………….UNA PORTA APERTA PER I TUOI….. PROBLEMI!
Hai una domanda? Un dubbio? Un problema da risolvere?
vieni alla Uil Scuola o scrivi: peo: catania@uilscuola.i
E’ utile non aspettare l’ultimo momento per la verifica accurata della propria posizione.
Presso le ns sedi, info, assistenza e consulenza. Per chiedere appuntamento con i ns esperti e consulenti: catania@uilscuola.it
s.mavica
. Formazione continua. Tante opportunità, progetti finalizzati da somministrare al personale scolastico “” Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale. Diritto e dovere. Occasioni irripetibili. s.mavica
un progetto…..
Azioni di coinvolgimento degli animatori digitali .
Progetto in essere del PNRR per gli anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024. Articolo 1, comma 512, della legge 30 dicembre 2020, n. 178. Decreto del Ministro dell’istruzione 11 agosto 2022, n. 222, articolo 2 – “Azioni di coinvolgimento degli animatori digitali” nell’ambito della linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” di cui alla Missione 4 – Componente 1 – del PNRR. Nota di autorizzazione per l’attuazione del progetto.
attachments:NOTAPROT0024917-27-02-2023
AI COMPONENTI LA RSU E TAS. DOCENTI ED ATA ISCRITTI AT FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA
MESSAGGIO, carissime e carissimi,
Da oggi è online la nuova piattaforma della Federazione Uil Scuola Rua dedicata alle Graduatorie interne di istituto del personale docente e ATA di ruolo.
La piattaforma è suddivisa in 5 aree tematiche:
1) Guida alla compilazione, sezione rivolta al personale docente e alle segreterie scolastiche;
2) Modelli editabili, per i docenti e gli ATA dichiarati perdenti posto che dovranno compilare la domanda in modalità cartacea;
3) Calcola il punteggio, un file in formato excel che permette al personale docente e ATA un veloce calcolo del punteggio complessivo;
4) Autodichiarazione punteggio;
5) Allegati, che rappresentano le autodichiarazioni da presentare alla segreteria della propria scuola per la convalida del punteggio.
Per accedere, vi basterà cliccare su questo link o inquadrare il QR Code presente nell’allegato
Contributo pensato per le famiglie con figli di età inferiore ai 3 anni.
Lo scorso 2 marzo, l’Inps ha comunicato le relative istruzioni per la richiesta, tramite il messaggio 889/2023.
Per poter inviare le domande, si potrà accedere all’apposito servizio online dedicato dell’Inps, con PIN Inps;
PERSONALE INTERESSATO: docenti, educatori, Ata con contratto a T.I.
Si può chiedere la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, la variazione oraria o il rientro a tempo pieno.
s.mavica
Leggi tutto “Part-Time Scuola 2023-2024. Termine PRESENTAZIONE ENTRO IL 15 MARZO”
La piattaforma è suddivisa in 6 aree tematiche ed è organizzata come una banca dati, in continuo aggiornamento. All’interno, oltre alla nostra posizione politica, sono presenti molti materiali: report, schede tecniche, contratto, ordinanze ministeriali, guide e FAQ. Con “Mobilità23” – questo il nome della piattaforma – vogliamo offrire un aggiornamento puntuale su quello che è un tema fondamentale per tutto il personale della scuola, che coinvolge ogni anno migliaia di colleghi.
Per accedere, dal sito www.uilscuola.it: link https://uilscuolanazionale.wixsite.com/mob23
Vi segnaliamo, inoltre, che all’interno della piattaforma Mobilità23, troverete un bottone (firma qui >>>) dedicato per partecipare alla raccolta firme contro l’autonomia differenziata (regionalizzazione della scuola statale). Vi preghiamo di partecipare, è una battaglia di tutti che influisce inevitabilmente sul futuro dell’istruzione statale e nazionale.
La Segreteria Nazionale
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha sottoscritto l’ordinanza relativa alla mobilità del personale scolastico per il periodo 2023-24.
