INCONTRO AL MIUR DEL 16 U.S. SULLA VERTENZA DIPLOMATI MAGISTRALI. L’azione sindacale dei sindacati confederali.

Nel corso dell’incontro di oggi al MIUR sulla questione dei docenti diplomati l’amministrazione in apertura ha reso nota una prima serie di dati desunti da un monitoraggio tuttora in corso e che si concluderà nei prossimi giorni, quando gli uffici regionali avranno risposto a un’ulteriore serie di quesiti contenuti in una circolare in corso di invio. Queste al momento le risultanze dell’indagine: i docenti assunti a tempo indeterminato con clausola risolutiva sono 6.669 a livello nazionale;  gli iscritti in GAE con riserva a seguito di una sentenza cautelare 43.534;
gli iscritti in GAE a pieno titolo 26.252.

Le supplenze che coinvolgono docenti inseriti in GAE con riserva sono: • 23.356 incarichi al 30/6 o 31/8;  • 20.110 supplenze brevi
Ultimato il monitoraggio, il MIUR ne trasmetterà gli esiti, per avere opportune indicazioni operative, all’Avvocatura dello Stato, che difficilmente potrà pronunciarsi prima della metà di marzo, periodo previsto in linea di massima per una nuova convocazione dei sindacati sulla questione. Fino ad allora, quindi, non è ipotizzata da parte del MIUR alcuna iniziativa volta a dare applicazione alla sentenza, i cui effetti peraltro non riguardano assolutamente coloro che sono interessati alle 7 sentenze passate in giudicato (5.000 persone, la cui posizione di inserimento nelle GAE deve pertanto ritenersi definitiva) né tanto meno chi è stato assunto in passato, per concorso o dalle graduatorie per soli titoli, essendo in possesso del solo diploma magistrale. Dovrebbe essere superfluo, ma è il caso di precisare che quel diploma conserva in via permanente il suo valore legale come titolo abilitante (requisito confermato anche dalla recente sentenza del CdS) il cui possesso dà diritto di partecipare ai concorsi per l’accesso all’insegnamento nella scuola primaria e dell’infanzia.

RINNOVO CONTRATTO SCUOLA: All’ARAN qualche passo in avanti, ma resta ancora molto da fare

REPORT.

L’incontro di oggi all’ARAN ha avuto per oggetto le relazioni sindacali. Base di discussione un testo che, rispetto a quello originariamente prodotto dall’ARAN, recepisce alcune delle osservazioni avanzate dalle OO.SS. restituendo alla contrattazione materie che in precedenza restavano escluse. Pur rappresentando un passo avanti rispetto alla prima stesura, il testo non è ancora soddisfacente, perché non vi si ritrovano tutte le materie che a nostro avviso andrebbero rimesse alla disciplina negoziale e restano alcuni vincoli indotti da disposizioni di legge sulla gestione del salario accessorio.
Per quanto riguarda il riassetto dei livelli delle relazioni sindacali, si può considerare positiva l’introduzione dell’istituto del confronto a seguito di informativa sindacale, con successivo verbale di sintesi fra le parti. Del tutto insufficienti invece le aperture rispetto alla richiesta di inserire nella contrattazione i criteri per l’organizzazione del lavoro, al momento limitate alla sola flessibilità oraria. Da parte sindacale si è ribadita la necessità di valorizzare la contrattazione e in particolare di “arricchire” quella a livello di istituto, fattore importante per incentivare l’autonomia e mettere le scuole in condizione di funzionare al meglio.

Leggi tutto “RINNOVO CONTRATTO SCUOLA: All’ARAN qualche passo in avanti, ma resta ancora molto da fare”

Il testo di commento di Pino Turi alle recenti dichiarazioni di Anp. Uil Scuola e lavoratori contro i ‘corporativismi’

 

Turi: “I dirigenti scolastici e i docenti stiano tranquilli, la nostra è un’opera di protezione sociale e sindacale che mette la scuola al centro di tutte le scelte politiche del Paese nella piena consapevolezza della centralità del ruolo. La garanzia che quel presidio prezioso di conoscenza funzioni e funzioni bene è che deve essere nelle mani di tutti e non di pochi e deve essere gestito con regole chiare e trasparenti”. La democrazia ha le sue regole e noi non intendiamo sacrificarne nemmeno un grammo sull’altare di un neo efficientismo di maniera che non giova a nessuno.

