……””””L’incontro ha rappresentato un primo momento di confronto tra Amministrazione e organizzazioni sindacali
su uno strumento che, seppur finalizzato alla razionalizzazione e al monitoraggio della spesa, incide su aspe
delica della gesstione scolasca quodiana.
La Federazione UIL scuola Rua ha ribadito la necessità che ogni inizia va di po tecnico o gesonale sia
sempre orientata al pieno rispeto dei diritti del personale e che non si trasformi in un ulteriore carico di
lavoro per i dirigenti scolastici, già privi di strumenti adeguati per un controllo sistema di contro il rischio
concreto di un incremento dello stress lavoro-correlato.””””””ns report: Nuovo cruscotto per il monitoraggio delle supplenze brevi
Categoria: note di segreteria
Personale ATA – Procedura di attribuzione delle posizioni economiche: Avvio percorsi formativi – Durata del corso: 45 giorni.
- Area dei Collaboratori e Operatori: 15 luglio 2025
- Area degli Assistenti (Amministrativi e Tecnici): 30 luglio 2025
Per accedere, sarà necessario:
- Effettuare il login con SPID cliccando sul tasto “Accedi” (in alto a destra sulla homepage);
- Accedere alla sezione “I miei percorsi” (in alto a sinistra);
- Cliccare su “Segui il percorso” per iniziare la fruizione del corso.
Assegnazioni provvisorie e utilizzi docenti e ATA a.s. 2025/26: tutte le novità operative [Schede guida]
È disponibile la nostra guida aggiornata sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per il personale docente, educativo e Ata per l’anno scolastico 2025/2026. Attraverso le nostre schede sintetiche e operative, facciamo chiarezza su chi può e non può presentare domanda, sulle deroghe per i docenti vincolati, sulle precedenze e sulle condizioni prioritarie.
Tabella-Mobilita-Annuale-Docenti-2025-Condizioni
Tabella-Deroghe-Mobilita-Annuale-2025
Assegnazioni-e-utilizzi-ATA-2025-26-Scheda-Uil-Scuola-Rua-2
Tabella-Mobilita-Annuale-Docenti-2025-Condizioni
Assegnazioni-e-utilizzi-docenti-e-educatori-2025-26-Scheda-Uil-Scuola-Rua-1-1
Nomine a tempo determinato, finalizzate al ruolo e conferme su sostegno a.s. 2025/2026. Presentata la piattaforma on-line. Report
Supplenze ATA 2025/26, indicazioni operative [SCHEDA]
In data 8 luglio 2025 si è svolto un incontro tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e le Organizzazioni Sindacali per un’informativa sui criteri e le modalità del conferimento delle supplenze per il personale ATA per l’a.s. 2025/2026.
Anche per l’anno scolastico 2025/26, l’Amministrazione esclude la possibilità di cambiare profilo al personale ATA già in servizio, negando un diritto alla progressione professionale e ostacolando la valorizzazione delle competenze acquisite.
Per la UIL Scuola RUA: disposizione arbitraria, discriminatoria e non prevista dal Regolamento.
La disposizione prevede:
“L’accettazione di una proposta di supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche non preclude all’aspirante di accettare altra proposta di supplenza per diverso profilo professionale, sempre di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche, purché intervenga prima della presa di servizio.”
Procedure illegittime e inique, che penalizzano il personale ATA supplente e che si aggiungono a convocazioni non centralizzate che consentirebbero al lavoratore, invece, di conoscere tutte le disponibilità e scegliere consapevolmente tra più incarichi, anche su profili differenti.
Ne consegue che chi è iscritto in graduatoria per più profili (es. assistente amministrativo, collaboratore scolastico, assistente tecnico), temendo di restare senza incarico, è costretto ad accettare – in assenza di tutte le disponibilità – la prima nomina disponibile in ordine temporale pur dinanzi ad eventuali posti disponibili in altri profili non resi noti dall’Amministrazione.
