USR SICILIA: Concorsi indetti con DD.DD.GG. 105, 106 e 107 del 2016 – nomine in ruolo connesse al reclutamento per concorso – delega 7845 del 10/06/2015.

01 SETTEMBRE 2016

USR SICILIA: Concorsi indetti con DD.DD.GG. 105, 106 e 107 del 2016 – nomine in ruolo connesse al reclutamento per concorso – delega 7845 del 10/06/2015.

Concorsi indetti con DD.DD.GG. 105, 106 e 107 del 2016 – nomine in ruolo connesse al reclutamento per concorso – delega 7845 del 10/06/2015.

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ASSUNZIONI SCUOLA INFANZIA: Arriva un nuovo algoritmo costruito ad hoc

31 AGOSTO 2016 

Arriva un nuovo algoritmo costruito ad hoc

ASSUNZIONI SCUOLA INFANZIA 

Non bastava l’algoritmo del piano straordinario di mobilità a gettare nel panico i docenti nei trasferimenti. Il nuovo algoritmo colpisce ora i diritti all’assunzione dei docenti di scuola dell’infanzia. Il Miur apre un nuovo fronte di contenzioso tra i vincitori del concorso 2012 e quelli inseriti nelle graduatorie ad esaurimento (GAE) decidendo a chi dare e a chi togliere arbitrariamente.

 

Con una convocazione ad horas il MIUR ha informato i sindacati dell’avvenuta firma da parte del ministro di un decreto che stravolge le regole stabilite nella legge 89/2016, con cui, ad avviso della UIL, si era posto riparo alla ingiusta ed ingiustificata esclusione dei docenti di scuola dell’infanzia, vincitori del concorso 2012, dal piano straordinario di assunzioni.

Con una serie di calcoli, non riproponibili, i posti disponibili per la fase nazionale non ammontano più al 15% del numero derivante dalla ripartizione del 50% delle disponibilità per le nomine (l’altro 50% restava alle GAE) ma viene innalzata di più di 10 punti percentuali a scapito dei posti delle GAE stesse, per un ammontare di circa 700 posti, che dovrebbero essere compensati alla prossima tornata di assunzioni.

La UIL ha preso atto di queste decisioni unilaterali che hanno il solito effetto di aprire dannose guerre tra poveri, intasare i tribunali, aumentare il lavoro agli avvocati, alimentare il senso di incertezza ed instabilità delle persone.

La UIL, alla luce dei molteplici errori che si aggravano man mano che si tenta risolverli, con lo stesso metodo sbagliato con cui si sono presentati, ha riproposto l’esigenza di un tavolo generale che affronti tutte le questioni che gravano sull’avvio del nuovo anno scolastico oppresso da interferenze e manovre improvvide che cambiano, per incuria o incapacità di gestione, continuamente le regole del gioco, misconoscendo ancora una volta diritti, interessi, aspettative e professionalità.

Un tavolo che deve (ri)dare serenità, autorevolezza e ruolo ai lavoratori della scuola, ingiustamente oggetto di attacchi pretestuosi al limite dell’offensivo.

All’incontro ha partecipato Noemi Ranieri

AT DI CATANIA: Individuazioni per competenze docenti scuole secondarie di secondo grado – Art.1 comma 82 della legge 107/2015.

31 AGOSTO 2016

AT DI CATANIA: Individuazioni per competenze docenti scuole secondarie di secondo grado – Art.1 comma 82 della legge 107/2015.

Individuazioni per competenze docenti scuole secondarie di secondo grado – Art.1
comma 82 della legge 107/2015.
Pubblicazione nota A.T. Catania e allegati

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Di fronte a errori palesi e ingiustizie da sanare il Miur non ha risposte

31 AGOSTO 2016 

Di fronte a errori palesi e ingiustizie da sanare il Miur non ha risposte

 

IN SALITA RIPIDA IL NUOVO ANNO SCOLASTICO. FUMATA NERA DOPO L’INCONTRO DI IERI POMERIGGIO. 

Siamo al prendere o lasciare delle conciliazioni. La burocrazia ministeriale è sorda ai suggerimenti e incapace di gestire una situazione difficile e complessa. Si continua a dimenticare che dietro a quei numeri ci sono le persone, gli alunni e le scuole e nessuna spiegazione né garanzia. E’ evidente che occorre equità. Un’azione decisa a cui la politica ora non può più sottrarsi.

