Incontro sindacati scuola e ministro: NON SOLO PIANO SCUOLA. AL CENTRO DELLA RIUNIONE CONTRATTO, RETRIBUZIONI E MERITO.

13 NOVEMBRE 2014

Incontro sindacati scuola e ministro

NON SOLO PIANO SCUOLA. AL CENTRO DELLA RIUNIONE CONTRATTO, RETRIBUZIONI E MERITO.

Di Menna: ‘Abbiamo rappresentato in modo chiaro e deciso il disagio e la protesta di chi ogni giorno da’ qualità alla scuola’.

Il blocco del contratto e delle retribuzioni e l’impianto delineato dal governo sul merito sono stati tra i temi principali affrontati nel corso della riunione tra sindacati scuola e ministro Giannini, al quale il segretario generale della Uil scuola, Massimo Di Menna ha posto subito, con chiarezza, l’urgenza di un confronto chiaro sulle questioni che attengono al contratto e al rapporto di lavoro.
Due le questioni di forte rilevanza messe in evidenza con il ministro: la necessità di risposte concrete dopo la consegna a palazzo Chigi delle 300 mila firme dello #sbloccacontratto e della manifestazione nazionale di Roma dell’8 novembre.
Al ministro che lamentava del tono acceso con cui veniva espresso tale disagio, Di Menna ha replicato deciso: “e’ solo il 50% del tono che avrebbe chi ce lo rappresenta, gli insegnanti. Negli incontri veri che facciamo – ha detto Di Menna – gli insegnanti si sentono offesi per come il Governo pensa di riconoscere il merito: blocco degli stipendi, nessun aumento per nessuno fino al 2019 ed un sistema che prevede per una percentuale del 66 %, attraverso una raccolta punti, la ricerca di scuole dove trasferirsi per guadagnare, per tre anni, 60 euro, togliendoli a chi a ha meno punti. Un insieme di misure inaccettabili.”
Nel merito del piano scuola – presenti all’incontro per la Uil Scuola insieme a Massimo Di Menna, Antonello Lacchei e Noemi Ranieri – e’ stata messa in evidenza la positività del piani di assunzioni e giudizio positivo è stato espresso sulle nuove modalità di formazione iniziale, che rispondono alle indicazioni della Uil Scuola.
Resta aperta la questione del personale abilitato che copre già posti disponibili, questione che se non risolta rappresenta un segmento di precariato non risolto. Contrarietà è stata espressa, invece, per i tagli previsti per il personale Ata, rilevando invece la necessità di rilanciare il riconoscimento e la funzione tecnica, con un’area tecnica in ogni scuola, dei collaboratori scolastici, come supporto, degli amministrativi che sono caricati di nuovi oneri anche per le disfunzioni e l’appesantimento burocratico.
Su tutti gli aspetti abbiamo fatto riferimento alle posizioni Uil che invieremo con un apposito documento.
Il ministro ha concluso rinviando al Governo nel suo insieme la questione del rinnovo contrattuale che riguarda tutto il pubblico impiego (lunedì 17 è convocato a Palazzo Chigi l’incontro sindacati- ministro Madia).
Sulla questione dell’anzianità, in coda alla riunione, un nuovo punto e a capo verbale tra il ministro che ribadiva di voler tenere ferme le posizioni ministeriali e Di Menna che le ha fatto notare come la progressione economica per anzianità è aspetto presente in tutti paesi europei.
Sul piano scuola, il ministro ha assicurato che, terminata la consultazione in atto, per la predisposizione dei provvedimenti vi sarà un confronto preventivo con i sindacati. Tutti i sindacati scuola, Uil, Cgil, Cisl, Snals, Gilda, sono d’accordo nel prevedere la prosecuzione della iniziativa di mobilitazione in atto e, in base agli esiti del confronto con il Governo anche di uno sciopero specifico per la scuola, che metta al centro il rinnovo del contratto, investimenti nell’istruzione, riconoscimento professionale.
Da parte nostra, come Uil Scuola, abbiamo attivato le procedure di conciliazione previste.
Dopo l’incontro con il Governo a Palazzo Chigi faremo, nel merito, una valutazione per decidere.