Sarà, forse, che ci troviamo in clima elettorale (elezioni politiche di marzo, rinnovo delle RSU nelle categorie del pubblico impiego), ma accade che ogni tanto qualcuno degli interlocutori (in questo caso nemmeno di prima grandezza) si deconcentri, sveli “verità” e scarichi “veleni”.
Un film già visto e rivisto. Nulla di nuovo!
In assenza di argomentazioni serie e concrete, si fa leva sul solito rigurgito corporativo che mal si concilia con i tempi che stiamo vivendo, almeno per chi come noi, e per la generalità delle persone che hanno una visione chiara delle cose, molto meno per alcune burocrazie sindacali.
Un occasione questa, sia pure di basso profilo, al limite delle fake news che può servire, comunque, per fare chiarezza, non certo per chi si affanna in attacchi fatui che servono solo a screditare la rappresentanza sindacale, ma per ribadire a iscritti e simpatizzanti i nostri convincimenti, anche se la nostra storia personale e quella della Organizzazione che rappresento, parlano da sole.

salvo mavica, segretario generale  territoriale Uil scuola città metropolitana Catania.

Leggi tutto “Il testo di commento di Pino Turi alle recenti dichiarazioni di Anp. Uil Scuola e lavoratori contro i ‘corporativismi’”

Diplomati magistrale ante 2001/02 – COMUNICATO UIL SCUOLA di Catania

E V  I D E N Z A

“A seguito della sentenza dell’adunanza plenaria del Consiglio di Stato  n. 11 del 20 dicembre 2017, la UIL Scuola di Catania, di concerto con il proprio ufficio legale, al fine di evitare l’ingenerarsi di confusione creata dai tanti messaggi che vari siti in questi ultimi giorni hanno postato e che possono essere fuorvianti, con la presente comunicazione intende chiarire ai propri e proprie aderenti qual’è la situazione attuale a proposito dei ricorrenti in possesso di diploma magistrale: Occorre, anzitutto, distinguere i ricorsi pendenti innanzi alla giustizia amministrativa ( TAR e Consiglio di Stato) da quelli pendenti innanzi alla giustizia ordinaria ( Tribunale del Lavoro). Per quanto riguarda i ricorsi pendenti innanzi alla giustizia amministrativa: la sentenza dell’Adunanza Plenaria ha effetto di giudicato solo ed esclusivamente nel giudizio definito. Rappresenta, tuttavia, un autorevole precedente e purtroppo sfavorevole. Prudenza ed esperienza, però, consigliano di attendere le sentenze che la VI sezione del Consiglio di Stato (sezione a cui è assegnato il contenzioso in materia scolastica) emetterà nei prossimi mesi al fine di capire se tale sezione si uniformerà all’orientamento espresso dall’Adunanza Plenaria. Vogliamo tranquillizzare coloro che, nei mesi precedenti, hanno ottenuto l’inserimento con riserva nella GAE. La revoca del posto o del ruolo non avverrà in automatico ma occorrerà che il provvedimento cautelare in forza del quale si è ottenuto l’inserimento venga revocato con la sentenza che definirà il giudizio. Per quanto riguarda, invece, i ricorsi pendenti innanzi alla giustizia ordinaria non cambia nulla.  Per diligenza e costume che ci contraddistingue di dirla tutta ed in chiaro, per meglio chiarire tutti gli aspetti si ritiene opportuno organizzare, a breve, apposita riunione e/o comunicato per spiegare nel merito la questione “.

salvo mavica, segretario

 

Contratto istruzione e ricerca, il confronto continua Trattativa aggiornata a lunedì 15 gennaio

