INCONTRI AL MIUR: organici docenti

25 FEBBRAIO 2015

Organici docenti

INCONTRI AL MIUR

Il giorno 23 febbraio 2015 si è svolto un incontro tra i rappresentanti del Miur e le organizzazioni sindacali per una informativa sulle dotazioni organiche del personale docente per l’anno scolastico 2015/16.

L’amministrazione è stata rappresentata dal direttore generale, dott.ssa Novelli, per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.

Gli unici elementi di novità presenti nella circolare riguardano la confluenza tra gli insegnamenti così detti “atipici” delle classi di concorso C150 e C520.

L’altra novità riguarda la presenza, dall’anno scolastico 2015/16, di una ulteriore opzione “Coltivazione e lavorazione dei materiali lapidei” nell’indirizzo Produzioni industriali e artigianali.

Nel corso dell’incontro sono stati forniti anche dei dati previsionali relativi agli alunni e al personale docente.

Per gli alunni si registra una forte diminuzione nella primaria, meno 14.541; una leggera crescita nel primo grado, più 891 alunni e un consistente incremento nel secondo grado, più 13.086.

Complessivamente si registra un decremento di 564 alunni.

L’organico complessivo per l’anno scolastico 2015/16 e’ lo stesso dell’anno precedente, 600.839, con scostamenti anche consistenti tra le diverse regioni.

Si registra un forte calo in Campania, meno 591 posti,  e un forte incremento in Lombardia, più 603 posti.

Per quanto riguarda il sostegno, con l’incremento di ulteriori 8.895 posti, va a regime la dotazione di organico di diritto pari al cento per cento, con una dotazione pari a 90.032 posti complessivi.

Per la Uil, l’informativa ministeriale si è rilevata incompleta, limitata all’illustrazione di una circolare che ricalca sostanzialmente  quella dello scorso anno.

Mancano soprattutto i parametri che hanno determinato le forti riduzioni di organico in alcune regioni come la Campania, Sicilia, Puglia e Calabria,  nonché il consolidamento nel diritto dell’organico di fatto dell’infanzia, come avvenuto negli anni precedenti.

Per questi ed altri motivi tutte le organizzazioni sindacali hanno ritenuto di dover richiedere un tavolo di concertazione, come previsto dal comma 2 dell’art. 5 del CCNL.

Formazione neoassunti

24 FEBBRAIO 2015

Formazione neoassunti

 

Nel corso dell’incontro, che si è svolto al ministero il 23 febbraio, e’ stata illustrata la proposta di formazione per i 28.700 docenti neoassunti di cui 13.000 circa per il sostegno per l’anno scolastico in corso. L’impegno subisce alcune significative modifiche ed è strutturato in quattro fasi successive.

1) Condivisione del percorso formativo per un massimo di 5 ore da svolgere in due incontri organizzati dagli uffici scolastici territoriali;

2) Laboratori formativi dedicati per un totale  di 15 ore, finalizzati alla realizzazione di un progetto formativo condiviso con la scuola.  3 delle 15 ore saranno dedicate alla elaborazione di documentazione ed attività di ricerca online, connesse al progetto prescelto;

3) 10 ore di formazione peer to peer con fasi di osservazione  in presenza del tutor.

4) formazione online per un totale di 20 ore.

Il percorso formativo sarà completato in 50 ore.

Le attività saranno realizzate tramite procedure ad avviso pubblico in cui gli USR selezionano entro il 15 marzo 2015 le scuole selezionate.  Entro il 30 marzo  si svolgerà il primo incontro di accoglienza, entro il 20 maggio si realizzeranno i laboratori. I percorsi si concluderanno  alla fine di maggio.

Per la UIL la procedura dell’avviso  rende trasparente la individuazione di  scuole polo e di erogazione dei servizi di formazione. Nella fase 3) viene previsto un coinvolgimento attivo rigidamente regolamentato della funzione dei tutor per la formazione iniziale che comportera’  nelle scuole problemi per il riconoscimento del lavoro aggiuntivo.  All’incontro ha partecipato Noemi Ranieri.