Definito il calendario delle prove Invalsi

12 NOVEMBRE 2014

Definito il calendario delle prove Invalsi

ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015

Lo svolgimento delle prove INVALSI 2015 riguarderà gli stessi livelli scolastici già coinvolti nelle rilevazioni dell’anno scolastico passato e si articolerà secondo il seguente calendario:

· 5 maggio 2015: prova preliminare di lettura (II primaria) e prova d’Italiano (II e V primaria);

· 6 maggio 2015: prova di Matematica (II e V primaria) e questionario studente (V primaria);

· 12 maggio 2015: prova di Matematica, prova d’Italiano e questionario studente (II secondaria di secondo grado);

· 19 giugno 2015: prova di Matematica, prova d’Italiano (III secondaria di primo grado – Prova nazionale all’interno dell’esame di Stato).

Gli istituti scolastici devono:

  1. effettuare l’iscrizione via web (dalle ore 15.00 del 18.11.2014 alle ore 16.30 del 12.12.2014) all’indirizzo: http://invalsi-areaprove.cineca.it/index.php?form=accesso_scuole e verificare la correttezza dei dati inseriti (le operazioni di iscrizione alle prove INVALSI 2015 sono da quest’anno unificate con quelle della Prova nazionale, quindi vanno finalizzate nello stesso momento; nel caso di candidati esterni, si potrà comunque effettuare la modifica necessaria)
  2. raccogliere una serie di informazioni sugli studenti (nazionalità italiana o straniera, livello di istruzione e occupazione dei genitori, orario settimanale della classe frequentata, pregressa frequenza o meno dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia);
  3. trasmettere il questionario compilato dagli studenti afferente ai seguenti ambiti: contesto familiare, attività dello studente, benessere a scuola, cognizioni riferite al sé, motivazioni e impegno nello studio (A partire dall’1.12.2014 saranno pubblicate sul sito dell’INVALSI tutte le istruzioni operative per realizzare in modo semplificato le predette operazioni, nonché l’elenco delle informazioni di contesto richieste dall’INVALSI e le date per la loro trasmissione)
  4. Per quanto riguarda le classi non campione la registrazione delle risposte su apposito supporto elettronico avverrà a cura delle scuole. Le scuole provvederanno poi a trasmettere i dati inseriti all’INVALSI, esclusivamente per via elettronica. Le tempistiche e le modalità tecniche di invio verranno comunicate a ridosso della rilevazione.

L’INVALSI, inoltre:

  1. entro il 15.04.2015  renderà disponibile materiale di supporto (protocollo di somministrazione, manuale del somministratore, manuale per la correzione delle prove);
  2. entro il 23.04.2015  invierà alle scuole le prove da somministrare (in un’apposita sezione del sito dell’Istituto dovranno essere segnalati la ricezione o l’eventuale mancanza di materiali);
  3. all’apertura delle iscrizioni metterà a disposizione sul sito una sezione di FAQ, oltre all’assistenza via e-mail o telefono;
  4. individuerà le scuole campione per l’invio di propri osservatori, che provvederanno anche a riportare gli esiti delle prove su un apposito supporto elettronico,  e pubblicherà l’elenco delle stesse sul sito dal 15.04.2014.

 

I dati dell’organico di fatto: docenti e Ata

12 NOVEMBRE 2014

I dati dell’organico di fatto: docenti e Ata

INCONTRI AL MIUR

In data 10 novembre 2014, si è svolto  un incontro tra il Miur e le organizzazioni sindacali scuola per una informativa sull’organico di fatto del personale docente e Ata, relativo all’anno scolastico 2014/15.
Il Miur e’ stato rappresentato dal Direttore generale, M. Maddalena Novelli, per la UIL scuola hanno partecipato Antonello Lacchei e Pasquale Proietti.
Dai dati forniti dal Miur, rispetto alle previsioni di oltre 33.000 previsti in organico di diritto, risulta un incremento più limitato di alunni, 4.059 unità, con un picco nella secondaria di secondo grado (+ 33.032) e un decremento nell’infanzia (- 8.568), nella primaria (- 1.134) e nel primo grado (- 19.271).
A questo incremento corrisponde un incremento di posti complessivo di 2.361 unità così suddiviso: infanzia + 257, primaria – 26, primo grado – 148, secondo grado + 2.278.
A fronte di un incremento di 7.389 alunni con handicap si registra un incremento di 7.457 posti sostegno, leggermente superiore a quello degli alunni, quindi quasi tutti con un rapporto di uno a uno.

Personale ATA
Per quel che riguarda il personale ATA la consistenza dell’organico di diritto del decreto annuale che prevede 205.554 posti è stata incrementata per esigenze di funzionamento con 825 assistenti amministrativi, 339 assistenti tecnici ed oltre 5000 collaboratori scolastici portando l’organico ATA ad un totale complessivo di 211.839 posti, compresi gli altri profili.

