8 marzo: ‘Donne in tre click’,vincitori concorso Uil Catania
08 Marzo , 15 : 46 (ANSA) – CATANIA, 8 MAR – Sono Rosario Battiato, Tony Leone e Rossella Damigella i vincitori del primo concorso fotografico “Donne in 3 click” promosso dalla Uil Pari Opportunità di Catania. Li ha selezionati la giuria composta dall’attrice Giovanna Criscuolo, dall’imprenditrice Monica Maimone e dal fotografo Roberto Strano. La premiazione a Palazzo della Cultura dove da sabato è aperta una mostra in cui sono esposti quindici dei centoquattordici ‘scatti d’autore’ pervenuti al sito www.uil catania.it. e quaranta immagini in videoproiezione. Alla consegna dei premi hanno preso parte l’attrice Guia Jelo, madrina dell’evento, l’assessore comunale Valentina Scialfa, il segretario della Uil di Catania, Fortunato Parisi, la responsabile del Centro “No Mobbing-No Stalking” Sabrina Perrotta, Serena Vitale e tutte le donne del Coordinamento Pari Opportunità dell’organizzazione sindacale Etnea. Parisi ha ringraziato i partecipanti – “decisamente più di quanti ce ne aspettassimo” – e soprattutto le componenti del Coordinamento: “Il concorso – ha detto – ha esaltato creatività e bellezza con un’iniziativa originale, inedita, che in pochi giorni ha attirato a Palazzo della Cultura moltissimi visitatori. Per la Uil un bel modo per vivere l’8 marzo al di là di luoghi comuni e celebrazioni stantie. Alle donne, comunque, dobbiamo assicurare attenzioni e impegno sempre, e non un giorno l’anno”. (ANSA). TR-COM
LICEI MUSICALI RICONOSCERE L’ESPERIENZA. VALORIZZARE LA SPECIFICITA’ PEDAGOGICA
Licei musicali riconoscere l’esperienza valorizzare la specificità pedagogica
Necessario un momento di confronto con il MIUR.
In questi giorni registriamo la legittima preoccupazione dei docenti già in servizio da molti anni nei licei musicali che, alla luce della recente costituzione delle nuove classi di concorso, della pubblicazione dei bandi di concorso e dell’imminente sottoscrizione del contratto integrativo sulla mobilità, rischiano di non vedere riconfermato il proprio contratto.
Negli anni scorsi la UIL Scuola, da sempre attenta alla tutela di tale insegnamento soprattutto per ciò che rappresenta in termini di offerta formativa, ha più volte evidenziato al MIUR l’importanza di una gestione innovativa condivisa e attenta dei licei musicali che, pur avendo superato gli anni di sperimentazione, non hanno ancora visto la definizione di un percorso che consenta agli istituti di far tesoro delle tante esperienze già maturate.
L’importante innovazione di questi licei che ha riscosso, in questi anni, un successo didattico e di iscrizioni, deve continuare nella fase di potenziamento dell’insegnamento delle discipline musicali nella scuola secondaria di secondo grado, al fine di valorizzare le esperienze positive di questi anni.
Con questo presupposto ed in virtù delle difficoltà ed incertezze emerse nella fase sperimentale, a parere della UIL Scuola, è necessario costruire un sistema propedeutico di dimensioni ben diverse da quello prefigurato dalle nuove classi di concorso e dalle conseguenze della mobilità impostata su regole inedite.
Per questi motivi, la UIL Scuola, ritiene indispensabile ed urgente un confronto con il MIUR, (già avanzato in data 25 febbraio u.s.) che parta dalla definizione dell’organico dei licei musicali per arrivare, almeno nell’immediato, a stabilire modalità e titoli, sia per la partecipazione al concorso che per il passaggio in tale ordine di scuola, tutelando la necessaria continuità didattica degli alunni che è garantita dal personale in servizio.
By segreteria territoriale Uil Scuola Catania. salvo mavica. segretario generale
“Donne in 3 click” organizzato dal Coordinamento Pari Opportunità della Uil di Catania.
