata introdotta la formazione obbligatoria permanente e strutturale per docenti (da svolgersi ogni anno scolastico per gli insegnanti di ogni ordine e grado nell’orario di lavoro), incentrata sulle competenze digitali e sull’utilizzo critico e responsabile degli strumenti digitali.
Argomenti sui quali è incentrata la formazione obbligatoria dei docenti
L’intento è quello di dare valore alla formazione come ad un’attività insita nel lavoro dell’insegnante, dal momento che l’aggiornamento costante fa parte della definizione stessa della professione di docente.

Tale sistema di formazione e aggiornamento permanente è articolato in una serie di percorsi che abbiano una durata annuale o triennale.

Molte scuole si sono preoccupate di fare frequentare ai docenti non specializzati sul sostegno un minimo di 25 ore di corsi di formazione obbligatoria sull’inclusione, anche se in realtà dalla legge 107/15 non è definito un monte ore fisso. Tuttavia, l’inclusione non è l’unico ambito entro il quale i docenti devono formarsi e aggiornarsi continuamente.

La formazione obbligatorie e continua deve, infatti, toccare anche i seguenti argomenti:

Gestione della classe e problematiche relazionali;
Didattica e metodologie;
Sviluppo della cultura digitale ed educazione ai media;
Didattica per competenze e competenze trasversali;
Problemi della valutazione individuale e di sistema;
Autonomia organizzativa e didattica.
Come vengono scelte le attività relative alla formazione
Le norme vigenti sui corsi di formazione obbligatoria per i docenti prevedono che tale formazione dovrà essere svolta nell’arco delle ore di servizio.

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Mobilità 2025, in arrivo l’ordinanza ministeriale – tutte le info utili nella nostra piattaforma.

 è possibile visitare la ns piattaforma: https://uilscuolanazionale.wixsite.com/mob25

A breve le domande per docenti, educatori e personale Ata. La nostra piattaforma sulla Mobilità 2025 è costantemente aggiornata con guide, FAQ e strumenti utili. CLICCA QUI per visitarla.

Si è svolta presso il Ministero la riunione avente come oggetto l’Informativa sulla prossima Ordinanza Ministeriale sulla mobilità per l’a.s. 2025/26. Al momento, nella bozza presentata alle organizzazioni sindacali, sono confermate le seguenti date:

– Personale docente: dal 5 marzo 2025 al 24 marzo 2025 con possibilità di proroga al 28 marzo.
Per il personale docente per tutti i gradi di istruzione il termine ultimo di comunicazione al SIDI dei posti disponibili è il 28 aprile 2025, il termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità è il 30 aprile 2025 e la pubblicazione dei movimenti è fissata al 23 maggio 2025.

– Personale educativo: dal 7 marzo 2025 al 27 marzo 2025.
Per il personale educativo, il termine ultimo di comunicazione al Sidi delle domande di mobilità e dei posti disponibili è il 30 aprile 2025 e la pubblicazione dei movimenti è fissata al 27 maggio

– Personale ATA: dal 14 marzo 2025 al 31 marzo 2025.
Per il personale ATA, il termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità e dei posti disponibili è il 12 maggio 2025 e la pubblicazione dei movimenti è fissata al 3 giugno 2025.

Leggi tutto “Mobilità 2025, in arrivo l’ordinanza ministeriale – tutte le info utili nella nostra piattaforma.”

Percorsi abilitanti anno accademico 2024/25. Pubblicato il decreto

Il 24 febbraio è stato pubblicato il D.M. 156/2025 con i relativi allegati A e B (ripartizione dei posti autorizzati e criteri di accesso nel caso di domande superiori ai posti autorizzati con esclusione dei vincitori di concorso che devono abilitarsi).

I posti autorizzati sono 44.823 (in attesa dell’incremento di ulteriori posti per l’anno accademico 2024/25).

Ciascun candidato può presentare domanda di partecipazione per percorsi relativi alla medesima classe di concorso in una sola istituzione. Qualora le domande di ammissione dei candidati ai percorsi eccedano i posti autorizzati, i criteri per l’accesso ai suddetti percorsi sono individuati all’allegato B.

I percorsi riguardano:

  1. a) Percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale corrispondente a 60 CFU/CFA.
  2. b) Percorso preordinato all’acquisizione dei 30 CFU/CFA.