Corsi di riconversione sul sostegno
Nel corso dell’incontro la UIL scuola ha posto il problema dell’organizzazione e della realizzazione dei corsi di riconversione sul sostegno, relativi alle classi di concorso in esubero.
Il Direttore generale ha comunicato che sulla materia è in corso un monitoraggio finalizzato all’organizzazione dei corsi stessi e che, successivamente, verrà convocato un incontro specifico per una informativa alle organizzazioni sindacali.

 

Finanziamenti alle scuole – Supplenze brevi‏

Finanziamenti alle scuole 

Inviate le risorse contrattuali e del funzionamento

In data 6 novembre 2014 si è tenuta una riunione tra le Organizzazioni sindacali della scuola, la Direzione per le risorse umane e finanziarie del MIUR in prosecuzione delle riunioni già avviate sulle tematiche gestionali ed amministrative della scuola. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
I rappresentanti del MIUR hanno riferito su diversi aspetti ed in particolare:
  •      Finanziamento alle scuole
Sono in via di accredito i 4/12:
Delle risorse contrattuali del MOF comprese le somme derivanti dalle economie degli anni precedenti, destinate con l’intesa del 2 ottobre 2014;
Delle risorse indicate nella nota del programma annuale per il funzionamento ed altre voci, comprese quelle destinate al pagamento dei servizi esternalizzati;
Dei finanziamenti ai Centri di istruzione per gli adulti (CIPIA) che hanno ricevuto il codice IBAN, quello meccanografico ed il numero del conto di tesoreria e che dunque possono operare in modo completo.
  •       Attuazione dei progetti 
l’attivazione del servizio di Help Desk desk (numero verde) per il supporto alle scuole sulle materie gestionali e contabili, di cui abbiamo trattato nei report precedenti procede e sarà operativo entro la fine dell’anno.
Nel corso del prossimo incontro saranno affrontate, tra le altre, le problematiche relative alle linee guida sull’accesso  da parte delle scuole al MEPA (Mercato elettronico della pubblica amministrazione) .

Supplenze brevi

Inaccettabili ritardi sul pagamento dei supplenti

Nel corso dell’incontro con le organizzazioni sindacali scuola sulle problematiche amministrative delle istituzioni scolastiche  i rappresentanti del MIUR hanno riferito sui ritardi del pagamento delle supplenze brevi che è attualmente bloccato da NoiPa per l’azzeramento dei capitoli dai quali vengono versati contestualmente alle retribuzioni gli oneri a carico dello Stato. Per consentire la liquidazione degli stipendi sono in atto i trasferimenti da altri capitoli delle somme necessarie per rifinanziarli. Entro la fine di novembre é stato garantito che sarà possibile effettuare tutti i pagamenti.
La Uil Scuola, nel giudicare inaccettabile che la fascia più debole dei lavoratori della scuola non riceva lo stipendio dall’inizio dell’anno, ha chiesto di considerare la soluzione di questo problema prioritaria per risolverla immediatamente.

INCONTRI AL MIUR: la UIL chiede chiarezza su procedure e retribuzioni

28 OTTOBRE 2014

La UIL chiede chiarezza su procedure e retribuzioni

INCONTRI AL MIUR

In data 28 ottobre 2014 si è tenuta dietro richiesta delle organizzazioni sindacali scuola una riunione con i rappresentanti della Direzione generale del Personale del Miur per esaminare alcuni aspetti retributivi relativi a particolari prestazioni lavorative e posizioni giuridiche del personale, gestite in modo difforme dalle diverse RTS (Ragionerie territoriali dello Stato).
Per la UIL Scuola hanno partecipato Antonello Lacchei e Pasquale Proietti.
Tra le varie questioni si è affrontata quella della retribuzione da corrispondere al docente destinatario di spezzoni orari in aggiunta all’orario di cattedra, quella del pieno riconoscimento del servizio prestato dai docenti della scuola materna nella ricostruzione di carriera in caso di passaggio a profilo superiore e quella del blocco delle ricostruzioni di carriera ATA.
I rappresentanti del MIUR nel convenire sulla necessità di uniformare i comportamenti delle RTS anche per evitare i numerosi contenziosi sulla materia, hanno assunto l’impegno ad approfondire le questioni ed a confrontarsi con i rappresentanti del MEF in preparazione di un nuovo incontro con i sindacati.

