Chiave di lettura su:FIRMATA INTESA CONTRATTO SU MOBILITA’ 2018/19: PROROGATO IL CONTRATTO DEL PRECEDENTE ANNO

CONFERMATE TUTTE LE PARTI DEL CONTRATTO 2017/18. I PUNTI PRINCIPALI DEL CONTRATTO
Fasi
La mobilità avverrà in due fasi: provinciale e interprovinciale.
Domanda unica
La domanda di trasferimento sarà unica, sia provinciale che interprovinciale, e le preferenze nell’unico modulo di domanda potranno essere 15, comprensive delle sedi sia provinciali che interprovinciali. All’interno delle 15 preferenze esprimibili, sarà possibile chiedere fino a 5 scuole di uno stesso ambito o di ambiti differenti.
Modalità presentazione domande


Le domande del personale docente saranno presentate telematicamente, tramite il potale Istanze On Line.
Le aliquote
Ai trasferimenti interprovinciali sarà destinato il 30% dei posti disponibili dopo i trasferimenti provinciali. Ai passaggi di cattedra e di ruolo il 10%.
Scelta sedi
Sarà possibile indicare scuole e ambiti territoriali, per cui la titolarità sarà su scuola per chi otterrà il trasferimento in una delle scuole indicate, su ambito se si otterrà il trasferimento su ambito.
Tabella titoli
La valutazione del servizio pre-ruolo e/o in altro ruolo varrà 6 punti come il servizio di ruolo.
Deroga al vincolo triennale
Confermata anche la deroga al vincolo triennale di permanenza nella provincia di titolarità e nella scuola in cui si è ricevuto l’incarico triennale, per cui tutti i docenti, compresi i neo assunti (assunti cioè il 01/09/2017), potranno presentare domanda di mobilità sia provinciale che interprovinciale.