Il personale potrà presentare le domande nei seguenti termini:
m_pi.AOOGABMI.Registro-DecretiR.0000036.01-03-2023
m_pi.AOOGABMI.Registro-DecretiR.0000038.01-03-2023-IRC
Mobilita-a.s.-2023-24-Scheda-tecnica-UIL-Scuola-1
IL TRIBUNALE DI MARSALA NE RICONOSCE L’UTILITÀ AI FINI DELLA MATURAZIONE DEL DIRITTO PENSIONISTICO
E’ sul percorso tracciato dalla Federazione Uil Scuola Rua che apprendiamo con pacata soddisfazione della sentenza emessa dal Tribunale del Lavoro di Marsala con la sentenza n. 104 del 21/02/2023, che in accoglimento delle domande e delle tesi di parte ricorrente, ha riconosciuto il diritto affinché anche l’anno 2013 venga ritenuto utile ai fini della maturazione del diritto pensionistico, oltre che per il pagamento delle consequenziali differenze retributive derivanti dagli scatti stipendiali maturati e maturandi; nonché il diritto del ricorrente a maturare la progressione stipendiale dovuta senza alcuna interruzione, attesa la perdurante vigenza del blocco contrattuale per l’anno 2013.
Nelle scorse settimane abbiamo sollecitato i lavoratori della Scuola ad inviare al Ministero dell’Istruzione e del Merito e ai Dirigenti Scolastici una specifica istanza per il riconoscimento dell’anno 2013, ai fini della progressione economica.
Non ci siamo fatti scoraggiare dinanzi a ricostruzioni normative a sostegno delle sole ragioni del Ministero contro la posizione dei lavoratori.
E quello che stupisce è il fatto che le tesi esposte non giungessero dall’amministrazione. Siamo e rimaniamo ben consapevoli delle difficoltà normative e degli enormi ostacoli da superare ma questo non è sufficiente a fermare la nostra rivendicazione sindacale a favore dei lavoratori della Scuola.
la sentenza:SENTENZA-N.-104.2023-TRIBUNALE-DI-MARSALA-OSCURATA
Noi continueremo a tutelare i lavoratori rivendicando una Scuola migliore e una maggiore tutela del personale della Scuola. Avv. Domenico Naso -Ufficio Legale Uil Scuola Rua
Il Ministero, venerdì 17 febbraio, ci ha informati che entro il 4 luglio 2023 i docenti già inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento potranno:
L’abilitazione dovrà essere conseguita entro il 30 giugno 2023 e si potrà dichiarare dal 15 giugno al 4 luglio 2023.
Si tratta di casi residuali: sono docenti inseriti con riserva nelle GAE prima del 2009 senza titolo di abilitazione e che, conseguendo il titolo entro il 30 giugno 2023, potrebbero inserirsi a pieno titolo. Non sono infatti ammessi nuovi inserimenti.
Per buona prassi il riallineamento della carriera dovrebbe avvenire automaticamente da parte della scuola. Nella maggioranza dei casi ciò non si verifica e pertanto è necessario che l’interessato controlli autonomamente o mediante assistenza sindacale la propria posizione individuale.
Presso le ns sedi – è possibile richiedere di effettuare verifica dei riallineamenti generalizzata della propria posizione nonché inoltrare nota di richiesta in nome e per conto. (servizio totalmente gratuito per gli associati o che lo richiedano)
sindacato UTILE. VOCE LIBERA DELLA SCUOLA. INSIEME FACCIAMO LA DIFFERENZA.
In allegato:
– Scheda Tecnica: RIALLINEAMENTO DELLA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA 06 02 2023
– Bozza comunicazione da inviare alle Scuola: Inquadramento Economico
le novità :
1. SCELTA DEL TIPO DI POSTO
Nella prima fase il sistema consentirà al candidato di optare, sin da subito, tra posto speciale o posto comune senza costringerlo a fare tale scelta per ogni provincia come invece accadeva fino allo scorso ann0
2. EVENTUALE RINUNCIA SUCCESSIVA ALL’INVIO DELL’ISTANZA. Anche dopo l’invio della propria istanza, entro il 31 agosto, il candidato potrà utilizzare un’apposita funzione presente sempre in Istanze on Line per rinunciare all’immissione in ruolo per la procedura per cui ha concorso, facilitando così l’acquisizione della stessa nel più breve tempo e consentendo nell’immediato di rendere disponibile il posto vacante.