FLC CGIL – CISL SCUOLAUIL SCUOLA.     
COMUNICATO
L’incontro che si è da poco concluso all’ARAN sui temi attinenti il settore scuola nell’ambito della trattativa per il rinnovo contrattuale del comparto istruzione ricerca è rimasto sostanzialmente circoscritto a pur importanti questioni di metodo, avendo a riferimento la proposta del Presidente dell’Agenzia, Sergio Gasparrini, di incentrare il confronto sulla parte normativa non su un testo complessivo redatto ex novo, ma sulle sole clausole contrattuali integrate o modificate rispetto al CCNL vigente. Su questa impostazione si è convenuto di continuare la trattativa in modo che, partendo dai testi dell’attuale contratto, si possa giungere quanto prima alla firma del contratto.
Sulla parte economica, invece, l’ARAN si è dichiarata non ancora in grado di formulare una sua proposta, dovendo ancora prendere visione delle annunciate integrazioni all’Atto di Indirizzo, riguardanti gli stanziamenti aggiuntivi contenuti nella legge di bilancio per il 2018 ma anche la possibilità di riportare all’ambito negoziale parte delle risorse destinate al personale per effetto della legge 107/2015.

Leggi tutto “Contratto istruzione e ricerca, il confronto continua Trattativa aggiornata a lunedì 15 gennaio”

CONTINGENTE 2018. permessi per il diritto allo studio complessivamente n. 686 unità, docenti e ATA.

686 unità il numero complessivo dei permessi per il diritto allo studio che a parziale rettifica del provvedimento USR Uff.VII, prot. n. 19237 del 19/12/2017, possono essere concessi  nella città metropolitana di Catania,  così distinti:

CONTINGENTE RIDETERMINATO 2018 A SEGUITO COMPENSAZIONE
INFANZIA da 67 a 76
PRIMARIA da 174 a 201
I GRADO da 137 a 160
II GRADO da 184 a 212
PERS. EDUCATIVO da 1 a 0
PERS. ATA da 123 a 37
TOTALE da 686 a 686 .

in allegato alla presente, le graduatorie definitive del personale docente ed ATA che è ammesso a fruire dei permessi per il diritto allo studio e l’elenco degli esclusi.
I provvedimenti formali di concessione saranno adottati dai dirigenti scolastici.
Avverso il provvedimento sono ammessi i mezzi di impugnativa previsti dalla normativa vigente.

GRAD_DEF_AAAA_2018_diritto_studio_DEFINITIVA

Leggi tutto “CONTINGENTE 2018. permessi per il diritto allo studio complessivamente n. 686 unità, docenti e ATA.”

NUOVE MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE VISITE FISCALI: COSA CAMBIA?

NUOVE MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE VISITE FISCALI: COSA CAMBIA?

Il 13 gennaio 2018 entra in vigore il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione pubblica, n.206 del 17 ottobre 2017, recante le modalità per lo svolgimento delle visite fiscali e per l’accertamento delle assenze dal servizio per malattia, nonché l’individuazione delle fasce orarie di reperibilità per i dipendenti pubblici.

QUALI SONO LE NOVITA’ PER I LAVORARTORI DELLA SCUOLA?

SCHEDA DI LETTURA A CURA DELLA UIL SCUOLA: Nuove modalità di svolgimento delle visite fiscali_Scheda di lettura UIL Scuola RUA

 

Preparazione al concorso””DIRIGERE LA SCUOLA NELL’AUTONOMIA E NELL’INNOVAZIONE”

La segreteria territoriale della UIL SCUOLA di CATANIA, ha il piacere di comunicare  che è possibile, prenotarsi e seguire il corso, mirato ed appositamente studiato per la 

PREPARAZIONE AL CONCORSO PER

 Progetto “DIRIGERE LA SCUOLA NELL’AUTONOMIA E NELL’INNOVAZIONE”

SONO APERTE LE ISCRIZIONI

PER PRENOTARE LA PARTECIPAZIONE inviare la scheda d’iscrizione al seguente indirizzo: catania@uilscuola.it entro il 15/01/2018.

In allegato la scheda di iscrizione e il programma del corso.

Scheda di Adesione UIL (1);   Calendario TIPO CATANIA(1);    catania corso

salvo mavica, segretario generale territoriale federazione UIL SCUOLA RUA città metropolitana Catania

 

in merito alle conseguenze della decisione dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato che nega il diritto ai diplomati magistrali prima del 2001-2002 ad essere inseriti nelle graduatorie ad esaurimento.