UIL SEGRETERIA TERRITORIALE CATANIA
07/03/2016 Comunicato stampa
A Palazzo della Cultura, domani (martedì 8) la premiazione del concorso fotografico “Donne in 3 click” organizzato dal Coordinamento Pari Opportunità della Uil di Catania. Alla manifestazione, che avrà inizio alle 11, parteciperanno l’attrice Guia Jelo – madrina dell’evento – e il segretario generale della Uil di Catania, Fortunato Parisi. Nel Palazzo di via Vittorio Emanuele, intanto, resta aperta dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30 la mostra delle opere in concorso.
Centoquattordici gli “scatti d’autore” pervenuti al sito www.uilcatania.it., oltre quaranta le adesioni all’iniziativa promossa dall’organizzazione sindacale per la Festa della Donna. La commissione aggiudicatrice dei premi è formata dall’attrice Giovanna Criscuolo, dall’imprenditrice Monica Maimone e dal fotografo Roberto Strano.
NUOVA FASE DI INTENSA MOBILITAZIONE: 28 APRILE ASSEMBLEA R.S.U.
I SINDACATI RILANCIANO UNA NUOVA FASE DI INTENSA MOBILITAZIONE
IL 28 APRILE ASSEMBLEA UNITARIA DELLE RSU. IN ALLEGATO IL COMUNICATO
Sono diversi i fronti aperti da tempo nel settore scuola, con vertenze che hanno riguardato nelle scorse settimane il personale ATA, il personale docente, quello precario e i dirigenti scolastici. Vertenze che si collocano in un’azione sindacale più ampia che ha per obiettivo il superamento di molte criticità della legge 107 (chiamata diretta dei docenti, bonus legato al merito, agibilità degli spazi contrattuali, esclusione docenti infanzia e Ata dalle stabilizzazioni, precari di seconda fascia, ecc.). Inoltre resta al momento irrisolta, in un quadro di grande incertezza stante l’irrisorio stanziamento di risorse contenuto nella legge di stabilità, la partita del rinnovo contrattuale, bloccato da oltre sette anni. I sindacati lo rivendicano non solo per le attese di un giusto riconoscimento economico e normativo teso a sburocratizzare il lavoro nella scuola, ma anche per riconquistare il diritto alla piena contrattualità del salario (art. 39 della Costituzione) e delle altre materie su cui si sono avuti interventi disorganici ed estemporanei per via legislativa.
salvo mavica, segretario generale territoriale catania
Posizioni Economiche ATA CHIARIMENTI MIUR SULL’ATTIVAZIONE
Posizioni Economiche ATA. Chiarimenti MIUR sull’attivazione.
Il MIUR con nota 6034 del 03-03-2016 il MIUR, da noi sollecitato, fornisce ulteriori chiarimenti per la riattivazione del flusso di comunicazione alle DPT dei nominativi dei beneficiari non conosciuti al sistema, che hanno maturato il diritto per surroga a partire dal settembre 2011. Nel ribadire che non possono essere inserite decorrenze economiche precedenti al 1 gennaio 2015, conferma implicitamente che possono essere inserite le corrette decorrenze giuridiche, derivanti dalle posizioni individuali. Per le azioni di rivalsa per il riconoscimento degli arretrati, a partire dalla data di decorrenza giuridica, gli Uffici territoriali della UIL Scuola hanno attivato le procedure attraverso i rispettivi Uffici Legali.
Anniversario della fondazione della UIL. Grazie ITALO VIGLIANESI
Sessantasei anni dopo, si rivela sempre più vincente l’ Intuizione-Uil di chi, come Italo Viglianesi, diede vita a un sindacato fondato sui principi di libertà, pluralismo e passione civile al servizio esclusivo dei lavoratori, dei pensionati, dei cittadini.
L’anniversario di fondazione del Sindacato dei Cittadini vogliamo ricordarlo così, nella continuità ideale tra Italo Viglianesi e Carmelo Barbagallo, figli di Sicilia e padri della Uil, interpreti di una tradizione laica e plurale di organizzazione capace di rappresentare con autorevolezza e responsabilità tutti i lavoratori. Tutti i colori del lavoro Fortunato Parisi segretario generale camera sindacale territoriale di Catania.
