11 Giugno 2014
Chiarimenti sulla presentazione delle domande
Graduatorie di istituto
Il Miur fornisce chiarimenti sulla presentazione delle domande di inserimento nelle graduatorie d’istituto.
Il Miur fornisce chiarimenti sulla presentazione delle domande di inserimento nelle graduatorie d’istituto.
La Uil scuola invia una lettera al Miur per l’ammissione in soprannumero al secondo ciclo di TFA tramite presentazione di apposita istanza anche a coloro che risultino nella condizione di idonei ad una Scuola di specializzazione ex SSIS.
Una firma lampo quella che ha chiuso questa mattina l’accordo all’Aran per il pagamento degli scatti di anzianità per l’anno 2012 con relativi arretrati e per il pagamento delle posizioni economiche del personale Ata.
Siamo pronti a chiudere in 24 ore – aveva detto nei giorni scorsi, Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola – sollecitando l’apertura della trattativa negoziale. E così è stato.
Ecco in sintesi che cosa prevede l’intesa di oggi:
Questo è l’ultimo accordo che si rende necessario per pagare gli scatti – spiega Di Menna – che fa riferimento al terzo anno del triennio 2010 – 2012.
E’ anche l’ultimo che vede nelle risorse impiegate anche parte del fondo di istituto. La proposta Uil è incentrata sul meccanismo della massima flessibilità considerato che risultano ampie risorse non utilizzate.
A partire dal 2014 – precisa di Menna – resta congelato il 2013 ai fini del calcolo dell’anzianità – si ripristinerà il meccanismo degli scatti con una crescita stipendiale legata all’anzianità di servizio.
La sfida sarà quindi ora sul versante contrattuale per la qualità della scuola pubblica e il riconoscimento professionale di chi ci lavora.
Il presidente del Consiglio ora deve dare seguito a quanto affermato in più sedi in merito alla centralità dell’istruzione, sul prezioso lavoro che si svolge nelle scuole, sulle basse retribuzioni.
Siamo pronti al confronto – commenta Di Menna – gli annunci vanno trasformati in proposte concrete, accanto allo spread delle borse c’è uno spread da sistemare, quello della spesa per la scuola italiana molto più bassa rispetto alla media degli altri paesi europei.
Se si vuole davvero guardare al futuro l’istruzione è elemento centrale – conclude Di Menna – il contratto è la via per riconoscere le professionalità senza, come avviene in tutti i paesi europei, tranne la Svezia, disconoscere l’esperienza.
La lettera dell’area V della dirigenza inviata al ministero.
Il decreto recepisce quanto sostenuto e richiesto dalla UIL
Il Miur ha emanato il decreto n. 375 attraverso il quale dà la possibilità a coloro i quali si abiliteranno entro il 31 luglio 2014 di iscriversi con riserva nella seconda fascia delle graduatorie di istituto.
Inviata una lettera al ministero per consentire ai corsisti l’inserimento con riserva nella graduatoria.
In data 5 giugno ha preso avvio la trattativa tra le Organizzazioni sindacali scuola e l’ ARAN per il recupero degli scatti di anzianità per l’anno 2012 e per il riconoscimento delle posizioni economiche ATA. Il negoziato avviene in attuazione della legge di conversione del decreto legge N. 3 del 23 gennaio 2014. La delegazione di parte pubblica ha illustrato i contenuti degli atti di indirizzo relativi alle due questioni ed ha proposto di chiudere l’accordo in tempi rapidi, per adempiere a quanto previsto da norma che fissa al 30 giugno il termine la conclusione della sessione negoziale.
Tutte le organizzazioni hanno condiviso l’impostazione proposta dal Presidente. La Uil, in particolare, ha chiesto di utilizzare gli elementi di flessibilità contenuti nelle direttive per equilibrare gli interventi sul MOF tra i diversi ordini di scuola.
La prossima riunione che sarà quella conclusiva si terra mercoledì 11 giugno.
Per la Uil scuola hanno partecipato Antonello Lacchei e Pasquale Proietti.
Con Decreto dipartimentale n. 306 del 5.6.2014 è stato fissato il calendario dei test preliminari per il 2° ciclo di TFA.
Lo svolgimento e’ previsto per il periodo 14-31 luglio, nelle sedi universitarie ed Afam che curano la realizzazione dei corsi.
Come procedere sulla questione dei BES per il prossimo anno scolastico e’ stato il tema centrale dell’incontro svolto il 3 giugno tra i sindacati scuola ed i rappresentanti della direzione dello studente. La UIL ha rappresentato l’esigenza di procedere nella direzione della sburocratizzazione e della massima semplificazione delle procedure già segnata dalla circolare 22 del novembre 2013. Vanno individuate risorse e strutture a supporto dei docenti nei processi di formazione ed aggiornamento in servizio. La UIL ha inoltre chiesto il monitoraggio delle attività condotte nel corso della sperimentazione e la valorizzazione delle buone pratiche.