CHIESTA una soluzione politica che ricomponga i diritti di tutti. Si è aperto oggi, 4 gennaio, in seguito alla richiesta dei sindacati, il confronto con il Ministero della Pubblica Istruzione in merito alle conseguenze della decisione dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato che nega il diritto ai diplomati magistrali prima del 2001-2002 ad essere inseriti nelle graduatorie ad esaurimento.
Unitariamente FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams hanno posto sul tavolo le loro richieste, considerando come priorità:
salvaguardare l’anno in corso, tutelando la continuità didattica e la serenità del lavoro dei tanti docenti che in forza delle sentenze cautelari stanno operando con serietà nelle scuole
riaprire le graduatorie d’istituto per permettere l’inserimento dei docenti che, collocati in GAE e quindi in prima fascia d’istituto, erano stati esclusi dalla seconda fascia
salvaguardare i punteggi acquisiti mediante il servizio svolto in questi anni in forza delle sentenze cautelari.
A regime prevedere una norma ad hoc al fine di ricomporre i diritti dei docenti a vario titolo interessati al contenzioso in questione. Non si può pensare di cancellare un’intera categoria di lavoratori e lavoratrici che in molti casi operano già da anni nella scuola. L’Amministrazione dovrà trovare una soluzione che riconosca i diritti di tutti e non lasci a casa nessuno”.

Leggi tutto “in merito alle conseguenze della decisione dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato che nega il diritto ai diplomati magistrali prima del 2001-2002 ad essere inseriti nelle graduatorie ad esaurimento.”

CONTRATTO | Oggi incontro all’Aran su relazioni sindacali e risorse contrattuali Turi: ancora non ci siamo. Risposte deludenti e parziali.

 

CONTRATTO | Oggi incontro all’Aran su relazioni sindacali e risorse contrattuali Turi: ancora non ci siamo Risposte deludenti e parziali. Prossimo incontro l’11 mattina.
Abbiamo ricevuto risposte deludenti e parziali su relazioni sindacali e aumenti retributivi – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, dopo l’incontro di questa mattina all’Aran Nell’articolato che l’Aran starebbe predisponendo restano da risolvere le questioni legate a: riequilibrio nei rapporti tra dirigente scolastico e organi collegiali, salvaguardando l’autonomia di questi.
La modifica delle norme di legge (107 e Brunetta) nella direzione della specificità della scuola, superando la sindrome impiegatizia e le rigidità burocratiche. Resta sempre sullo sfondo l’esigenza di garantire gli 85 euro medi procapite di comparto previsti dall’accordo del 30 novembre.

a mio modesto avviso: è il momento di farci valere e sentire.E’ inconcepibile Cottanta devastazione quasi punitiva e sprezzante nei confronti di tutto il mondo della scuola:alunni,famiglie…docenti e ata. I politici? castigati hanno da essere. Elezioni nazionali del 4 marzo: ASSALTO ALLA DILIGENZA.

 

Leggi tutto “CONTRATTO | Oggi incontro all’Aran su relazioni sindacali e risorse contrattuali Turi: ancora non ci siamo. Risposte deludenti e parziali.”

Contratto scuola | Oggi ripresa all’Aran >>> Turi: un contratto a burocrazia zero

 

Aran | 

Chiesto un calendario serrato di incontri. Prossimo appuntamento già giovedì 4 gennaio
Turi: riaffermato il concetto di burocrazia zero per questo contratto
Uil: non c’è logica di scambio, piuttosto un principio, peraltro parziale, di risarcimento economico e normativo dopo dieci anni di blocco del contratto.
Il riavvio della trattativa di oggi all’Aran, e la firma del contratto degli Statali, fanno ben sperare di poter chiudere rapidamente. Abbiamo chiesto un calendario serrato di incontri. Il prossimo è fissato per giovedì 4 gennaio quando si parlerà di relazioni sindacali e Rsu.  
Bisogna, tuttavia, che il contratto del comparto sia visto e discusso nella sua specificità e non come un’omologazione di quello del settore amministrativo.
Siamo in presenza di una funzione essenziale dello Stato e non di una semplice erogazione di un servizio. Serve un contratto che (ri)dia dignità e ruolo al personale, attraverso gli organismi di autogoverno.
Dobbiamo superare con la stipula del contratto, una vera e propria interruzione della democrazia partecipativa di questo Paese e riportare alla sua fisiologia, il sistema scolastico statale.

