BONUS 500 EURO. E’ PREVISTA LA CUMULABILITA’ DELLE SOMME in soluzione di continuità

 

BONUS 500 EURO: SI POTRANNO CUMULARE LE MANCATE SPESE DEL CORRENTE ANNO CON QUELLE DELL’ANNO PROSSIMO. E’ PREVISTA LA CUMULABILITA’ DELLE SOMME.             Ciò che non è stato speso l’anno precedente, lo si ritrova nel “borsellino”. Quindi chi non spende i 500 euro, per intero o parzialmente, il prossimo anno potrà spenderne 1000 o la differenza residua. Nel caso il docente cambi indirizzo o mail, nell’anagrafica del sito dedicato  è prevista la funzione modifica in cui inserire i nuovi dati.

L’aggiornamento triennale della II e della III fascia delle graduatorie di circolo e di istituto del personale docente ed educativo.

Di seguito il Decreto Ministeriale n. 374 del 1 giugno 2017 e la nota n. 25196, con cui il MIUR ha disposto l’aggiornamento triennale della II e della III fascia delle graduatorie di circolo e di istituto del personale docente ed educativo. 

La data di scadenza per l’invio delle domande previsto in modalità cartacea e’ fissata al 24 giugno 2017.

In allegato, i codici delle nuove classi di concorso, il file relativo ai requisiti per accedervi. Specifiche faq predisposte dalla segreteria nazionale sono disponibili, per gli iscritti o per coloro che intendano iscriversi alla Uil Scuola, presso le sedi di questa segreteria territoriale di Catania ove tra l’altro è stato costituito apposito gruppo di lavoro per fornire assistenza e consulenza specifica al fine di potere adempiere al meglio alle incombenze di cui trattasi.

salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola città Metropolitana di Catania.

Domande e risposte nella scheda Uil Scuola

La documentazione completa, comprensiva dei modelli di domanda, la trovate al seguente link:

http://www.istruzione.it/graduatoriedistituto/index.shtml

FAQ UFFICIALI DEL MIUR 1

Tabella A aggiornata

allegati: D.P.R.14_febbraio_2016_n.19_Tabella_A

DM 374 1 GIUGNO 2017

MIUR.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0025196.01-06-2017

modello_a2_2017_20170601

modello_a2bis_2017_20170601

modello A1_2017_20170601

In via di emanazione il decreto AGGIORNAMENTO GRADUATORIE DOCENTI DI II E III FASCIA 

In via di emanazione il decreto
AGGIORNAMENTO GRADUATORIE DOCENTI DI II E III FASCIA 
La Uil Scuola chiede nuove regole per evitare il carosello delle nomine.

Il 1 giugno si è svolto, presso la Direzione del personale, un incontro informativo tra le organizzazioni sindacali rappresentative del comparto Istruzione ed il Miur sul decreto ministeriale per l’aggiornamento della II e della III fascia delle graduatorie di circolo e di istituto del personale docente ed educativo per il triennio 2017/18, 2018/19, 2019/20. Per la Uil Scuola hanno partecipato Antonello Lacchei e Paolo Pizzo.
I rappresentanti del Miur hanno illustrato il Decreto ministeriale, la cui pubblicazione è prevista a breve, con scadenza, per la presentazione delle domande, presumibilmente entro l’ultima settimana di giugno.
Le novità, rispetto al bando precedente riguarderanno:
la tabella delle certificazioni informatiche che resta quella della precedente tornata, senza l’aggiunta di nuovi titoli ma con i punteggi dimezzati.
Per l’accesso alle nuove classi di concorso di cui al D.P.R. 19/2016 nelle quali sono confluite più classi di concorso del vecchio ordinamento, sarà considerata valida, quale titolo di accesso, l’abilitazione/titolo di studio in una delle precedenti classi di concorso.
La domanda dovrà essere presentata in forma cartacea e le funzioni per le scuole per la valutazione delle domande saranno aperte intorno al 10 giugno.

