UIL E UIL SCUOLA: Sanare vulnus su Quota 96

23 SETTEMBRE 2015 

Sanare vulnus su Quota 96

UIL E UIL SCUOLA
LAVORATORI PENALIZZATI INGIUSTAMENTE DA LEGGE FORNERO 

È assolutamente necessario dare una risposta a migliaia di lavoratori della scuola che la aspettano da troppo tempo.
Sono lavoratori che sono stati  discriminati e penalizzati, ingiustamente dal grossolano errore della legge Fornero sulle pensioni, i cosiddetti Quota 96.
La UIL e la UIL Scuola chiedono al Governo e al Parlamento di sanare questo vulnus che mette in discussione i diritti e la credibilità stessa  dello Stato.
Il Governo non può continuare a nascondersi dietro presunti problemi di copertura a fronte di un Parlamento che in più occasioni ha espresso la volontà di porre rimedio a questa grave iniquità e ingiustizia.

AT DI CATANIA: Acquisizione del fabbisogno dell’organico del potenziamento propedeutica all’attuazione della fase C del piano assunzionale

24 SETTEMBRE 2015

AT DI CATANIA: Acquisizione del fabbisogno dell’organico del potenziamento propedeutica all’attuazione della fase C del piano assunzionale

Acquisizione del fabbisogno dell’organico del potenziamento propedeutica all’attuazione della fase C del piano assunzionale.

Organico potenziato ed AVVIO FASE C.

INFORMATICONUIL.    Catania 22 settembre 2015

Organico potenziato e avvio fase C. Bisogna tener conto dell’esperienza maturata nelle scuole.Per l’organico aggiuntivo da assegnare alle scuole vanno seguiti criteri oggettivi e trasparenti.     Il giorno 21 settembre 2015 si è svolto un incontro tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti del Miur nel corso del quale è stata illustrata una bozza di circolare sull’organico del potenziamento del personale docente, finalizzato alle nomine in ruolo della fase C. Per il Miur, rappresentato dal Capo Dipartimento Dott.ssa De Pasquale, l’organico aggiuntivo viene assegnato da quest’anno per progetti o programmazione di interventi mirati, per il miglioramento dell’offerta formativa e che confluirà nell’organico dell’autonomia.                Il piano triennale dell’offerta formativa, invece, verrà definito solo successivamente. Sempre ad avviso del Miur, le scuole, in coerenza con la programmazione dell’offerta formativa, dovranno individuare le priorità d’intervento sulla base degli obiettivi previsti dalla Legge 107/15. I campi  di potenziamento sono stati distinti tra quelli delle scuole secondarie da una parte e quelli del primo ciclo dall’altra. Questi ultimi sono stati definiti in maniera congiunta tra la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado.  Le scuole dovranno definire il fabbisogno le cui proposte saranno inseriti al SIDI, dal 10 al 15 ottobre,  individuando in ordine di preferenza tutti i campi di potenziamento corrispondenti alle aree previste. I Direttori regionali, entro il 22 ottobre, previa informativa alle organizzazioni sindacali, adotteranno un decreto di ripartizione dei posti. La dotazione aggiuntiva, successivamente, sulla base del numero degli alunni e tenendo conto delle situazioni socio economiche, sarà assegnata alle scuole della regione, assicurando una dotazione minima non inferiore a tre posti per ogni scuola o CPIA.  La Uil scuola, con una nota specifica, ha rappresentato l’esigenza che la circolare dovesse tener conto del lavoro realizzato dalle scuole nell’ultimo anno, in attuazione del DPR 80/13 sulla funzione e la realizzazione del Rapporto di Autovalutazione, molto importante per la qualificazione dell’offerta. Dovrebbe tener conto, altresì, del Piano di Miglioramento che le scuole hanno già predisposto per il corrente anno scolastico. Per la Uil, in coerenza con la qualificazione dell’offerta formativa, le finalità pedagogico-didattiche non possono essere subordinate alle assenze del personale da sostituire più o meno saltuariamente. La Uil, ha contestato la mancanza di criteri oggettivi per l’utilizzo del personale docente in ordini di scuola diversi da quelli di titolarità che, deve essere sempre supportata da titoli di studio specifici e specifiche abilitazioni e da un progetto didattico-educativo che ne delinei modi e tempi delle  attività di potenziamento per gli alunni. Infine, la Uil ha chiesto e ottenuto che nella definizione dell’organico aggiuntivo da assegnare alle scuole venissero definiti criteri oggettivi e trasparenti e che venisse ribadita la centralità degli organi collegiali nella definizione della progettazione didattica e a garanzia della qualità e del lavoro da svolgere in classe.   L’obiettivo della Uil Scuola è soprattutto finalizzato alla valorizzazione dei docenti, delle loro abilitazioni, dei loro titoli di studio e a garantire lo svolgimento di un lavoro qualificato con  ricadute positive sull’insieme delle attività didattiche.