 

XIII Congresso nazionale UILSCUOLA

20 OTTOBRE 2014

XIII Congresso nazionale UILSCUOLA

TORINO | 20 -21 -22 OTTOBRE 2014

UIL. Merito docenti come raccolta punti è offensivo. In quale laboratorio è stato pensato?

UIL. Merito docenti come raccolta punti è offensivo. In quale
laboratorio è stato pensato?

Duro l’intervento di quest’oggi del Segretario della UIL scuola durante l’apertura del Congresso nazionale che si
sta svolgendo a Torino presso il teatro Alfieri sulla riforma della scuola ed in particolare sulla proposta relativa al
merito.
La proposta del Governo di dare solo al 66% degli insegnanti un aumento di stipendio a seguito dell’accumulo di
crediti è una proposta “offensiva”.
Non va giù neppure la proposta di eliminare completamente la progressione di carriera in base all’anzianità. Gli
insegnanti, afferma Di Menna, non devono mettersi a caccia di punti.
“Non vogliamo sapere in quale laboratorio è stata pensata una cosa del genere. – Ha detto – Certo, se nel
pensatoio non si inserisce neanche un’insegnante, produrre tale idea è stato possibile”, ha aggiunto il sindacalista
sollecitando il governo “a trovare un’altra idea”.
“Siamo agli ultimi posti anche per il livello delle retribuzioni degli insegnanti – ha ricordato il segretario – è un buco
nero nella politica scolastica del governo che deve essere eliminato: bisogna ripristinare gli scatti e avviare il
negoziato per un contratto innovativo”.
“Va invece previsto un sistema di carriere incentrato sul riconoscimento del lavoro d’aula in classe con i ragazzi –
conclude – Serve una scossa che esalti le professionalità”.
“Se analogo impegno a quello delle consultazioni – continua il Segretario uscente – si ponesse per sostenere le
sperimentazioni, le innovazioni, i modelli didattici, sarebbe la vera rivoluzione del Miur, da produttore di circolari a
supporto tecnico professionale. Nonostante il congresso si apra con un riferimento alla leggerezza di Italo Calvino
(dalle “Lezioni americane”) che è sicuramente un valore anziché un difetto, avvertiamo tutti la pesantezza del
vivere…la scuola.”
E il ruolo del sindacato? “Un grande sindacato non deve perdere la sua anima, quella di essere libero e laico,
che pensa, che sviluppa idee, propone, si batte, non ha paura, non è conformista, che reagisce con
determinazione per la dignita’ del lavoro, che dà voce a quei tanti che ogni giorno con il loro lavoro fanno
funzionare le nostre scuole. La negazione del ruolo sindacale, la politica di basse retribuzioni, il mettere in forse il
ruolo del contratto nazionale sono aspetti che riguardano tutto il mondo del lavoro”.
Una soluzione per la scuola? “Molto semplice: il ministro Giannini avvii un incontro con i sindacati. Le materie
del lavoro, retribuzione, progressione economica, orari, organizzazione del lavoro vanno definite nel contratto.
Pensare di decidere per legge e poi comunicarlo significa considerare i lavoratori alla stregua di sudditi. In
nessuna azienda privata avviene. E’ bene che il governo non commetta questo errore. Non abbiamo bisogno di
ulteriore conflittualità.”
“Ma – continua Massimo Di Menna – non è tutto da buttare: bene l’eliminazione del precariato e l’organico
funzionale, rivedere la formazione iniziale, con ruolo di scuole e di insegnanti, per dare valore all’esperienza”.
La relazione si conclude con un riferimento al premio nobel per la pace alla studentessa pachistana, Malala
Yousafzai con la motivazione data dall’Accademia di Svezia: “Nonostante la sua giovane età combatte già da anni
per il diritto delle bambine all’istruzione, ed ha mostrato anche che bambini e giovani possono contribuire a
migliorare la loro stessa situazione. E lo ha fatto con una lotta eroica in un contesto di grande pericolo. Una scelta
dal forte significato simbolico che ci richiama anche sulla necessita’ di una piena parita’ dei diritti per le donne e di
un accesso all’istruzione che sia veramente garantito in tutti i paesi del mondo.”

