AT DI CATANIA: Dotazione Organica di Sostegno a.s. 2016/2017. Conferma sede definitiva. Modifiche ed integrazioni

07 GIUGNO 2016

AT DI CATANIA: Dotazione Organica di Sostegno a.s. 2016/2017. Conferma sede definitiva. Modifiche ed integrazioni

Dotazione Organica di Sostegno a.s. 2016/2017. Conferma sede definitiva.
Pubblicazione modifiche ed integrazioni al provvedimento n. 7421 del 01/06/2016

Allegati:

Scarica questo file (CONFERME DOS RETTIFICA(2).pdf)Download[Elenco conferme rett.]369 kB
Scarica questo file (Conferme2 Dos.pdf)Download[Dispositivo]201 kB

Basta alibi. E’ ora di agire. | Assemblea dei quadri del pubblico impiego.

INFORMATICONUIL.       Roma 7.giugno 2016

Basta alibi. E’ ora di agire. | Assemblea dei quadri del pubblico impiego.

Uil
 Scuola, PinoTuri: Reperire le risorse e mutare i presupposti normativi
(…) E’ arrivato il momento di sfidare il Governo sulla riapertura dei contratti, ma per farlo servono due precisi prerequisiti:
Reperire le risorse per adeguare le retribuzioni di lavoratori sottopagati e demotivati che hanno i loro stipendi congelati al 2010 e che hanno subito una sensibile riduzione del potere di acquisto dei salari. Non si può più accettare che lo Stato utilizzi lo stipendio dei lavoratori della P.A. come  una sorta di bancomat da cui prelevare le somme che gli servono.
Mutare i presupposti normativi  per liberare la contrattazione da lacci e lacciuoli. Siamo al bivio,  la contrattazione ed il sindacato sono riconosciuti e previsti dalla Costituzione. Non siamo noi i pericolosi eversori, siamo quelli che devono rappresentare l’elemento di tutela per i diritti dei lavoratori.
Infine, la legge 107/2015. La contrattazione dovrà essere lo strumento per superare le contraddizioni di una legge sbagliata,  fatta senza alcun confronto ed in aperta controtendenza con il percorso normativo fin qui svolto.  Andranno risolti i conflitti, tuttora aperti,  con i principi costituzionali quali: la libertà di insegnamento e le prerogative degli organi collegiali che sono stati sacrificati sull’altare di un distorto  autoritarismo del dirigente che ci riporta indietro nel tempo. (…)  By segreteria territoriale Uil Scuola Catania, salvo mavica segretario.

Fortunato PARISI, segretario generale UIL: sanità, sulla pelle dei cittadini,non si scherza!!!……eppure…

