n.1 cattedra A049 presso I.C. “ponte” Palagonia.
qui di seguito il dispositivo:
n.1 cattedra A049 presso I.C. “ponte” Palagonia.
qui di seguito il dispositivo:
Si è tenuto presso il MIUR un incontro tra il capo di gabinetto, il dipartimento del sistema educativo Istruzione e Formazione del MIUR e il tavolo nazionale per l’apprendimento permanente.
L’Amministrazione, in apertura incontro, ha informato che l’anagrafe degli studenti si estenderà anche alla scuola dell’infanzia e all’istruzione per adulti.
Ha riferito che, nella stessa giornata, si è tenuto un incontro con il Tavolo Interistituzionale sull’apprendimento permanente, al quale hanno partecipato i delegati di alcune Regioni.
Nell’incontro è emerso che solo in cinque Regioni sono state attivate le “Reti territoriali per l’apprendimento permanente”.
Leggi tutto “INTEGRAZIONE – INCONTRI AL MIUR – apprendimento permanente”
di seguito la nota pervenutoci, sedi e classi di concorso:
MIUR.AOOUSPCT.REGISTRO_UFFICIALE(U).0015096.13-10-2017
Sono assegnati agli Uffici degli Ambiti Territoriali della Sicilia n. 657 posti di sostegno in
deroga così distribuiti per Ambito Territoriale:
Posti assegnati :
Agrigento n. 80, Caltanissetta n.20, Catania n. 185 , Enna n. 8, Messina n. 101, Palermo n. 130, Ragusa n. 13, Siracusa n. 50. Trapani n. 70. Totale n. 657
I Dirigenti degli Uffici di Ambito Territoriale procederanno alla assegnazione dei posti alle Istituzioni Scolastiche al fine di rispondere alle esigenze di integrazione degli studenti disabili tardivamente iscritti e/o in situazione di particolare gravità.
qui di seguito il testo integrale del dispositivo:
Le note pubblicate dell’Ufficio VII, Ambito Territoriale di Catania
Pubblic_Grad_Provv_Ass_Amm_Facenti_Funz_17_18_14921.10-10-2017
INCONTRI AL MIUR . Lunedì 9 ottobre si è tenuto, presso il MIUR, il programmato incontro tra le Organizzazioni rappresentative del Comparto Istruzione ed il Gabinetto del Ministro per fare il punto e individuare le soluzioni alle problematiche di tutto il personale ed in particolare di quello ATA, in prosecuzione dell’accordo che aveva visto la soluzione ai problemi dell’art. 59 del CCNL analizzati nell’incontro precedente e riassunti nel verbale di quella riunione.
Per la UIL Scuola hanno partecipato Turi, Proietti D’Aprile e Lacchei.
Nel corso del confronto i rappresentanti del Ministero hanno riferito del pacchetto di misure presentate dalla Ministra Fedeli in Consiglio dei Ministri sulla scuola relative, tra le altre, alla autorizzazione all’assunzione a tempo indeterminato di ulteriori di 6.000 ATA rispetto ai posti liberati dai pensionamenti, al superamento del blocco delle supplenze brevi, ad una soluzione ponte per la copertura dei posti di DSGA con personale interno.
La UIL Scuola nel valutare positivamente la convocazione del tavolo, così come da impegni assunti, ha rivendicato il rispetto dell’intesa a partire dalla piena esigibilità dell’articolo 59 del CCNL che, anche se sostanzialmente risolto, in alcune realtà trova difficoltà di applicazione per la resistenza di alcune ragionerie provinciali del tesoro alla registrazione e per la colpevole acquiescenza di alcuni dirigenti scolastici a cui vanno fatte risalire le eventuali lesioni del diritto dei lavoratori ad usufruire di un diritto contrattuale che ha visto l riconoscimento pieno nella circolare del Dipartimento del MIUR .
A questo proposito, è stato fatto rilevare chiaramente che i Dirigenti scolastici dipendono gerarchicamente dalla amministrazione scolastica e non possono disattendere le istruzioni che al riguardo vengono fornite dalla Direzione del personale scolastico, seguendo interpretazioni delle norme di articolazioni territoriali di altre amministrazioni che, in questo caso sono state coinvolte ai massimi livelli. In questo modo quei dirigenti si espongono direttamente alle responsabilità patrimoniali connesse a scelte arbitrarie che negano diritti contrattuali ai lavoratori e a poco vale la circostanza della mancata registrazione dei contratti.
Questa Segreteria territoriale, in caso di palesi inadempienze,a richiesta, metterà in campo ogni iniziativa per il riconoscimento dei diritti sindacali del personale ATA interessato.
Segnalateci abusi e/o criticità.
salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola Città metropolitana Catania
Dott.ssa Rosa De Pasquale
Capo Dipartimento Istruzione
E, p.c. Dott.ssa Sabrina Bono
Capo di Gabinetto MIUR
Nella nota del 6 ottobre 2017,relativa agli orientamenti del Piano Triennale dell’Offerta Formativa per il corrente anno scolastico le organizzazioni sindacali FLC- Cgil Cisl Scuola UIL Scuola e SNALS Confsal rilevano inopportune incursioni sulla autonomia progettuale delle scuole.
La nota impone infatti di integrare i piani che la legge 107/2015 propone come triennali, e come tali elaborati dalle scuole, anticipa le misure attuative dei decreti legislativi fissati dal coma 181 della stessa legge, su cui le scriventi organizzazioni restano in attesa di un incontro richiesto unitariamente, avanza l’ipotesi di un format nazionale per l’elaborazione dei Piani da parte delle scuole, ai fini di una non meglio motivata comparabilità.