La UIL Scuola RUA ha chiesto l’eliminazione di tale vincolo, tra l’altro non suffragato da alcuna norma. Al termine dell’incontro ha inoltre ribadito l’urgenza di riformare il Regolamento delle supplenze ATA, per adeguarlo alle reali esigenze della scuola.
“”In assenza di modifiche, la UIL attiverà eventuali azioni legali a tutela dei diritti dei colleghi coinvolti.””
INDICAZIONI OPERATIVE, di seguito la ns scheda esplicativa
Leggi tutto “Supplenze ATA 2025/26, indicazioni operative [SCHEDA]”
SUPPLENZE DOCENTI A.S. 2025/26: 150 PREFERENZE, APERTURA PREVISTA IL 17 LUGLIO [SCHEDE]
SUPPLENZE DOCENTI A.S. 2025/26: 150 PREFERENZE, APERTURA PREVISTA IL 17 LUGLIO [SCHEDE]
- Si è conclusa l’informativa tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e le organizzazioni sindacali in merito alle supplenze del personale docente comprese le nomine finalizzate al ruolo per l’anno scolastico 2025/2026.
La finestra per la compilazione dell’istanza di scelta delle 150 preferenze per le supplenze da GPS sarà aperta dal 17 luglio 2025 fino al 30 luglio 2025.
I docenti interessati dovranno accedere alla piattaforma POLIS – Istanze Online e compilare l’istanza informatizzata, indicando fino a 150 preferenze per incarichi a tempo determinato al 30 giugno, 31 agosto e finalizzati al ruolo.
Le istruzioni definitive, che dovranno confermare anche le date, saranno rese note nella nota annuale sulle supplenze, attualmente in corso di predisposizione.
Sezioni nella domanda per supplenze a.s. 2025/26
Richiesta supplenza finalizzata al ruolo da GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo
Richiesta priorità conferma supplenza sostegno
Richiesta supplenze al 31 agosto o 30 giugno 2026
Periodo di presentazione della domanda
La compilazione e l’invio della domanda, comprensiva di tutte e tre le sezioni, sarà possibile dal 17 luglio 2025 fino al 30 luglio 2025.
Nel corso dell’incontro, la UIL Scuola RUA ha posto l’attenzione su alcuni punti ritenuti fondamentali per garantire trasparenza, tutela dei diritti del personale e funzionalità della procedura:
1) Recupero delle preferenze dell’anno scolastico precedente
È stata ribadita la necessità che nella piattaforma telematica per la presentazione della domanda siano precaricate le sedi già espresse lo scorso anno scolastico, in modo da consentire agli aspiranti una semplice conferma, aggiornamento o modifica delle preferenze, evitando una nuova e complessa selezione da zero.
2) Tutela dei diritti contrattuali – Richiamo all’art. 37 del CCNL 2006/09
Si è chiesto che nella nota ministeriale sia esplicitamente richiamato l’art. 37 del CCNL 2006/09, che prevede la proroga contrattuale per i supplenti in servizio al momento del rientro del titolare dopo il 30 aprile, al fine di garantire la partecipazione agli scrutini e agli adempimenti finali.
Inoltre, si è sottolineata l’esigenza di estendere tale tutela anche ai supplenti che non rientrano nella fattispecie dell’art. 37, ma comunque arrivano con il contratto al termine delle lezioni, affinché venga formalmente riconosciuto il diritto alla proroga per gli scrutini anche in questi casi.
