Dopo la sentenza del Consiglio di Stato Turi (Uil Scuola): serve una soluzione politica >>> in allegato: la nota dell’ufficio legale Uil Scuola e la sentenza

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato: migliaia di insegnanti con diploma magistrale potrebbero essere licenziati e restare fuori dalle graduatorie, a rischio il loro diritto e la continuità didattica per gli alunni.
Turi: serve una soluzione politica
Questo accade quando si delega alla magistratura, la soluzione dei problemi.
I ricorsi non sono in grado di dare risposte collettive, ma solo individuali.
Una soluzione politica – questa la richiesta del segretario generale della Uil scuola, Pino Turi,  per superare la situazione nella quale verranno a  trovarsi migliaia di insegnanti diplomati alle magistrali, dopo la sentenza del Consiglio di Stato.
 
I numeri:  55.000/60.000
ricorrenti inseriti con riserva in Gae n. 2.300
ricorsi passati già in giudicato tra immissioni in ruolo ed inserimento in Gae 1.300 circa
ricorrenti immessi in ruolo con riserva l’ 80% dei ricorrenti provengono dal Centro/Sud ma quasi tutti inseriti nelle graduatorie del Nord.

In allegato:
–        La nota dell’ufficio legale Uil scuola
–        La sentenza del Consiglio di Stato

L’intervista a Pino Turi su Orizzontescuola:

Diplomati magistrale. Pino Turi (UIL): abilitazione non in discussione, chiederemo fase transitoria anche per infanzia e primaria. Fallimento legge 107


–         Sentenza Consiglio di Stato ADUNANZA PLENARIA

nota ufficio legale su sentenza Consiglio di Stato 211217

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UIL SCUOLA RUA – FLC CIGL- CISLSCUOLA- SNALS CONFSAL lettera alla Ministra.

All’on. Valeria Fedeli, ministra dell’istruzione, università e ricerca
Le scriventi organizzazioni sindacali esprimono forte preoccupazione a fronte della situazione di stallo che sta registrando la trattativa per il rinnovo del contratto e per i segnali negativi che si registrano nella discussione sulla legge di bilancio, dove ad oggi non trovano risposta molte questioni riguardanti il settore scuola, oggetto di ripetuti confronti e conseguenti assunzioni di impegni a diversi livelli.
In particolare non risulta accolta la richiesta di rendere disponibili per il contratto ulteriori risorse, attraverso la costituzione di uno specifico fondo, mentre si diffondono voci che vedrebbero il personale scolastico penalizzato anche per quanto riguarda la ripartizione dei fondi ad oggi stanziati per il rinnovo dei contratti pubblici.

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Turi: la libertà di insegnamento è valore fondante della scuola | Uil: mettere a disposizione delle scuole le lezioni del maestro Manzi ancora coperte da copyright Rai.

A vent’anni dalla scomparsa iniziativa oggi a Roma al Liceo Caetani
.     Turi: la libertà di insegnamento è valore fondante della scuola
. Uil: mettere a disposizione delle scuole le lezioni del maestro Manzi ancora coperte da copyright Rai.

«Non si può parlare di educazione se prima non si comprende appieno il significato della parola libertà».
«Quando devo fare una cosa, mi metto nei panni degli altri. Ogni altro sono io, capite? Ogni altro, sono io»
                                                                                                                                                          Alberto Manzi 

Libertà, istruzione, insieme: sono queste le parole centrali dell’esperienza professionale del maestro Manzi ricordato oggi a Roma nel corso di una iniziativa promossa dal Centro Alberto Manzi in collaborazione con la Uil Scuola Rua e l’Irase.
A venti anni dalla scomparsa – ha detto il segretario generale della Uil Scuola nel corso dell’incontro –  la  lezione di Alberto Manzi è di grande attualità. La sua  didattica  innovativa, quella di ‘Non è mai troppo tardi’, realizzata attraverso un dialogo costante e quotidiano con gli  studenti appartiene alla storia della nostra scuola statale.

