01 SETTEMBRE 2015
AT DI CATANIA: Scuola secondaria di I grado – Rettifiche movimenti a.s. 2015/2016
Scuola secondaria di I grado – Pubblicazione rettifiche movimenti a.s. 2015/2016
La legge 107/2015 in molte sue parti confligge con principi costituzionali e disposizioni normative e contrattuali. Ciò avviene, ad esempio, nel momento in cui essa lede la libertà d’insegnamento, crea un’autorità salariale nella figura di una sola persona (caso unico nei rapporti di lavoro pubblici), introduce meccanismi di valutazione individuale a cui conseguono premi in denaro che, in quanto elementi di natura salariale, sono da disciplinare in sede contrattuale, secondo quanto espressamente previsto dagli artt. 2, 42 e 45 del d.Lvo. 165/2001. A tali principi costituzionali e a tali disposizioninormative e contrattuali, di cui la legge 107 non ha sancito in alcun modo il superamento, è pertanto possibile fare riferimento nell’adottare comportamenti rivolti a salvaguardare un’idea di scuola fondata su partecipazione, collegialità e condivisione.
A tal fine, fermo restando il doveroso rispetto dell’autonomia professionale dei docenti e del personale ATA e di quella degli organi collegiali di governo della scuola nelle lorodeliberazioni, si forniscono alcune indicazioni di possibili e pienamente legittimi comportamenti, con lo scopo esclusivo di evitare che la legge 107 possa arrecare grave pregiudizio alla professionalità docente e alla libertà d’insegnamento, cosa che avverrebbe se la sua applicazione fosse rimessa a un indirizzo dirigistico e autoritario,estraneo alla cultura della scuola italiana.
Nel link il testo >>>
Operazioni di attribuzione degli incarichi di reggenza ai Dirigenti scolastici per l’a.s. 2015/16 – Precisazioni agli Ambiti con indicazione delle sedi disponibili.
Buona Scuola, pubblicate le disponibilità residue destinate alla fase B
28 agosto 2015
PERSONALE ATA: un primo risultato positivo che conclama la necessità della concertazione e condivisione delle disposizioni fondate, in diritto e nel fatto, sui principi della equità, delle gestione democratica, posta a base per perseguire efficacia ed efficienza ed evitare infine sperequazioni e disparità di trattamento.
salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola Catania.
LA CIRCOLARE SULLE SUPPLENZE ANNUALI ATA SU TUTTI I POSTI DISPONIBILI CONCRETIZZA QUANTO RICHIESTO DAI SINDACATI AL MIUR.
Con la nota n. 27715 del 28 agosto 2015 il MIUR, – a rettifica di quanto precedentemente comunicato – fornisce istruzioni e indicazioni operative per il conferimento delle supplenze al Personale ATA che si assegneranno fino al 30 giugno su tutti i posti disponibili dalle graduatorie permanenti, ed, in caso di esaurimento delle stesse, dagli elenchi e graduatorie provinciali predisposti ai sensi del D.M.n. 75 del 19 aprile 2001e del D.M.n. 35 del 24 marzo 2004.
E’ un primo risultato positivo conseguito nella riunione tra sindacati scuola ed il Capo Dipartimento per l’istruzione che salvaguarda anche coloro che si avvalgono dell’art. 59 del CCNL, in attesa di sbloccare i posti attualmente congelati dalla Funzione pubblica per l’eventuale mobilità verso la scuola del personale delle province e delle città metropolitane, posti che successivamente potranno essere utilizzati sia per la proroga al 31 agosto della supplenza stessa, che per la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato.
Uil Scuola Catania, la voce libera della scuola
27 agosto 2015
Scuola: assunzioni; Turi (Uil), unificare fasi per equita’
(v. “Scuola: assunzioni, per fase B 16.210 posti..delle 18.20)
(ANSA) – ROMA, 26 AGO – “Per avere equita’ bisognerebbe
unificare la fasi B e C del piano di assunzioni” previsto dalla
Buona scuola. Lo ribadisce il segretario generale della Uil
scuola, Pino Turi, alla luce delle tabelle sulle disponbilita’
residue di posti di insegnamento diffuse oggi dal Miur.
“Riteniamo sbagliato il sistema per cui – spiega –
continuiamo a insistere perche’ si mettano insieme la fase B e C
del piano: solo cosi’ si garantirebbe una equita’ che non c’e’.
Facendo due fasi separate in pratica si costringe chi ha piu’
punti a muoversi e chi ne ha meno a rimanere. Alla luce di
questa situazione – aggiunge Turi – sicuramente ci saranno
ricorsi e saranno i giudici a quel punto a decidere. Ma io
insisto nel dire al Governo: ‘ci sono errori correggeteli. C’e’
il tempo e il modo per farlo”. (ANSA).RASSEGNa
By segreteria territoriale uilscuola catania
salvo mavica segretario generale