Contingente nomine personale educativo

Assunzioni a tempo indeterminato del personale educativo per l’anno scolastico 2017/18.

Con il Decreto Ministeriale n.634 dell’11agosto,allegato alla presente nota, è stato autorizzato, per l’anno scolastico 2017/2018, un contingente pari a 56 unità di personale educativo da destinare alle relative assunzioni a tempo indeterminato. Ai fini della stipula dei contratti a tempo indeterminato per l’anno scolastico 2017/2018 si allega, alla presente nota, la tabella analitica che evidenzia, per ciascuna provincia, la ripartizione del numero massimo di assunzioni da effettuare. Per le indicazioni operative in ordine alle modalità di conferimento delle nomine per il personale educativo si rimanda ,per quanto compatibili, alle istruzioni allegate alla nota n. 28578 del 27 giugno 2017 (allegato A) relativa alle nomine del personale docente per l’a .s. 2017/18 .Si richiama l’attenzione delle SS.LL. sul principio generale. già indicato in occasione delle nomine del personale docente nella nota prot. n. 32438 del 27 luglio 2017 relativamente alla necessità di un puntuale riscontro dell’effettiva disponibilità dei posti a seguito di eventuali operazioni di competenza di codesti Uffici (es rettifica trasferimenti, annullamento cessazioni disposte, soppressione classi, ecc.) Per garantire la massima trasparenza delle operazioni, si prega di dare opportuna pubblicità ai contingenti da assegnare alle assunzioni ed adeguata informativa alle OO.SS.

IL DIRIGENTE Giacomo Molitierno “firma autografa sostituita a mezzo

MIUR.AOOUFGAB.REGISTRO_DECRETI.0000634.11-08-2017[1]

Copia di contingente PED 2017_def

 

 

UIL SCUOLA….sindacato utile

      

Contingente nomine in ruolo personale educativo per l’a.s. 2017/18
A seguito del nostro intervento, il MIUR ha rivisto la sua posizione sulla distribuzione dei posti degli educatori e ci comunica:

In relazione all’informativa fornita questa mattina e all’approfondimento sviluppato dall’Amministrazione in merito al criterio da applicare per la ripartizione delle nomine in ruolo del personale educativo si comunica che l’Ufficio procederà proporzionando i n. 56 posti autorizzati a livello nazionale al n. di posti vacanti e disponibili presenti nelle diverse province
 
La Segreteria nazionale

Immissioni in ruolo ATA ed Educatori. La Uil torna a chiedere l’organico potenziato, la copertura di tutti i posti, e maggiore trasparenza sulle operazioni.

6260 Immissioni in ruolo ATA e 56 di Personale Educativo

La Uil torna a chiedere l’organico potenziato, la copertura di tutti i posti liberi in organico e maggiore trasparenza sulle operazioni.

Nel corso dell’incontro del 10 agosto 2017, il MIUR ha fornito – in sede di informativa sindacale –  i dati complessivi dei posti disponibili, dopo i trasferimenti che sono, per gli ATA, 12.680 e quelli dei posti autorizzati per la stipula del contratto a tempo indeterminato pari a  6.260 suddivisi in 761 DSGA, 1277 Assistenti Amministrativi, 428 Assistenti Tecnici, 3655 Collaboratori Scolastici, 60 Addetti all’azienda agraria, 41 Guardarobieri  e 22 Infermieri.
Dunque il coefficiente da utilizzare per calcolare il numero di nomine é di poco superiore allo 0,50.  Come di consueto é prevista la garanzia per il posto singolo. Il tabulato per provincia e per profilo verrà pubblicato nei prossimi giorni.
I posti dei DSGA, in assenza di aspiranti, potranno essere trasformati in posti di area B.

Per quanto riguarda il personale educativo i posti disponibili sono 312 e quelli autorizzati per la copertura del turn over  56. In questo caso non è stata effettuata una ripartizione percentuale ma una assegnazione dei posti secondo criteri oscuri, pare indotti dal MEF.

La Uil Scuola, insieme agli altri sindacati,  ha fortemente criticato questa soluzione incomprensibile ed ha chiesto un chiarimento urgente sulla vicenda ed un ripensamento su questa scelta. Anche in questo caso non e stato fornito il tabulato provinciale.                                                                                                          Se il MIUR dovesse restare sulle proprie posizioni, sarà inevitabile chiedere la specifica procedura di concertazione prevista  dall’art.  5, comma 2 del CCNL Scuola.

Per la Uil Scuola ha partecipato il segretario nazionale Antonello Lacchei..

salvo mavica, segretario  generale territoriale Uil Scuola città metropolitana Catania.