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Sindacati scuola: la trattativa è entrata in un pericoloso stallo. Gli 85 euro medi mensili non sono trattabili.

COMUNICATO
 SUL RINNOVO DEL CONTRATTO NEL COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA.

La trattativa è entrata in un pericoloso stallo.
Gli 85 euro medi mensili non sono trattabili.
Solo il contratto può restituire dignità al lavoro e ai lavoratori

La trattativa per il rinnovo contrattuale del comparto Istruzione e ricerca è in stallo. Lo denunciano i segretari generali di FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua e Snals Confsal, ritenendo inaccettabile che dal 9 novembre, data di inizio del negoziato, non si sia fatto alcun passo in avanti.
I sindacati hanno dimostrato la più ampia disponibilità al confronto, pur mantenendo alcuni punti fermi su cui non sono disponibili a trattare al ribasso, a partire dagli 85 euro medi mensili di aumento sullo stipendio tabellare per tutto il personale del Comparto, in coerenza con i contenuti dell’Accordo del 30 novembre 2016, come condizione di salvaguardia delle fasce più basse che si addensano numerose nei settori dell’Istruzione e Ricerca.
Su questo punto i sindacati chiedono le dovute garanzie al Governo per assicurare al comparto un aumento medio mensile di 85 euro, senza alcuna diminuzione.
“Sulle partite economiche – rilanciano i segretari generali – chiediamo certezza e trasparenza e riconfermiamo la richiesta di risorse aggiuntive per recuperare la perdita stipendiale dopo otto anni di vuoto contrattuale che ha colpito più di tutti il nostro settore, indispensabili per valorizzare l’impegno e la professionalità di docenti, educatori, Ata, ricercatori, tecnici e amministrativi, riducendo il gap stipendiale esistente sia all’interno del Pubblico Impiego che nel confronto con gli stipendi dei colleghi europei”.

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Permessi per il diritto allo studio anno solare 2018. Contingente – Graduatorie provvisorie personale Docente e ATA


Ipotesi Atto unilaterale – art.40, comma 3 ter, D.LGS. 165/2001 – Determinazione contingente permessi studio.- Pubblicazione Graduatorie provvisorie del personale docente e ATA ammesso alla fruizione dei permessi studio anno 2018.

Sono pubblicate, in allegato, alla presente le graduatorie provvisorie del personale docente e personale ATA che ha richiesto di fruire dei permessi per il diritto allo studio e l’elenco degli esclusi.
Avverso le predette graduatorie è possibile proporre motivato reclamo entro 5 giorni dalla pubblicazione sul sito dell’Ufficio http://www.ct.usr.sicilia.gov.it/, indirizzandolo ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
alfio.bella.ct@istruzione.it – scuola secondaria II grado marcella.visioli.ct@istruzione.it -. scuola secondaria I grado concetta.calabrese.ct@istruzione.it scuola primaria massimo.proietto.ct@istruzione.it scuola infanzia e personale ATA
Si fa presente che i permessi possono essere concessi solo dopo la pubblicazione delle graduatorie definitive.

Il Dirigente
Emilio Grasso

PERMESSI STUDIO II GRADO ELENCO UNICO

MM_GRADUATORIA PROVVISORIA PERMESSI STUDIO 2018

GRAD_AAAA_Provv_2018_diritto_studio_Pubblicare

eee_ Diritto_studio_2018_primaria

permessi studio ATA 2018_

determinazione contingente permessi studio 2018MIUR.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0019237.19-12-2017

SCUOLA Manifestazione Montecitorio >>> selezione dalla rassegna stampa

 

AGENZIA ANSA  Scuola: sindacati, contratto in tempi brevi e più risorse. 
Oggi pomeriggio manifestazione davanti a Montecitorio