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ESECUTIVO UIL SCUOLA . La priorità è il rinnovo del contratto
. Turi: Urgente l’apertura del negoziato…..

 

ESECUTIVO UIL SCUOLA | La priorità è il rinnovo del contratto
Turi: Urgente l’apertura del negoziato per regole che riportino serenità nelle scuole
E’ il rinnovo del contratto, uno dei temi giudicati più urgenti dai segretari Uil Scuola riuniti a Montecatini per l’esecutivo nazionale del sindacato.
Un blocco giudicato non più sostenibile,  per più ragioni – hanno detto nei loro interventi i segretari provenienti da tutte le regioni – perché accanto a stipendi fermi da troppo tempo, ci sono gli effetti diretti sul lavoro delle persone prodotti dalla legge 107.
Un cambio di clima preoccupante che – secondo la Uil Scuola – può essere superato attraverso un nuovo contratto che riesca a definire migliori condizioni di lavoro.
Con il testo unico sul pubblico impiego si è tracciato un percorso – ha detto Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola, nella sua relazione conclusiva.
Superare il sistema disegnato da Brunetta significa passare da un impianto che rinviava alla legge per regolare il lavoro delle persone, e scegliere un sistema nel quale il rapporto di lavoro è definito e regolato dal contratto.
I contratti non sono un momento ideologico – ha detto ancora Turi – sono un momento di confronto nel quale si trovano  soluzioni condivise.
Il ministro Madia si è impegnata ad inviare all’Aran l’atto di indirizzo per aprire il negoziato per il rinnovo contrattuale. Si faccia presto.
Anche per il contratto integrativo sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, che si sta mettendo a punto in questi giorni – si legge nel documento conclusivo – va trovato il giusto equilibrio, che solo la contrattazione può realizzare, tra le legittime esigenze di mobilità del personale e la garanzia di continuità didattica degli alunni che va garantita in coerenza con la ratio della legge, senza bisogno di blocchi e inutili divieti punitivi.

salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola città Metropolitana Catania

DECRETI REGOLAMENTARI APE SOCIALE E PRECOCI: SCHEDA DICHIARAZIONE CONGIUNTA UIL E UIL SCUOLA

INFORMATICONUIL
DECRETI REGOLAMENTARI APE SOCIALE E PRECOCI: SCHEDA
DICHIARAZIONE CONGIUNTA UIL E UIL SCUOLA
Il giorno 22 maggio 2017 il Consiglio dei Ministri ha emanato i Decreti regolamentari delle disposizioni contenute nella Legge 232 dell’ 11 dicembre 2016 (Legge di Bilancio 2017) relativi a:
APE sociale
Lavoratori precoci
Tali disposizioni saranno operative solamente dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
APE SOCIALE
E’ indirizzata a tutti coloro che hanno compiuto una età anagrafica di anni 63 e si trovano in una delle seguenti condizioni:
anzianità contributiva di anni 30, disoccupati che hanno smesso di riscuotere l’assegno di disoccupazione da almeno 3 mesi;
anzianità minima di anni 30 e assistenza a parenti di 1° grado conviventi (coniuge, genitore, figli), disabili in situazione di gravità;
anzianità minima di anni 30 e col possesso di una invalidità civile uguale o superiore al 74%;
anzianità contributiva di anni 36 e svolgimento da almeno 6 anni, in via continuativa, di una delle attività elencate nell’allegato A del decreto in questione (lavori usuranti, nei quali rientra anche quello svolto dai docenti di scuola dell’Infanzia).