 

MOBILITÀ: FIRMATO IL CONTRATTO. DOMANI L’ORDINANZA

23 FEBBRAIO 2015

Le domande vanno presentate on line

MOBILITÀ: FIRMATO IL CONTRATTO. DOMANI L’ORDINANZA

Docenti dal 26 febbraio al 16 marzo 2015
Personale Ata: dal 18 marzo al 15 aprile 2015

Il 23 febbraio 2015, tra le organizzazioni sindacali e il Miur, è stata firmato il CCNI sulla mobilità del personale docente e Ata, per l’anno scolastico 2015/16.

Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.

Gli unici elementi di novità rispetto al testo precedente riguardano i riferimenti alle statizzazioni di alcune scuole (Enna e Bologna), l’area unica di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado. E’ stata inoltre recepita la riorganizzazione dei Centri territoriali per l’educazione degli adulti nei CPIA. La mobilità verso i CPIA e’ stata regolamentata all’art. 47 del contratto e riguarda solo il profilo del DSGA. Per ora non cambia nulla per il restante personale, sia Ata che docente, che mantiene la titolarità nei rispettivi CTP.

Le parti hanno convenuto di non apportare modifiche alle tabelle di valutazione, limitandosi ad introdurre alcuni elementi di chiarezza nelle relative note:

– riconoscimento della maturazione del punteggio per il servizio pre ruolo per il personale che fruisce del congedo biennale per l’assistenza ai familiari con grave disabilità (art. 5 del D.Lvo 151/2001);

– il periodo di frequenza dei corsi di “dottorato di ricerca”, ai fini della continuità di servizio, non va valutato né nella scuola, né nel comune.

In applicazione di quanto disposto dal Consiglio di Stato, è stato stabilito che anche per il passaggio nei ruoli della scuola dell’infanzia conservano valore abilitante all’insegnamento i titoli di studio conseguiti entro l’anno scolastico 2001/02.

Al comma 4 dell’art. 1 e’ stata prevista la possibilità di riapertura della trattativa in presenza di interventi normativi che dovessero avere effetti sulla mobilità.

Per le scuole di ogni ordine e grado, le domande di trasferimento, di passaggio di cattedra e di ruolo del personale docente nonché le domande di mobilità del personale Ata devono essere compilate on line e trasmesse alla scuola via web.

By segreteria territoriale UILSCUOLA Catania.

 salvo mavica, segretario generale.

BUONA SCUOLA – Il piano ha un grande buco nero: neanche un euro per sbloccare il contratto e riconoscere le professionalità

22 FEBBRAIO 2015

Il piano ha un grande buco nero: neanche un euro per sbloccare il contratto e riconoscere le professionalità

BUONA SCUOLA | INIZIATIVA PD

Positiva la conferma del piano di assunzioni per settembre 2015. Ma attenzione a non reiterare precariato.

Dall’iniziativa del PD di questa mattina, titoli e buone intenzioni – sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna – con un grande buco nero,neanche un euro per riconoscere impegno e professionalità degli insegnanti e del personale. Ancora una volta la gratificazione sociale non è altro che una pacca sulle spalle.
La spesa per istruzione, in rapporto alla spesa pubblica resta al penultimo posto in Europa e – mettono in evidenza dalla Uil Scuola – gli stipendi restano fermi. Sui provvedimenti che stanno scrivendo nel chiuso delle stanze ministeriali nessun elemento di chiarezza e trasparenza.
Rimane il blocco del contratto, fermo al 2009 con stipendi tra i più’ bassi d’Europa.
Sulla carriera degli insegnanti neanche un euro e per ora nessuna idea. Insistiamo su quanto detto al Ministro – puntualizza Di Menna – il Governo eviti di intervenire per decreto sull’attuale assetto retributivo, su orario, retribuzione, progressione economica, tutte materie contrattuali, eviti, in conflitto con la scuola, dopo le 400 mila firme presentate dai sindacati scuola, di aprire un conflitto con la scuola.
Si apra un confronto vero per un contratto innovativo da realizzare per il 2016.
E’positiva la conferma del piano di assunzioni per settembre 2015 di 130/140 mila insegnanti.
Vanno coperti anche i posti di personale Ata. Il decreto preveda organico funzionale stabile e copertura per tutti i posti con contratto a tempo indeterminato; per questo occorre prevedere immissioni in ruolo anche da personale di seconda fascia ora abilitato. Se non si fa così il precariato viene inevitabilmente reiterato.
Il Governo non può eludere le indicazioni della sentenza della Corte europea sul divieto di reiterazione di contratti a tempo determinato.