(ANSA) – ROMA, 14 DIC – Il rinnovo del contratto in tempi brevi e risorse aggiuntive per restituire al settore dell’istruzione un livello di considerazione pari a quello dei Paesi piu’ avanzati dell’Ocse. Per sostenere queste richieste i sindacati della scuola Flc-Cgil, Cisl scuola Uil scuola e Snals hanno manifestato oggi pomeriggio davanti a Montecitorio.
“La scuola merita piu’ di 85 euro. C’e’ bisogno di investimenti e di valorizzare le professionalita’ di chi ci lavora” ha dichiarato il segretario generale della Flc, Francesco Sinopoli, aggiungendo che la questione delle retribuzioni degli insegnanti – sempre in coda nelle classifiche europee – non puo’ restare confinata ai dibattiti ma imporrebbe di agire. Quanto al negoziato contrattuale: “in questo momento non c’e’ nessuna trattativa che possa essere considerata tale”.
“E’ passato un anno dall’accordo del 30 novembre, arrivato dopo 8 anni di blocco, e ancora una trattativa – ha insistito Francesca Ruocco, della segreteria nazionale Flc – non si e’ realmente avuta. C’e’ stato un solo incontro all’Aran. Bisogna accelerare i tempi”.
Stiamo chiedendo – le ha fatto eco Pino Turi, leader della Uil scuola – di velocizzare i tempi. Gli 85 euro medi di aumento pro capite e relazioni sindacali corrette sono i punti di partenza. Non facciamo chiusure ‘al buio’, bisogna confrontarsi, ma chiediamo risorse aggiuntive e un contratto che rispecchi il piu’ possibile le nostre posizioni”.

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Nuova direttiva triennale sulla valutazione di sistema: Per la UIL troppe fonti e troppe certificazioni non favoriscono certo la chiarezza e semplicità di lettura dei livelli raggiunti.

 Cogliere l’occasione per correggere gli errori della 107, ricreare un sano rapporto di collaborazione tra le componenti scolastiche per il benessere professionale degli operatori e la reale crescita degli studenti.

A dicembre 2017 la nuova direttrice per gli ordinamenti scolastici e per la valutazione dott.ssa Palermo e il dott. Previtali hanno presentata la direttiva triennale del ministro sulla valutazione di sistema, in attuazione al decreto 80/ 2013.

In premessa la UIL ha riconosciuto la ritrovata volontà del ministro di confrontarsi con il sindacato prima della trasmissione agli organi competenti per i controlli contabili, a seguito dei quali, per la pubblicazione occorrerà almeno un mese dalla data di trasmissione.

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CONTRATTO >>> P.a: Foccillo (Uil), aumento 85 euro in tutti i comparti.

P.a: Foccillo (Uil), aumento 85 euro in tutti i comparti Riunirsi presto per una non-stop, ancora nodi da sciogliere   (ANSA) – ROMA, 13 DIC – “L’aumento medio deve essere di 85 euro in tutti i comparti”. Cosi’ il segretario generale della Uil, Antonio Foccillo, in merito alla trattativa per il rinnovo dei contratti nel pubblico impiego. Il rischio e’ che applicando la percentuale di rialzo stabilita nella legge di Bilancio (+3,48%) lo ‘scatto’ non sia uguale in tutti i settori. In particolare la scuola, dove la retribuzione ‘tipo’ e’ piu’ bassa, si troverebbe circa una decina di euro sotto.   Secondo Foccillo “bisogna fare una non-stop il prima possibile, per risolvere tutti i nodi, anche quelli normativi, a cominciare dal tema relativo alle relazioni sindacali”. Il tavolo all’Aran, l’agenzia che rappresenta il Governo, e’ aperto e si stanno scucendo gli incontri con i sindacati per i diversi comparti. Il contratto che sta piu’ avanti, e per cui si cerca l’intesa prima di Natale, e’ quello della P.a centrale, che riunisce i dipendenti dei ministeri, delle agenzie fiscali e del parastato (tra cui Inps e Inail). (ANSA).

Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale | Concorso per abilitati.APPLICAZIONE DECRETI LEGISLATIVI ATTUATIVI LEGGE 107/15

 

Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale | Concorso per abilitati.APPLICAZIONE DECRETI LEGISLATIVI ATTUATIVI LEGGE 107/15
Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale:
L’approvazione del decreto regolamentare è una corsa contro il tempo
Le scuole, le famiglie e gli studenti devono essere adeguatamente informati sui nuovi percorsi. La UIL chiede di rimandare di un anno l’applicazione del decreto. La fretta porta solo confusione e dalla confusione non vengono mai risultati positivi.
Decreto regolamentare attuativo del D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 61 sulla revisione dei percorsi dell’istruzione professionale e del raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale: di questo si è discusso al MIUR tra l’Ufficio di Gabinetto del Ministro e le Organizzazioni Sindacali.

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CONTRATTO >>> Sindacati domani a Montecitorio: accelerare il negoziato, fare chiarezza sulle risorse

CONTRATTO ISTRUZIONE E RICERCA
Accelerare il negoziato, fare chiarezza sulle risorse
Sindacati domani a Montecitorio.

L’appuntamento è fissato per domani, 14 dicembre, alle 16.00 davanti a Montecitorio: FLC CGIL, ClSL Scuola, UIL Scuola Rua, SNALS Confsal saranno insieme alle lavoratrici e ai lavoratori della scuola per chiedere alla politica di assumersi le proprie responsabilità. Occorre accelerare e chiudere il negoziato per il rinnovo del contratto per il comparto Istruzione e Ricerca.                                                                                                                                                   Queste le ragioni della protesta:  1)     È inaccettabile la situazione di stallo della trattativa per il rinnovo del contratto. Siamo a un anno dall’accordo del 30 novembre 2016 di palazzo Vidoni, a sei mesi dalla riforma del testo unico sul Pubblico impiego, a un mese dall’invio dell’atto di indirizzo e ancora il negoziato non decolla. E sono ormai passati otto anni dalla scadenza dell’ultimo contratto.  2)      Nessuna chiarezza sulla quantificazione delle risorse: trasformare gli aumenti in percentuali sposta gli equilibri e avvantaggia chi ha retribuzioni più alte, penalizzando paradossalmente quelle più basse, diversamente da quanto prevede l’intesa di Palazzo Vidoni. Nessuno può ritenere che gli 85 euro possano rappresentare il recupero del potere d’acquisto perso in questi anni, né colmare la distanza che separa gli stipendi del comparto da quelli di altri Paesi; pensare addirittura di ridurli appare come una vera provocazione.

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ROMA 11.12.2017. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: PROTOCOLO D’INTESA MIUR UIL INIZIATIVA DELLA UIL IN COLLABORAZIONE CON IRASE. IN ALLEGATO IL PROTOCOLLO D’INTESA FIRMATO DAL SEGRETARIO  UIL CARMELO  BARBAGALLO E LA MINISTRA VALERIA FEDELI. 

 

         

INVITO E MESSA A DISPOSIZIONE NONCHE’ NOTIFICA.                                                                  UIL SCUOLA: NELLE SCUOLE FRA LA GENTE

MESSA A DISPOSIZIONE DELLA UILSCUOLA a favore e con le istituzioni scolastiche per la predisposizione e realizzazione di progetti specifici ed attuativi di percorsi di alternanza scuola-lavoro. La segreteria territoriale di Catania , con le scuole e per le scuole, offre totale quanto puntuale e professionale disponibilità per la predisposizione e realizzazione di progetti di che trattasi. Invito rivolto ai sigg.ri Dirigenti Scolastici, Referenti, Tutors, Gruppi di progetto, Funzioni strumentali. Disponibilità collaborazione e partenariato..