Comunicato stampa

     “Il diritto alla Salute ha bisogno di certezze, di concretezza. Al momento,
tutto questo manca nella Sanità catanese. Dopo avere letto le dichiarazioni
dell’assessore regionale Baldo Gucciardi, quindi, ribadiamo il timore che
l’ospedale San Marco possa allungare la già lunga lista delle incompiute in
terra d’Etna, che non esista alcuna volontà di colmare le carenze di organico
negli ospedali catanesi. E che i bisogni più elementari e vitali di risposta
alle emergenze mediche vengano dimenticati, mentre continuano a essere viste
come alternative e concorrenti le aperture dei Pronto Soccorso al Policlinico e
al San Marco”. Lo affermano Fortunato Parisi, segretario generale della Uil di
Catania e segretario regionale della Uil Medici, e Stefano Passarello,
segretario della Uil Fpl Sicilia, che sottolineano ancora: “Abbiamo la
spiacevole sensazione che si navighi a vista in un ambito di importanza
primaria per i cittadini. Ancor peggio, ci sembra che troppi interlocutori
istituzionali recitino a soggetto. Ciò conferma la necessità di dare rapida
attuazione alla nostra proposta di una conferenza di servizi che riunisca
l’assessore regionale alla Salute, il rettore e il sindaco di Catania insieme
con i direttori generali delle aziende ospedaliere e la commissione Sanità
dell’Assemblea Siciliana. Esigiamo risposte e tempi definiti sulla
valorizzazione del patrimonio professionale e umano costituito dal personale
del Vittorio Emanuele, sull’apertura del Pronto Soccorso al Policlinico e sul
completamento dei lavori al San Marco. E’ urgente, inoltre, chiarire quali
saranno già nelle prossime settimane le dimensioni dell’offerta di medicina di
emergenza in un’area vasta come quella catanese che a Librino non può più fare
a meno di una propria struttura e in centro non può reggersi solamente sul
Garibaldi”. I segretari di Uil e Uil Fpl concludono: “Forse può servire
riaffermare che questo territorio ha bisogno sia del Pronto Soccorso al
Policlinico, già in fase avanzata di allestimento, sia dell’ospedale San Marco.
Non avvertiamo, invece, alcuna necessità di assurde gare per la sopravvivenza
fra strutture sanitarie. Sulla pelle dei cittadini, non si può giocare col
bilancino! E questo vale soprattutto in termini di personale, perchè i buchi
nella Sanità catanese restano uno scandalo che Uil e Uil Fpl non finiranno mai
di denunciare, nella speranza finora vana di potere assistere alla doverosa
attuazione di piani per la copertura dei 1965 posti scoperti negli ospedali
cittadini. Continuiamo, invece, ad ascoltare promesse. Adesso, anzi, solo
imbarazzati silenzi!”.

USR SICILIA: Istituzioni scolastiche funzionanti nell’a.s. 2015/2016 il cui Dirigente Scolastico sarà collocato a riposo dal 01/09/2016

USR SICILIA: Istituzioni scolastiche funzionanti nell’a.s. 2015/2016 il cui Dirigente Scolastico sarà collocato a riposo dal 01/09/2016

Pubblicazione dell’elenco delle Istituzioni scolastiche funzionanti nell’a.s. 2015/2016 il cui Dirigente Scolastico sarà collocato a riposo dal 01/09/2016.

Allegati:

Scarica questo file (Istituzioni scolastiche a.s. 2015-2016 il cui D.S. e collocato a riposo.pdf)Download[Istituzioni scolastiche a.s. 2015-2016 il cui D.S. è collocato a riposo]207 kB

LE AZIONI DI TUTELA LEGALE, GRATUITA, PER GLI ISCRITTI ALLA UIL SCUOLA

TUTELA LEGALE PER GLI ISCRITTI
La UIL affianca oltre ad una intensa ed attenta attività sindacale a favore dei propri iscritti anche una specifica tutela legale. Segnaliamo alcun iniziative legali di rilevo a favore dei nostri iscritti:

1) RICORSO RICOSTRUZIONE DI CARRIERA PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA.
La tutela legale è destinata a tutto il personale della scuola di ruolo con un’anzianità pre ruolo di almeno 6 anni, difatti sulla base delle recenti decisioni della Corte di Giustizia Europea il servizio pre-ruolo va calcolato interamente ai fini della progressione economica e ai fini giuridici. 
2) RICONOSCIMENTO POSIZIONE ECONOMICHE PERSONALE ATA
Il MIUR non ha più corrisposto le posizioni economiche (1^ e 2^) per il personale ATA nonostante siano stati pubblicati gli elenchi del personale che ha maturato il diritto.
3) risarcimento danni per mancato rinnovo del CCNL
Nonostante la sentenza della Corte Costituzionale il Governo non ha ancora convocato le parti sociali per la firma del nuovo CCNL. Oramai il nostro contratto è fermo all’ultimo aggiornamento del 2007, con un conseguente danno economico per tutte le retribuzioni del personale della scuola.
4) riconoscimento del bonus scuola a favore degli educatori
Il Governo ha illegittimamente stabilito che il bonus scuola di euro 500,00 non debba essere riconosciuto agli educatori ciò in aperto contrasto con il CCNL Scuola.
5) ricorso triennalisti
Nonostante le numerose sentenze a favore dei precari con un servizio superiore a 36 mesi il Governo continua ad utilizzare il personale con contratti di lavoro a tempo determinato in violazione della normativa comunitaria. 
6) proroga dei contratti a termine al 31 agosto. 
Il personale nominato con un contratto di lavoro a tempo determinato su un posto libero disponibile e vacante ha diritto alla proroga del contratto di lavoro sino alla data del 31 agosto e non sino al 30 giugno.
7) Inserimento in GAE dei diplomati magistrali ante 2001      
Anche l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato ha confermato le precedenti decisioni del Consiglio di Stato. I docenti in possesso del diploma magistrale ante 2001 devono essere inseriti in GAE. 