 

Una riunione surreale – quella di ieri pomeriggio al Miur – durante la quale alle proteste e alle obiezioni delle organizzazioni sindacali sono corrisposte solo strette di spalle e nessuna soluzione.

Ciò che è emerso – denuncia la Uil – è una burocrazia ministeriale incapace di gestire una situazione oggettivamente difficile e complessa. Ancora una volta le soluzioni e la gestione del personale è stata demandata di fatto alle aule del tribunale.

L’unica possibilità per le persone danneggiate e sono tante (migliaia) è affidata ai ricorsi giurisdizionali che oltre che creare effetti perversi in termini di spostamento in corso di anno scolastico con prevedibili ricadute negative sulla continuità didattica, rappresentano un costo individuale ed uno sociale per la gran mole di lavoro che ricadrà sui Tribunali.

Una situazione insostenibile che merita un intervento deciso e rapido che ridia credibilità all’azione amministrativa di un settore strategico per il Paese come l’istruzione. Durante la riunione – alla quale hanno partecipato per la Uil Scuola Giuseppe D’aprile ed Antonello Lacchei, il Ministero era presente con la Direzione Generale del Personale scolastico – è stato evidente che le procedure di conciliazione non hanno sanato gli errori anzi hanno moltiplicato le ingiustizie e le iniquità.
Solo le istanze di correzione della fase “C” verranno parzialmente sanate, a differenza delle altre fasi totalmente ignorate, così come quelle della scuola secondaria di secondo grado.

Sulla mobilita si sono addensate e sommate le scelte politiche e tecniche che hanno caratterizzato l’attuazione di una legge, la 107/2015, una legge sbagliata ed inattuabile, segnata da errori ed incongruenze che meritano di essere corretti.

Bisogna rifare integralmente tutte le operazioni – adeguando l’algoritmo, ha detto la Uil Scuola nell’incontro – unico modo per restituire diritti ai lavoratori e serenità alle scuole. L’insieme delle proposte Uil Scuola avrebbe consentito di:

• garantire uniformità di comportamento dei diversi uffici, attraverso comunicazioni oggettive e tracciabili.

• ritardare la presa di servizio nell’ambito assegnato per i docenti in attesa di assegnazione provvisoria, fino all’esito della stessa

• dare la possibilità ai docenti di richiedere il part – time al momento della presa di servizio nella provincia di nuova titolarità.

• Risolvere – attraverso interventi diretti degli Uffici scolastici competenti – i casi di docenti che per errori nella procedura non compaiono nei tabulati e, pertanto, risultano in soprannumero e di coloro che sono stati trasferiti in numero maggiore rispetto a quelli del relativo ambito

• Ricostituire l’organico potenziato per dare effettiva funzionalità alle scuole.

L’amministrazione non ha dato alcuna apertura, probabilmente per impossibilità di trovare soluzioni valide alla vigilia dell’avvio dell’anno scolastico che si preannuncia pieno di incognite non solo per ciò che ha rappresentato la vicenda della mobilità, ma per la palese incapacità di gestione futura.

La responsabilità e le risposte non possono che essere rivolte alla politica che ha attivato una riforma senza confronto e con scelte inaccettabili che devono essere assolutamente cambiate per il bene della Scuola, messa a dura prova, ma che ancora mostra la vitalità per risolvere al suo interno, i problemi irrisolti.

La UIL Scuola, resta impegnata a trovare interlocutori interessati per ripristinare i diritti dei lavoratori e riportare un clima di necessaria serenità nel sistema scolastico.

AT DI CATANIA: AVVISO per il personale docente di ogni ordine e grado titolare nella Provincia di Catania

Chi non ha avuto assegnato ambito o sede di titolarità’ viene parcheggiato nella scuola dell’a.s. precedente

 

AT DI CATANIA: AVVISO per il personale docente di ogni ordine e grado titolare nella Provincia di Catania

AVVISO
Personale docente di ogni ordine e grado titolare nella Provincia di Catania.
Si rende noto che l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ha comunicato che il personale docente di ogni ordine e grado, titolare in questa provincia, che non ha ottenuto alcun ambito territoriale al termine delle operazioni di mobilità, in attesa dei provvedimenti di utilizzazione, potrà prendere servizio al 1°settembre 2016 presso l’istituzione scolastica ove ha prestato servizio nell’anno scolastico 2015/2016.
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AT DI CATANIA: Scuola dell’infanzia. Contingente posti per contratti a T.I. – Posto comune – a.s. 2016/2017 – INCREMENTATO DI SEI POSTI IL CONTINGENTE PER LE IMMISSIONI IN RUOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA.