Il MIUR e UIL, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze e responsabilità e nel rispetto dei principi e delle scelte di autonomia scolastica,  con il presente Protocollo d’intesa intendono promuovere la collaborazione, il raccordo e il confronto tra il sistema educativo di istruzione e formazione ed il mondo del lavoro. In allegato il testo del protocollo sottoscritto oggi; nei link i materiali di approfondimento per una alternanza etica:

i_percorsi_dellalternanza_-_lalternanza_etica__0

indagine_alternanza_scuola_lavoro

PROTOCOLLO MIUR UIL del 11.12

segreteria territoriale Uil Scuola catania, salvo mavica, segretario generale

Sentenza corte costituzionale: i docenti di ruolo possono partecipare ai nuovi concorsi. Resa equa giustizia. altro colpo alla mai accettata L.107. Forse politica e politicanti mediteranno: una Legge iniqua va cambiata alla stessa velocità per come è stata approvata

                                                                                               ILLEGITTIMA L’ESCLUSIONE DEI DOCENTI DI RUOLO DALLE PROCEDURE CONCORSUALI
SI E’ PRONUNCIATA LA CORTE COSTITUZIONALE CHE HA ABOLITO UN PEZZO DI LEGGE 107
La corte Costituzionale ha dichiarato illegittime alcune disposizioni della “Buona Scuola” (La disposizione dell’articolo 1, comma 110, della legge di riforma della scuola 107 e  dell’articolo 17, terzo comma, del successivo decreto legislativo 59) che ha ridisegnato il nuovo sistema di reclutamento e formazione iniziale dei docenti della secondaria, che escludono (ma a questo punto e’ bene dire, escludevano) gli insegnanti di ruolo, vale a dire quelli già assunti a tempo indeterminato nelle scuole statali, dalla partecipazione ai concorsi pubblici. La pronuncia della Consulta è subito operativa, e quindi si applicherà anche alle prossime procedure concorsuali di reclutamento dei docenti.

salvo mavica, segretario

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Siamo alle solite… invasione ed escursioni su argomenti pertinenti l’AMBITO CONTRATTUALE …urge sradicare questo vizzetto, pena la totale sottomissione

Cgil-Cisl-UIl-Snals costretti a richiedere incontro urgente

Al MIUR
Direzione generale per il personale scolastico
Al Direttore Generale Dott.ssa Maria Maddalena Novelli
dgpersonalescuola@postacert.istruzione.it

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
Al Dott.ssa Maria Assunta Palermo
DGOSV@postacert.istruzione.it
Roma

 

qui di seguito la nota:UNIT – a 4 Cgil-Cisl-UIl-Snals

CONTRATTO SCUOLA >>> Turi (Uil Scuola) La cera si consuma e la processione non cammina

CONTRATTO SCUOLA Turi: La cera si consuma e la processione non cammina.

La denuncia della Uil: nella parte economica, di per sé insufficiente, guerra sulle cifre  messa in piedi dalla solita burocrazia che usa i numeri per fare politica. Chi ha di più avrà maggiori incrementi. Ciò è intollerabile. Dopo un anno di rinvii il contratto scuola va firmato rispettando  i patti.

E’ trascorso un anno dall’accordo del 30 novembre in cui governo e sindacati hanno deciso il rinnovo dei contratti pubblici e fissato i paletti su cui rinnovarli. In quell’accordo – ricorda il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi –  il Governo Renzi si impegnava, nero su bianco, a rinnovare i contratti e restituire alla contrattazione ciò che la legge Brunetta e la 107 avevano sottratto ai lavoratori. Ci è voluto un anno, un tempo infinito per un contratto fermo da dieci anni, per arrivare all’apertura all’Aran dei contratti stessi ed ancora non si vede la luce.

Per la parte economica, di per sé insufficiente, assistiamo alla guerra sui numeri messa in piedi dalla solita burocrazia arrogante che usa i numeri per fare politica.