TUTELA IN SEDE GIUDIZIARIA: RICORSI AVVERSO LE ESCLUSIONI NEI BANDI CONCORSUALI
5 marzo 2016
Oggetto: CONCORSO PER TITOLI ED ESAMI DEL PERSONALE DOCENTE .D.D.G. n. 105/106/107 del 23 febbraio 2016. TUTELA IN SEDE GIUDIZIARIA: RICORSI AVVERSO LE ESCLUSIONI NEI BANDI CONCORSUALI.TERMINE ULTIMO 31 MARZO 2016
La scelta di un bando di concorso “chiuso” e limitato a poche categorie di soggetti in questa delicata fase di riforma della scuola avviata con la legge 107/2015, pone un serio problema di tutela dei soggetti a vario titolo esclusi. Pur nel rispetto della linea politica che ha sempre contraddistinto le iniziative della UIL Scuola ci sentiamo coinvolti nella tutela di tutti i lavoratori iscritti alla UIL che oggi, esclusi dalla possibilità di partecipare al concorso, si rivolgono alle diverse sedi territoriali per avere un supporto ed un’assistenza di natura legale – giudiziaria alfine di poter concorrere, se pur con riserva, al concorso. Va ribadito sempre con la massima trasparenza che la partecipazione ad un ricorso non da alcuna garanzia di successo finale e che il percorso giudiziale si può concludere anche con una decisione negativa da parte dei Tribunali coinvolti……………………………. Fermo restando che la UIL Scuola non intende sollecitare e/o promuovere iniziative di natura legale ha predisposto un servizio organizzativo di assistenza e consulenza anche attraverso un’attività di supporto ed assistenza legale a favore dei propri iscritti in caso di necessità. Pertanto, anche, sulla base delle diverse istanze raccolte tra gli iscritti UIL Scuola, viste le esclusioni previste nei diversi bandi concorsuali sono state individuate diverse situazioni degne di tutela anche in sede giudiziaria.
Presso la sede della segreteria territoriale di Catania è possibile ricevere tutte le informazioni e i casi reputati meritevoli per adire le vie legali ed incardinare ricorsi mirati. Referente: salvo Mavica, segretario generale.
L’ufficio Legale Nazionale della UIL Scuola fornirà ogni ulteriore chiarimento e sostegno per la predisposizione della documentazione e la presentazione del ricorso che va proposto al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio di Roma che ha la competenza per le procedure concorsuali.
POSIZIONI ECONOMICHE ATA: Chiarimenti MIUR sull’attivazione
04 MARZO 2016
Chiarimenti MIUR sull’attivazione
POSIZIONI ECONOMICHE ATA
Il MIUR con nota 6034 del 03-03-2016 il MIUR, da noi sollecitato, fornisce ulteriori chiarimenti per la riattivazione del flusso di comunicazione alle DPT dei nominativi dei beneficiari non conosciuti al sistema, che hanno maturato il diritto per surroga a partire dal settembre 2011. Nel ribadire che non possono essere inserite decorrenze economiche precedenti al 1 gennaio 2015, conferma implicitamente che possono essere inserite le corrette decorrenze giuridiche, derivanti dalle posizioni individuali Per le azioni di rivalsa per il riconoscimento degli arretrati, a partire dalla data di decorrenza giuridica, gli Uffici territoriali della UIL Scuola hanno attivato le procedure attraverso i rispettivi Uffici Legali.
AT DI CATANIA: CONCORSO PERSONALE DOCENTE – Manuali per la compilazione dell’istanza
CONCORSO DOCENTI: Non è previsto alcun limite massimo di età per partecipare al concorso
02 MARZO 2016
Non è previsto alcun limite massimo di età per partecipare al concorso
CONCORSO DOCENTI
TURI: TUTTO È BENE CIÒ CHE FINISCE BENE – IL MIUR CHIARISCE
La risposta del MIUR alla nostra domanda di chiarimento, restituisce certezze ai candidati e conferma ciò che andiamo, inascoltati, ripetendo: senza un confronto con le rappresentanze sindacali, la macchina della burocrazia, a volte, si inceppa e crea un corto circuito con le persone e le loro aspettative. Ancora una volta, si dimostra che sottrarsi al dialogo, al confronto e alla contrattazione, nuoce ai lavoratori e ai cittadini e crea quel clima di incertezza politica di cui il paese e la Scuola non ha certo bisogno.