Slitta al 3 giugno la scadenza per le domande della seconda fase della mobilità

Slitta al 3 giugno la scadenza per le domande della seconda fase della mobilità Uil: in ventimila completeranno la domanda venerdì

92.286  domande inserite a sistema, 74.972 quelle inoltrate: sono questi i numeri della mobilità di giugno, quella delle fasi B, C, D che riguarda i trasferimenti interprovinciali e i neo immessi in ruolo. A leggere i dati si scopre subito che sono quasi ventimila le domande inserite nel sistema e non inoltrate. Questo significa che ci sono almeno ventimila persone che, a distanza due giorni dalla nuova scadenza fissata dal Miur al 3 giugno, hanno la domanda ‘predisposta’ e non ‘inviata’.  Un giorno in più perché altrimenti l’invio doveva essere fatto entro domani e la  festa della Repubblica rischiava di trasformarsi in un click day. Domani, invece non saranno attive le funzioni di service desk.  Venerdì il completamento della procedura riguarderà una persona su cinque fra tutte quelle che hanno fatto domanda. All’appello mancano poi 339 domande di coloro che hanno vinto il concorso e 2.605 domande da parte di quanti sono nelle graduatorie ad esaurimento (GAE). Per questi ultimi, se non presenteranno la domanda scatterà il trasferimento d’ufficio con punti zero.

Personale ATA: Graduatoria di circolo e d’istituto di 1° fascia

Personale ATA: Graduatoria di circolo e d’istituto di 1° fascia

Le domande on line entro il 4 luglio.  I candidati già inclusi o che chiedono l’inclusione nella graduatoria permanente provinciale ATA possono, a domanda, chiedere l’inserimento anche nelle graduatorie di circolo e d’istituto, attraverso la presentazione della domanda che dovrà essere inviata tramite le “istanze on line”.   L’applicazione per l’invio on line del modello di domanda (All. G) sarà disponibile a partire dalle ore 9.00 del 3 giugno.                                            La domanda potrà essere presentata fino alle ore 14.00 del 4 luglio.

L’interrogazione orale: un’interazione necessaria con gli studenti è il patrimonio della nostra scuola Turi: libertà e indipendenza di pensiero, presupposto necessario per qualità istruzione.