AT DI CATANIA: Mobilità del personale della scuola a.s. 2017/2018. Personale educativo, insegnanti di religione cattolica e utilizzazioni licei musicali

24 LUGLIO 2017

AT DI CATANIA: Mobilità del personale della scuola a.s. 2017/2018. Personale educativo, insegnanti di religione cattolica e utilizzazioni licei musicali

Si informa che le domande di mobilità, in formato cartaceo, relative agli Utilizzi nei licei musicali e alle assegnazioni provvisorie e alle utilizzazioni del personale docente di R.C. e del personale educativo andranno inviate, all’Ufficio territorialmente competente per la provincia e/o l’Istituzione scolastica presso la quale si intende chiedere la mobilità annuale secondo la seguente tempistica:

  • dal 24 luglio al 2 agosto personale utilizzato nelle discipline specifiche dei licei musicali;
  • dal 25 luglio al 5 agosto personale educativo e docenti di religione cattolica.

Resta confermata la tempistica per le domande della scuola secondaria di primo e secondo grado dal 24 luglio al 2 agosto.

Allegati:

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Personale Educativo: organici 2017/18

 

Personale Educativo: organici 2017/18

Pubblichiamo la tabella, suddivisa per provincia, relativa alla situazione degli organici del personale educativo. Per Catania, Vi preghiamo di segnalarci eventuali insufficienze ed incongruenze che si dovessero registrare rispetto alle reali esigenze di funzionamento delle istituzioni interessate.
“”In data 28 giugno, nel corso dell’incontro sulla direttiva per il
contratto, l’amministrazione ha fornito una breve informativa
sull’organico del personale educativo.
In attesa della definizione dell’iter del Decreto interministeriale,
inviato alla FP e al MEF per le firme di competenza, l’amministrazione
ha consegnato ai sindacati l’allegata tabella di ripartizione provinciale dei posti.
A detta dell’amministrazione l’organico è stato implementato di 18
posti rispetto allo scorso anno e sono state soddisfatte tutte le richieste dei
territori.””

DOC019

 

Confronto in Commissione di Garanzia sull’attuazione della legge sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali; Mobilità: Concluso il confronto sull’articolato la prossima settimana possibile la sigla del contratto; ULTERIORI CHIARIMENTI SULLE PENSIONI

Confronto in Commissione di Garanzia sull’attuazione della legge sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali; Mobilità: Concluso il confronto sull’articolato la prossima settimana possibile la sigla del contratto; ULTERIORI CHIARIMENTI SULLE PENSIONI

Confronto in Commissione di Garanzia sullattuazione della legge sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali,
È proseguito il 19 gennaio 2017 presso la Commissione di Garanzia sullattuazione della legge sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali, il confronto relativo al codice di autoregolamentazione del diritto di sciopero nella Scuola, anche alla luce del nuovo comparto di contrattazione, al fine di avviare un processo di revisione, ciò poiché l’accordo di settore e’ quello su cui si sono stratificati nel tempo tutti gli altri.
All’incontro hanno partecipato anche i rappresentati dellARAN e del MIUR.
– SulIa comunicazione delle adesioni la UIL riconosce l’utilità di pratiche più diffuse, quale strumento per conciliare diritti differenti, seppur non necessariamente contrapposti. Tali pratiche però non devono vincolare in alcun modo il diritto del lavoratore ad esprimere l’adesione secondo la massima libertà, anche in senso temporale.
– La definizione dei servizi minimi essenziali non può includere anche settori diversi da quelli attualmente regolamentati; ad esempio nella scuola primaria l’essenzialità viene garantita dai servizi di vigilanza che la scuola deve organizzare, la funzione educativa segue regole specifiche e la prima non può essere confusa con la seconda, come purtroppo è avvenuto e avviene tuttora a causa di una scorretta ed illegittima soluzione adottata per la sostituzione dei docenti assenti.
– nel dibattito generale va evitata la confusione tra azione educativa ed azione di vigilanza, in modo chiaro anche nei confronti dei cittadini. Questo elemento ingenera infatti confusione anche tra i concetti di servizio e funzione. L’istruzione è il frutto dell’azione educativa, la cui funzione è riconosciuta a livello costituzionale come fondante per lo sviluppo individuale e collettivo, che genera pertanto diritti e doveri, per la società e per lo stato;
La scuola, intesa come struttura edilizia, gli organici del personale, gli ordinamenti, le risorse finanziarie ecc. sono invece gli strumenti attraverso cui il servizio finalizzato a realizzare la funzione educativa, viene erogato. La funzione dello stato ed il servizio con cui la funzione viene realizzata vanno tenuti separati.
Gli elementi afferenti tutta la discussione restano in questa fase in un limbo teorico, tutte le organizzazioni sindacali, insieme alla UIL, hanno ritenuto infatti non concretizzabile alcuna azione modificativa in assenza di una vero avvio del percorso di rinnovo contrattuale.
Per la UIL Scuola ha partecipato Noemi Ranieri.