Il Miur si è impegnato ad una ulteriore fase di riflessione ed a riconvocare a breve il tavolo. All’incontro ha partecipato Noemi Ranieri.
Il Miur, con la nota prot. 5757 del 5 giugno 2014, fornisce ulteriori chiarimenti agli uffici territoriali al fine di recuperare le domande di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento inserite al sistema ma non inoltrate.
Insegnanti scuola secondaria di I grado e II grado
Con la nota n. 5795 del 5.6.2014 il Miur proroga le date dei termini di acquisizione delle disponibilità e quelle di pubblicazione dei movimenti relativi al personale docente sia di I che di II grado.
In data 20 maggio 2014 è proseguita l’informativa della Direzione del Personale del MIUR alle Organizzazioni sindacali scuola sulle dotazioni organiche ATA per l’anno scolastico 2014/15. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei. I rappresentanti del Ministero, nel confermare l’orientamento a riparametrare l’organico in base all’andamento degli alunni hanno riferito sulla attivazione di circa 45 CIPIA (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti) – a partire dal prossimo settembre – e che in proposito è in corso una specifica rilevazione su base regionale.
La UIL nel ribadire le posizioni espresse nell’incontro del 15 maggio scorso, su un diverso modo di gestione dell’organico ATA http://www.uil.it/uilscuola/node/3357, ha chiesto garanzie sulla funzionalità delle scuole a partire dal primo settembre, programmando per tempo gli interventi strutturali sull’organico e le autorizzazioni ai posti in deroga che si renderanno necessari all’avvio dell’anno scolastico, per consentire il corretto funzionamento delle scuole anche in presenza delle esternalizzazione dei servizi, concentrazione di personale parzialmente inidoneo o di attività di formazione degli adulti.
La convocazione è per il 5 giugno
Con nota 9652/14 del 30/5/2014 l’Aran ha convocato le Organizzazioni sindacali per il giorno 5 giugno, alle ore 10,00 per l’apertura delle trattative relative al recupero del 2012 ai fini dell’acquisizione dello scatto di anzianità e per il riconoscimento delle retribuzioni relative alle posizioni economiche ATA.
Il Miur, con la nota del 30 maggio 2014, risolve alcune situazioni di criticità che si erano registrate nella fase di presentazione delle domande di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento. In particolare ritiene di poter accogliere le richieste di assistenza pervenute entro il 23 maggio e che possano essere prese in considerazione anche le domande inserite ma non inoltrate.
Per come da noi più volte ribadito e sostenuto, la nota che pone fine all’annosa querelle.
ASSENZE PER MALATTIA PERSONALE SCUOLA
Le disposizioni sulle assenze per malattia impartite dal Dipartimento della Funzione Pubblica con circolare 2 del 17 febbraio 2014, trasmessa dal MIUR con nota 5181 dello scorso 22 aprile, come da noi più volte ribadito, non valgono per il personale della scuola ma per il personale amministrativo in servizio presso lo stesso Ministero.
Lo ha precisato il Ministero dell’Istruzione con avviso di ieri, 29 maggio 2014.
La Segreteria Nazionale
29 maggio 2014
AREA Ministero Canali Home
Dipendenti pubblici – Assenze
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
Direzione Generale per le Risorse Umane del Ministero, Acquisti e Affari Generali Uff. IV
Viale Trastevere, 76/a – 00153 Roma
tel.:0658493658 – Pec: dgrisorseumane@postacert.istruzione.it – Pec: ufficio4dgru@istruzione.it
AVVISO
Al personale di ruolo e non di ruolo appartenente al comparto scuola e Ministeri in servizio presso le sedi centrali e periferiche del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Roma, 29/05/2014
OGGETTO: efficacia della circolare prot. n. 5181 del 22.4.2014
Sono pervenuti alla scrivente Direzione Generale per le Risorse Umane, Acquisti e Affari Generali numerosi quesiti formulati da Istituti Scolastici, relativi alla nota prot. n. 5181 del 22.4.2014, con cui è stata trasmessa la circolare sulle assenze per malattia del Dipartimento della Funzione Pubblica, n. 2 del 17 febbraio 2014, registrata alla Corte dei Conti il 19 marzo.
A tale riguardo, si informa che le disposizioni di dettaglio contenute nella nota prot. 5181 sono efficaci esclusivamente nei confronti del personale Amministrativo in servizio nel M.I.U.R. – Comparto Ministeri – e non riguardano in alcun modo il Personale Scolastico.