CONCORSO DOCENTI 2016: raccolta bandi,decreti, allegati e schede di lettura UIL SCUOLA
28 FEBBRAIO 2016
Pubblicati i bandi
CONCORSO DOCENTI 2016
Questi i link al sito MIUR: bandi, decreti e allegati
La domanda esclusivamente on line accedendo al portale dedicatohttp://www.istruzione.it/concorso_docenti/index.shtml. Il concorso è per docenti abilitati
I candidati hanno tempo 30 giorni per presentare l’istanza tramite POLIS a partire dalle ore 8,00 del 29 febbraio 2016 e fino alle ore 14.00 del 30 marzo 2016.
IL 28 APRILE ASSEMBLEA NAZIONALE UNITARIA DELLE RSU
02 MARZO 2016
MOBILITAZIONE UNITARIA
UIL Scuola, FLC CGIL, CISL Scuola e Snals Confsal, rilanciano la fase di intensa mobilitazione
IL 28 APRILE ASSEMBLEA NAZIONALE UNITARIA DELLE RSU
AT DI CATANIA: CONCORSO PERSONALE DOCENTE – Costituzioni delle commissioni giudicatrici.
CONCORSO DOCENTI: Limite di età, la UIL Scuola scrive al MIUR
01 MARZO 2016
CONCORSO DOCENTI
Limite di età: la UIL Scuola scrive al MIUR
AT DI CATANIA: Reclutamento dei docenti delle scuole militari Teulie di Milano e Nunziatella di Napoli
Concorso docenti: come volevasi dimostrare: cittadini o sudditi? concorso per gentile concessione? Scheda di lettura
Turi: concorso propagandistico emanato senza confronto con il sindacato.
Un bando di concorso propagandistico, emanato senza confronto con il sindacato, diretto a chi da anni “serve” il paese: docenti abilitati, con alle spalle esperienza e titoli, sono chiamati a misurarsi con le prove di un concorso che, in continuità con la legge 107/2015, avrebbe dovuto, e non lo ha fatto, eliminare il precariato. Si tratta di un concorso riservato a coloro che hanno servito il paese insegnando nelle scuole italiane con contratti di lavoro precario a cui, ora, si propone un concorso per coprire il turnover dei prossimi tre anni; una proiezione che non può garantire a tutti che trovino posto e molti continueranno a lavorare con contratti precari o rimarranno senza lavoro. E’ mancata la fase di raccordo tra la 107/2015 e il concorso, si continua a non mettere al centro dell’attenzione le persone, ma la politica con le sue esigenze di protagonismo. Si continua a negare ogni forma di confronto con il sindacato, continuando con questa strana forma di protagonismo su cui si vorrebbero regolare partite politiche illudendosi di dare risposte ai cittadini, in solitudine e senza confronti. Eppure è solo con il confronto, più volte richiesto e sempre negato, che si potevano e si possono evitare situazioni di contenzioso e in alcuni casi di vere e proprie figuracce, come quella di inserire nel bando di concorso il limite dei 40 anni di età, per poter partecipare al concorso stesso: sappiamo che la maggior parte dei candidati ha più di 40 anni e sappiamo anche che su questo si è espressa la Corte Europea, ma lo avremmo fatto rilevare e si sarebbe eliminato un fattore di incertezza e sicuramente anche di ricorso.Come con il confronto avremmo sostenuto le giuste ragioni di coloro che hanno diritto alla stabilizzazione e che resteranno fuori dal perimetro disegnato dal concorso, come gli idonei del concorso di scuola dell’infanzia, di tutti coloro che senza abilitazione, con tre anni di contratti reiterati, non hanno alcuna possibilità vedere quel diritto alla stabilizzazione decretato dalla Corte di Giustizia Europea. Ci vogliono portare allo scontro perché rappresentiamo le esigenze delle persone, che comunque tuteleremo in ogni modo ed in ogni sede, che sono le stesse persone che chiedono alla politica la soluzione dei loro problemi. La UIL Scuola è determinata per modificare e cancellare tutte quelle norme della legge 107/15 che incidono negativamente sui diritti e sul buon funzionamento delle scuole, come quella assurda che prevede di non poter stipulare contratti a tempo determinato oltre i 36 mesi. Abbiamo forte la cognizione e la consapevolezza del differente ruolo con la politica: continueremo a svolgere la nostra azione sindacale e su questo terreno che attendiamo l’amministrazione.