Leggi tutto “Contratto scuola | Oggi ripresa all’Aran >>> Turi: un contratto a burocrazia zero”

A proposito della Sentenza in adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 11 del 20 dicembre 2017 (diploma Magistrale et ins. in GAE).


Qui di seguito
la nota MIUR prot. A00UFGAB n. 41412 del 29 dicembre 2017, relativa alla convocazione ad un incontro sul tema “Sentenza in adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 11 del 20 dicembre 2017” e il Comunicato Unitario.
Azione sindacale continua, tenace,incessante..noi non demordiamo mai xché crediamo in quello che facciamo e lo facciamo con entusiasmo, impegno, pragmatismo ma sopratutto da persone libere.

s.mavica segretario

Convocazione incontro 4 gennaio 2018

comunicato-CGIL-CISL-UIL-SNALS-29122017

CCNL – Scuola Università  Ricerca e AFAM


Fissato per il 2 gennaio 2018 alle ore 15 all’ARAN l’incontro di riavvio del confronto sul rinnovo del contratto scuola.

La convocazione è il frutto  di una azione sindacale compatta e costante della UIL  che, anche a ridosso  delle festività natalizie, ha fatto sentire la pressione di centinaia di migliaia di lavoratori  in attesa , da troppi anni , del  giusto riconoscimento al  proprio lavoro.

s.mavica

Chiave di lettura su:FIRMATA INTESA CONTRATTO SU MOBILITA’ 2018/19: PROROGATO IL CONTRATTO DEL PRECEDENTE ANNO

CONFERMATE TUTTE LE PARTI DEL CONTRATTO 2017/18. I PUNTI PRINCIPALI DEL CONTRATTO
Fasi
La mobilità avverrà in due fasi: provinciale e interprovinciale.
Domanda unica
La domanda di trasferimento sarà unica, sia provinciale che interprovinciale, e le preferenze nell’unico modulo di domanda potranno essere 15, comprensive delle sedi sia provinciali che interprovinciali. All’interno delle 15 preferenze esprimibili, sarà possibile chiedere fino a 5 scuole di uno stesso ambito o di ambiti differenti.
Modalità presentazione domande

Leggi tutto “Chiave di lettura su:FIRMATA INTESA CONTRATTO SU MOBILITA’ 2018/19: PROROGATO IL CONTRATTO DEL PRECEDENTE ANNO”

Lo Studio Legale GierreLex, per il tramite degli avvocati Antonio Garozzo e Luigi Randazzo, informa

 

Lo Studio Legale GierreLex, per il tramite degli avvocati Antonio Garozzo e Luigi Randazzo, informa • In relazione all’imminente pubblicazione del Bando di Concorso per il reclutamento Docenti 2017, di cui al D.lgs. n. 59/2017, il quale permetterà esclusivamente ai docenti già abilitati e specializzati alla data del 31.05.2017 di partecipare al concorso accedendo “in via agevolata” direttamente alla prova orale (c.d. fase transitoria) per l’inserimento nelle GRAMA (Graduatorie regionali di merito ad esaurimento), per l’accesso al ruolo sia su posti comuni che di sostegno, lo Studio LegaleGierrelex ha avviato le preadesioni ai ricorsi giurisdizionali innanzi al TAR Lazio avverso l’illegittima esclusione di numerose categorie di docenti.
E’ prevedibile, infatti, un imminente indizione del bando con il medesimo impianto del concorso docenti del 2016 e, quindi,con le medesime illegittimità già oggetto di censura da parte dellaGiustizia Amministrativa.
Possono aderire al ricorso tutti i soggetti ingiustamente esclusi, ovvero:
• Diplomati ITP;
• Docenti che abbiano maturato un servizio pari almeno a 36 mesi, oppure almeno pari a 180 giorni all’anno in tre anni (si precisa che possono partecipare anche coloro che hanno maturato tale servizio in Istituti scolastici paritari);
• DiplomatiAFAM Vecchio Ordinamento, in possesso anche del Diploma di Istruzione Superiore;
• Diplomati ISEF;
• Dottori di Ricerca, per il riconoscimento del dottorato di ricerca come servizio utile per l’ammissione (al riguardo, si precisa che per i Dottori di Ricerca la classe di Concorso cui è possibile accedere, deve essere individuata in base alla Laurea conseguita);
• Docenti già in ruolo, che vogliano partecipare per altra Classe di Concorso;
• Abilitati all’Estero, in attesa di riconoscimento presso il MIUR.
• Docenti con diploma accademico di Conservatorio o di Belle Arti;
• Tutti i soggetti ammessi con riserva, che hanno ottenuto l’abilitazione con riserva o che partecipano a percorsi abilitanti con riserva, sempre qualora non sia previsto in via amministrativa la loro partecipazione al FIT;
• Infine, i docenti in possesso di Laurea SFP o di diploma magistrale conseguito ante 2001/2002 relativamente alla mancata attivazione di un concorso riservato destinato agli abilitati per la Scuola Primaria e dell’Infanzia (limitatamente ai soli posti di scuola dell’Infanzia, possono ricorrere anche i docenti in possesso di titolo rilasciato al termine della scuola magistrale triennale o quinquennale conseguito ante 2001/2002);