 

La Uil Scuola manifesta con i precari

17 FEBBRAIO 2015

La Uil Scuola manifesta con i precari

PRECARIATO | SIT IN DI UIL , CGIL, CISL DAVANTI AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

Sit-in di protesta al Miur al quale hanno partecipato tantissimi docenti precari, abilitati e inseriti in seconda fascia d’istituto.

Oggi pomeriggio si è svolto un sit-in di protesta organizzato dai sindacati scuola, a viale Trastevere, davanti al Miur, al quale hanno partecipato tantissimi docenti precari, abilitati e inseriti in seconda fascia d’istituto, per rivendicare il diritto alla nomina in ruolo.

Una delegazione di precari, insieme ai rappresentanti sindacali, è stata ricevuta da Luciano Chiappetta e da Rocco Pinneri, vice capo di gabinetto. I rappresentanti del Miur, pur dimostrando considerazione rispetto al problema, non hanno dato risposte limitandosi ad un generico impegno a rappresentare il tutto al Ministro. La questione, peraltro, era già stata posta dalla Uil direttamente al ministro nel corso dell’incontro di ieri.

La Uil, oltre a chiedere al Governo di procedere subito con l’emanazione dei decreti per le nomine in ruolo su tutti i 150.000 posti previsti nella ‘buona scuola’ ha chiesto anche le nomine in ruolo per i docenti abilitati inseriti nelle seconde fasce delle graduatorie d’istituto. Solo così, per la Uil, si può parlare di superamento del problema del precariato e voltare pagina rispetto all’attuale sistema di reclutamento.

La Uil ha ricordato la sentenza della Suprema Corte Europea che considera illegittima la reiterazione dei contratti a tempo determinato, e a questa sentenza va data applicazione. Pasquale Proietti, presente alla manifestazione in rappresentanza delle segreteria nazionale, ha detto che “il piano di assunzioni deve riguardare anche questo personale, quando si parla di nomine in ruolo non si può far finta di non sapere che esistono migliaia di docenti abilitati, non inseriti nelle GAE, che hanno fatto funzionare e stanno facendo funzionare la scuola italiana”.

La Uil resterà al fianco dei precari fino a quando gli obiettivi della protesta non saranno conseguiti.

 

INCONTRO MINISTRO- SINDACATI: confermato per fine febbraio il decreto legge

16 FEBBRAIO 2015

Confermato per fine febbraio il decreto legge

INCONTRO MINISTRO- SINDACATI

Previsto il piano di assunzioni, lo sosteniamo. Nel decreto non ci siano interventi unilaterali in materia di rapporto di lavoro. Il Governo eviti di entrare in contrasto con il mondo della scuola.

Sosteniamo la scelta che ci è stata confermata di procedere con un piano di immissioni in ruolo da settembre.
Il ministro ha confermato che ci sarà un Consiglio dei Ministri tra fine febbraio e i primi di marzo per che interverrà su “immissioni in ruolo e qualità della scuola”.
Il decreto partirà dai bisogni delle scuole ed è finalizzato a eliminare il precariato, all’avvio di una fase concorsuale e interverrà anche su organici, reti di scuole e su un modello di ‘qualificazione’ non meglio definito. Il provvedimento dovrebbe riguardare anche gli insegnanti abilitati, non presenti nelle graduatorie ad esaurimento, che hanno tre anni di servizio, sulla base dei posti disponibili nell’organico.

Come Uil abbiamo sostenuto che i problemi del precariato sono difficili e complessi e che per individuare le soluzioni idonee occorre affrontare aspetti complessi legati alle differenti situazioni in cui viene a trovarsi il personale precario. Abbiamo offerto disponibilità ad un confronto di merito prima dell’emanazione del decreto.