Per i vincitori di concorso PNRR, che si iscrivono in soprannumero rispetto ai percorsi attivati nel 2023/24 o che si attiveranno nel 2024/25, i percorsi sono:

  1. a) Percorso di 30 CFU/CFA per il vincitore che ha partecipato con i tre anni di servizio;
  2. b) Percorso di 30 CFU/CFA di completamento, per il vincitore che ha partecipato con i 30 CFU/CFA non abilitanti, propedeutici al concorso;
  3. c) Percorso di 36 CFU/CFA di completamento, per i vincitori che hanno partecipato con il requisito dei 24 CFU/CFA conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

Resta confermato:

– la possibilità di svolgere i percorsi con modalità̀ telematiche sincrone in misura non superiore al 50% del totale, a esclusione delle attività̀ di tirocinio e di laboratorio

– che i docenti che acquisiscono l’abilitazione all’insegnamento in una delle classi di concorso che sono “accorpate”, sono da considerarsi abilitati per tutti gli insegnamenti compresi nell’ “accorpamento”.

– che fino al 31 dicembre 2025, per i posti di insegnante tecnico pratico resta fermo il possesso del solo diploma.

i decreti: Decreto Ministeriale 148 del 24 febbraio 2025 – Riserva posti per percorsi di formazione iniziale docenti aa 2024-2025

Decreto Ministeriale 156 del 24 febbraio 2025 all. B

Decreto Ministeriale 156 del 24 febbraio 2025 all. A

Decreto Ministeriale 156 del 24 febbraio 2025 – Autorizzazione posti e modalità selezione formazione iniziale docenti

 

 

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A POCHI GIORNI DALLA SCADENZA DEI TERMINI (28 FEBBRAIO), IL MIM EMANA NUOVE DISPOSIZIONI INTEGRATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE

 

Anche a seguito delle reiterate richieste della Uil Scuola, In data 21 febbraio 2025, il Ministero dell’Istruzione ha emanato la circolare applicativa ad integrazione della precedente pubblicata in data 31 gennaio 2025. Il quadro regolativo si arricchisce di alcuni chiarimenti e di procedure, tutte poste rigorosamente a carico delle Segreterie scolastiche.

CHI PUO’ PRESENTARE NUOVE ISTANZE

1)      Col sistema Polis del MIM, entro il 28 febbraio 2025,  coloro i quali  richiedono il collocamento a riposo attraverso:

  1. a)     Opzione donna: età contributiva entro il 31.12.2024 di 35 anni e età anagrafica di 61, diminuibili di 1 anno per ogni figlio fino ad un massimo di 2;
  2. b)     Pensione anticipata flessibile (Quota 103): età anagrafica di 62 anni e contributiva di 41, entro il 31.12.2025, con il calcolo contributivo su tutta l’anzianità posseduta.

2)      Con richiesta cartacea indirizzata solo al dirigente scolastico della scuola di servizio (non più all’Ambito territoriale):

  1. a)     I 65 enniche al 31.08.2025 hanno una contribuzione pari al minimo previsto per la pensione anticipata (42/41 Anni e 10 Mesi) e che non abbiano presentato dimissioni volontarie entro il 21 ottobre 2024. Naturalmente, per coloro che possedevano 65 anni entro il 31.12.2024 e, alla stessa data, i requisiti per la pensione anticipata, per i quali l’Amministrazione aveva già adottato provvedimenti di cessazione dal servizio d’ufficio, viene confermato dall’Inps il collocamento a riposo. La richiesta cartacea va indirizzata al Dirigente della Scuola di servizio (non più anche all’Ambito territoriale previsto dalla precedente circolare del 31 gennaio) indicando:

1)      dati anagrafici, codice fiscale, residenza, qualifica, classe di concorso e tipologia di posto (comune/sostegno) o profilo professionale;

2)      anzianità di servizio;

3)      volontà di interrompere/non interrompere il rapporto di lavoro, qualora l’Amministrazione dovesse verificare la mancanza dei requisiti;

4)      aver preso visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali. Tale informativa è allegata alla circolare pubblicata.

ISTANZE DI REVOCA

 

circolare integrativa della legge di Bilancio

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Procedure di scioglimento delle riserve e di inserimento dei titoli di specializzazione degli aspiranti presenti nelle GAE.

Presentazione istanze di partecipazione dalle ore 9.00 del 16 giugno 2025 fino alle 23.59 del 2 luglio 2025
Gli aspiranti dichiarano: 
a) nella domanda di inclusione a pieno titolo, seguendo la procedura guidata, il titolo di abilitazione e l’eventuale titolo per l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria conseguito;  
b) nella domanda di dichiarazione dei titoli di riserva, seguendo la procedura guidata, il titolo di riserva cui hanno diritto e, in caso di provincia destinataria della domanda diversa da quella di residenza, gli estremi dei documenti attestanti il diritto alla riserva di posti o la pubblica amministrazione in possesso della documentazione;  
c) nella domanda di inclusione negli elenchi del sostegno e/o dei metodi didattici differenziati, seguendo la procedura guidata, il titolo di specializzazione di sostegno e/o relativo ai metodi differenziati conseguito.