Ancora una volta siamo costretti a rilevare una difficoltà di chiarezza e di semplificazione delle procedure che le scuole non sono preparate a sostenere nei tempi dati.                Invece è stata risolta positivamente la questione dei c.d. “Vicari”.                                                   Link alla circolare: http://www.istruzione.it/allegati/2015/prot30549_15.pdf

Segreteria territoriale Uilscuola catania. Salvo Mavica, segretario generale territoriale.

Elezione dei consigli di istituto e del comitato di valutazione: RICHIESTA DI INCONTRO

17 SETTEMBRE 2015 

Elezione dei consigli di istituto e del comitato di valutazione

ISTITUTI ONNICOMPRENSIVI
RICHIESTA DI INCONTRO 

Lettera dei sindacati scuola al Miur per giungere in tempi rapidi ad una soluzione funzionale alla qualità del servizio, alla piena correttezza degli atti amministrativi, alla tutela del personale.

LA CARD ELETTRONICA PER GLI INSEGNANTI. IL MINISTRO LA ANNUNCIA PER RADIO. Uil: ‘presto il decreto’

16 SETTEMBRE 2015 

Uil: ‘presto il decreto’

LA CARD ELETTRONICA PER GLI INSEGNANTI. IL MINISTRO LA ANNUNCIA PER RADIO.
TURI: UN PROVVEDIMENTO POSITIVO DENTRO UNA LEGGE CHE NON HA UN PIANO ATTUATIVO. 

Intanto gli insegnanti dovranno aggiornarsi a spese proprie. Come sempre.
L’abbiamo già  fatto per l’entrata nei musei.Lo facciamo di nuovo: ogni settimana faremo il punto sulla predisposizione del decreto.

QUANDO

CHI

CHE COSA

COMMA

15 settembre 2015

(60 gg. da entrata in vigore legge)

Presidente Consiglio Ministri

Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, … da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definiti i criteri e le modalità di assegnazione e utilizzo della Carta di cui al comma 121
(Carta elettronica di 500 euro per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo)

122

il cronoprogramma dei provvedimenti attuativi previsti dalla legge

L’annuncio per radio, ma il decreto non c’è.  Accade anche questo – spiega Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola – a causa  della mancanza di un piano di fattibilità della legge sulla scuola, un provvedimento positivo, fortemente atteso dai docenti, può fermarsi a livello di intenzione.

Un decreto che doveva essere emanato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, per consentire ai docenti di poter usufruire di 500 euro per l’aggiornamento e la formazione. Scadenza che, faceva notare la Uil Scuola, era proprio ieri.

Se il ministero non perde tempo chiudere i rubinetti dei finanziamenti dei pos delle scuole e lascia agli istituti un giorno di tempo per finire di saldare tutti i pagamenti ancora in sospeso – fa notare Pino Turi – dimentica di rispettare i tempi che lui stesso ha definito nella legge approvata questa estate.