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Apprendimento permanente: IL REPORT DELLA RIUNIONE AL MINISTERO

24 MAGGIO 2017

Apprendimento permanente

IL REPORT DELLA RIUNIONE AL MINISTERO

Il 22 maggio si è svolto presso il Miur, un incontro tra i componenti del gruppo di lavoro nazionale sull’Apprendimento Permanente (costituito nel 2012) e la ministra Fedeli. Per la UIL la struttura verticale degli interventi, legati all’apprendistato, all’alternanza scuola-lavoro, agli ITS ed ai fondi interprofessionali, oltre che ai CPIA, che rispondono ad una precisa funzione ordinamentale, non dà pienamente riscontro al fabbisogno di formazione diffuso di cui ampi strati di popolazione necessitano.
Ad essi va data risposta con una attenzione inversamente proporzionale alla capacità di rappresentazione di chi per condizione umana e/o sociale ha minori opportunità di darvi piena espressione.
Un sistema strutturato per l’apprendimento permanente dovrebbe costituire, inoltre, un sistema veramente efficace di orientamento, nonché il nucleo di sviluppo delle priorità definite in ambito generale anche per la strategia industria 4.0. e per anticipare, se possibile, gli effetti della grande trasformazione tecnologica sui sistemi produttivi. Il gruppo ha condiviso il documento di sintesi, in allegato, delle proposte presentate.
La ministra ha acquisito i documenti già elaborati e si è detta disponibile ad approfondire ulteriori proposte anche in vista di una conferenza nazionale su AP di prossima organizzazione. Per la UIL e la UIL Scuola scuola erano presenti rispettivamente Guglielmo Loy e Noemi Ranieri.

Turi: l’istruzione è un diritto costituzionale. Da garantire a tutti.

23 MAGGIO 2017

Turi: l’istruzione è un diritto costituzionale. Da garantire a tutti.

RIFUGIATI E MIGRANTI | L’INCLUSIONE SCOLASTICA POSSIBILE

Italia maglia rosa nella qualità della legislazione per i minori. Il nostro modello di scuola-comunità è un vero successo in termini di accoglienza e integrazione.

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E’ un’Italia che fa da apripista, che crea modelli di integrazione positivi e replicabili, e che a scuola riesce a fare vera inclusione – così Pino Turi, segretario generale della Uil scuola, nel suo intervento in conclusione dei lavori del convegno promosso dalla Uil Scuola su rifugiati e migranti: l’inclusione scolastica possibile.

Il 26 e 27 maggio il nostro paese accoglierà, in Sicilia, a Taormina, il vertice del G7.
In quell’occasione sarà presentata dall’Unicef ai capi di stato e di governo, una agenda di interventi, in sei punti, per proteggere in modo globale i bambini rifugiati e migranti. Tra questi punti ne vogliamo evidenziare tre: tenere unite le famiglie, dare loro riconoscimento di un status legale, consentire loro di studiare e dare accesso ai servizi sanitari.

Abbiamo una legislazione molto avanzata in termini di diritti dei minori – ha detto Turi – l’Italia consente a tutti i minori, migranti e rifugiati, persino a quanti hanno genitori in clandestinità, di poter frequentare la scuola.
L’istruzione è un diritto garantito dalla nostra Costituzione. Un diritto che poi diventa reale ed esigibile grazie al sistema formativo italiano che con le proprie scuole statali rappresenta un sistema non solo di accoglienza, ma di vera e propria integrazione di una scuola comunità che mette in circolo gli anticorpi della tolleranza e della solidarietà che rappresentano l’elemento costitutivo di una scuola comunità che non si limita a dare ai profughi l’opportunità di studiare, ma anche quello di svolgere un’azione di integrazione generale.

Il progetto che vede insieme Internazionale dell’Educazione e Uil scuola, rappresenta il primo tentativo di gestire concretamente e dunque portare a sistema il tema dell’educazione dei minori non accompagnati e dei migranti. Quello che è stato realizzato in questi mesi in Sicilia è un fatto completamente nuovo: scuole, insegnanti e personale in sinergia, per creare un modello inedito di educazione, che intreccia competenze, sperienze e necessità.

Le scuole che oggi hanno presentato i loro progetti e ci hanno spiegato come sono stati raggiunti risultati che rappresentano un modello su cui i responsabili politici dei vari paesi dell’Unione Europea e delle strutture politiche ed esecutive UE possono contare per adottare e promuovere investimenti finanziari e sociali che abbiano un respiro strategico e non si limitino alla gestione dell’emergenza.