(articolo tratto da www.orizzontescuola.it)

 

LEGGE DI STABILITA’ E SCUOLA: tagli lineari che penalizzano ancora una volta la scuola

17 OTTOBRE 2014

Tagli lineari che penalizzano ancora una volta la scuola

LEGGE DI STABILITA’ E SCUOLA

La scelta del Governo di procedere con tagli lineari nei ministeri penalizza ancora una volta la scuola, anche in questa occasione oggetto di interventi di contenimento della spesa.
Unica nota positiva la copertura finanziaria per l’assunzione dei docenti precari dal prossimo settembre. Le assunzioni dovrebbero andare oltre la copertura dei posti di organico di diritto prevista dal piano triennale, con l’introduzione di un organico funzionale.
Rimarrebbero scoperti i precari che operano su posti disponibili, ma al di fuori delle graduatorie permanenti.
La materia è complessa quindi il piano di assunzioni è tutto da verificare.
Assolutamente inaccettabile la totale assenza per le immissioni in ruolo per il personale Ata, per il quale comunque rimane quanto previsto dal piano triennale.
Per il resto, tutti interventi di tagli penalizzanti per  la scuola e personale come la riduzione di organico del personale Ata, modifiche alle commissioni degli esami di maturità ed altri illustrati nella scheda di dettaglio elaborata dalla Uil Scuola.
Con il blocco del contratto e della progressione economica di anzianità di fatto si penalizza tutto il personale, non è questa la via per la valorizzazione professionale e per una scuola di qualità.

TFA SECONDO CICLO: prorogata al 16 ottobre la domanda di partecipazione alle prove scritte

10 OTTOBRE 2014

Prorogata al 16 ottobre la domanda di partecipazione alle prove scritte

TFA SECONDO CICLO

OGGETTO: TFA secondo ciclo – domanda di partecipazione alle prove scritte. Proroga della scadenza.
Si comunica che la data del 10 ottobre 2014 (ore 16:00), fissata dalla nota 11020 del 1/10/2014 quale termine per la presentazione delle domande di partecipazione alle prove scritte, da parte dei candidati appartenenti alle classi di concorso non AFAM, viene prorogata fino alle ore 16:00 del 16 ottobre 2014.
Rimane invariato il periodo di presentazione delle domande per i candidati appartenenti alle classi di concorso AFAM, indicato nella nota suddetta: dal 10 ottobre 2014, fino al 16 ottobre 2014, ore 16:00.Il Direttore Generale
Maria Maddalena Novelli

AVVISO: domanda accredito prove scritte e orali TFA Ordinario

03 Ottobre 2014

AVVISO: domanda accredito prove scritte e orali TFA Ordinario

Da 1 al 10 ottobre le domande on line

TFA Ordinario | prove scritte e orali

Scadenza per lo svolgimento delle prove: 30 novembre

Il MIUR pubblica gli atti per lo svolgimento delle prove scritte e orali del secondo ciclo del TFA ordinario. Dal primo al 10 ottobre si potrà presentare domanda in modalità online sul sito www.cineca.it, con le stesse credenziali già utilizzate per la prova preselettiva.
 Al 30 novembre e’ fissata la scadenza per lo svolgimento delle prove.
 Successivamente le università apriranno le procedure per l’ iscrizione in sopranumero ai congelati Siss ed agli ammessi nelle graduatorie di merito del primo ciclo di TFA.
La Uil ha reiterato la sollecitazione al ministero di inserire anche gli esclusi dalle SSIS, meritevoli ma non inclusi nel numero degli ammessi. IL Miur ha dato riscontro negativo.
Il Decreto direttoriale e le due note di accompagnamento sono scaricabili dal sito del MIUR http://www.istruzione.it/ o al seguente link:

AT DI CATANIA: Provvedimenti di utilizzazione ed assegnazione provvisoria SECONDARIA DI SECONDO GRADO A.S. 2014/2015

02 ottobre 2014

AT DI CATANIA: Provvedimenti di utilizzazione ed assegnazione provvisoria SECONDARIA DI SECONDO GRADO A.S. 2014/2015

Per opportuna conoscenza delle SS.LL. si trasmette l’unito file contenente rettifiche ed integrazioni ai Provvedimenti in oggetto citati.

il funzionario
Bianca Maccarrone

 

Serve una legge di Stabilità che punti davvero sulla scuola

  26 Settembre 2014

Serve una legge di Stabilità che punti davvero sulla scuola

  Notizie di stampa prefigurano ulteriori tagli nella scuola

Siamo penultimi in Europa per spese per l’istruzione. Ulteriori tagli farebbero di noi il fanalino di coda.