Per mantenere l’impegno,  il ministro dovrà piegare la rigidità della legge 107 alla realtà delle scuole  – aggiunge Turi, sottolineando come le disposizioni di pagamento dei 500 euro per l’anno in corso, attraverso il cedolino dello stipendio, dovranno essere, come previsto per la card, esentasse.

Intanto gli insegnanti dovranno aggiornarsi a spese proprie. Come sempre. I tempi della scuola non sono quelli amministrativi. Occorre garantire la specificità del sistema scolastico valorizzando le professioni  ed incentivando l’autonomia scolastica.

LEGGE 107 SULLA SCUOLA: correggere gli errori, valorizzare le professioni

16 SETTEMBRE 2015 

Correggere gli errori, valorizzare le professioni

LEGGE 107 SULLA SCUOLA

I SINDACATI: SERVE CONTRATTO INNOVATIVO

Il 15 ottobre l’iniziativa per i dirigenti scolastici;  il 22 per il personale Ata;  il 24 ottobre la manifestazione nazionale con iniziative promosse a livello regionale.

Le tante criticità della legge sulla scuola vanno corrette e le professionalità del mondo dell’istruzione vanno valorizzate attraverso un contratto innovativo e l’esercizio della contrattazione. Sono i punti fermi che guideranno le iniziative promosse dai sindacati scuola nel mese di ottobre.
“Non puntiamo a tutti i costi a un autunno caldo, ci auguriamo, invece, che il governo apra un confronto serio per risparmiare alle scuole gli aspetti più deleteri  della legge 107”, fanno sapere i leader di Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals-Confsal e Gilda Unams, che si sono riuniti a Roma per fare il punto della situazione, definendo anche un calendario delle iniziative.

Nel link il testo del comunicato dei sindacati scuola >>>

AT DI CATANIA: Procedure inerenti le graduatorie di istituto del personale docente ed educativo, triennio 2014/17

16 SETTEMBRE 2015

AT DI CATANIA: Procedure inerenti le graduatorie di istituto del personale docente ed educativo, triennio 2014/17

Procedure inerenti le graduatorie di istituto del personale docente ed educativo, triennio 2014/17 – In allegato l’avviso pubblicato sul sito MIUR in data 14/09/2015

Allegati:

Scarica questo file (Graduatorie di istituto.doc)Download[Avviso]37 kB

Congedi parentali 2015: CAMBIA LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO – LE NUOVE NORME SI APPLICANO IN VIA SPERIMENTALE

15 SETTEMBRE 2015 

Congedi parentali 2015

CAMBIA LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
LE NUOVE NORME SI APPLICANO IN VIA SPERIMENTALE

Il Governo, con decreto legislativo n. 80 del 15 giugno 2015 ha previsto una serie di modifiche relative ai congedi per maternità/paternità.
Le nuove norme si applicano in via sperimentale per il solo anno 2015 e per le sole giornate di astensione riconosciute nell’anno 2015. Quindi, se si tiene conto che  il decreto è entrato in vigore il 25 giugno 2015, le nuove disposizioni trovano applicazione per le giornate di astensione fruite dal 25 giugno al 31 dicembre 2015. Nella scheda la normativa di riferimento per tutti i dipendenti pubblici e per il personale della scuola.

Vademecum sugli aspetti pratici del lavoro a scuola

15 SETTEMBRE 2015

Vademecum sugli aspetti pratici del lavoro a scuola

In questa sezione del sito orientata a fornire il maggior numero di informazioni e approfondimenti sull’attualità della scuola abbiamo ritenuto utile pubblicare un testo (già inserito in sintesi nell’ultima edizione del giornale degli iscritti) sugli elementi pratici del lavoro di ogni giorno a scuola. Un vademecum da consultare, stampare, scaricare, nato in risposta alle tante sollecitazioni e richieste di strumenti aggiornati e di semplice consultazione.