Si precisa, inoltre, che per aderire al ricorso NON E’ NECESSARIO aver già maturato servizio di insegnamento. Possono aderire anche i docenti attualmente non inseriti in alcuna graduatoria.

Leggi tutto “Lo Studio Legale GierreLex, per il tramite degli avvocati Antonio Garozzo e Luigi Randazzo, informa”

Sindacati e MIUR, il confronto prosegue il 4 gennaio; riprendere subito la trattativa per il rinnovo del CCNL


Il confronto avviato a livello politico con l’incontro del 21 dicembre tra i sindacati e il sottosegretario Vito De Filippo proseguirà ai primi di gennaio per un ulteriore approfondimento su diverse problematiche evidenziate nel corso della riunione, tra cui anche quelle derivanti dalla recente sentenza del Consiglio di Stato sui diplomati magistrali e la prosecuzione del tavolo di confronto sul personale ATA. L’impegno di rivedersi il giorno 4 gennaio è riportato nel verbale dell’incontro, nel quale si sottolinea anche l’esigenza, da tutti condivisa, di una sollecita ripartenza delle trattative per il rinnovo del contratto, “avendo come riferimento imprescindibile l’accordo del 30 novembre 2016 a Palazzo Vidoni” e la sua concreta attuazione come ribadito oggi in una dichiarazione congiunta dei segretari generali di CGIL CISL e UIL in cui si rivendicano 85 euro medi per comparto e il pieno ripristino delle prerogative negoziali su organizzazione del lavoro e orari. Proprio per evidenziare questo obiettivo condiviso dalle parti il MIUR ha inviato una nota al Gabinetto del Ministro per la Pubblica Amministrazione.

Leggi tutto “Sindacati e MIUR, il confronto prosegue il 4 gennaio; riprendere subito la trattativa per il rinnovo del CCNL”

PROROGATO IL CONTRATTO SULLA MOBILITA’ DEL PERSONALE DELLA SCUOLA LIMITATAMENTE ALL’ANNO SCOLASTICO 2018-19

FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola Rua e il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, in attesa di regolare pienamente la materia nell’ambito del prossimo rinnovo contrattuale 2016-2018, hanno convenuto di prorogare integralmente, e limitatamente all’anno scolastico 2018-19, la validità del vigente Contratto sulla mobilità del personale della scuola.
Le ragioni di tale scelta risiedono innanzitutto nella necessità di assicurare un sereno e ordinato inizio del prossimo anno scolastico.
In questa fase, infatti, fino a quando non verrà definito il nuovo Contratto nazionale, il cui negoziato è appena iniziato, non sarà possibile né regolare un nuovo Contratto di mobilità con validità triennale (come prevede l’atto di indirizzo del Governo all’ARAN), né apportare significative modifiche migliorative rispetto alle deroghe di legge acquisite lo scorso anno.
Modifiche che hanno già eliminato diversi punti negativi della Legge 107/2015 ripristinando la facoltà di trasferimento del personale sulle singole scuole e neutralizzando in grandissima parte la cosiddetta chiamata diretta.

Leggi tutto “PROROGATO IL CONTRATTO SULLA MOBILITA’ DEL PERSONALE DELLA SCUOLA LIMITATAMENTE ALL’ANNO SCOLASTICO 2018-19”