In data odierna, il Senato ha approvato definitivamente, in terza lettura, il decreto mille proroghe.


L’art. 6 è quello che riguarda l’istruzione e, in particolare, alcuni commi, la scuola.
Segnaliamo, in particolare:
il comma 3, sulle scuole italiane all’estero, che si limita e prorogare di un anno le vigenti graduatorie per le destinazioni all’estero, cassando ulteriori emendamenti precedentemente introdotti che intervenivano sulla durata del servizio all’estero;
il comma 3 quater che proroga al 31 marzo 2019 la possibilità di presentare l’autodichiarazione dei vaccini per le scuole dell’infanzia;
il comma 3 quinquies, soppresso, che interveniva in maniera confusa e pasticciata sulle graduatorie  del personale docente della scuola materna e primaria, peraltro in maniera contraddittoria con quanto recentissimamente stabilito con il cosiddetto “decreto dignità”;
il comma 3 sexies, che proroga la spendibilità della “Carta del docente” dell’anno scolastico 2016-17 al 31 dicembre 2018;
il comma  3 septies, che proroga al 1° settembre 2019 l’entrata in vigore della valutazione delle prove INVALSI  nell’esame di maturità;
il comma 3 octies, che proroga al 1° settembre 2019 l’entrata in vigore della valutazione dell’alternanza scuola lavoro nell’esame di maturità.

Il testo dell’articolo è in allegato:milleproroghe