Graduatorie di istituto personale docente ed educativo: NOTA MIUR

15 SETTEMBRE 2015 

Graduatorie di istituto personale docente ed educativo

Il MIUR, attraverso un “Avviso” pubblicato in data 12 settembre 2015, informa che, in attesa delle graduatorie di istituto definitive (seconda fascia aggiuntiva e terza fascia), è possibile, da parte di coloro hanno già presentato il modello cartaceo per l’accodamento in seconda fascia, per la stessa classe di concorso, presentare l’istanza per l’inserimento in terza fascia con priorità.
Dal momento che gli effetti dell’una e dell’altra tipologia si concretizzeranno entrambi al momento della pubblicazione delle graduatorie, la priorità in terza fascia di istituto ha un’efficacia dichiarativa, per cui,  a parere della Uil Scuola, appare assolutamente superflua.
AVVISO
OGGETTO: Graduatorie di istituto personale docente ed educativo

Con D.D.G. 6 luglio 2015 n. 680, in attuazione del D.M. n. 326 del 3 giugno 2015, sono state disciplinate le procedure inerenti le graduatorie di istituto del personale docente ed educativo, valevoli per il triennio 2014/17.
Si informa che, ai fini del riconoscimento della priorità in terza fascia per l’attribuzione delle supplenze, i docenti che hanno dichiarato il titolo di abilitazione presentando il modello A3  possono presentare l’istanza “Graduatorie di Istituto Personale Docente – Dichiarazione Conseguimento Abilitazione per Priorità in III fascia” per lo stesso insegnamento in attesa del completamento della procedura per l’inserimento in seconda fascia aggiuntiva.
IL DIRETTORE GENERALE – Maria Maddalena Novelli

UN SOLO GIORNO DI PREAVVISO PRECEDE IL BLOCCO DEI POS E DEI PAGAMENTI: l’autonomia della scuola messa a dura prova

15 SETTEMBRE 2015 

L’autonomia della scuola messa a dura prova

UN SOLO GIORNO DI PREAVVISO PRECEDE IL BLOCCO DEI POS E DEI PAGAMENTI 

Con una nota del 14 settembre la Direzione del Bilancio del MIUR avverte le scuole che dal 16 settembre saranno inibite le funzioni di pagamento sui POS delle scuole e le somme ancora giacenti e non ancora utilizzate saranno ritirate.
Il blocco delle funzioni del cedolino unico proseguirà fino al giorno 23 settembre.
Senza voler entrare nel merito della scelta – certamente dettata da ragioni tecnico contabili – il termine di un solo giorno appare poco rispettoso della vita della scuola, alle prese con gli affanni di un complicato inizio d’anno.
L’autonomia scolastica per essere effettiva ha bisogno di considerazione maggiore dei tempi della scuola che, come è noto sono diversi da quelli dell’amministrazione.