AT DI CATANIA: Scuola dell’infanzia. Contingente posti per contratti a T.I. – Posto comune – a.s. 2016/2017

Scuola dell’infanzia. Contingente posti per contratti a T.I. – Posto comune – a.s. 2016/2017

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RENDICONTAZIONE SPESE BONUS FORMAZIONE: La documentazione si può presentare fino al 15 ottobre

30 AGOSTO 2016 

La documentazione si può presentare fino al 15 ottobre

RENDICONTAZIONE SPESE BONUS FORMAZIONE 

Con una circolare del 29 agosto il MIUR fornisce alle scuole le istruzioni per raccogliere la documentazione relativa alle spese sostenute dai docenti destinatari del bonus per l’aggiornamento professionale.

La stessa nota proroga il termine per la rendicontazione al 15 ottobre 2016 e trasmette alle scuole i modelli necessari.
Possono essere dichiarate spese effettuate entro il 31 agosto. La documentazione dovrà essere consegnata dal docente all’Istituzione scolastica di ultima titolarità. La tempistica di emanazione della nota rivela tutti i limiti dell’approccio burocratico del MIUR che – ignorando i tempi della scuola ed il lavoro già svolto dagli uffici di segreteria – fornisce istruzioni tardive a ridosso della scadenza e dell’inizio del nuovo anno scolastico. La conseguenza di questa scelta è che le scuole ed i docenti dovranno rimettere mano ad un lavoro concluso. Questa duplicazione di adempimenti che ricadono sul personale e che poteva essere evitata programmando per tempo la comunicazione è l’ennesima prova della distanza degli uffici del Ministero dalla realtà e dal lavoro e dalla vita delle scuole e di chi vi opera.

USR SICILIA: Selezione di n. 76 unità di personale docente per progetti nazionali

30 AGOSTO 2016

USR SICILIA: Selezione di n. 76 unità di personale docente per progetti nazionali

Selezione di n. 76 unità di personale docente per progetti nazionali ai sensi dell’art. 1 comma 65, legge n. 107 del 2015 per l’anno scolastico 2016/17.

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CONCILIAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE – Uil: evitare spostamenti temporanei, inutili e onerosi

29 AGOSTO 2016

Uil: evitare spostamenti temporanei, inutili e onerosi

CONCILIAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE

LETTERA AL MIUR

Dott. Alessandro Fusacchia – Capo di Gabinetto

Dott.ssa Rosa De Pasquale – Capo Dipartimento

Dott.ssa M. Maddalena Novelli – Direttore Generale

Dott. Giuseppe Bonelli

MIUR

La scrivente segreteria nazionale, con la presente nota, reitera la richiesta, già presentata nel corso dell’incontro Miur/sindacati del 18 agosto scorso, tesa a consentire al personale con procedimento di conciliazione in corso, ovvero in attesa di provvedimento di assegnazione provvisoria, di restare nell’attuale sede di servizio.

Tanto si chiede, in attesa che si definisca l’iter procedurale che riguarda le posizioni giuridiche di ognuno, relativamente al servizio che dovrà prestare nell’anno scolastico 2016/2017.

E’ superfluo sottolineare l’inutile spreco di tempo e di denaro, oltre che di gestione amministrativa che si verrà a determinare per spostamenti, temporanei e non definitivi, che riguarda migliaia di docenti, senza considerare l’aggravio di un possibile aumento del contenzioso già in atto.

Pasquale Proietti
Segretario nazionale

USR SICILIA: Pubblicazione dell’Elenco delle sedi disponibili per gli incarichi di presidenza per l’a.s. 2016/17.

29 AGOSTO 2016

USR SICILIA: Pubblicazione dell’Elenco delle sedi disponibili per gli incarichi di presidenza per l’a.s. 2016/17.

Pubblicazione dell’Elenco delle sedi disponibili per gli incarichi di presidenza  per l’a.s. 2016/17.