Nella legge di Stabilità vanno inserite le risorse per la scuola. Si tolgano da sprechi e privilegi e vengano destinati all’istruzione. Questa è la spending review che serve – dichiara il segretario generale della Uil scuola, commentando le ipotesi di nuove misure di rigore destinate alla scuola.
Siamo al penultimo posto per livello di spesa pubblica destinata all’istruzione. Dopo di noi solo la Romania.
Non si può immaginare un’altra legge di stabilità fatta di tagli lineari. Per uscire dalla crisi e per avere prospettive per uscire dalla crisi gravissima in cui si trova il governo deve fare una scelta coraggiosa: togliere sprechi e privilegi, qualificare la spesa, trovare risorse aggiuntive da destinare alla scuola e a chi la fa funzionare ogni giorno.
Sarebbe la totale negazione di quanto ha affermato il presidente del Consiglio se si arrivasse, come abbiamo letto in questi giorni – a ulteriori tagli che riguarderebbero il personale Ata (che porterebbero a ulteriori difficoltà di funzionamento delle scuole) o la eliminazione dalle commissioni degli esami di maturità dei commissari esterni.
Non si migliora così la qualità dell’istruzione. Non vorremmo trovarci, visti i progressi che sta lentamente facendo la Romania, ad essere noi il fanalino di coda in Europa.

 

Pagamento supplenze brevi: fino al 18 settembre si possono caricare al SIDI contratti e fabbisogni

  16 Settembre 2014

Fino al 18 settembre si possono caricare al SIDI contratti e fabbisogni

  Pagamento supplenze brevi

La Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio del MIUR, con una nota inviata alle caselle istituzionali delle singole scuole, segnala che fino a giovedì 18 settembre è aperta sul sistema SIDI una rilevazione sui pagamenti effettuati dalle singole scuole dei contratti di supplenze brevi e saltuarie e sugli eventuali ulteriori fabbisogni necessari per completare i pagamenti dei contratti fino al 31 agosto 2014, al fine di provvedere al relativo finanziamento specific

OGGETTO:  rilevazione SIDI pagamenti saldo supplenze brevi e saltuarie a s 2013/2014- ulteriori precisazioni

Si conferma che da lunedì 15 settembre 2014 e fino a giovedì 18 settembre p v è aperta sul sistema SIDI  l’apposita rilevazione sui pagamenti effettuati dalle singole scuole dei contratti di supplenze brevi e saltuarie del personale della scuola e sugli eventuali ulteriori fabbisogni necessari per completare i relativi pagamenti dei contratti in essere fino al 31 agosto 2014, al fine di provvedere poi al relativo finanziamento  specifico.

Si sottolinea l’importanza di tale adempimento per ciascuna scuola (anche se i pagamenti sono stati completati e non occorre alcun ulteriore saldo ) e si raccomanda di inserire correttamente i dati richiesti , includendo per le cosiddette “scuole dimensionate” gli eventuali contratti  per supplenze brevi e saltuarie delle istituzioni scolastiche soppresse e poi confluite nelle attuali scuole con nuovo codice meccanografico .

Giova a tal riguardo evidenziare che il corretto e completo inserimento dei dati entro il termine perentorio del 18 settembre pv è correlato alla necessità di procedere alle successive lavorazioni e al caricamento degli importi ancora dovuti , in tempo strettamente utile per consentire alle medesime scuole di dar luogo ai pagamenti agli aventi diritto in tempi immediati e coerenti con la tempistica di NOIPA. Ciò al fine di chiudere definitivamente con i calcoli sulle supplenze per l’as 2013/2014 senza  alcuna possibilità di recupero successivo tramite invio di richieste cartacee o di mail.

Pertanto si invitano le istituzioni scolastiche ad adempiere a tale iniziativa e si segnala che dallo scarico della prima giornata di rilevazione del giorno 15 settembre 2014 emergono delle incongruenze, quali :

•         presenza di dati non coerenti o palesemente errati, come ad esempio “un numero di contratti ancora da liquidare per l’AS 2013/14 maggiore di 500.000”;

•        assenza del file di dettaglio dei contratti , nel caso di effettivi importi ancora da liquidare per i contratti  in oggetto.

Vista la possibilità di correggere i dati erroneamente inseriti entro la data del 18/09/2014, si invitano gli istituti che hanno importi ancora da liquidare per i contratti in oggetto  a verificare e, nel caso, a correggere i dati erroneamente inseriti o procedere all’inserimento dei file di dettaglio mancanti , in quanto è data possibilità di effettuare le sopraindicate operazioni.

Si ringrazia dell’attenzione  e si confida nell’esito atteso della operazione .

IL Dirigente Fto Elisabetta Davoli