Quanto alla valorizzazione professionale degli insegnanti, archiviato in via definitiva il progetto a percentuale (66%) e punti (da raccogliere di scuola in scuola), c’è ora necessità di valorizzare con un contratto innovativo l’impegno professionale – ha detto il segretario generale della Uil scuola – va aperto un confronto di merito per arrivare ad uno nuovo contratto che deve vedere, nel confronto con il sindacato, il coinvolgimento degli insegnanti e del personale.

Nel corso dell’incontro Di Menna ha rappresentato con determinazione l’invito al Governo a non intervenire per decreto in aspetti che riguardano orari, modifiche delle condizioni di lavoro, retribuzione e progressione economica: tutti aspetti che attengono al contratto. La scuola non sopporterebbe editti con obblighi di servizio e modalità peggiorative di retribuzione. Nella scuola c’è preoccupazione. I processi di cambiamento sono continui, scaricati sul personale, spesso affrontati come adempimenti burocratici da eseguire.

La questione centrale – ha ribadito Di Menna – resta la scelta, che deve essere fatta davvero, di investire in istruzione e di valorizzare il lavoro che si fa a scuola. Si parta da qui: alzare la spesa per l’istruzione al livello degli altri paesi europei (oggi siamo fanalino di coda, penultimi prima della Romania) e adeguare gli stipendi.

Su tutti gli aspetti il ministro non è andato oltre le dichiarazioni di principio, senza assumere alcun impegno.

I processi di riforma e di innovazione vanno inseriti in una proposta di legge che consenta un vero confronto e un forte coinvolgimento di chi, ogni giorno, fa funzionare la scuola.

Per il personale Ata, necessario alla scuola dell’autonomia – ha aggiunto Di Menna –sembra esserci un diaframma tra le innovazioni in atto e la diminuzione di organico e la disattenzione con cui viene trattato.

Nel corso dell’incontro, presenti per la Uil Scuola, insieme a Massimo Di Menna, Noemi Ranieri e Pino Turi, sono state rappresentate le criticità ancora irrisolte legate al personale Quota ’96, alle posizioni economiche del personale Ata e ai contratti regionali dei dirigenti scolastici.

 

Assemblea Territoriale UILSCUOLA del 12 Febbraio presso il Liceo Lombardo Radice di Catania: affollata e partecipata.

14 FEBBRAIO 2015

Assemblea Territoriale UILSCUOLA del 12 Febbraio presso il Liceo Lombardo Radice di Catania: affollata e partecipata.

REPORT ASSEMBLEA DEL 12 FEBBRAIO 2015

Il Segretario generale Salvo Mavica, ha aperto l’assemblea ringraziando il D.S. prof.ssa Pietrina Paladino e l’intera istituzione scolastica “Liceo Lombardo Radice di Catania” per la gradita ospitalità.

Nel corso della relazione introduttiva del Segretario sono stati affrontati i più importanti temi di attualità, di politica sindacale, con le considerazioni e le proposte del sindacato; in particolare, si è fatto riferimento alla questione precari, alla grave minaccia degli organici del personale ATA, allo scippo dei diritti e del salario, al gioco delle tre carte del governo: carta vince, carta perde!!! Alla fine a perdere saranno tutti, docenti ed alunni.

Uno dei più importanti temi affrontati dal Segretario nel corso della relazione è il fatto che l’efficacia e l’efficienza dell’offerta formativa siano minati oggi dalla paventata idea della cosiddetta la “Buona Scuola” che, probabilmente, resterà solo idea: si ritiene che la buona scuola debba prima di tutto poggiare su idee pregnanti e costruttive, sul rispetto di tutto il personale che ogni giorno dedica professionalità ed energie…. Dirigenti Scolastici, Docenti e personale ATA ed Educativo…persone che ogni giorno fanno funzionare le Istituzioni Scolastiche con impegno e dedizione; sono necessari finanziamenti e adeguamento dei salari. Le risorse impegnate a favore della scuola sono investimenti produttivi per la nostra nazione e non mere spese da tagliare.

Il Sindacato UILSCUOLA rivendica il proprio ruolo di rappresentanza: allorché esisterà anche un solo lavoratore, ci sarà sempre il nostro sindacato a rappresentarLo, tutelarLo e difenderLo. La UILSCUOLA crede che il Personale della scuola sia formato da LAVORATORI destinatari di diritti e NON DA SUDDITI.

