ufficio VII. AMBITO TERRITORIALE CATANIA
AVVISO PUBBLICAZIONE ESITI IMMISSIONI IN RUOLO PER SURROGA DA GM
Allegato elenco_ Assegnazione sede Immissione_Ruolo_Scorrimento DA GM_tutti gli ordini
ufficio VII. AMBITO TERRITORIALE CATANIA
AVVISO PUBBLICAZIONE ESITI IMMISSIONI IN RUOLO PER SURROGA DA GM
Allegato elenco_ Assegnazione sede Immissione_Ruolo_Scorrimento DA GM_tutti gli ordini
❗️”Contratto, precariato, organici e un secco no alla regionalizzazione della scuola statale. Sono queste le rivendicazioni da porre in atto nei prossimi mesi”. Al Consiglio regionale della Uil Scuola Rua Puglia, il Segretario generale della Uil Scuola Rua D’Aprile ha ribadito le priorità del mondo dell’istruzione. Presenti al Consiglio il Segretario organizzativo UIL Emanuele Ronzoni, il Segretario regionale Uil Scuola Rua Gianni Verga e i responsabili territoriali dell’intera regione.
🇮🇹 “Sento spesso dire che dalla scuola, dall’università e dalla ricerca passa il futuro del paese – afferma – Se si sostiene questo, e siamo perfettamente d’accordo, la valorizzazione dell’impegno del personale tutto che porta a formare cittadini rispettosi dei principi e di civile convivenza non può che essere una logica conseguenza. …
Art. 1. Per effetto del Decreto dell’Assessore dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana, n. 7 del 20 gennaio 2023, relativo al “Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2023/2024”, a decorrere dal 1° settembre 2023, funzioneranno in Sicilia complessivamente n. 802 istituzioni scolastiche statali autonome, indicate nell’elenco allegato A) che costituisce parte integrante del presente decreto.
Art. 2. Gli istituti scolastici sottodimensionati, ai quali non può essere assegnato in via esclusiva né un Dirigente scolastico, né un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, per l’anno scolastico 2023/2024 sono indicati nell’allegato B) che costituisce anch’esso parte integrante del presente decreto. Il Direttore Generale Giuseppe Pierro
La Segretaria nazionale della Uil Scuola Rua Francesca Ricci è intervenuta alla Commissione Cultura del Senato nel corso dell’audizione dedicata al Contrasto ai crescenti episodi di violenze nei confronti degli insegnanti e del personale scolastico. Di seguito il testo dell’intervento.
Link video 1: https://www.youtube.com/watch?v=TjSnmdK8O1c&t=2s
Link video 2: https://www.youtube.com/watch?v=SebQL5IyA1k
AUDIZIONE 7ª Commissione Istruzione – Senato della Repubblica
AA 67 / Contrasto ai crescenti episodi di violenze nei confronti degli insegnanti e del personale scolastico
Memoria Federazione Uil Scuola Rua.: Memoria Uil Scuola Rua- VII Commissione Senato 130423
📌La domanda retorica del titolo condensa tutte le nostre critiche a un progetto che rischia di creare nuove diseguaglianze. Per di più, bisogna avere il coraggio di dirlo, con una norma incostituzionale!
✖️Noi non possiamo accettare divergenze nella scuola, nella sanità, nelle infrastrutture, nelle politiche energetiche o nei contratti di lavoro. Su tutti questi capitoli, servono decisioni a livello nazionale, per eliminare le disparità che già oggi molti dati dimostrano.
📝Ad esempio, c’è un evidente vantaggio del Nord nella distribuzione dei fondi pubblici. Infatti, in media, le Regioni settentrionali, ottengono un finanziamento pro capite di 12.908 euro a fronte dei 10.484 euro dei cittadini del Sud. Se si considera, poi, il Settore Pubblico allargato, nel 2020, le Regioni del Nord sono state destinatarie di circa il 49% dei finanziamenti, mentre poco meno del 28% è stato appannaggio del Sud. Anche il differenziale retributivo è notevole: un lavoratore del Sud percepisce 8.900 euro annui in meno rispetto a un suo collega del Nord.