3) Contrarietà alla conferma automatica del docente di sostegno su richiesta della famiglia
La UIL Scuola RUA ha ribadito la propria posizione di dissenso – già espressa in tutte le sedi istituzionali – rispetto alla previsione che consente la conferma del docente di sostegno su richiesta della famiglia, evidenziando le criticità che tale scelta comporta sia in termini di trasparenza della procedura che di rispetto delle regole di reclutamento:
Conferma del docente di sostegno scelto dalle famiglie: in arrivo il decreto ministeriale
Docente scelto dalle famiglie, D’Aprile: il ministero ritiri il provvedimento, diversamente valuteremo azioni giudiziarie
Docente di sostegno scelto dalle famiglie, la Uil impugna il provvedimento
Docenti scelti dalle famiglie, D’Aprile: molti posti non ci saranno per il prossimo anno
Procedura-conferma-docente-di-Sostegno-2025-2026
Procedura-finalizzata-al-ruolo-GPS-Sostegno-2025-2026
PROT_m_pi.AOODGPER.REGISTRO-UFFICIALEU.0157048.09-07-2025
Supplenze-docenti-indicazioni-operative-2025-26-Uil-Scuola-1
Riconoscimento Anno 2013 – La Cassazione conferma il riconoscimento giuridico, rinviando alla Contrattazione Collettiva la parte economica
Si fa chiarezza. Questo è il ns modo di rintuzzare farneticanti articoli che trasudano dispregio maldissimulato non solo nei confronti della UILSCUOLA ma sopratutto dei lavoratori che rappresentiamo o che dovrebboro loro stessi tutelare. Va da sè che sono sempre gli stessi che hanno sottoscritto un CCNL peggiorativo, xchè non provano, ora a bocce ferme, di dare dignitosa spiegazione, prima di tutto ai loro seguaci eppoi a tutto il mondo della scuola. Com’era il discorso della volpe e l’uva? però non mi meraVIGLIO PIù DI TANTO.!! s.mavica
UIL Scuola Rua: determinazione, coerenza e nuove strategie per ottenere anche il riconoscimento economico
La sentenza della Corte di cassazione n. 113618 del 21 maggio 2025, conferma il riconoscimento giuridico dell’anno 2013, ma rinvia alla Contrattazione Collettiva la parte economica.
L’anno in questione era stato notoriamente bloccato per esigenze di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica in Italia. Si è trattato di un sacrificio significativo richiesto al personale della scuola che, a distanza di oltre un decennio, merita una soluzione definitiva e positiva.
La questione resta aperta e presenta un duplice aspetto: da un lato il riconoscimento giuridico, confermato dalla Corte, che consente di valorizzare il servizio prestato nel 2013 ai fini di istituti non economici legati all’anzianità, come la mobilità, le graduatorie interne, l’accesso ai concorsi e alle funzioni superiori; dall’altro, la mancata attribuzione del riconoscimento economico, che include scatti di anzianità e il risarcimento delle somme non percepite.
Come sempre sostenuto in merito all’aspetto economico la UIL Scuola Rua continuerà a impegnarsi su due fronti: quello contrattuale, sollecitando il Governo a individuare le risorse necessarie alla copertura del riconoscimento dell’anno 2013, e quello giudiziario, attraverso azioni che potranno condurci anche dinanzi alla Corte di Giustizia Europea.
Una misura che accoglie integralmente la proposta avanzata dalla Uil Scuola nei mesi scorsi.
Per l’anno scolastico 2025/2026, i docenti vincitori del concorso PNRR privi di abilitazione all’atto della nomina, potranno ottenere la trasformazione del contratto a tempo indeterminato e svolgere l’anno di prova anche ad anno scolastico in corso. Sarà sufficiente conseguire l’abilitazione entro il 31 dicembre 2025. È quanto prevede il Decreto Scuola 2025. Una misura che accoglie integralmente la proposta avanzata dalla Uil Scuola nei mesi scorsi.
Fondo Espero, silenzio-assenso: incontro MIM
AL VIA L’ADESIONE AL FONDO ESPERO ATTRAVERSO IL SILENZIO-ASSENSO
PROSSIMA L’EMANAZIONE DELLE DISPOSIZIONI ATTUATIVE DA PARTE DEL MIM
In data odierna, si è svolto presso il MIM un incontro con l’Amministrazione scolastica finalizzato all’emanazione delle “disposizioni per l’adesione al fondo di previdenza complementare Espero attraverso l’istituto del silenzio – assenso e della disciplina del recesso”.
