06 Marzo 2015
Brevi note su elezioni rinnovo RSU. Ultima fase del PERCORSO ELETTORALE
02 Marzo 2015
NOI PER IL MOMENTO TRALASCIAMO OGNI COMMENTO. LA RISPOSTA SI COMMENTA DA SOLA.
TANTO PER OPPORTUNA CONOSCENZA E LE CONSIDERAZIONI DI CHI LEGGE.!!!!!
s c r u t i n i o : 6 marzo.
NORMATIVA IN…PILLOLE….. DA NOTIFICARE AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTA’ E NON!!!!!!!!
Si invitano i Segretari Territoriali a richiedere alle singole scuole, il nominativo del responsabile di procedura (RP) che è autorizzato all’inoltro per via telematica dei verbali elettorali all’ARAN, tramite l’applicativo VERBALI RSU. All’applicativo potranno accedere solo il Responsabili di Procedimento (RP), espressamente delegato dal Dirigente Scolastico (RLE ), accreditato nel portale ARAN .
Scuole fino a 200 elettori – una preferenza sul nome del candidato che deve essere riportato nella scheda elettorale; nel caso in cui si verifichi che la scheda riporti più di una preferenza, il voto si assegna alla sola lista.
Scuole con più di 200 elettori – due preferenze: scrivendo il nome dei candidati nell’apposito spazio (le liste con i nomi dei candidati dovranno essere affisse all’entrata del seggio). Anche in questo caso se ci fossero più di due preferenze, il voto si assegna solo alla lista.
RISPOSTE A QUESITI
Può votare il supplente saltuario e temporaneo che si trova in servizio durante le elezioni?
Si! Infatti il nuovo ACNQ, all’art 1 comma 1 prevede che :”hanno diritto a votare (elettorato attivo) tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato e determinato in forza nell’amministrazione alla data delle votazioni…..” per cui il supplente anche di un solo giorno che si trovi in servizio in uno dei tre giorni di votazione ( 3,4 5 marzo), ha diritto di votare. Si prega di prestare attenzione al supplente che, nei giorni delle votazioni, presti servizio in scuole diverse: può esprimere il voto solo in UNA SOLA VOLTA in una delle scuole di servizio, comunicandolo al Dirigente scolastico della scuola scelta. Il dirigente deve inserirlo nell’elenco degli elettori. Resta fermo altresì il diritto di voto anche del titolare di posto, sostituito dal supplente stesso.
1) il personale utilizzato e/o in assegnazione provvisoria: ha l’elettorato attivo e passivo nella scuola dove presta servizio;
2) docente con cattedra spezzata in due scuole: ha l’elettorato attivo e passivo nella scuola di titolarità (dove è amministrato);
3) personale neo-immesso in ruolo: ha l’elettorato attivo e passivo nella scuola in cui è attualmente in servizio;
4) personale utilizzato nella scuola ex art. 113 (docenti inidonei): ha l’elettorato attivo e passivo nella scuola in cui è attualmente in servizio.
Può un dipendente collocato in congedo per malattia recarsi al seggio elettorale per esercitare il diritto di voto?
SI! Nulla osta. Il regolamento elettorale non lo vieta.
Del resto, siamo in presenza di una competizione elettorale endosindacale per cui il fatto di essere in servizio o meno non può limitare il diritto del lavoratore ad esprimere la propria scelta sindacale.
Pertanto, ove la malattia lo consenta (a suo esclusivo giudizio) il lavoratore può recarsi al seggio per votare. Ove non fosse consentito l’esercizio di voto, si configurerebbe una palese violazione delle norme regolamentari con possibili ricadute sulla validità delle elezioni stesse.
Può votare un lavoratore che svolge attività per conto delle ditte di pulizia nelle singole scuole?
No! Non possono votare. Votano solo i lavoratori della scuola, dipendenti con contratto a tempo indeterminato o determinato in servizio nelle giornate di voto. LSU, coloro che hanno un contratto di collaborazione, il personale dipendente dall’Ente locale (Assistente Educativo Comunale) non hanno diritto di elettorato attivo ( non possono votare).
Si ricorda che i distaccati sindacali e coloro che sono in aspettativa sindacale (legge 300), sono a tutti gli effetti elettori e devono votare nella scuola di titolarità, quindi hanno il diritto di voto e, qualora non fossero inseriti nell’elenco degli elettori, devono chiederne l’inserimento per esercitare il diritto di elettorato attivo previsto per tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato, come da norma elettorale. Comunicare immediatamente eventuali impedimenti.