Chi può partecipare? Tutto il personale in possesso di titolo abilitante, ad eccezione di quello con contratto a tempo indeterminato, compreso il personale in possesso di diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/02.
Il decreto prevede altri requisiti? Sì. I candidati devono possedere i requisiti richiesti dal DPR n. 487/94 che prevede, oltre al possesso dell’idoneità fisica all’impiego, l’età non inferiore ad anni 18 e non superiore ai 40.
Quando si presentano le domande? E’ possibile presentare le domande dalle ore 8,00 del 29 febbraio 2016 alle ore 14,00 del 30 marzo 2016.
Come si presentano le domande? La domanda di partecipazione avviene esclusivamente on line, tramite il portale POLIS-istanze on line, previa registrazione.
La partecipazione alle procedure concorsuali prevede dei costi per i candidati? Si. Ogni domanda di partecipazione dovrà essere corredata di un versamento di € 10,00 per ogni classe di concorso o ambito verticale per i quali si concorre.
Quanti sono i bandi? I bandi sono tre: uno per infanzia e primaria, uno per secondaria di I e II grado, uno specifico per il sostegno.
Quanti sono i posti disponibili? Complessivamente sono 63.712 di cui 57.611 posti comuni e 6.101 di sostegno, così distribuiti:
– Infanzia 7.237 (6.933 comuni e 304 di sostegno)
– Primaria 21.098 (17.299 comuni e 3.799 di sostegno)
– Secondaria di I grado 16.616 (15.641 comuni e 975 di sostegno)
– Secondaria di II grado 18.255 (17.232 comuni e 1.023 di sostegno)
A questi si aggiungono 506 posti relativi a tutti i gradi di istruzione che saranno banditi sulla nuova
classe di concorso A023, quella relativa all’insegnamento dell’italiano come lingua seconda.
E’ prevista una prova preselettiva? No. Diversamente dal passato non è prevista nessuna prova preselettiva; il concorso partirà direttamente con la prova scritta che si svolgerà interamente al computer.
Come si articolerà la prova scritta? La prova scritta prevede 8 domande sulla materia di insegnamento di cui 2 in lingua straniera (inglese, francese, tedesco, o spagnolo, obbligatoriamente l’inglese per la primaria). I quesiti saranno 6 a risposta aperta (di carattere metodologico e non nozionistico) e due, quelle in lingua, a risposta chiusa.
Quanti punti ha a disposizione la commissione? La commissione può attribuire fino ad un massimo di 100 punti di cui 40 per la prova scritta, 40 per la prova orale e 20 per i titoli culturali e professionali. Le singole prove sono superate dai candidati che conseguono il punteggio complessivo di 28 punti.
Quale dovrà essere il livello di conoscenza della lingua straniera? Ciascuno dei due quesiti in lingua sono articolate in cinque domande a risposta chiusa. Il candidato dovrà dimostrare di avere un livello di competenza pari almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Quanto tempo si avrà a disposizione per le prove? Lo scritto avrà una durata di 150 minuti. Per l’orale sono previsti 45 minuti di cui 35 per una lezione simulata e 10 di interlocuzione fra il candidato e la commissione.
Quali sono i titoli valutabili? Oltre alla specifica abilitazione si valutano titoli professionali, culturali e di servizio. E’ valutato come anno scolastico il servizio prestato per un periodo continuativo non inferiore a 180 giorni per ciascun anno scolastico.
Quando si terranno le prove concorsuali? Con successivo avviso in Gazzetta Ufficiale, previsto per il prossimo 12 aprile 2016, saranno diffuse le date delle prove scritte che si svolgeranno a partire dalla fine del mese di aprile.
Le prove concorsuali a quali classi di concorso fanno riferimento? I docenti in possesso dell’abilitazione o idoneità che partecipano al concorso per l’accesso ad una delle nuove classi accorpate hanno titolo all’accesso per tutti gli insegnamenti compresi nella nuova classe di concorso risultante dall’accorpamento. Tutto il materiale relativo al concorso è disponibile sul sito www.uilscuola.it o presso le sedi UIL Scuola.