Ci auguriamo anche che i paesi del Nord Europa, che dimostrano sicurezze e capacità di programmazione, assumano questi esempi che, lo stiamo verificando anche oggi, rappresentano un vero e proprio successo formativo e di integrazione. Un risultato che solo una scuola come quella italiana, oggi, è in grado di assicurare contro ogni deriva di privatizzazione in atto in tutti i i sistemi scolastici occidentali.

Incontri al Miur. Contratto su Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2017/18, avviato confronto

 

Incontri al Miur
Utilizzazioni assegnazioni provvisorie

E’ proseguito il confronto per la definizione del contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Oggi si sono affrontati gli aspetti relativi al personale docente.
Il Miur ha presentato una prima bozza di articolato che, nella sostanza, ricalca quello dello scorso anno.
Sono stati esaminati solo gli articoli riguardanti le utilizzazioni.
Per domani è fissato un nuovo incontro durante il quale verra’ esaminato tutto l’articolato comprese le precedenze, per le quali potrebbero esserci dei cambiamenti, ad eccezione dell’articolo 7, relativo alle assegnazioni provvisorie, che verrà esaminato successivamente.
Per la UIL scuola hanno partecipato Pasquale Proietti e Paolo Pizzo.

MOBILITA’: IL SERVIZIO PRESTATO NELLE SCUOLE PARITARIE VA RICONOSCIUTO.

SEGRETERIA TERRITORIALE CITTA’ METROPOLITANA CATANIA.

Sono giunte numerose richieste di chiarimenti in merito alla mancata valutabilità del servizio prestato nelle scuole paritarie ai fini delle operazioni di mobilità.  Invero, la normativa vigente equipara il servizio di insegnamento nelle scuole paritarie a quello svolto nelle scuole statali. Pertanto, il mancato riconoscimento del servizio prestato nelle scuole paritarie da parte del M.I.U.R.   conculca i diritti dei docenti e sono già numerosi i casi decisi favorevolmente per i lavoratori.  Ai fini di un’eventuale azione giudiziaria è necessario fornire la documentazione attestante il servizio svolto presso le scuole paritarie ed il riconoscimento del carattere paritario della scuola. Per informazioni rivolgersi alla Segreteria Territoriale della Uil Scuola di Catania lunedì 29/05/2017 dalle ore 18.00 e mercoledì 31/5/2017 allo stesso orario.

salvo mavica, segretario generale territoriale

Obbligo vaccini a scuola, quasi 800mila i bambini “fuorilegge” da tgcom24 – Ansa

Rassegna stampa da TGCOM24.

Obbligo vaccini a scuola, quasi 800mila i bambini “fuorilegge”
Il rischio è che le Asl e le scuole non riescano a gestire lʼenorme di studenti da vaccinare in tempo per lʼinizio del nuovo anno scolastico

Con il decreto che, approvato venerdì, impone l’obbligo di vaccinazione ai bambini quale requisito per l’iscrizione a scuola, gli istituti e le Asl potrebbero essere presto sommersi da centinaia di migliaia di casi da gestire in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico: sarebbero infatti ben 800mila i bambini e i ragazzi non in regola, 290mila dei quali solo alle elementari.
Secondo una stima de la Repubblica basata sui dati del ministero relativi alla copertura vaccinale contro il morbillo (quella con i tassi più bassi tra le 12 vaccinazioni ora rese obbligatorie, pari all’85%), i bambini “scoperti” alla scuola materna sarebbero 204.274, quelli alle elementari 287.622, quelli alle medie 178.882 e quelli alle superiori 146.058. Il totale è di 816.836 bambini che, secondo le stime, dovrebbero essere obbligatoriamente vaccinati per poter iniziare a frequentare la scuola a settembre o per poter tornare sui banchi.