Il Dott. Francesco Melendez – già rappresentante Miur all’ARAN ha brillantemente e compiutamente affrontato il tema “Tutto sulle RSU” con approfondimenti e richiami ad interpretazioni autentiche, nonché numerosi avvertimenti e suggerimenti per svolgere in modo attento e professionale il ruolo di RSU nelle singole Istituzioni.

Nella parte finale dell’incontro è stato dato ampio spazio al dibattito con l’intervento di tanti lavoratori della scuola.

La giornata ha offerto stimoli e spunti per continuare, con rinnovato entusiasmo, l’azione sindacale della UILSCUOLA: sindacato che vuole essere professionale, libero, riformatore, pragmatico….. utile.
Entrare nel merito delle questioni per risolvere i problemi.

Ringraziamenti di vero cuore ai numerosissimi partecipanti sia per la presenza che per la fattiva ed utile compartecipazione.

Salvo Mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola Catania

USR SICILIA: Accordo offerta formativa dei percorsi di istruzione e formazione per gli adulti e delle sezioni carcerarie degli Istituti Professionali

15 Febbraio 2015

USR SICILIA: Accordo offerta formativa dei percorsi di istruzione e formazione per gli adulti e delle sezioni carcerarie degli Istituti Professionali

Accordo per la realizzazione di percorsi di IeFP nei corsi serali degli Istituti Professionali per il raggiungimento di qualifica triennale del repertorio nazionale secondo l’Accordo Stato- Regioni del 27 luglio 2011 e successive modificazioni tra la Regione Sicilia Assessorato Istruzione e Formazione Professionale e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.

 

Centri Provinciali Istruzione degli Adulti: IL REPORT DELL’INCONTRO AL MINISTERO

06 FEBBRAIO 2015

Centri Provinciali Istruzione degli Adulti

IL REPORT DELL’INCONTRO AL MINISTERO

Il 4 febbraio si è tenuta presso la direzione generale per gli ordinamenti scolastici del MIUR una riunione informativa con i sindacati scuola sul’avvio ed il funzionamento dei CIPIA nel corrente anno scolastico. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
I rappresentanti del Ministero hanno presentato una serie di dati sul primo biennio di attuazione (numero dei progetti assistiti dell’a.s. 2013/14, di CPIA attivati nell’as 2014/15 e di nuove attivazioni già concordate per l’a.s 2015/16) e riferito di diverse azioni di monitoraggio, di incontro e condivisione con gli USR e con le altre Direzioni generali del MIUR interessate, e di definizione delle linee guida per la realizzazione del progetto PAIDEIA con i rapresentanti degli USR nei quali sono già attivi i CPIA.
La UIL ha evidenziato la confusione ed i ritardi che nei diversi territori accompagnano la gestione del cambiamento.
Occorre potenziare i CPIA come snodi delle reti territoriali di servizio per l’apprendimento permanente, su cui esiste una giusta attenzione della Conferenza delle Regioni. Insieme alla altre organizzazioni ha chiesto una verifica sullo stato degli organici di diritto e di fatto, sia nei CPIA che nei corsi serali e sull’utilizzo del 30% delle risorse residuate dalla riduzione del monte ore di funzionamento, destinate all’IdA ed impropriamente utilizzata per altre finalità.
L’amministrazione non ha dato disponibilità a rinviare di un anno la messa a regime del nuovo sistema.
Per la UIL occorre investire sulla formazione, sia degli addetti che dei referenti dell’amministrazione scolastica al fine di supportare il nuovo assetto ordinamentale. Il progetto Paideia fornisce solo una prima risposta al problema.
Questo ha la funzione di avviare un Piano di attività per l’innovazione dell’Istruzione degli Adulti, a sostegno dell’autonomia dei CPIA e sarà attuato da Indire, Invalsi e gli Uffici Scolastici Regionali per la Lombardia, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia Romagna, la Toscana, l’Umbria e la Puglia (regioni ove sono stati già attivati i CPIA). Aggregazioni interregionali devono definire i progetti entro il 27 febbraio.