📣In questo paese c’è bisogno ridurre le disuguaglianze, non di aggravarle. E il governo dovrebbe spiegarci come intende farlo.
(PierPaolo Bombardieri, Segretario Generale UIL
Autonomia differenziata
📝 FIRMA ANCHE TU!
📢 “Lo Stato deve mantenere un ruolo centrale nell’istruzione garantendo gratuità e pluralismo soprattutto per la scuola, che rappresenta uno dei principali fattori di crescita economica e sociale di qualsiasi paese”.
➡️ Il link per la raccolta firme
https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC
AI COMPONENTI LA RSU E TAS. DOCENTI ED ATA ISCRITTI AT FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA
MESSAGGIO, carissime e carissimi,
Da oggi è online la nuova piattaforma della Federazione Uil Scuola Rua dedicata alle Graduatorie interne di istituto del personale docente e ATA di ruolo.
La piattaforma è suddivisa in 5 aree tematiche:
1) Guida alla compilazione, sezione rivolta al personale docente e alle segreterie scolastiche;
2) Modelli editabili, per i docenti e gli ATA dichiarati perdenti posto che dovranno compilare la domanda in modalità cartacea;
3) Calcola il punteggio, un file in formato excel che permette al personale docente e ATA un veloce calcolo del punteggio complessivo;
4) Autodichiarazione punteggio;
5) Allegati, che rappresentano le autodichiarazioni da presentare alla segreteria della propria scuola per la convalida del punteggio.
Per accedere, vi basterà cliccare su questo link o inquadrare il QR Code presente nell’allegato
UFFICIO VII. AMBITO TERRITORIALE CATANIA.
qui di seguito le note:
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0005509.10-03-2023
MIUR_Modello_Informativa_standard_art13_Gestione_amministrativa_del_person
Contributo pensato per le famiglie con figli di età inferiore ai 3 anni.
Lo scorso 2 marzo, l’Inps ha comunicato le relative istruzioni per la richiesta, tramite il messaggio 889/2023.
Per poter inviare le domande, si potrà accedere all’apposito servizio online dedicato dell’Inps, con PIN Inps;
PERSONALE INTERESSATO: docenti, educatori, Ata con contratto a T.I.
Si può chiedere la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, la variazione oraria o il rientro a tempo pieno.
s.mavica
Leggi tutto “Part-Time Scuola 2023-2024. Termine PRESENTAZIONE ENTRO IL 15 MARZO”
Al Dott. Jacopo Greco –Capo Dipartimento per le Risorse Umane e finanziarie. Ministero Istruzione e del Merito
Oggetto: Richiesta di proroga dei termini di predisposizione e approvazione del Conto Consuntivo 2022.
Le scriventi Organizzazioni sindacali, analogamente alla proroga per la presentazione del Programma Annuale 2023, segnalano la necessità di un rinvio dei termini per la predisposizione ed approvazione del Conto Consuntivo 2022, di cui all’art. 23 del D.I. 129/2018, a causa del sovrapporsi di numerosi adempimenti dovuto anche all’attuazione delle azioni connesse al PNRR, in questa fase dell’anno scolastico.
Tanto si rende necessario anche in considerazione delle annose carenze di personale delle segreterie e della continua sussistenza di adempimenti “impropri” che continuano a gravare sulle scuole.