Revisione delle nuove classi di concorso

15 SETTEMBRE 2015 

Revisione delle nuove classi di concorso

In data odierna si è svolto presso il MIUR l’incontro tecnico già programmato, relativo alla revisione delle nuove classi di concorso.
L’Amministrazione in apertura incontro, evidenziando la sola natura tecnica dello stesso, ha chiesto alle organizzazioni sindacali di esprimere, in merito alla bozza, pareri sia politici che tecnici, al fine di acquisirli e sottoporli all’attenzione del Capo Dipartimento.
In premessa, viste le complessità della bozza, la UIL scuola, ha rilevato, le difficoltà di lavorare alla stesura di un testo definitivo con tempi così ristretti evidenziando la necessità di una serie di incontri tecnici, classe di concorso per classe di concorso.
Rispetto al personale di ruolo va considerato lo sforzo professionale compiuto nella gestione della fase transitoria delle atipicità; in molti casi è stato chiesto loro di impegnarsi nell’insegnamento di discipline, distanti, talvolta molto,  da quelle per le quali erano in possesso di abilitazione, o seppur attinenti ad esse, non praticate più da anni. Ciò è stato affrontato,  nella maggior parte dei casi con senso di responsabilità, con costi per lo svolgimento di corsi di aggiornamento, con sessioni di autoformazione, ed altro ancora. Tutti sforzi  che rischiano ora di essere misconosciuti,  e perdere completamente il loro valore.
Ad avviso della Uil Scuola è necessario che la revisione non produca effetti negativi sul personale con contratto a tempo indeterminato, né su quello inserito nelle graduatorie ad esaurimento. Il passaggio dal vigente ordinamento delle CDC al nuovo deve prevedere una sufficiente condizione di gradualità e fornire risposte alle incertezze in materia di formazione ed abilitazione dei futuri docenti aperti dalla legge 107/2015.
L’intero processo di riorganizzazione va orientato alla valorizzazione delle competenze professionali degli insegnanti senza disperdere esperienze, competenze e titoli acquisiti per la migliore ricollocazione. La revisione deve essere fondata su principi di razionalizzazione e di competenze tecnico/didattiche, che diano garanzia  di professionalità in favore degli alunni e di omogeneità alle aree, favorendo in primo luogo la maggiore flessibilità di utilizzo dei docenti, in ordine al reale potenziamento dell’autonomia scolastica, senza trascurare l’aspetto scientifico dei singoli insegnamenti.
In particolare si è poi passati all’analisi tecnica del testo.
La UIL Scuola, che invierà al MIUR ulteriori osservazioni nei prossimi giorni, ha messo in evidenza alcune discrepanze e contraddizioni sia all’interno delle nuove bozze di tabella allegate, che tra queste ed i vigenti ordinamenti  scolastici, che in relazione alle scelte effettuatenelgestione transitoria pluriennale delle cosiddette atipicità.
Vista la ristrettezza dei tempi per ciò che concerne la revisione delle classi concorso, la Uil, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha chiesto che il Regolamento, se necessario, debba contenere una clausola di salvaguardia che permetta di gestire le fasi iniziali in parte transitorie in modo che, in itinere, si possa intervenire correggendolo.
Il prossimo incontro è previsto per il 22 settembre. Per la UIL Scuola hano preso parte alla riunione Giuseppe D’Aprile e Pietro Di Fiore.

Cittadini non numeri. Proteste e proposte. documento esecutivo

ESECUTIVO NAZIONALE UILSCUOLA – DOCUMENTO FINALE

L’Esecutivo della UILScuola riunito a Roma i giorni 8 e 9 settembre 2015,

sulla base della relazione, degli interventi e delle conclusioni del Segretario Generale,

conferma il giudizio fortemente critico sulla legge 107/2015, sia nel metodo che nel merito delle scelte effettuate dal Parlamento. Per quanto attiene al primo aspetto, si evidenzia come il contesto in cui si è sviluppato il confronto ha evidenziato tutti i limiti di un clima di autentico pressing condotto sul Parlamento (poi, materializzatosi con il voto di fiducia) e con un dibattito insufficiente in relazione all’importanza che la scuola riveste per il Paese, effettuato sostanzialmente a scuole chiuse e senza alcun confronto vero con i sindacati, anche in presenza di una precisa norma sulla rappresentanza e rappresentatività .

Nel merito, alcune delle scelte fatte si presentano contraddittorie, di difficile realizzazione e che mutano gli equilibri tra le diverse componenti della scuola, in termini di competenze e di conflitti di attribuzione. Ne risulta che tutta l’attenzione e tutte le energie vengono rivolte all’aspetto della gestione a palese detrimento di quello della didattica che ne esce fortemente penalizzato.

Lo stesso impianto normativo dell’autonomia scolastica ne esce indebolito ed assoggettato al rischio di un ritorno ad un anacronistico centralismo, concepito e vissuto in chiave di contenimento della spesa pubblica.

Esiste, ed è reale, il rischio che questo determini un ulteriore frustrazione e demotivazione del corpo docente e dei lavoratori del personale ATA, che hanno, invece bisogno di riconoscimenti e di motivazioni forti, non solo per ciò che hanno determinato in termini di buon andamento del sistema scolastico, ma per ciò che a loro si continua a chiedere per la realizzazione di una Scuola di buona qualità.