         INFORMATICONUIL   L’interrogazione orale: un’interazione necessaria con gli studenti  è il  patrimonio della nostra scuola Turi: libertà e indipendenza di pensiero, presupposto necessario per qualità istruzione. Inadeguati i paragoni con il mondo anglosassone. Oggi il Ministro se ne ricorda. Finalmente una affermazione che valorizza la nostra scuola e ciò che rappresenta. Quella scuola che, è sbagliato paragonare sempre ad altre esperienze che sono basate su una comunicazione non verbale con il ricorso a test e verifiche  scritte. Se ne è ricordata oggi  il ministro Giannini – sottolinea Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola  commentando le affermazioni del ministro durante una trasmissione radiofonica – che ha ricordato come ‘esporre a voce un argomento, dove non si può copiare e si capisce se un ragazzo è padrone dell’argomento’, è patrimonio della nostra scuola.  Un approccio – aggiunge Turi – ben diverso dal patrimonio del mondo anglosassone che privilegia la misurazione delle competenze, piuttosto che l’insegnamento della scuola italiana, tradizionalmente basata sulle conoscenze, sul dubbio e la ricerca che porta all’acquisizione delle competenze. Un insegnamento il cui strumento principale è l’iterazione e la rappresentazione delle realtà e dell’astrattezza concettuale, ma questo è il frutto della tradizione della nostra scuola che non deve essere disperso in un meccanismo di omologazione che purtroppo nel nostro paese per motivazione non sempre nobili, è alla ricerca di paragoni e di modelli che poco o niente sarebbero  da imitare. Se continueremo a difendere la nostra inimitabile capacità di insegnamento ed apprendimento – sostiene Turi – a valorizzare l’autonomia scolastica come luogo di libertà ed indipendenza, forse riusciremo a fare un’Europa dei popoli e non della finanza e del profitto.

 

USR SICILIA: Funzionamento dei Centri Provinciali di Istruzione degli Adulti (CPIA)

25 MAGGIO 2016

USR SICILIA: Funzionamento dei Centri Provinciali di Istruzione degli Adulti (CPIA)

Si pubblicano le note, prot. 9112 del 24 maggio 2016, dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia e prot.2881 del 12 maggio 2016, dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, relative al Funzionamento dei Centri Provinciali di Istruzione degli Adulti (CPIA).

Allegati:

Scarica questo file (CPIA trasmissione circolare funzionamento..doc)Download[CPIA trasmissione circolare funzionamento]74 kB
Scarica questo file (Nota protocollo n. 2881GAB_2016 (1).pdf)Download[Nota protocollo n. 2881GAB_2016]1836 kB
Scarica questo file (Nota protocollo n. 2881GAB_2016.pdf)Download[Nota protocollo n. 2881GAB_2016]1836 kB

USR SICILIA: Dimensionamento della rete scolastica della Sicilia. anno scolastico 2016/17 – rettifica

25 MAGGIO 2015

USR SICILIA: Dimensionamento della rete scolastica della Sicilia. anno scolastico 2016/17 – rettifica

D.A. n.2349 del 18/5/2016 di rettifica  del D.A. n.182 del 27/01/16 relativo all’approvazione del Piano di Dimensionamento della rete scolastica della Sicilia per l’a.s. 2016/17.
Allegati:

Scarica questo file (Comunica D.A.2349 del 18.5.2016 rettifica piano dim. 2016.17.doc)Download[Comunica D.A.2349 del 18.5.2016 rettifica piano dim. 2016.17]73 kB
Scarica questo file (D.A.2349 del 18.5.2016.pdf)Download[D.A.2349 del 18.5.2016]384 kB

USR SICILIA: Attivazione di nuovi Indirizzi di studio

25 MAGGIO 2016

USR SICILIA: Attivazione di nuovi Indirizzi di studio

Attivazione di nuovi Indirizzi di studio – Articolazioni  nella scuola secondaria di secondo grado, a decorrere dall’a.s.2016/17.
D.A. 2359 del 18 maggio 2016  di  integrazione dei  DD.AA. n. 289 del 4 febbraio 2016 e n.486 del 22 febbraio 2016.

Allegati:

Scarica questo file (Comunicazione D.A. integrazione articolazioni2016.17.doc)Download[Comunicazione D.A. integrazione articolazioni2016.17]73 kB
Scarica questo file (D.A.2359 del 18.5.2016 integrazione articolazioni.pdf)Download[D.A.2359 del 18.5.2016 integrazione articolazioni]907 kB

RAV scuola dell’infanzia: PER L’AVVIO DI PROCEDURE SPERIMENTALI RISPETTOSE DELLA SPECIFICITÀ DEL SEGMENTO EDUCATIVO

27 MAGGIO 2016

RAV scuola dell’infanzia

PER L’AVVIO DI PROCEDURE SPERIMENTALI RISPETTOSE DELLA SPECIFICITÀ DEL SEGMENTO EDUCATIVO

I CRITERI PER LA SCELTA DELLE SCUOLE DEVONO SOSTENERE LA QUALIFICAZIONE DELL’OFFERTA EDUCATIVA

Il Coordinamento nazionale per le politiche dell’infanzia incontra l’Invalsi ed il gruppo tecnico.