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AT DI CATANIA: Personale ATA – Assegnazione sedi utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017

29 AGOSTO 2016

AT DI CATANIA: Personale ATA – Assegnazione sedi utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017

Personale ATA – Assegnazione sedi utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017

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AT DI CATANIA: Personale ATA. Graduatorie definitive utilizzazione e assegnazione provvisoria a.s. 2016/2017

29 AGOSTO 2016

AT DI CATANIA: Personale ATA. Graduatorie definitive utilizzazione e assegnazione provvisoria a.s. 2016/2017

Personale ATA. Graduatorie definitive utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2016/2017

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CONCORSO SCUOLA | ORGANIZZATO MALE E GESTITO PEGGIO – Turi: fretta politica e mancanza di confronto alla base del flop

25 AGOSTO 2016

Turi: fretta politica e mancanza di confronto alla base del flop

CONCORSO SCUOLA | ORGANIZZATO MALE E GESTITO PEGGIO

UIL: ORA LA COLPA È DI CHI È VENUTO A FARLO?

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L’impostazione che è stata data al concorsone è viziata da una serie di elementi tutti negativi: la fretta politica, la sottovalutazione della complessità della procedura, la mancanza di un progetto di fattibilità, la mancanza di confronto e dialogo e la predisposizione, in risposta, di una procedura tutta burocratica con la pretesa dell’innovazione (computer based, lingua straniera, ecc).

Con questo insieme di dati e con queste premesse – fa notare Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola – partendo da una fotografia reale delle diverse situazioni professionali si sarebbe potuta prevedere una prova di accesso per i diplomati magistrali in possesso dell’abilitazione, acquisita prima del 2000.
Dopo il 2000 – precisa Turi – quel titolo non è più abilitante ed ha perso la validità giuridica.
Oggi occorre una formazione universitaria e l’acquisizione di specifica abilitazione.

C’è poco da stupirsi quindi, se si valutano i dati in modo obiettivo: la scuola dell’infanzia e la scuola primaria raccolgono la maggior parte dei candidati di questo concorso. E’ dunque  presumibile una forte presenza di candidati che ancorché forniti di abilitazione (quella del vecchio istituto magistrale) o non aveva mai insegnato o ha cercato di cambiare lavoro o ancora se era inattiva con un titolo di studio valido, ha partecipato al concorso con la speranza di un posto nella scuola.

Vale la pena di sottolineare che le commissioni sono costituite da docenti – e pur nell’assurdo paradosso, mette in evidenza Turi, che li vede al top della stima delle persone e in coda ai livelli retributivi nelle categorie professionali – che hanno mostrato serietà, rigore, coerenza, vitalità del sistema, svolgendo un lavoro selettivo in favore della scuola pubblica che ha bisogno di docenti preparati ed anche motivati.

Quindi non è la scuola che è mancata, né i candidati ma, forse, qualche responsabilità se la prenda chi ritiene di essere autosufficiente, di non parlare con nessuno e di nascondersi dietro la propaganda del tutto va bene, salvo ribaltare le responsabilità sul personale che amministra.

Ci auguriamo – sottolinea il segretario della  Uil Scuola – che si inauguri una nuova stagione in cui il confronto pubblico e trasparente possa favorire le scelte migliori e contribuire a fare il minor numero di errori.

Ed infine – puntualizza Turi – non è possibile parlare di scuole e di personale, traendo giudizi del tutto gratuiti, focalizzando il dibattito su situazioni del tutto marginali come quelle che stanno animando il dibattito di questi giorni: 100 mila docenti, peraltro aspiranti al ruolo, rappresentano il 10% del personale docente della scuola che, ricordiamo, riceve il gradimento del 70% delle famiglie italiane che in una graduatoria di gradimento li mette al terzo posto dopo magistrati e Forze dell’Ordine.

Individuazioni per competenze docenti scuole del primo ciclo. Art.1 comma 82 della legge 107/2015. Ambiti città metropolitana Catania

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la SiciliaUfficio VII – Ambito territoriale di Catania

Catania, 25 agosto 2016

Oggetto: Individuazioni per competenze docenti scuole del primo ciclo. Art.1 comma 82 della legge 107/2015.    Si pubblicano sul sito web http://www.ct.usr.sicilia.gov.it, a chiusura delle operazioni di competenza di quest’Ufficio, gli elenchi dei docenti del primo ciclo d’istruzione che, assegnati su ambito territoriale dopo la fase B-C-D dell’art. 6 del CCNI sulla mobilità per l’a.s.2016/2017, sono stati individuati per competenze nelle istituzioni scolastiche come previsto dalla legge 107/2015 art.1 comma 82.                   Il dirigente Emilio Grasso

elencoDocenti Infanzia per ambito

elencoDocenti Primaria per ambito

elencoDocenti secondaria I grado -2