La Uil Scuola intende rappresentare tale disagio ed agire in funzione di un rilancio della Scuola pubblica statale che rimane il fulcro su cui determinare lo sviluppo economico e sociale del Paese. Le azioni a sostegno vanno costruite sempre in chiave di proposte costruttive elaborate all’insegna del più rigoroso rispetto delle prerogative costituzionali e di legge nel rispetto della libertà di insegnamento e del pluralismo culturale.

In tale contesto e con la forte identità di sindacato laico e riformista che caratterizza la Uil Scuola, l’Esecutivo impegna la Segreteria nazionale a elaborare tutte le strategie che consentano il mantenimento dell’azione unitaria dei cinque sindacati rappresentativi, a partire dall’iniziativa unitaria del giorno 11 settembre p.v., che dovrà articolarsi in iniziative territoriali.

L’esecutivo, inoltre, impegna tutte le Strutture territoriali ad attivare ogni iniziativa di informazione, di confronto e di dibattito con le nostre RSU e i nostri iscritti. In tale ottica vanno condivise le eventuali azioni unitarie nello spirito e nella lettera delle scelte nazionale di cui al presente documento.

Occorre, inoltre, che, le strutture Confederali in particolare modo quelle rette da Segretari di provenienza della Uil Scuola, collaborino in modo stretto e diretto che con le Federazioni del territorio nell’organizzazione di iniziative di confronto con i rappresentanti politici impegnandoli sulle posizioni assunte dalla nostra Organizzazione.

In particolare l’Esecutivo impegna la Segreteria e tutta l’Organizzazione ad operare per rivendicare modifiche legislative e regolamentari, ovvero attraverso la gestione delle deleghe aperte, finalizzate alla rivisitazione del piano di assunzioni per riequilibrarlo, rendendolo equo e sostenibile. Occorre, poi, evitare che la scelta diretta dei docenti da parte del dirigente determini condizionamenti e situazioni che incidano sugli elementi costitutivi della scuola dell’autonomia che non è autonomia dirigenziale, ma equilibrio di poteri tra indirizzo politico del Consiglio di Istituto, le scelte didattico educative, proprie del collegio dei docenti, e le prerogative dirigenziali di gestione.

Inoltre, occorre rivendicare nuovi assetti, nell’ambito dell’attuazione della legge 107/2015, che attengono al personale ATA in termini di riconoscimento delle specificità e dell’autonomia professionale propria di un sistema autonomo come quello della scuola che nelle intenzioni si vuole realizzare. Più concretamente occorre partire da un analogo piano di stabilizzazione del personale che è il presupposto di efficienza e di funzionalità.

L’Esecutivo nazionale, impegna la segreteria, di concerto con la Confederazione, per l’apertura della stagione contrattuale che dovrà essere la sede per (ri) equilibrare la scelte errate inserite nella legge 107/2015. Il CCNL dovrà rafforzare ruoli e responsabilità delle RSU, su cui la UIL Scuola vuole fortemente investire per valorizzare la gestione democratica e partecipata delle Istituzioni scolastiche.

La piattaforma di base per l’apertura della stagione contrattuale, sarà l’occasione per sentire, ascoltare dibattere, confrontare le diverse posizioni a partire da ciò che sarà il mandato che i nostri iscritti vorranno darci per rappresentarli nelle scelte contrattuali che determinano i diritti e gli obblighi di tutti i lavoratori.

Approvato all’unanimità.

By segreteria territoriale Uil Scuola Catania

salvo mavica, segretario generale.