Il nuovo obbligo, sebbene il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, abbia già sottolineato che l’introduzione sarà graduale in modo da non creare problemi organizzativi, potrebbe quindi portare al collasso delle Asl, costrette a correre ai ripari vaccinando quasi un milione di bambini in pochi mesi. L’iter prevede infatti che le scuole segnalino all’Asl eventuali irregolarità vaccinali appurate al momento dell’iscrizione. A quel punto la famiglia dev’essere invitata a un colloquio nel quale si tenterà la via della conciliazione, per convincere papà e mamma a vaccinare i figli. E in caso di rifiuto partirà la sanzione (da 500 a 7.500 euro) ed eventualmente anche la segnalazione al Tribunale dei minori.  “Prima di sanzionare – ha infatti spiegato il ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, a Tcom24 – i genitori vanno coinvolti. Li informi, fai loro capire, li responsabilizzi sul fatto che sia importante per il figlio, ma anche per tutti gli altri bambini, essere vaccinati”.

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Sono stati licenziati oggi dal Consiglio dei Ministri i provvedimenti di modifica del Testo Unico del Pubblico Impiego e della legge 150/09 sulla misurazione della performance.

 

Dichiarazione di Antonio Foccillo Segretario Confederale UIL e dei Segretari Generali delle Categorie Michelangelo Librandi, Nicola Turco, Pino Turi, Sonia Ostrica. Sono stati licenziati oggi dal Consiglio dei Ministri i provvedimenti di modifica del Testo Unico del Pubblico Impiego e della legge 150/09 sulla misurazione della performance. La nostra valutazione, in attesa dell’uscita dei testi definitivi approvati in Cdm, non può che partire dagli obiettivi che ci siamo posti e che il Governo si è impegnato a raggiungere con l’accordo sottoscritto lo scorso 30 novembre. Da quella data, la Uil ha preteso l’attuazione di quell’accordo in nuovo quadro normativo: che torni a riconoscere alla contrattazione il ruolo che le spetta all’interno della disciplina del rapporto di lavoro; che ripristini le normali relazioni sindacali nel lavoro pubblico in luogo dell’unilateralità; che consenta l’utilizzo pieno di strumenti e risorse della contrattazione di secondo livello e, infine, che risolva il fenomeno del precariato nella pubblica amministrazione. Si è concluso un primo atto che è stato il risultato di un confronto tra il Governo e le organizzazioni sindacali. Ultimato questo percorso legislativo, attendiamo l’atto di indirizzo per l’immediata apertura della fase contrattuale, per porre così fine alla lunga attesa dei pubblici dipendenti per il rinnovo, con l’auspicio che questo riconosca la specificità ai singoli settori. In particolare, per il comparto istruzione, non trovando applicazione la legge 150, per le sue specificità, si dovrà rinviare al Miur l’integrazione dell’atto di indirizzo specifico per il rinnovo del Ccnl di categoria. Noi comunque continueremo la nostra battaglia per ridare il giusto valore alla contrattazione, che ha sempre prodotto risultati positivi quando si è potuta esplicare in tutta la sua dimensione. Roma, 19.05.2017

LICEI MUSICALI. Resta alta l’attenzione della Uil Scuola.

LICEI MUSICALI  Resta alta l’attenzione della UIL

Il MIUR, in seguito alla richiesta di incontro, ha convocato le organizzazioni sindacali per discutere le problematiche inerenti l’organico dei licei musicali. L’amministrazione, a seguito dell’incontro,  ha emanato una nota di chiarimento sulla gestione dell’organico dei licei musicali. In particolare, come richiesto dalla Uil Scuola nei precedenti incontri, la nota chiarisce che: 

  1.     il limite dei 27 alunni, considerando che trattasi di un periodo transitorio, può essere  considerato come media tra i cinque anni; 
  2.     sarà garantita la formazione del maggior numero possibile di posti interi per tutte le classi di concorso, anche utilizzando i posti di potenziamento; 
  3.     gli spezzoni orario sviluppati dal sistema contribuiranno a determinare la dotazione organica dell’adeguamento; 
  4.     le funzioni di organico saranno operative sino a venerdì 26 maggio 2017; 
  5.     sugli spezzoni residui proseguiranno le utilizzazioni del personale già in servizio che non ha potuto accedere alla mobilità professionale. 