CONCORSI ESTERO 2025: IL 4 MARZO SULLA G.U. I BANDI DI SELEZIONE PER DOCENTI E DIRIGENTI SCOLASTICI. LA SCHEDA INFORMATIVA DELLA UIL SCUOLA RUA

LE PROCEDURE 

Al fine di poter procedere alle destinazioni all’estero del personale docente e dirigente scolastico, a partire dall’anno scolastico 2025/26, sono indette dal MAECI le procedure di selezione per le tipologie di Istituzioni, per i codici funzione e per le aree linguistiche indicate nel bando.

I CRITERI 

Alla selezione è ammesso a partecipare, a domanda, il personale docente e dirigente scolastico ( solo per l’area linguistica spagnola), con contratto di lavoro a tempo indeterminato che all’atto della domanda abbia maturato, dopo la nomina in ruolo, un servizio effettivamente prestato, dopo il periodo di prova, di almeno tre anni scolastici in territorio metropolitano nel ruolo di appartenenza: classe di concorso/posto (infanzia-primaria). Non si valuta l’anno scolastico in corso.

I REQUISITI DI AMMISSIONE 

Non sono ammessi alla selezione coloro che:

a) nell’arco dell’intera carriera abbiano già svolto più di un mandato all’estero anche se inferiore o pari a sei anni, inclusi gli anni in cui abbia avuto luogo l’effettiva assunzione in servizio;

b) abbiano svolto un mandato di servizio all’estero novennale o comunque un mandato superiore a sei anni;

PER OGNI INFORMAZIONE E ASSISTENZA RIVOLGERSI A estero@uilscuola.it.

allegati n.2

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Accertato il diritto dei docenti precari ad ottenere la monetizzazione delle ferie maturate e non godute durante il servizio. Illegittimo collocare in ferie d’ufficio dei docenti durante la sospensione delle attività didattiche.

 

Nuova vittoria della Federazione UIL Scuola RUA a tutela dei diritti del personale docente precario alle dipendenze del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Il Tribunale di Verona – Sezione Lavoro, nella persona del Giudice Dott. Gesumunno, con la sentenza , ha accolto il ricorso azionato dall’Avv. Domenico Naso dell’Ufficio Legale Nazionale della Federazione Uil Scuola a difesa dei docenti precari del Ministero dell’Istruzione e del Merito i quali, nei periodi di sospensione delle attività didattiche vengono collocati in ferie d’ufficio da parte del Dirigente Scolastico, senza che gli stessi possano chiedere la monetizzazione dei giorni di ferie maturati.

Con la sentenza di accoglimento del Tribunale di Verona è stato pertanto ancora riconosciuto il pieno diritto dei docenti, quali dipendenti precari del Ministero dell’Istruzione e del Merito ad ottenere il pagamento delle giornate di ferie maturate e non godute per i contratti al 30 giugno stipulati nel corso degli ultimi 10 anni.

Per ogni utile info scrivere at catania@uilscuola.it. o smavica@uilscuola.it

📌 SAVE THE DATE – Domani alle ore 14:30, Paolo Pizzo (Uil) in diretta su Orizzontescuola


https://www.youtube.com/live/dTAARWI0RNk?si=LItONSyckRU5aJx1

📌 SAVE THE DATE – Domani alle ore 14:30, Paolo Pizzo (Uil) in diretta su Orizzontescuola

🔵 Mobilità 2025, a breve le domande: ecco cosa è previsto per vincoli, deroghe e precedenze

🎥 La diretta è trasmessa su questo link, sulla pagina Facebook di Orizzontescuola e sulla pagina Facebook della Uil Scuola

Le domande avranno effetti da settembre 2025. Il termine di presentazione è fissato al 28 febbraio 2025.

Le istanze Polis disponibili sono:

Cessazioni On Line – personale docente ed ATA – Pensione anticipata flessibile – 2025

Cessazioni On Line – personale docente ed ATA – Opzione donna -2025

Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Pensione anticipata flessibile – 2025 

Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Opzione donna – 2025

È escluso il personale in carico alle province di Trento e Bolzano.

Nell’istanza gli interessati devono anche esprimere la volontà di interrompere/non interrompere il rapporto d’impiego, nel caso in cui venga accertata la mancata maturazione dei requisiti.

Resta ferma la scadenza del 28 febbraio 2025 per le domande dei dirigenti scolastici.

In allegato, la nostra scheda di lettura più la circolare.

Diritto alla pensione – Scheda di lettura UIL Scuola

circolare-pensioni