Programmazione dei fondi strutturali europei 2014-2020

27 Maggio 2014

Programmazione dei fondi strutturali europei 2014-2020

Convocazione tavolo del Partenariato economico e sociale del PON Istruzione

In data odierna si è riunito al Ministero  il tavolo del Partenariato economico e sociale del PON Istruzione. Per la UIL Scuola ha partecipato Rossella Benedetti e per la UIL, Milena Micheletti. Scopo della riunione la condivisione delle priorità di intervento del Piano Operativo Nazionale Istruzione 2014-2020. La nuova programmazione prevede una diversa distribuzione dei fondi, distinguendo tra regioni meno sviluppate, in transizione e più sviluppate. Si tratta di finanziamenti destinati ad un piano integrato di interventi che ciascun istituto definirà collegialmente e verrà organizzato in azioni per docenti, personale della scuola, allievi, adulti del territorio e ambienti di apprendimento. Riguarderà, inoltre, l’edilizia scolastica attraverso progetti di riqualificazione degli edifici, per aumentarne sicurezza e fruibilità da parte dei giovani. Nell’ambito dell’obiettivo tematico 11, infine, verranno sviluppate azioni relative alla lotta alla corruzione nella pubblica amministrazione e per il miglioramento della qualità dei servizi. Rispetto a quanto illustrato, sono stati richiesti ulteriori chiarimenti; in particolare, è stato precisato che è allo studio una procedura che permetta di non accavallare interventi finanziati dal PON con altri in carico ai POR o al FESR. Per quanto riguarda le azioni rivolte alla scuola dell’infanzia, è stata rilevata la mancanza di coordinamento con eventuali attività previste per la fascia di età 0-3, di pertinenza degli enti locali. Nessuna riposta precisa è stata, invece, fornita sulla relazione tra le azioni programmate per l’istruzione degli adulti e le competenze delle reti territoriali, previste dalla legge Fornero, sugli apprendimenti informali e non formali.

La UIL Scuola ha posto la questione del monitoraggio, i cui risultati dovrebbero essere materia di confronto con le parti sociali  (attualmente, l’INDIRE  si occupa del valutazione delle attività svolte). L’amministrazione, pur non rispondendo direttamente alla richiesta, ha ammesso che sono necessari miglioramenti anche in questo ambito. Ha sollecitato, pertanto, l’invio da parte di tutti i presenti in forma sintetica di suggerimenti e commenti, di cui tenere conto per il prosieguo dell’attività del tavolo.