Disponibilità di posti e sedi di servizio assegnate: LA UIL SCUOLA CHIEDE CHIARIMENTI AL MIUR

10 SETTEMBRE 2015 

Disponibilità di posti e sedi di servizio assegnate

SUPPLENZE
LA UIL SCUOLA CHIEDE CHIARIMENTI AL MIUR 

Il Miur, al fine di venire incontro alle esigenze del personale nominato in ruolo con le procedure della fase B, ha stabilito che il personale destinatario di supplenza annuale o fino al termine dell’attività didattica potesse raggiungere la sede di nomina a tempo indeterminato il 1 settembre 2016.

Con una precedente nota lo stesso Miur ha posto un limite temporaneo, l’8 settembre 2015, agli UU.SS.RR. per il conferimento delle supplenze.

Purtroppo, tale scadenza non è stata rispettata in tutte le province e molti docenti, pur in presenza di disponibilità di posti,  saranno costretti a  raggiungere le sedi di servizio assegnate.

La Scrivente Segreteria ritiene non equo ed ingiustificato che i ritardi, pur comprensibili per l’imponente mole di lavoro accumulato dagli Uffici periferici dell’amministrazione, debbano ricadere sui docenti interessati.

Pertanto, con la presente, la Uil scuola chiede l’emanazione di una nota che consenta, anche dopo la data dell’8 e, comunque, prima della data ultima per la scelta della nuova sede di servizio, ovvero del giorno in cui secondo il calendario scolastico, iniziano le lezioni, di poter accettare la supplenza nella provincia d’inserimento nelle GAE.

Supplenze brevi e legge di stabilità

08 SETTEMBRE 2015 

Supplenze brevi e legge di stabilità

La Legge di stabilità, al comma 333 dell’art. 1, prevede che i dirigenti scolastici non possano conferire supplenze brevi al personale docente per il primo giorno di assenza.

La Uil Scuola ritiene che, per evitare un’applicazione burocratica della norma e, soprattutto, per mettere le scuole nelle condizioni di funzionare, sia urgente l’emanazione da parte del Miur di una nota applicativa del comma in oggetto.

Infatti, il comma non si limita a richiamare il divieto di nomina ma, in premessa, fa riferimento alla tutela e alla garanzia dell’offerta formativa.

Quindi, ad avviso della Uil, la nota dovrebbe richiamare i due aspetti della legge ma con il prioritario obiettivo di garantire l’offerta formativa ai ragazzi.

Incontro ministro – sindacati il 23 settembre

07 SETTEMBRE 2015 

Incontro ministro – sindacati il 23 settembre

ARRIVATA OGGI LA CONVOCAZIONE

E’ arrivata oggi ai sindacati scuola la convocazione del ministro per un incontro il prossimo 23 settembre alle 17.00.
La nota vede come temi all’ordine del giorno:

  • Formazione dei docenti e anno di prova
  • Sistema di formazione iniziale e accesso al ruolo nella scuola secondaria
  • Valutazione dei dirigenti scolastici
  • Fondi di funzionamento: nuovi criteri di riparto dall’anno scolastico 2016-2017
  • Laboratori e  Piano Nazionale Scuola Digitale

E’ un fatto positivo che ci sia da parte del ministro la volontà di confrontarsi.
Lo ripetiamo da tempo – sottolinea Pino Turi –  i nodi irrisolti della legge sono quelli legati alla gestione politica delle decisioni, poi, in sede tecnica si trovano le soluzioni specifiche ai problemi. Se si comincia a discutere concretamente nel merito è positivo. E’ un punto di partenza per poi trovare le soluzioni.

USR SICILIA: Supporto e sostegno alle attività per il benessere psico-fisico e sportivo dei ragazzi nelle scuole di ogni ordine e grado. ELENCO DEGLI ESPERTI TERRITORIALI PER L EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA – ANNO SCOLASTICO 2015/2016.

USR SICILIA: Supporto e sostegno alle attività per il benessere psico-fisico e sportivo dei ragazzi nelle scuole di ogni ordine e grado. ELENCO DEGLI ESPERTI TERRITORIALI PER L’EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA – ANNO SCOLASTICO 2015/2016.

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