By segreteria territoriale Uil Scuola Catania. salvo mavica, segretario generale territoriale
CONCORSO DOCENTI 2016: pubblicati i bandi
28 FEBBRAIO 2016
Pubblicati i bandi
CONCORSO DOCENTI 2016
Questi i link al sito MIUR: bandi, decreti e allegati
La domanda esclusivamente on line accedendo al portale dedicato http://www.istruzione.it/concorso_docenti/index.shtml. Il concorso è per docenti abilitati.
I candidati hanno tempo 30 giorni per presentare l’istanza tramite POLIS a partire dalle ore 8,00 del 29 febbraio 2016 e fino alle ore 14.00 del 30 marzo 2016.
DIRIGENTI SCOLASTICI: incredibili le affermazioni dell’Anp
28 FEBBRAIO 2016
Incredibili le affermazioni dell’Anp
DIRIGENTI SCOLASTICI
Sono di gravità inaudita le affermazioni contenute nel resoconto che sul sito dell’ANP viene fatto dopo l’incontro al MIUR del 24 febbraio sulla valorizzazione professionale dei docenti, il cosiddetto bonus. Nel link la risposta dei sindacati scuola >>>
Valutazione: una cosa seria, non uno scontro ideologico
26 FEBBRAIO 2016
Valutazione: una cosa seria, non uno scontro ideologico
Annunciato come il cuore pulsante del nuovo sistema, doveva essere la vera novità della legge 107. Il bilancio, ad oggi, è quello di una gigantesca discussione e uno scontro ideologico fatto di adempimenti e di contraddizioni normative senza una visione globale. La conclusione è che la valutazione non decolla e si annuncia un ulteriore flop.
La Uil fa il punto della situazione, tracciando le tappe di un percorso incompiuto che parte dal contratto del 2003 e passa attraverso sperimentazioni attuate e poi lasciate nel dimenticatoio e tentativi realizzati con metodi tutti burocratici, con buona pace dell’Ocse che continua a chiederci come intendiamo realizzarla.
2003 – CCNL La valutazione è prevista nel contratto Nell’articolo 24 – Intenti comuni – le parti si impegnano a ricercare, in sede contrattuale, in coerenza con lo sviluppo dei processi di valutazione complessiva del sistema nazionale d’istruzione e con risorse specificamente destinate, forme, modalità, procedure e strumenti d’incentivazione e valorizzazione professionale e di carriera degli insegnanti | Mancano le risorse per l’avvio |
2006 – CCNL si rinnova l’impegno (nell’articolo 31) a valorizzare il lavoro d’aula e il miglioramento dei livelli di apprendimento tramite contrattazione integrativa nazionale. | Il vincolo dato è quello |
2013 – SNV E’ l’anno del decreto presidenziale n. 80 che mette a punto il regolamento del sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione.Il sistema è fondato su tre soggetti: Miur (corpo ispettivo), Invalsi, Indire. Il dato nuovo è la previsione di una Conferenza che ne coordina le azioni. L’Italia risponde, in ritardo, alle sollecitazioni della Ue che ci chiede lumi su come valutiamo gli apprendimenti e come valorizziamo gli insegnanti. |
Avvio |
2014 –RAV E’ l’anno del rapporto di autovalutazione delle scuole che per la prima vola sono chiamate ad analizzare se stesse attraverso uno schema standard dato a tutte. E’ il primo gradino del percorso di autovalutazione. | Nascono i NIV: |
2015 – PDM Con i Piani di miglioramento le scuole progettano il loro modo di superare le situazioni di carenza e di ampliare le potenzialità | In fase di attuazione |
2016 – Bilancio sociale Rende pubblici i risultati del percorso. Chiarisce e consolida i punti di forza della scuole, ne delinea le peculiarità. | E’ ancora da definire |
2016 – Valutazione Esterna partirà a marzo su 390 scuole (di cui 20 paritarie) ma, secondo le previsioni iniziali, avrebbero dovuto essere 800.I Nuclei esterni di valutazione (NEV) saranno formati da un ispettore e due esperti provenienti sia dalla scuola che da altri settori (per loro è previsto un brevecorso di formazione che partirà il 25 febbraio). 1.050 € è il compenso per ciascun componente del Nev, per ciascuna scuola. Ogni valutatore esterno osserverà da 4 a 8 scuole. Le scuole, estratte a sorte, saranno avvisate una settimana prima della visita. In Italia ci sono 51 ispettori. I dati relativi a due anni fa (i più recenti disponibili) ci dicono che in Gran Bretagna c’è un ispettore ogni 13 scuole, in Francia uno ogni 22 scuole. | Fase programmata, Nascono i NEV: |