3. “RIPESCAGGIO” PER DISPONIBILITÀ SOPRAGGIUNTE . Il sistema, a differenza di quanto accaduto in precedenza consentirà ai candidati di poter essere “ripescati” qualora nella scelta effettuata in prima battuta non fossero stati accontentati nelle opzioni effettuate in ordine di preferenza e sopraggiungessero successivamente, per rinunce di altri candidati, ulteriori disponibilità. Es: il candidato ha la possibilità di immissione in ruolo in infanzia e primaria: inserisce in ordine di preferenza infanzia e successivamente primaria. In sede di assegnazione, qualora non arrivino alla posizione dell’interessato per infanzia (1a preferenza), il candidato verrà assegnato alla primaria ma successivamente, nel caso in cui su infanzia si dovesse liberare un posto, il sistema provvederà al suo “ripescaggio”.
La Federazione Uil Scuola Rua ha accolto favorevolmente tali modifiche già evidenziate durante gli incontri dello scorso ottobre.
La UIL SCUOLA ha comunque sottolineato alcune necessità:
– rendere più immediata e semplice nel sistema la differenza tra posti speciali e posti di sostegno (ciò negli anni passati ha generato molte difficoltà e indotto ad errori i candidati)
– mantenere la possibilità in seconda istanza di avere a sistema tutte le sedi della provincia, sia quelle dove risulta la disponibilità del posto che le altre, in modo da consentire la scelta, da parte del candidato, di un ordine che tenga conto delle esigenze di viciniorietà. Ciò in quanto, l’esperienza degli anni precedenti ha dimostrato discrasia tra gli elenchi degli ambiti territoriali – riferiti a posti vacanti e disponibili – e le effettive vacanze presenti nelle scuole.
Il termine ultimo per la presentazione delle relative istanze di cessazione dal servizio, con effetti dall’inizio dell’anno scolastico 2023/24, è fissato al 28 febbraio 2023.
la nota: m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0004814.30-01-2023
si terrà il prossimo 20 gennaio dalle ore 16,00 alle ore 18,00.
Sarà aperto ai dirigenti scolastici e ai direttori dei servizi amministrativi, iscritti e non iscritti alla Federazione Uil Scuola Rua.
Questo incontro sarà propedeutico a successivi incontri a cui potranno partecipare solo i nostri iscritti.
I partecipanti dovranno compilare il modulo google. Successivamente sarà loro inviato il link per accedere al webinar.
Fraterni saluti. Rosa Cirillo, Enrico Bianchi
Segnaliamo la recente sentenza della Cassazione a favore del personale della Scuola ove viene ribadito la parità di trattamento tra il personale docente a tempo determinato con un forte impatto anche ai fini della ricostruzione di carriera.
Scuola: i docenti a tempo determinato hanno diritto alla piena equiparazione del trattamento retributivo a quello dei docenti a tempo indeterminato. La sezione lavoro della Corte di Cassazione, con ordinanza n. 38100 del 29 dicembre 2022, è intervenuta in materia di pubblico impiego, affermando il principio che, in applicazione della Clausola 4 dell’Accordo Quadro sul lavoro a tempo determinato del 18 marzo 1999, attuato dalla Direttiva 1999/70/CE del 28 giugno 1999, relativa al Principio di non discriminazione, i docenti a tempo determinato hanno diritto, a parità di condizioni di impiego, alla piena equiparazione del proprio trattamento retributivo a quello del personale assunto come docente con contratto a tempo indeterminato ed alla conseguente ricostruzione della loro carriera agli effetti economici.
Presso le sedi della Federazione UIL Scuola RUA, Catania info, consulenza ed assistenza, gratuita per gli iscritti.
in allegato una scheda riepilogativa sul decreto relativo al nuovo regolamento che disciplina il prossimo bando di concorso per dirigenti scolastici 2023.
Regolamento concorso Dirigenti Scolastici – Scheda Fed. UIL Scuola Rua
Per primo atto propedeutico occorre presentare istanza/diffida da parte di ogni lavoratore della scuola al dirigente scolastico della propria sede di titolarità e/o servizio , per poi procedere alla costituzione di richiesta/diffida e messa in mora avverso il Ministero. (termine ultimo 28 febbraio 2023).IL MODELLO DI DIFFIDA E’ DISPONIBILE PRESSO LE NOSTRE SEDI ivi compresa l’assistenza, disamina e consulenza mirata, dovuta, necessaria e pertinente su quanto in parola.
La segreteria Nazionale comunica che in merito all’azione giudiziaria patrocinata dall’Avv. D.Naso, se non andrà a buon fine per via contrattuale, è totalmente gratuita per gli iscritti. Il ricorso potrà riguardare anche chi, nel frattempo è andato in pensione.