Glia argomenti trattati: MOBILITA’. LICEI MUSICALI. SISTEMA PRECEDENZE DI CUI ALLA L.104. INDIVIDUAZIONE E TRATTAMENTO PERDENTI POSTO. PERSONALE EDUCATIVO. ULTERIORI CHIARIMENTI SULLE PENSIONI . OTTAVA SALVAGUARDIA. LE QUESTIONI SUL PERSONALE ATA VERRANO TRATTATE IL 24 GENNAIO

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PERSONALE EDUCATIVO: NASCE IL COORDINAMENTO NAZIONALE

INFORMATICONUIL
Personale educativo:  nasce il coordinamento nazionale Uil Scuola
.  Turi: arrivato il bonus anche agli educatori.
Un atto di giusta considerazione.
Continua l’impegno del nostro sindacato per rappresentare questi insegnanti nella loro funzione.
Il 13 dicembre, alla presenza del Segretario generale della UIL scuola Pino Turi, si è insediato il coordinamento nazionale del personale educativo.
La segreteria nazionale della Uil Scuola ha voluto costituire il coordinamento nazionale dagli educatori per rappresentare i lavoratori del settore che sono inseriti in un ambito scolastico di nicchia,ma di qualità, personale che possiede una alta professionalità  da conoscere, fare conoscere e valorizzare.
Quello formato è un  gruppo di lavoro costituito dagli educatori provenienti da ogni parte di Italia che deve  supportare le scelte e l’azione sindacale della UIL Scuola nell’analizzare i problemi del settore per rivendicarne la soluzione in ogni sede, non ultima quella contrattuale.
Hanno partecipato: Antonello Bianchi (FR), Michele Crimi (TP), Antonio Tarantino (PG), Enrico Febroni (UD), Salvatore Cosentino (FI), Raffaele Napro (NA), Raffaele Caputo (NA), Mauro Concilio (VE).
Hanno  coordinato l’incontro Biagio Biancardi, responsabile nazionale di settore, e Pasquale Proietti.
Come è noto i convitti nazionali e le istituzioni educative, non vivono un buon momento, sono state ignorate dalla Legge 107/15.
Dai diversi interventi sono emerse  le diverse peculiarità delle varie realtà convittuali che meritano attenzione.  Ognuna ha finalità e problematiche diverse, da inserire in un quadro organico nazionale per risolvere problematiche comuni:
Va previsto un organico sufficiente per far fronte alle esigenze di funzionamento;
Occorre giungere alla definizione di figure istituzionali ( come la funzione prima assunta dai Rettori) di provenienza  dal mondo degli educatori che ben conoscono i problemi del settore;
Vanno previste figure specializzate per il sostegno al personale con disabilità;
Occorre definire meglio gli aspetti della mobilità uniformando le norme al resto del personale, sia in termini di opzioni da esercitare che di gestione on line dei movimenti;
Va consentita, con lo stesso titolo, la mobilità professionale verso la scuola primaria.
L’obiettivo della Uil scuola, anche attraverso uno specifico convegno (Convitto day), è quello di portare alla luce questa realtà per farla conoscere, con l’obiettivo di riformare e valorizzare queste istituzioni come  dei college  di qualità, ovvero, a seconda delle varie realtà territoriali, svolgere azioni di  lotta all’evasione ed alla dispersione scolastica e contribuire a risolvere situazioni di degrado sociale.
Quella emersa dalla prima riunione nazionale del coordinamento è una prima ricognizione delle criticità che andranno approfondite per dare loro soluzione e dare voce ad un settore che deve trovare nel dibattito sul sistema scolastico una sua giusta dimensione.
Nel confronto con il nuovo ministro la Uil Scuola porrà anche le rivendicazioni del personale educativo per trovare, sia in sede di rinnovo del contratto che in sede di approvazione delle deleghe previste dalla legge 107. Oggetto di confronto saranno anche  i temi del reclutamento e dell’inclusione della disabilità, per il personale educativo o all’interno del rinnovo del contratto di categoria.
 INVITO AI SIGG.RI EDUCATORI LORO SEDI: ADERITE ALLA NS INIZIATIVA. UNITI SI VINCE.!!!