2016 – BONUS Riguarda gli insegnanti.La legge 107 prevede uno stanziamento complessivo di 200 milioni di euro. Circa 24 mila euro a scuola da assegnare ai docenti Nelle scuole si costituiscono i comitati di valutazioneche definiscono i criteri di assegnazione. Il comitato è composto da insegnanti, genitori, studenti e componenti esterni ( non sono previsti compensi e nessun rimborso spese per i componenti del Comitato) | Lo prevede la legge 107/2015 In via sperimentale |
Sono ancora da chiarire: – cosa accade se il componente esterno non viene individuato? – In che relazione si pone il comitato con gli organi collegiali della scuola? – il bonus va assegnato a fine anno, tutto insieme o varrà al contabilità speciale degli 8/12? – i dirigenti possono diventare autorità monocratica che decide del salario altrui? | C’è bisogno di soluzioni |
Insegnanti esclusi, segreterie delle scuole in rivolta e dirigenti scolastici in stato di agitazione: è anche questo il risultato di mesi di disposizioni incomplete e talvolta contraddittorie. Una rincorsa alla procedura, alla nomina purché si faccia – commenta Pino Turi – pescando qua e là persino tra i dirigenti in pensione.
La valutazione del merito è stata di fatto ricondotta all’assegnazione di un bonus economico – constata il segretario generale della Uil scuola. Una sorta di premio di fedeltà avulso da ogni principio di valutazione organica.
Abbiamo misurato l’incapacità e la sottovalutazione della questione, che se non sarà ripresa con necessaria concretezza, fuori da ogni ideologia, non è difficile prevedere che sarà un ulteriore flop della legge 107.
Accade così che i NIV (Nuclei interni di valutazione di una scuola, insegnanti chiamati a redigere il RAV) non sappiano minimamente che cosa andranno a decidere i NEV ( i nuclei esterni di valutazione) chiamati a valutare in qualità di osservatori che cosa fanno le scuole selezionate per la valutazione.
Così mentre si è avviata la fase della valutazione esterna e di sistema, quella prevista dal decreto 80, si introduce e si innesta questa procedura del tutta avulsa da un sistema organico di valutazione. Come dire la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra.
Nulla è rimasto delle sperimentazioni fatte negli anni passati – aggiunge Turi – ad esempio il Vales.
Le esperienze fatte dalle scuole che hanno partecipato sono andate perdute. Nessuno le ha monitorate, ne analizzate. Non si trova alcun riscontro di quello che doveva essere un assaggio propedeutico ad un valutazione diffusa.
Così, mentre in Francia il Conseil national d’évaluation du système scolaire ha per sua caratteristica principale l’essere indipendente dal ministero, qui in Italia – precisa Turi – siamo alle prese con l’esiguo numero di ispettori di cui il sistema può disporre.
Per dare seguito alla pseudo valutazione della legge 107 si assegna quindi ad una discrezionale azione del dirigente scolastico quello che dovrebbe essere il cuore del sistema. Si passa così dall’indipendenza alla dipendenza, e poi al condizionamento.
Una situazione ingarbugliata e difficile che si può affrontare solo con un metodo, quello di estrema modernità della contrattazione e del confronto tra le parti che ha dato risultati in termini di decisioni nella vicenda mobilità.
E’ il metodo con il quale abbiamo aperto una finestra di dialogo che ci auguriamo non venga chiusa sul nascere, sempre se si vuole fare funzionare la scuola e si vogliono creare le basi vere di una valutazione che non può essere quella individuale, ma di sistema. E’ in questo quadro di insieme che va inserita, anche quella dei dirigenti scolastici.
Il sistema per funzionare efficacemente, deve motivare tutte le componenti attive di ogni singola scuola, senza dimenticarne nessuna, sia sul livello delle singole professionalità che su quelle di carattere collegiale su cui la scuola autonoma è fondata.