Come si ricorderà l’ipotesi di accordo specifico, Sindacati – ARAN, è stato raggiunto il 31 maggio 2022. La sottoscrizione definitiva è avvenuta il 16 novembre 2023. Successivamente sono intercorse numerose interlocuzioni tra l’Amministrazione scolastica, il Fondo Espero, l’ARAN, il MEF ed il Garante per la protezione dei dati personali per definire le modalità di comunicazione di adesione al Fondo da parte dei lavoratori della scuola nel rispetto della normativa nazionale ed europea. Motivazioni queste che hanno determinato un notevole aggravio dei tempi di lavoro.
L’Accordo prevede che il personale della scuola assunto con contratto a tempo indeterminato, a decorrere dal 1° gennaio 2019, possa aderire al Fondo di previdenza complementare Espero, oltre che con espressa manifestazione di volontà, anche mediante silenzio-assenso. La circolare ministeriale in corso di emanazione indicherà gli adempimenti cui saranno tenuti i dirigenti scolastici, l’amministrazione scolastica al livello centrale e il Fondo Espero.
La scuola provvederà a:
Consultazioni elettorali, scuole con seggio: permessi riposi e utilizzo del personale, cosa c’è da sapere

La nostra scheda al seguente link: https://uilscuola.it/consultazioni-elettorali-scuole-con-seggio-permessi-riposi-e-utilizzo-del-personale-cosa-ce-da-sapere/
www.irasenazionale.it
Conferma del docente su posto di sostegno – scheda di sintesi
In allegato una prima scheda di sintesi relativa ai requisiti e alle procedure da attivare (da parte dei dirigenti scolastici e degli uffici scolastici provinciali) previsti dal Decreto ministeriale n. 32 del 26 febbraio 2025, riguardanti la conferma dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno per l’anno scolastico 2025/2026 su scelta delle famiglie dell’alunno con disabilità.
All’interno della scheda trovate anche i link che rinviano alla nostra posizione sul decreto che vi chiediamo di diffondere.: la scheda esplicativa:Docente di sostegno scelto dalle famiglie – Scheda di sintesi UIL Scuola
Soprannumerari – guida pratica alla compilazione della domanda. scheda puntuale a cura di questa UILSCUOLA. La guida è per i docenti ma i criteri riportati si possono utilizzare anche per il personale ATA
Di seguito una breve guida su come compilare correttamente la domanda da soprannumerario.
Per il docente che decide di condizionare la domanda (“NO”), si segnala l’importanza:
· dell’inserimento dell’intero codice comune/distretto sub comunale di titolarità se si indicano anche preferenze al di fuori del predetto comune;
· del corretto ordine delle preferenze da inserire se si vuole dare la precedenza prima al movimento interprovinciale (caso molto diffuso per chi ha già presentato domanda di trasferimento nei termini stabiliti).
Nella guida sono comunque riportati tutti i casi (anche quello del docente dichiarato nuovamente perdente posto) e il link alla piattaforma in cui sono presenti i modelli editabili.
Docenti perdente posto – Come compilare la domanda di mobilità
I RITARDI DEL GOVERNO TAGLIANO LE RETRIBUZIONI DEL PERSONALE DELLA SCUOLA.Nell’immediatezza, la Uil Scuola chiede la restituzione del prelievo fiscale operato sulla mensilità di aprile, anche ricorrendo ad emissioni straordinarie.