D. I neo immessi in ruolo possono candidarsi ? R .Si! Il requisito è essere di ruolo ed essere in servizio
D. Può il distaccato sindacale candidarsi? R. Si. Una volta eletto dovrà optare tra il distacco e la carica di RSU.
D. Gli ATA/Docenti di ruolo, che svolgono incarico a tempo determinato in altro profilo, si candidano nella scuola di titolarità o di servizio? R. di servizio
D. I docenti/ATA in assegnazione provvisoria/utilizzazione dove si candidano ? E i DOS? R. nella scuola in cui prestano servizio.
D. I Docenti di ruolo di religione cattolica si possono candidare? R. Si!
D. I DSGA si possono candidare? R. Si, certo! Specialmente se è utile ad aumentare i voti della lista.
D. I CIPIA sono sedi di elezione? R. Si! È opportuno individuare i candidati, anche se l’amministrazione fornirà le sedi entro il 2 dicembre.
D. Chi può votare? R. Tutti i dipendenti della scuola, compreso il personale precario con nomina fino al 30 giugno o termine attività didattiche.
D. Quanti candidati possono essere inclusi nella lista? R. sino ad 1/3 in più rispetto alle RSU da eleggere: massimo 4 per le scuole fino a 200 dipendenti; massimo 8 per le scuole oltre i 200 dipendenti
D. Quanti presentatori occorrono ? R. il presentatore è uno solo ( dirigente sindacale anche esterno, ovvero un elettore interno alla scuola)
D. Occorrono le firme dei dipendenti della singola scuola per presentare la lista? R. Si! Sono i cosiddetti sottoscrittori della lista.
D. Quanti sottoscrittori occorrono per presentare la lista? R. il 2% dei dipendenti: n. 4 sottoscrittori per le scuole fino a 200 dipendenti,n. 5 fino a 230 dipendenti; n. 6 fino a 280 dipendenti ecc.
D. I candidati possono sottoscrivere anche la lista? R. Si!
BY segreteria territoriale UILSCUOLA Catania
Salvo Mavica, segretario generale.
CT 2.3.2015
Ai sigg.ri DOCENTI E PERSONALE ATA dell’I.P.S.S.A.R. KARL WOJTYLA CATANIA
PLESSO DI VIA LIZIO BRUNO
PLESSO DI VIA RACCUIA
PLESSO DI VIALE TIRRENO
PLESSO DI VIA ANFUSO
SEDE AGGREGATA BICOCCA
CENTRO TERRITORIALE PERMAMENTE PER L’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
SEDE UFFICI DI SEGRETERIA.
La presente per opportuna quanto necessaria e dovuta conoscenza.
Redatta a cura della componente RSU della UilScuola in concerto con Antonella Di Grazia e la segreteria Territoriale, a conclusione del breve mandato di rappresentanza. (soltanto un anno scolastico)
Cari colleghi, docenti ed Ata,
piace vergare queste brevi note sia per ringraziarVi del mandato conferitoci che per relazionarVi sull’attività svolta.
Arduo e pesante è stato il ns compito sia per le difficoltà e le complessità oggettive che per le strane quanto incomprensibili dinamiche che si sono ingenerate in seno alla delegazione trattante, sicuramente non dovute o volute dalla ns volontà.
La lentezza e la farraginosità della contrattazione per la stipula del contratto d’Istituto è stata causata dal sogno ed incubo di autoreferenzialità da parte di una componente ben definita ed individuata.
Alla fine, grazie al paziente quanto determinante buon senso da parte della maggioranza della Vs RSU, il contratto d’istituto, per il c.a.s., è stato sottoscritto e reso operativo per i passaggi conseguenti.
La partecipazione attiva e diligente dei sottoscrittori e della sottoscritta, con l’ausilio e la compartecipazione, attiva quanto determinante, del ns segretario generale Salvo Mavica, anche se in zona cesarini, ha assolto il proprio mandato.
Le azioni intraprese ed il confronto aperto e diligente con la parte datoriale hanno raggiunto con successo la mission istituzionale di tutela di tutto il personale scolastico nonché salvaguardia dell’immagine della ns istituzione stessa.
Trasparenza e compartecipazione alle dinamiche della ns scuola sono state poste a base sia per le attività interne che per le scelte di indirizzo.
In sincronia con lo stile della UILSCUOLA la competizione per la qualità è stata vinta con la sottoscrizione del contratto d’istituto, risultato, alla fine, agile, condiviso a maggioranza, sicuramente in grado di cogliere i bisogni, di soddisfarli in assoluta trasparenza con il pieno utilizzo delle risorse professionali ed economiche.
