Turi: la scuola è luogo di progresso civile

20 LUGLIO 2016

Turi: la scuola è luogo di progresso civile

A OGNI LATITUDINE VANNO GARANTITE LE LIBERTÀ FONDAMENTALI DEGLI INDIVIDUI.

LA LIBERTÀ DI INSEGNAMENTO NE È CONDIZIONE FONDAMENTALE. 

In Italia e in tutte le democrazie occidentali si dibatte sulla ricerca del trade off tra sicurezza e diritti.
Un dibattito basato sulle paure, sulle ansie, che mette nuove radici dopo gli attentati, che si carica di significati dopo le scelte di politica internazionale. Una tensione, tutta particolare, che entra nel tessuto sociale e politico.

Occorre fare sempre più attenzione ai linguaggi e alle parole che sembrano affermare principi e diritti condivisi ma poi dimenticano i diritti delle minoranze, dei corpi intermedi che li rappresentano.

E’ fonte di preoccupazione quanto sta accadendo agli insegnanti in Turchia.

L’antidoto ad ogni forma di  autoritarismo è una scuola libera e non condizionata.
Fondamentali per una società aperta e democratica sono la libertà di insegnamento e di apprendimento, la libera stampa, la divisone dei poteri, tutti valori che vanno salvaguardati e difesi ad ogni latitudine ed in ogni momento.