…
LA UIL SCUOLA CHIEDE L’IMMEDIATA RESTITUZIONE DEL DRENAGGIO FISCALE
Il reddito da lavoro dipendente ha subito una drastica riduzione a causa delle riforme incompiute. Il Governo Draghi, prima, e quello Meloni, poi, hanno tagliato il cuneo contributivo rapportandolo al reddito da lavoro dipendente fino al limite massimo di € 35.000,00. In particolare, per redditi mensili lordi fino a € 1.923,00 (23.076,00 annui lordi) l’aumento sullo stipendio tabellare è stato del 7%; per quelli fino a € 2.692,00 (32.304,00 annui lordi) è stato del 6%. Situazione questa rimasta in vigore sino a tutto il 31.12.2024.
Per rendere strutturale questo beneficio economico per i lavoratori dipendenti, il Governo Meloni, con la legge di bilancio per il 2025, ha convertito il taglio contributivo in taglio delle tasse, agendo sull’ IRPEF e modificando le aliquote passandole da quattro a tre:
1) 23% fino a € 28.000,00;
2) 35% da € 28.000,001 a 50.000,00;
3)43% da € 50.000,00 a salire.
Questo passaggio, per paradosso, ha determinato uno stipendio netto inferiore per effetto del c.d. fiscal drag (l’aumento nominale del reddito, ha fatto scattare le aliquote superiori con una trattenuta IRPEF più alta), rispetto al sistema precedente. Quello che tagliava i contributi.
E’ risultata, quindi, una trattenuta IRPEF (addizionali incluse) del tutto ingiustificata!
Leggi nota: Le politiche del governo e gli effetti sulle retribuzioni e sulle persone
vota e fai votare: FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA. I NS CANDIDATI. LA NOSTRA FORZA. UIL SCUOLA: SINDACATO UTILE.
Nelle prossime elezioni di metà aprile, scegli di votare la Federazione Uil Scuola Rua. Il tuo voto significa dare forza a un sindacato indipendente, plurale, libero e laico. Sostenere le nostre liste e per i nostri candidati, significa condividere gli stessi valori di libertà e giustizia sociale. Metti le persone al centro delle scelte. Siamo certi che, con la tua fiducia, ancora una volta, prevarranno lo stile, l’equilibrio, la determinazione e la competenza.
Assunzione idonei D’Aprile (Uil): “Un timido primo passo che risponde ad una nostra rivendicazione”
Solo il 30% dei posti disponibili per gli idonei dei concorsi. Necessario l’utilizzo delle intere graduatorie. Valuteremo nel merito il testo definitivo.
Tra le misure contenute nel prossimo Decreto Scuola, del Consiglio dei Ministri di questa mattina, alcune riguardano il prossimo reclutamento del personale docente con una particolare attenzione alla questione dei docenti idonei che potrebbe trovare una parziale soluzione, ovvero l’integrazione delle graduatorie con i candidati idonei non vincitori dei concorsi Pnrr1 e Pnrr2, ma solo nel limite del 30% dei posti disponibili.
Da tempo – sottolinea il Segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – denunciamo un sistema di reclutamento fallimentare che negli ultimi negli ultimi otto anni, a fronte di 530.965 posti autorizzati per le immissioni in ruolo, ha concretizzato solo 261.939 assunzioni pari al 49%, e che soprattutto negli ultimi anni non ha permesso a migliaia di docenti idonei di essere assunti sui posti autorizzati e rimasti disponibili dopo l’esaurimento delle graduatorie dei vincitori.
Dalle prime indiscrezioni, se confermate, si tratta di un timido primo passo che risponde ad una nostra rivendicazione. Però non basta. Utilizzare le intere graduatorie – e non solo parte di esse – prevedendo lo scorrimento di tutti gli idonei con riferimento a tutti i concorsi, straordinario e ordinario 2020 compresi. E’ questa la soluzione giusta. Ad ogni modo valuteremo nel merito il testo definitivo, conclude.
Organici docenti per l’a.s. 2025/26, taglio di 5660 posti e 5909 classi con più di 28 alunni
Di seguito gli altri dati forniti dall’Amministrazione.