Il presente avviso sarà pubblicato sulla rete internet e intranet del Ministero.
Il Capo Dipartimento
Dott.ssa Sabrina Bono
UE | Ricerca Uil: in 13 paesi a scuola fino a 18 anni, in 16 si va fino a 19
Oggi seminario a Roma con i licei e gli istituti superiori che sperimentano il percorso di studi in quattro anni
Si è svolto stamattina a Roma, all’istituto comprensivo di Via Puglie, il seminario organizzato dalla Uil Scuola sulla sperimentazione di quattro anni del ciclo di studi delle scuole superiori. A mettere in comune e a confrontarsi su questo percorso che inizierà il prossimo settembre sono stati, coordinati dal segretario nazionale Uil Scuola, Noemi Ranieri, i dirigenti scolastici dell’istituto tecnico “ E. Toti” di Busto Arsizio, dell’ I.T.I.S. “E.Majorana” di Brindisi, del Liceo Classico “Orazio Flacco” di Bari, dell’ I.S.I.S.S. “Carlo Anti” di Villafranca, Verona e dell’ I.I.S. “Telesia” di Telese Terme in provincia di Benevento.
Sono emersi aspetti di impostazione comuni: approccio internazionale, specificità del curriculum, superamento dell’aula tradizionale, nuove tecnologie, book in progress autoprodotti.
Su queste sperimentazioni si è aperto un confronto con gli esperti, l’ispettore Maurizio Tiriticco e il professor Giorgio Salerno che è stato dirigente degli istituti italiani a Parigi e Istanbul e che ha ricordato come le scuole italiane all’estero hanno un percorso quadriennale.
Non è detto che sia la via da seguire – ha detto Massimo Di Menna nel suo intervento – ma è necessario che, sulle sei classi che da settembre inizieranno le sperimentazioni, ci sia una particolare attenzione e cura. Va evitata, anche considerando la dimensione molto ridotta della sperimentazione, che si determinino contrapposizioni esterne del tutto ideologiche.
Il Ministero deve garantire l’organico, considerando che il corso di studi si ridistribuisce su quattro anni. Non ci debbono essere tagli.
Deve essere assicurato un supporto e un monitoraggio dal Ministero; non si può semplicemente delegare alle Direzioni Regionali.
Pensiamo che possa esserci un utilizzo flessibile del quinto anno – ha aggiunto Di Menna – di sinergia con l’università per l’orientamento e attivazione del percorso di studi, con ITS con formazione in apprendistato, in alternanza. Abbiamo espresso il nostro apprezzamento nei confronti degli insegnanti che stanno mostrando grande impegno e professionalità per un sperimentazione che è anche didattica e organizzativa così come abbiamo evidenziato come in tante scuole del nostro paese ci siano insegnanti impegnati nelle innovazioni metodologiche e didattiche per garantire esiti formativi di qualità; purtroppo tale impegno avviene con appesantimenti burocratici e senza i dovuti riconoscimento economici e professionali.
Una nuova riforma dell’ordinamento e dei cicli non è certamente una delle priorità del sistema scolastico, tra l’altro non è quello che ci chiede l’Europa – ha precisato Di Menna. L’Europa ci ha chiesto di fare due cose: far recuperare le scuole che dalle rilevazioni risultino in difficoltà in termini di standard formativi e riconoscere ed incentivare economicamente l’impegno professionale.
Per quanto riguarda i cicli ci sono due aspetti da tenere in considerazione: vanno organizzati partendo da organici stabili. Non devono essere strumentali per fare tagli. E vanno realizzati in modo sperimentale.
Non ci convince – ha detto ancora il segretario generale della Uil Scuola – l’ipotesi di un inizio obbligatorio a 5 anni della scuola primaria. Questo perché, di fatto, l’anticipo a 5 anni è una cosa che già c’è. Fissarlo per legge, significa non tener conto delle esperienze già maturate. E’ meglio affidare agli insegnanti, il suggerimento individuale alle famiglie, rispetto all’anticipo o meno.
Per dare qualità al sistema di istruzione occorre farlo diventare perno per una diversa Europa. La via da seguire è quella indicata dal premier Renzi ieri a Bruxelles: per la nuova Europa, investimenti su scuola, infrastrutture tecnologiche e lavoro.
In allegato si trasmette la risposta del MIUR Direzione delle risorse umane, Acquisti e Affari Generali ad un quesito posto da una Dirigente Scolastica che avendo “letto” il testo della circolare MIUR a firma del Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane finanziarie e strumentali, Sabrina Bono, ha avuto il dubbio che non riguardasse, come da noi più volte sostenuto, il personale della Scuola, risultando incoerente e contraddittoria con il CCNL della Scuola.