La prova è presto data: le scuole che stipulano buoni accordi, programmano per tempo le attività ed affrontano i problemi con maggiore fluidità e concretezza, quelle che, per incomprensioni o resistenze inutili o fuorvianti, prese di posizione meramente ostruzionistiche, non riescono ad avere normali relazioni tra gli organi di gestione e la rappresentanza sono sempre in affanno.
Per quanto in parola, nel ringraziarVi della fiducia accordataci cogliamo l’occasione per caldeggiare e richiedere, ancora una volta, il Vs pregiato consenso, con promessa di volerci impegnare con maggiore entusiasmo e professionalità nonché competenza costruttiva, al fine, come metodo di lavoro, di entrare nel merito delle questioni per risolvere i problemi a tutela e salvaguardia della istituzione scolastica e nostra.
“””””DAI FIDUCIA ALLA UILSCUOLA.
PREMIA L’ENTUSIASMO, LA SERIETA’, LA PROFESSIONALITA’,L’IMPEGNO, LA DISPONIBILITA’.
CANDIDATI LISTA DELLA UILSCUOLA:
1) ANTONELLA DI GRAZIA
2) SPINA
3) ALIQUO’
NB. si possono esprimere due preferenze scrivendo nome e cognome dei candidati che si vogliono votare.
DETERMINAZIONE – CONCRETEZZA – COERENZA
Le nostre candidate e i nostri candidati sono la vostra forza.
CON LA UIL SCUOLA VOGLIO:
UIL SCUOLA: competenza e disponibilità.
La scelta della UIL SCUOLA, sindacato libero, è quella di svolgere tutte le azioni di servizio e di tutela dei lavoratori.
I candidati nelle nostre liste rappresentano essi stessi lo stile, l’equilibrio, la determinazione, la competenza ………. l’identità della UIL Scuola, nonché riferimento concreto per i colleghi.
La nostra azione: entrare nel merito delle questioni per risolvere i problemi.!!
Merito e metodo, sia in diritto che nel fatto.
Partecipazione attiva e diligente, azioni protese al successo della mission della propria istituzione, massimo grado di trasparenza e compartecipazione alle dinamiche della scuola, sia per le attività interne che per le scelte d’indirizzo.
La nostra RSU si impegna a lavorare attivamente a prodigarsipoiché la competizione per la qualità si vince anche attraverso un contratto di scuola agile, condiviso, in grado di cogliere i bisogni, soddisfarli in assoluta trasparenza con il pieno utilizzo delle risorse professionali ed economiche.
La prova è presto data: le scuole che hanno buoni accordi programmano per tempo le attività ed affrontano i problemi con maggior fluidità e concretezza, quelle che, per incomprensioni o resistenze inutili o fuorvianti prese di posizione meramente ostruzionistiche, non riescono ad avere normali relazioni tra gli organi di gestione e la rappresentanza sono sempre in affanno.
Contiamo nella collaborazione di tutti Voi e Vi invitiamo a votare, il 3-4-5 marzo 2015, i candidati della lista della UIL SCUOLA, con l’impegno, sin da ora, che il nostro sindacato è e sarà sempre presente con forza, serietà, diligenza e professionalità, concreta e moderna.
Rimango anch’io a vostra disposizione, Cordialmente Salvo Mavica
Ricordatevi di andare a votare. Sostenete le nostre liste della Uil Scuola, i nostri candidati.
Li conoscete, lavorano nelle vostre scuole, sono competenti, disponibili al dialogo e all’ascolto, professionalmente impegnati.
Danno importanza alla partecipazione e alla trasparenza, requisiti necessari per le attività che si svolgono nelle scuole.
Occorre valorizzare l’entusiasmo, le idee, l’impegno, l’intelligenza.
Le Rsu elette nelle liste Uil saranno protagoniste di questo modo di intendere l’azione sindacale.
Saremo al loro fianco per rappresentare un punto di riferimento stabile.
In coerenza con la caratteristica del nostro sindacato, le nostre candidate e i nostri candidati danno il massimo per dare risposte e soluzioni ai problemi che vengono posti. Lo hanno fatto le RSU uscenti, sono impegnati a farlo i nuovi candidati.
Una partecipazione davvero democratica e l’impegno per riconoscere e valorizzare il lavoro sono due punti fermi dell’azione sindacale della Uil.
Il vostro voto darà ancora più forza alla UIL Scuola, sindacato libero e moderno.