Mobilità: in arrivo l’ordinanza con i dettagli operativi
25 FEBBRAIO 2016
Mobilità: in arrivo l’ordinanza con i dettagli operativi
A PARTIRE DA FINE MARZO LE DOMANDE, I MOVIMENTI ENTRO GIUGNO
In data odierna si è svolto un incontro tra il MIUR e le Organizzazioni Sindacali per analizzare il testo dell’ordinanza ministeriale di prossima emanazione, relativa al contratto sulla mobilità a.s. 2016/17. Per la UIL Scuola hanno partecipato Giuseppe D’Aprile e Mauro Panzieri.
L’Amministrazione in apertura di incontro ha presentato alle organizzazioni sindacali la bozza dell’ordinanza ministeriale e comunicato che il contratto sulla mobilità e’ al momento all’attenzione dell’Ufficio Centrale Bilancio per poi passare al vaglio della Funzione Pubblica.
I rappresentanti del MIUR, salvo diverse indicazioni da parte della Funzione Pubblica, hanno ipotizzato che la pubblicazione dell’Ordinanza Ministeriale avverrà entro il 20 marzo e riporterà le seguenti scadenze di presentazione delle domande:
Personale docente
Mobilità – Fase A – trasferimento e mobilità professionale provinciale di cui all’art. 6 del CCNI
Le domande si potranno presentare presumibilmente tra fine marzo e fine aprile 2016;
Le preferenze esprimibili, saranno in numero non superiore a 20 per le scuole dell’infanzia e primarie ed a 15 per le scuole secondarie di I e II grado.
Mobilità – Fase B, C e Ddi cui all’art. 6 del CCNI 2016/17
Le domande si potranno presentare presumibilmente nel mese di maggio 2016.
Trasferimento provinciale su ambiti – assunti da concorso (fasi B e C Legge 107/15): gli interessati potranno esprimere fino a tutti gli ambiti della provincia di attuale assunzione.
Trasferimento e mobilità professionale interprovinciali fasi B e D: si potranno esprimere sino a 100 preferenze tra ambiti e province.
Su questo punto la UIL Scuola, insieme alle altre organizzazioni sindacali ha chiesto di dare agli interessati la possibilità di scegliere indistintamente ambiti e/o province senza alcun vincolo numerico. L’amministrazione si è riservata un approfondimento in merito.
Trasferimenti interprovinciali fase C: gli interessati dovranno esprimere tutti gli ambiti territoriali anche attraverso le preferenze sintetiche delle province.
La pubblicazione dei movimenti avverrà secondo la seguente tempistica:
- trasferimenti e mobilità professionale provinciale – fase A – entro il 20 giugno 2016;
- trasferimento provinciale assunti da concorso (fasi B e C Legge 107 2015) e trasferimento e mobilità professionale interprovinciali fasi B, C e D:
- scuola primaria e scuola dell’infanzia entro l’11 luglio 2016
- scuola secondaria di primo grado entro il 20 luglio 2016;
- scuola secondaria di secondo grado entro il 30 luglio 2016.
Le domande dovranno essere presentate in modalità online attraverso il portale Polis-Istanze online.
Il MIUR, in tempo utile, pubblicherà tutta la modulistica sul sito istituzionale.
La UIL Scuola ha chiesto che, relativamente alla documentazione da allegare alla domanda, anche le certificazioni mediche possano essere presentate in modalità online.
Inoltre, alla luce della costituzione delle nuove classi di concorso, ha richiesto all’Amministrazione di fissare un incontro urgente in merito alla mobilità professionale prevista per i licei musicali.
E’ necessario, secondo la UIL, definire modalità e titoli utili per il passaggio in tale ordine di scuola a tutela della continuità didattica degli alunni e del personale già utilizzato negli anni precedenti.
L’amministrazione su questo ultimo punto si è resa disponibile.
Personale ATA
La presentazione delle domande, in modalità online, è prevista nel mese di aprile con scadenza nel mese di maggio. Nel mese di luglio avverrà la pubblicazione dei movimenti. Per quanto riguarda l’ordinanza ministeriale, nulla è cambiato rispetto a quella dell’anno precedente.
Personale educativo
In deroga alla legge può presentare domanda di mobilità interprovinciale.
Quindi può presentare sin da subito domanda di trasferimento e di passaggio per non più di tre province oltre quella di titolarità.
La presentazione delle domande, è prevista nel mese di marzo con scadenza nel mese di aprile. La pubblicazione dei movimenti avverrà nel mese di giugno.