 

I chiarimenti del Miur sulle procedure del secondo ciclo di TFA

30 GENNAIO 2015

I chiarimenti del Miur sulle procedure del secondo ciclo di TFA

Lo scorrimento degli elenchi è possibile per il numero delle posizioni necessarie all’inserimento degli ammessi con riserva,  degli abilitati tramite Pas che, avendo superato la nuova  selezione per i  TFA concorrono solo per il miglioramento del punteggio, in quanto, come personale già abilitato non incide sul contingente previsto.
Il tirocinio  può essere effettuato nella scuola in cui si presta servizio, nelle modalità previste dal Dm 487/2014, nel caso di classi di concorso unificati questo va svolto sia nelle scuole secondarie di primo che di secondo grado.
Su richiesta della UIL scuola si chiarisce che i consigli di tirocinio e le istituzioni scolastiche  sono tenute a pianificare le attività tenendo conto delle esigenze professionali dei  corsisti.

FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE: da gennaio disponibili le risorse per supplenze brevi

30 GENNAIO 2015

Da gennaio disponibili le risorse per supplenze brevi

FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE

In data 29 gennaio 2015 si è tenuta presso la Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie del MIUR una riunione con i sindacati scuola sul finanziamento delle scuole, sul pagamento dei supplenti e su altri temi di natura contabile ed amministrativa.
Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
I rappresentanti del MIUR hanno riferito delle somme assegnate alle scuole per le diverse finalità e sulle altre questioni.

Spese per il funzionamento
Con una mail massiva alla casella istituzionale di ciascuna scuola sono state riepilogare le somme precedentemente assegnate per il funzionamento per l’intero anno scolastico 14-15 e comunicata una ulteriore risorsa, destinata alla stessa finalità. La mail contiene inoltre la comunicazione di altre somme stanziate – a tutte le scuole – per le esigenze connesse alle situazioni di “sofferenza finanziaria” e di quelle provenienti dalla legge 440 per il funzionamento amministrativo e didattico. Per la ripartizione sono stati usati i criteri del DM 21/2007. Le somme per far fronte alle situazione di sofferenza finanziaria sono destinate prioritariamente alla copertura di residui passivi già iscritti nel bilancio dalle scuole e comunque, in assenza di questi ultimi, potranno essere utilizzate per le esigenze di funzionamento. Le scuole della Sicilia presentano valori più bassi delle altre in quanto il funzionamento amministrativo è erogato direttamente dalla Regione. Complessivamente le scuole hanno ricevuto l’assegnazione per il corrente anno scolastico di 111 milioni per il funzionamento ordinario, 50 milioni per la risorsa aggiuntiva per il funzionamento, 72 milioni per le sofferenze finanziarie e 15 milioni per la 440. Per i prossimi anni non è ipotizzabile la medesima disponibilità di risorse per interventi straordinari ma c’è – da parte del MIUR – il proposito di aumentare la dotazione ordinaria del funzionamento di circa il 20%.

Pagamento dei supplenti saltuari
A partire dalle prime settimane di gennaio sono state caricate sui POS delle scuole le risorse necessarie alla copertura del fabbisogno delle supplenze brevi e saltuarie di novembre, dicembre e gennaio. In questi giorni è in corso una emissione speciale per consentire il pagamento di tutti gli stipendi arretrati.

Pagamento diretto del MEF delle supplenze brevi
E’ stata confermata la data di settembre 2015 per l’avvio della nuova modalità di retribuzione delle supplenze e del relativo servizio di assistenza.

Accesso delle scuole al MEPA (mercato elettronico della pubblica amministrazione)
Al fine di facilitare l’accesso delle scuole al MEPA è prevista a breve una riunione con i rappresentanti della CONSIP per valutare la possibilità di costituire, su quella piattaforma,  un’area dedicata alle scuole.