Le decisioni assunte unilateralmente, ad avviso di queste organizzazioni sindacali non tengono conto dei principi fondanti dell’autonomia scolastica, comunque connessi alle norme contrattuali che regolano il rapporto di lavoro di docenti e ATA, né a quelli elementari delle relazioni sindacali, evidenziando una tendenza più volte denunciata di riduzione degli spazi di partecipazione e di autogoverno delle scuole.
FLC- Cgil Cisl Scuola UIL Scuola e SNALS Confsal sono a chiedere un incontro urgente per riconsiderare tutti gli elementi in campo ai fini di una semplificazione dell’ attività progettuale delle scuole e del rispetto dei principi fondamentali della autonomia scolastica, sempre richiamata dalla legge sulla scuola come aspetto irrinunciabile.
In attesa di cortese rapido riscontro si porgono
Cordiali saluti
FLC CGIL ,,CISL SCUOLA, ,Federazione Uil scuola RUA,, Snals Confsal.
Gilda latitante.
nota esplicativa a cura della UIL SCUOLA:
Richieste e prenotazioni per l’istituendo corso di preparazione e formazione in sinergia e collaborazione con l’IRASE: smavica@uilscuola.it. tel 328 2030816
Leggi tutto “UIL SCUOLA: Pino Turi, OLTRE A CELEBRARE BISOGNA DARE.”
«Adesso basta». Dopo mesi di pace, il mondo della scuola alza la voce. I quattro sindacati Cigl, Cisl, Uil e Snals si sono ritrovati oggi pomeriggio a Roma per una conferenza stampa unitaria in cui hanno sottolineato e ricordato i problemi in cui ancora versa la scuola italiana e che non sono stati risolti. Primo tra tutti il rinnovo del contratto scaduto dal 2009 e di cui si parla da mesi ma che ancora resta fermo senza una risposta. «Non è una battaglia corporativa ma di civiltà», dicono i sindacati confederali che parlano di «situazione esplosiva nelle scuole» e che lanciano una mobilitazione congiunta in tutte le scuole d’Italia: «Dopo anni di tagli e blocco contrattuale, la pazienza è finita».
Le proteste Assemblee negli istituti tanto per cominciare. E poi marce e cortei in tutte le città d’Italia. Fino al 18 ottobre, anniversario del 50mo anniversario della morte di Don Milani, quando la scuola organizzerà una grande iniziativa pubblica. E se non dovesse bastare, «non escludiamo altre iniziative di protesta», come uno sciopero generale: «Extrema ratio». (…)
E’ così che il Corriere della Sera riporta (l’articolo in rassegna stampa sul sito insieme al report di sintesi dell’Ansa) i due appuntamenti che hanno visto insieme i sindacati scuola: la mattina nel corso dei direttivi unitari e poi nella conferenza stampa indetta nel pomeriggio.
On line sul sito Uil Scuola i documenti che serviranno da bussola nelle prossime settimane: – il documento sul rinnovo contrattuale – l’ordine del giorno approvato dai direttivi – i numeri della scuola italiana presentati in conferenza stampa
Nella rassegna anche: – le video interviste di Tecnica della Scuola >>> Sindacati, nuovi contratti o via alle azioni protesta https://www.tecnicadellascuola.it/sindacati-nuovi-contratti-o-via-alle-azioni-protesta
da
segreteria territoriale UIL SCUOLA Catania
AT
Istituzioni Scolastiche ogni ordine e grado città metropolitana Catania
AT
Preg.mi
In applicazione dell’ipotesi di accordo tra le Organizzazioni Sindacali e MIUR, sottoscritto il 27 luglio 2017, relativo all’assegnazione delle risorse contrattuali alle scuole destinate alla retribuzione accessoria del personale per l’anno scolastico 2017/18 , mi piace inviare, per ogni buon fine e strumento di verifica, una scheda dettagliata ed un file excel ove è possibile calcolare gli importi spettanti e le risorse già assegnate alle singole istituzioni scolastiche.
Le singole istituzioni scolastiche hanno ricevuto la comunicazione dei finanziamenti assegnati (4/12 – 8/12) utili e necessari per la predisposizione del programma annuale 2017/18 contenete anche il dettaglio delle somme relative ai singoli istituti contrattuali.
Quanto in parola senza alcuna velleità ma solamente ai fini di opportuna conoscenza, sicuramente confidenziale e nell’intento di rendere informativa utile fermo restando che si declina qualsivoglia responsabilità a causa di uso improprio e con riferimento e richiamo tassativo alle comunicazioni istituzionali ufficiali da parte degli organi competenti.
L’occasione è gradita per porgere distinti saluti
Dalla segreteria territoriale della Uil Scuola città metropolitana Catania
salvo mavica, segretario generale.
la scheda ed il file excel:
Leggi tutto “CONTABILITÀ ISTITUZIONI SCOLASTICHE: programma annuale – commento alla circolare”
Ancora una volta GILDA DEGLI INSEGNANTI, resta dissociata, no comment.
DA: UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA – DIREZIONE GENERALE – PALERMO
Alle OO.SS. Regionali Comparto Scuola
Pubblichiamo, in allegato, la tabella di distribuzione degli ulteriori posti in deroga personale ATA a.s. 2017/18.
Dotazione Catania: collaboratori scolastici n. 22
assistenti amministrativi n. 10, assistenti tecnici n. 9
Addetto Azienda Agraria n.1
la dotazione a livello regionale per singola provincia: Seconda fase 160 posti O.D
salvo mavica
Leggi tutto “Turi: rinnovo del contratto, non solo battaglia sindacale ma anche culturale”