Il Coordinamento nazionale per le politiche dell’Infanzia e della sua scuola ha partecipato, il 23 maggio, ad una riunione presso la sede Invalsi; presenti, tra gli altri, il direttore Paolo Mazzoli, Cristina Stringher ricercatrice presso l’Invalsi, Giancarlo Cerini, Rossana Cuccurullo e Franca Rossi quali componenti del gruppo di lavoro attivato presso l’Invalsi e, per il Miur, la dott.ssa Maria Rosa Silvestro.

L’incontro a carattere operativo ha avuto come oggetto l’avvio della sperimentazione di uno specifico Rapporto di Auto Valutazione (RAV) riferito alla Scuola dell’Infanzia, nell’ambito del più ampio percorso di autovalutazione avviato dal 2014 in tutte le istituzioni scolastiche all’interno del quale anche la scuola dell’infanzia dovrà trovare una propria specifica collocazione.

Un’apposita nota Miur prevista per giugno annuncerà l’avvio di una fase preliminare di rilevazione da realizzarsi nella prima quindicina di settembre 2016 in forma di consultazione per raccogliere dati e informazioni sulle Scuole dell’infanzia, inserite in istituzioni scolastiche statali, pubbliche e paritarie, finalizzata a rilevare suggerimenti e contributi degli insegnanti in merito al prototipo di modello RAV elaborato dall’Invalsi.

Successivamente, nel corso della prima parte dello stesso anno scolastico 2016-2017 partirà la fase sperimentale che coinvolgerà circa 450 scuole, selezionate sulla base di criteri tali da soddisfare una duplice esigenza: la “casualità” del campione, garanzia della sua attendibilità scientifica e, al tempo stesso, l’opportunità di raccogliere adesioni di scuole motivate e supportate da pregresse significative esperienze.

Il Coordinamento, a tale riguardo, sottolinea la rilevanza di due aspetti fondamentali:

– la valorizzazione della Scuola dell’infanzia come parte del sistema di istruzione a tutti gli effetti (ribadita in via definitiva dalle Indicazioni nazionali);

– l’elaborazione di strumenti e modalità di valutazione coerenti con il modello pedagogico e la specificità della Scuola dell’Infanzia: tra questi, prioritariamente, osservazione e documentazione come passaggi ineludibili verso una valutazione autenticamente formativa, quale deve essere in questo segmento del sistema di istruzione.

Il Coordinamento è impegnato ad accompagnare con propri contributi il percorso istituzionale, anche con specifiche proposte in merito ai criteri per l’individuazione delle scuole, l’avvio della sperimentazione, la sua implementazione e l’attuazione a regime.

Particolare attenzione, a parere del Coordinamento, va riservata a quelle istituzioni scolastiche che già realizzano o intendano realizzare progetti di costruzione del curricolo verticale, nell’ottica 3-16 e oltre, valorizzando lo scambio professionale sistematico tra i docenti dei diversi segmenti del sistema scolastico, in vista di una reale continuità educativo-didattica.

L’invito che il Coordinamento rivolge alle istituzioni scolastiche è quello di partecipare attivamente alla fase della consultazione, per offrire suggerimenti e indicazioni che scaturiscano dalla diretta esperienza professionale degli insegnanti della Scuola dell’infanzia, i quali, anche in collaborazione con i colleghi degli altri gradi di scuola, si confrontano con le difficoltà dell’odierno “fare scuola”.