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400 ispettori al Miur >>> Turi (Uil Scuola): non è con gli ispettori che si fa buona scuola.

Oggi al Miur la proposta dell’associazione Treelle per una squadra di 400 ispettori
Turi: non è con gli ispettori che si fa buona scuola. 
Rafforzare l’autonomia delle scuole e ridare il prestigio perduto ai docenti sono le carte vincenti.

Quella di introdurre un ispettorato nella scuola non ci pare una buona idea.
Si continua ad inseguire demagogicamente la voglia condivisa di qualità con le ispezioni,  con il dirigismo e la burocrazia – commenta il segretario generale della Uil Scuola, dopo la proposta presentata dall’Associazione Treelle al Miur di attrezzare una squadra di 400 ispettori, costo stimato 50 milioni di euro.
Rafforzare l’autonomia delle scuole e ridare il prestigio perduto ai docenti –  mette in chiaro Turi – sono queste le carte vincenti.

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GRADUATORIE ATA DI TERZA FASCIA…PROROGATA LA VALIDITÀ’ DI UN ANNO per sopperire alle grandi difficoltà del sistema e delle scuole a seguito la montagna di domande di aggiornamento o nuovo inserimento.

Con la proroga delle graduatorie vengono salvaguardati i diritti contrattuali

Con l’emanazione del DM prot. 0000947 dell’1.12.2017  il MIUR ha prorogato di un anno la validità delle graduatorie di terza fascia ATA.
Pertanto le supplenze fino all’avente diritto di posti di durata annuale verranno trasformate in supplenze della medesima durata.
Alla luce di questa soluzione vengono salvaguardare tutte le supplenze conferite ai sensi dell’art. 59 del CCNL.
Seguirà a breve una Circolare Ministeriale esplicativa.

il dispositivo:doc20171204190541019848

Breve commento: siamo alle solite. Il sistema scuola registra altro duro colpo. Carenza endemica di programmazione e di oculata previsione. Indebitamente sono state caricate le segreteria delle scuole di una ulteriore incombenza la cui mole di lavoro è stata sottovalutata e colpevolmente misconosciuta. Ebbene, di contro,  alla nota carenza di personale  di segreteria, vigente il divieto di sostituzione del personale assente, si contrappone l’incremento di ulteriori carichi di lavoro e complesse incombenze. Si ravvisa anche per la fattispecie l’intento di volere gestire la scuola pubblica con i sistemi privatistici, riaffiora la “semantica” Legge 107/2015: la capisci al momento della resa dei conti! Si rafforza il presentimento che è iniziato lo smantellamento della scuola pubblica, libera, statale, costituzionale…come sono belle le scuole private, come funzionano bene, come le si stanno foraggiando a dovere con finanziamenti e risorse pubbliche,… eppoi non si trovano poche risorse per recuperare 9 anni pieni di vacanza contrattuale pena l’alterazione degli equilibri di bilancio….eppure per elargire il populistico bonus premiale, non richiesto e non voluto, sono stati trovati.

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AVVISO IMPORTANTE: OCCORRE RINNOVARE LE CREDENZIALI DI ACCESSO ALLE ISTANZE ON LINE. AVVISO MIUR.

IL MIUR con avviso datato 27.11.2017, AVVERTE e ribadisce,  che ai fini dell’inserimento delle  30 scuole nelle graduatorie di terza fascia ATA, mod.D3, esclusivamente con  l’accesso alle istanze on line,  che ENTRO IL PROSSIMO 11 DICEMBRE,  TUTTI COLORO I QUALI CHE DAL 1 NOVEMBRE 2015 NON HANNO PIU’ UTILIZZATO LE ISTANZE ON LINE, AL FINE DI EVITARE CHE L’ UTENZA VENGA REVOCATA E NON PIU’ ACCESSIBILE, DEVONO EFFETTUARE UN ACCESSO ANCHE A SOLO TITOLO DI PROVA.