La scuola ha attraversato, dalle ultime elezioni delle Rsu e dal bel successo dei candidati delle nostre liste, tanti cambiamenti e il nuovo impegno per le elezioni ha portato nuove energie, nuove proposte. I mutamenti, soprattutto sociali, stanno ridefinendo i compiti della scuola e richiedono di supportare e riconoscere l’impegno professionale di chi vi lavora.
L’insegnante sa che, con il suo lavoro, il suo impegno, la competenza e la passione, favorisce la democrazia, perché attraverso la crescita culturale c’è crescita civile e sociale. Uno dei ritardi del nostro sistema è ascrivibile alla burocratizzazione della professione docente: carte, trascrizioni, impegni inutili che non hanno niente a che vedere con la centralità dell’insegnamento.
Il personale amministrativo tecnico e ausiliario, in questo contesto, è chiamato a garantire il buon funzionamento delle scuole, favorire e supportare tecnicamente i cambiamenti, a dare risposte di affidabilità e competenza, e rivendica il giusto riconoscimento professionale.
Il nostro sindacato, dando voce e rappresentanza a docenti e personale Ata, è stato in prima fila nelle mobilitazioni, ottenendo anche alcuni risultati, il mantenimento degli scatti di anzianità, il piano di immissioni in ruolo per i precari, il passo indietro del Governo sul decreto che voleva aumentare l’orario a parità di stipendio.
Ora ci vuole tanta determinazione e mobilitazione per evitare che altri provvedimenti che il Governo si appresta a prendere possano peggiorare il funzionamento delle scuole e le condizioni di lavoro, oltre che le condizioni retributive.
Abbiamo rappresentato al Governo con le 400.000 firme la protesta per il blocco del contratto e un meccanismo assurdo di riconoscere impegno e merito.
Il Governo ha ritirato la proposta, ma ne sta pensando un’altra, senza alcun confronto e trasparenza.
Non ci sono risorse per il contratto e per le retribuzioni, potrebbero addirittura bloccare gli aumenti per anzianità, unica modalità di progressione economica.
La Uil Scuola ha detto con chiarezza al Ministro che il loro intervento provocherebbe il conflitto con il mondo della scuola.
Sul piano di assunzioni abbiamo sollecitato un provvedimento che davvero dia soluzione al complesso problema del precariato.
La partecipazione al voto e tanti consensi alle liste Uil Scuola possono dar voce e forza a chi ogni giorno dà valore, senza i necessari riconoscimenti, al proprio lavoro e alla propria professionalità.
Ci sono alcuni giorni ancora molto preziosi prima dell’appuntamento elettorale della prossima settimana.
C’è un forte bisogno di un sindacato moderno, libero, professionale: votare le Rsu Uil Scuola è anche un modo per sostenere il nostro modello di sindacato laico, riformista, di cui potersi fidare.
Per ogni dubbio anche relativo alle modalità del voto, potete rivolgervi alle strutture territoriali della Uil Scuola.
Resto anche io a vostra disposizione.
Massimo Di Menna
La Uil è favorevole a riformare la pubblica amministrazione ma coinvolgendo i lavoratori ed i cittadini. Lo ha affermato il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, nel corso dell’assemblea nazionale organizzata a Roma per le elezioni per il rinnovo delle Rsu nella scuola e nel pubblico impiego.
“Siamo per fare un patto con i cittadini e gli utenti contro la burocrazia politica – si legge nella nota di stampa dell’agenzia Agi – se vogliamo fare la riforma della pubblica amministrazione dobbiamo far male alla burocrazia politica e non dare problemi ai cittadini”.
Lo streaming della giornata e il report dell’assemblea sul sito Uil: www.uil.it
Uil Scuola: cresce il coinvolgimento delle persone, in aumento del 4% le liste Uil presentate. Lunedì riporteremo al ministro le istanze e le preoccupazioni che ci sono state rappresentate nelle tante assemblee. Per riconoscere le professionalità della scuola serve un contratto innovativo.
Oltre mille delegati hanno preso parte, questa mattina a Roma, all’Assemblea nazionale della scuola e del pubblico impiego organizzata dalla Uil per le elezioni per il rinnovo delle Rsu.
Sala piena quella dell’Auditorium Antonianum dove sono intervenuti il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna e segretari del pubblico impiego della Uil: Giovanni Torluccio, Uil Fpl, Benedetto Attili, Uil Pa, Alberto Civica, Uil Rua.
I veri protagonisti – ha detto Massimo Di Menna nel corso del suo intervento – sono le nostre candidate ed i nostri candidati. Sono loro che, con competenza e professionalità, rappresentano un riferimento concreto per i colleghi.