Negli anni pregressi gli stipendi del personale della scuola sono stati oggetto di numerosi interventi che ne hanno determinato una forte contrazione, dal blocco degli scatti stipendiali al mancato rinnovo contrattuale durato un decennio, fatta eccezione per il contratto 2016-2018. Tra i provvedimenti che hanno colpito gli stipendi del personale della scuola ad oggi permane ancora il blocco dell’anno 2013 ai fini della progressione di carriera, una disposizione che risale ad un intervento legislativo di più di un decennio fa. La Federazione Uil Scuola-Rua in tutti questi anni ha sempre rivendicato il ripristino della validità del 2013, ma i diversi Governi che si sono succeduti hanno sempre respinto questa richiesta rifiutandosi di stanziare le risorse necessarie. Ancora una volta la Federazione Uil Scuola-Rua si schiera al fianco dei lavoratori al fine di valutare le azioni politiche, e anche giudiziarie qualora dovesse essere necessario, per tutelare il diritto dei docenti a veder riconosciuta la progressione di carriera relativa all’anno 2013. Il D.P.R. 4/9/2013 n. 122, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25/10/2013 – serie generale n. 251; l’art. 1, comma 1, lett. b), ha disposto la proroga sino al 31 dicembre 2013 dell’art. 9, comma 23, D.L. 78/2010, relativo al blocco degli automatismi stipendiali per il personale del Comparto, determinando la proroga di un anno delle classi e degli scatti con decorrenza dal 2 gennaio 2013 in poi, spostando di fatto in avanti di un anno la progressione stipendiale e la fascia di anzianità. Il blocco stipendiale in oggetto è stato dichiarato incostituzionale dalla Corte Costituzionale nella sentenza n. 178/2015 con una sentenza di illegittimità costituzionale sopravvenuta.
Lettera aperta alla cortese attenzione dei sigg,ri docenti ed Ata. LORO SEDI
Come sapete, con la ricostruzione di carriera, si vengono a sistemare i servizi preruolo
*statali* pari o superiori a 180 gg prestati a seguito di supplenza effettuata con il titolo
di accesso valido.
Questi servizi vengono riconosciuti, a livello giuridico ed economico, i primi 4 anni per
intero più i 2/3 dei successivi e, a livello solo economico, i rimanenti 1/3.
Ad esempio se si hanno 10 anni di preruolo *statale* dopo la ricostruzione di carriera
avremo ai fini giuridici ed economici 4 anni interi più i 2/3 dei restanti 6 anni, cioè 4
anni per un totale di *8 anni ai fini giuridici ed economici*. Il restante 1/3 verrà valutato
in modo diversificato a seconda del ruolo ricoperto nella scuola.
Successivamente, infatti, dopo il 16° anno di servizio per docenti laureati della Scuola
secondaria di secondo grado; dopo i 18 anni di servizio per i docenti di scuola primaria,
infanzia, della scuola media e per i docenti diplomati delle scuola secondaria superiore
e dei coordinatori amministrativi; dopo i 20 anni per il personale ATA e dopo i 24 anni
per i docenti dei conservatori di musica e delle accademie, automaticamente, la
posizione stipendiale si riallinea riammettendo i servizi considerati solo a livello
economico, cioè il rimanente 1/3 verrà valutato anche a livello giuridico ed
economico. Quindi nel caso di ricostruzione precedente esposto dagli 8 anni
riconosciuti precedentemente si passa ai *10 anni* riconosciuti per intero ai fini
giuridico-economici validi per normalizzare la posizione stipendiale ai fini degli scatti.
Questo è un *automatismo* ma se qualcuno rileva, ed è molto probabile, che
non è avvenuto può presentare la domanda di seguito riportata alla scuola di
servizio ed alla ragioneria territoriale dello stato di competenza.
Fraterni saluti. s.m.
p.s.quanto su esposto si riferisce alla “”normale”” sequenza.
Sentenze già favorevoli, a seguito mirati ricorsi , su patrocinio dei ns avvocati sia a livello nazionale che a livello delle strutture territoriali
hanno statuito che i servizi pre ruolo vanno computati già da subito per intero.!!!!!!
Per info ed assistenza, è possibile contattare la segreteria territoriale di Catania-