La UIL Scuola valuterà la possibilità di impugnare il decreto nella misura in cui non saranno risolti i problemi di tutto il personale in relazione alle soluzione attese.

In allegato, la nota prot. 22165 del 19 maggio 2017

MIUR.AOODGPER.REGISTRO_UFFICIALE(U).0022165.19-05-2017

Organico di Diritto Scuola dell’Infanzia, città Metropolitana Catania, meno 31 cattedre fra posto comune e sostegno.

Nel pomeriggio di ieri, 18 maggio 2017, a mezzo mail, abbiamo ricevuto la seguente comunicazione da parte dell’Uff. VII Ambito territoriale di CT – Scuola Infanzia.
“”””Alle OO.SS. della Scuola – Loro Sedi
inoltro il file contenente i nominativi dei docenti perdenti posto che dovranno presentare a questo ufficio  istanza di mobilità entro venerdi 19 maggio p.v… La domanda potrà essere consegnata a mano o inviata, con tutta la documentazione agli indirizzi di posta :francesco.belluso.ct@istruzione.it
massimo.proietto.ct@istruzione.it
Faccio presente che l’organico di diritto è in corso di definizione.
Cordiali saluti. Il Funzionario Francesco Belluso”””””

Daremo una più puntuale notizia a fine incontro di informativa sindacale presso L’USR, Uff.VII Ambito Territoriale di CT, che si terrà oggi pomeriggio.

salvo mavica, segretario

SCUOLA INFANZIA_perdenti_posto_sulle_scuoleAA_17052017(1)

Comunicazione docenti soprannumerari scuola primaria A.S. 2017/2018. La domanda, direttamente a Ambito Territoriale , ufficio scuola primaria ( 4° piano, stanza 411), entro e non oltre le ore 16,00 del 19.05.2017 p.v.

L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Ufficio VII – Ambito territoriale di Catania, Unità Operativa n._IV_ Area _IV_ Ufficio_II_ Ufficio Organici, mobilità e reclutamento scuola primaria e personale educativo, con nota del 17.5.2017, ha comunicato alle istituzioni scolastiche l’organico di diritto per l’a.s.p.v.  per la scuola primaria, nonché l’elenco delle scuole che devono individuare:

“””La determinazione degli organici ha individuato le posizioni di soprannumerarietà di cui all’allegato elenco e, pertanto, qualora i docenti interessati non abbiano già prodotto domanda di trasferimento in quanto già individuati dalle SS.LL quali soprannumerari, potranno produrre domanda, direttamente a questo Ambito Territoriale , ufficio scuola primaria ( 4° piano, stanza 411), entro e non oltre le ore 16,00 del 19.05.2017 p.v.””””

qui di seguito la nota, le istruzioni, gli elenchi

comunicazione soprannumerari scuola primaria MIUR.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0006792.17-05-2017.

ELENCO SCUOLE CON PERDENTI POSTO

mai immagine è stata tanto pertinente ed invero quanto impertinente.

ecco la prova, lo avevamo intuito , paventato e anticipato. Amara constatazione, ancora una volta, dobbiamo registrare, il danno e la beffa conseguenza dell’attuale andazzo della politica del dire ma non del fare. Da una parte si annunciano trionfalistiche  quanto surrettizie nuove immissioni in ruolo, dall’altra non si fa menzione dei posti che si perdono anche ed a causa dell’applicazione di regole e parametri,  che comprimono e determinano la lenta quanto inesorabile diminuzione di classi e con esse l’individuazione di docenti soprannumerari, da ricollocare, proprio sui nuovi posti tanto ventilati.!!!!

La formula applicata per la immissione in ruolo è….””su posti vacanti in organico di diritto “” se è vero che 1 + 1 = 2,  generando docenti soprannumerari da ricollocare su posti in organico di diritto cosa resta per le nuove assunzioni?  State sereni, cari docenti  e se possibile meditate!

Quanto querulato viene rappresentato incessantemente dalle segreterie nazionali della scuola nei modi e nelle sedi competenti.

salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola Rua città metropolitana Catania