Registriamo positivamente – ha continuato Di Menna – la crescita del 4% delle liste presentate. Un dato che dimostra il crescente coinvolgimento delle persone: migliaia di candidati, presentatori di lista, componenti delle commissioni elettorali e dei seggi, rappresentano la Uil nelle scuole. A tutti i candidati loro va il nostro ringraziamento per la serietà e la disponibilità che mettono in questa partecipazione democratica.
Queste elezioni sono molto importanti perché occorre assolutamente evitare che, nel processo di riforma della scuola – ha messo in chiaro il segretario generale della Uil Scuola – il Governo possa pensare di decidere su aspetti che attengono il lavoro degli insegnanti e del personale senza nessun coinvolgimento e soprattutto senza riconoscere la professionalità di chi, con passione e fatica, fa funzionare ogni giorno la scuola italiana. Insegnanti e personale della scuola meritano rispetto e considerazione.
Il Governo deve evitare di entrare in conflitto con gli insegnanti e il personale della scuola con degli editti elaborati nel chiuso delle stanze di Viale Trastevere. Nel corso dell’incontro che avremo lunedì 16 febbraio – ha detto ancora Di Menna, nel passaggio del suo discorso dedicato ai temi di stretta attualità della scuola – rappresenteremo il disagio e le preoccupazioni di tutti coloro che, nelle assemblee che stiamo facendo in questa campagna elettorale, hanno a riferimento la nostra azione sindacale concreta e moderna.
Continua il trend positivo della Uil Scuola: migliaia di candidati, presentatori di lista, componenti delle commissioni elettorali e dei seggi, rappresentano la Uil nelle scuole.
A loro va il nostro ringraziamento per l’impegno che mettono e il tempo che dedicano in questa partecipazione democratica.
Le nostre strutture territoriali hanno ancora una volta espresso il massimo di impegno, intelligente e fattivo.
Le nostre candidate ed i nostri candidati si caratterizzano per competenza e professionalità; sono impegnati per la partecipazione e la trasparenza nella vita delle scuole; rappresentano un riferimento concreto per i colleghi. A loro va tutto il supporto della Uil Scuola.
Ora occorre rafforzare ulteriormente l’impegno perché è il voto che darà forza alle nostre candidate ed ai nostri candidati e contribuirà a dare rappresentanza ad un sindacato libero e moderno, assolutamente non condizionabile, alla Uil Scuola.
LA VOCE LIBERA DELLA SCUOLA
SEGRETERIA TERRITORIALE CATANIA
Ai Sigg.ri Dirigenti Scolastici
Ai Sigg.ri Docenti
Al Personale Educativo ed ATA
Ai Sigg.ri Terminali Associativi Uil Scuola
Alla RSU
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado
LORO SEDI
Oggetto: anno scolastico 2013/2014.
Inizia un nuovo anno scolastico: è un grande impegno per tutti.
La Uil Scuola, segreteria territoriale di Catania, augura buon lavoro ad alunni, genitori, docenti e a tutti gli operatori scolastici.
Auguri a tutta la comunità scolastica a cui è affidato il compito di educare ed istruire i nostri figli, senza dimenticare nessuno.
Che sia un anno scolastico, per tutti gli alunni, sereno e tranquillo, certi come siamo che rappresenti un’opportunità irrinunciabile per costruire la loro vita futura.
Solo nei libri e nella cultura c’è futuro ed alberga la libertà.
L’occasione è gradita per porgere un caro saluto nonché vivissimi ringraziamenti ai sigg.ri Dirigenti Scolastici che da oggi lasciano il servizio attivo.
Auguri a tutti i sigg.ri Dirigenti Scolastici. Un pensiero particolare ai Dirigenti che si insediano nelle nuove sedi, a seguito mutamento di incarico, nonché ai vincitori di concorso che da oggi intraprendono il prestigioso ma arduo compito di dirigere le scuole dell’autonomia.
Auguri ai sigg.ri docenti vincitori di concorso e firmatari di contratto a T.I.
Auguri ai sigg.ri Collaboratori Scolastici, neo immessi in ruolo.
Che per tutti il nuovo anno sia foriero di ogni bene, di gratifiche, di soddisfazioni poiché è attraverso i vostri successi che concretizza la mission dell’Istruzione Pubblica.
Un pensiero ed una richiesta ai sigg.ri amministratori pubblici di non considerare l’istruzione mera spesa ma un necessario quanto insostituibile investimento.
Infine assicuriamo il nostro fermo proponimento di rappresentare “la voce libera della scuola”, di volere essere sindacato utile, concreto e professionale: entrare nel merito delle questioni per risolvere i problemi.