 

ESAME DI STATO 2014/2015 SECONDARIA DI II GRADO – Materie e svolgimento della seconda prova

29/01/2015

ESAME DI STATO 2014/2015 SECONDARIA DI II GRADO – Materie e svolgimento della seconda prova

Individuazione delle materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado – Scelta delle materie affidate ai commissari esterni delle commissioni – Anno scolastico 2014/2015
(C.M. n. 1 del 29 gennaio 2015)

 

Percorso formativo prove selettive del corso-concorso D.S. 2015

 21 Gennaio 2014

Percorso formativo prove selettive del corso-concorso D.S. 2015

LA UILSCUOLA CATANIA in sinergia con I.R.A.S.E NAZIONALE, in vista della prossima emanazione del bando di concorso per DIRIGENTI SCOLASTICI, ha predisposto un percorso formativo “flessibile e modulare” per rispondere ai bisogni di quanti intendono affrontare le prove concorsuali.

Staff: Dirigenti scolastici, esperti Irase.

Info, notizie e materiali possono essere richiesti:

Prof. Giuseppe Finocchiaro, dirigente scolastico;

Dott.ssa Brigida Morsellino, dirigente scolastico;

rag. Salvo Mavica revisore dei conti et segretario generale Uilscuola CT.

Questa prima fase preparatoria, in attesa del Bando viene erogata gratuitamente ai tesserati UILSCUOLA o che ne richiedano l’iscrizione.

In allegato ogni utile informazione:

 

Informativa Miur sulle domande di pensione

21 GENNAIO 2015

Informativa Miur sulle domande di pensione

Lo scorso 17 gennaio si sono concluse le operazioni di acquisizione delle domande di cessazione del personale della scuola (ad eccezione dei dirigenti scolastici).

In sintesi, le domande presentate sono state:
– 19.078 relative al personale docente
– 32 relative al personale educativo
– 147 relative ad insegnanti di religione cattolica
– 4.963 relative al personale Ata

Gli uffici scolastici ora dovranno verificare che la domanda di cessazione abbia i requisiti previsti dalla normativa e quindi validare la cessazione al Sidi. Gli uffici provvederanno, inoltre, ad inserire al Sidi le cessazioni d’ufficio ed a comunicare le altre variazioni di stato giuridico quali i licenziamenti, le dispense dal servizio, i decessi etc.

 

TFA e Corsi di specializzazione sul sostegno

21 GENNAIO 2015

TFA e Corsi di specializzazione sul sostegno

RIUNIONE AL MIUR

Il giorno 21 gennaio 2015 si è svolto un incontro tra le organizzazione e i rappresentanti del Miur per fare il punto sullo stato di avanzamento del secondo ciclo di TFA e dei corsi di specializzazioni sul sostegno.
L’incontro è successivo all’emanazione dei relativi decreti, tutti i sindacati hanno lamentato la totale assenza di confronto sulla materia.
Nel merito, è stato fatto rilevare che nei decreti emanati non è chiaro come debbano essere gestite le situazioni in cui in una regione non siano state attivate le procedure di selezione.
In questi casi, per la redistribuzione del personale, per la UIL vanno definiti criteri a livello nazionale che tengano conto delle esigenze dei corsisti.
Per avere un quadro chiaro e aggiornato della situazione, è stato chiesto ai rappresentanti del Miur di effettuare un monitoraggio dei posti per verificare la corrispondenza tra i posti attribuiti ed i posti effettivamente attivati.
E’ stato chiesto, inoltre, che il Miur, attraverso una comunicazione ufficiale agli Uffici scolastici regionali, agevoli al massimo la fruizione da parte dei corsisti delle 150 ore per il diritto allo studio.

 

Graduatorie d’istituto II fascia personale docente

Nel corso dell’incontro la UIL ha sollecitato il Miur ad emanare in tempi brevi una nota per consentire l’inserimento in II fascia d’istituto ai docenti che abbiano conseguito il titolo abilitante successivamente al termine di scadenza per la presentazione delle domande, come esplicitamente previsto dal relativo decreto. Il Miur si è impegnato ad affrontare il problema in un incontro specifico.
Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.

 

USR SICILIA: PROGETTO ASSISTITO A LIVELLO NAZIONALE: “10 passi verso il CPIA” – A.S. 2013-14

13-01-2015

USR SICILIA: PROGETTO ASSISTITO A LIVELLO NAZIONALE

“10 passi verso il CPIA” – A.S. 2013-14

Si pubblicano i lavori realizzati dai tavoli tecnici  nell’a.s. 2013-14.