Restando in attesa di un sollecito e gradito riscontro, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
FLC CGIL – CISL FSUR – UIL Scuola RUA – SNALS Confsal – GILDA Unams
COMUNICATO UNITARIO
Le Organizzazioni sindacali scriventi chiedono con forza una soluzione che consenta ai dirigenti scolastici assunti in regione diversa da quella di residenza di poter tornare a prestare servizio nella propria regione, in presenza di posti disponibili. I limiti alla mobilità interregionale previsti nel CCNL Area V e che erano stati pensati per i concorsi regionali, si sono dimostrati totalmente inadeguati per i dirigenti scolastici assunti con concorso nazionale. Peraltro, il mancato avvio della trattativa sul nuovo CCNL ha impedito di intervenire sul tema. Con un recente provvedimento legislativo, il limite alla mobilità interregionale è stato portato per il triennio 2022-2025 al 60 per cento dei posti vacanti e disponibili in ciascuna regione ma si tratta di una percentuale insufficiente a far fronte alle aspettative dei quasi 1200 dirigenti scolastici che con le operazioni di mobilità interregionale per l’a.s. 2023/2024 chiederanno di rientrare nella regione di residenza. Le Organizzazioni sindacali scriventi ritengono dunque necessario che si intervenga per eliminare immediatamente ogni vincolo alla mobilità interregionale dei dirigenti scolastici. Invitano inoltre tutti i dirigenti scolastici che chiedono di tornare a prestare servizio nella regione di residenza a partecipare alla manifestazione indetta per il 14 marzo, a Roma presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito in Largo Bernardino da Feltre, dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Roma, 3 marzo 2023
FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA, CIGL, CISL, SNALS.
La piattaforma è suddivisa in 6 aree tematiche ed è organizzata come una banca dati, in continuo aggiornamento. All’interno, oltre alla nostra posizione politica, sono presenti molti materiali: report, schede tecniche, contratto, ordinanze ministeriali, guide e FAQ. Con “Mobilità23” – questo il nome della piattaforma – vogliamo offrire un aggiornamento puntuale su quello che è un tema fondamentale per tutto il personale della scuola, che coinvolge ogni anno migliaia di colleghi.
Per accedere, dal sito www.uilscuola.it: link https://uilscuolanazionale.wixsite.com/mob23
Vi segnaliamo, inoltre, che all’interno della piattaforma Mobilità23, troverete un bottone (firma qui >>>) dedicato per partecipare alla raccolta firme contro l’autonomia differenziata (regionalizzazione della scuola statale). Vi preghiamo di partecipare, è una battaglia di tutti che influisce inevitabilmente sul futuro dell’istruzione statale e nazionale.
La Segreteria Nazionale
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha sottoscritto l’ordinanza relativa alla mobilità del personale scolastico per il periodo 2023-24.
Il personale potrà presentare le domande nei seguenti termini:
m_pi.AOOGABMI.Registro-DecretiR.0000036.01-03-2023
m_pi.AOOGABMI.Registro-DecretiR.0000038.01-03-2023-IRC
Mobilita-a.s.-2023-24-Scheda-tecnica-UIL-Scuola-1
IL TRIBUNALE DI MARSALA NE RICONOSCE L’UTILITÀ AI FINI DELLA MATURAZIONE DEL DIRITTO PENSIONISTICO
E’ sul percorso tracciato dalla Federazione Uil Scuola Rua che apprendiamo con pacata soddisfazione della sentenza emessa dal Tribunale del Lavoro di Marsala con la sentenza n. 104 del 21/02/2023, che in accoglimento delle domande e delle tesi di parte ricorrente, ha riconosciuto il diritto affinché anche l’anno 2013 venga ritenuto utile ai fini della maturazione del diritto pensionistico, oltre che per il pagamento delle consequenziali differenze retributive derivanti dagli scatti stipendiali maturati e maturandi; nonché il diritto del ricorrente a maturare la progressione stipendiale dovuta senza alcuna interruzione, attesa la perdurante vigenza del blocco contrattuale per l’anno 2013.
Nelle scorse settimane abbiamo sollecitato i lavoratori della Scuola ad inviare al Ministero dell’Istruzione e del Merito e ai Dirigenti Scolastici una specifica istanza per il riconoscimento dell’anno 2013, ai fini della progressione economica.
Non ci siamo fatti scoraggiare dinanzi a ricostruzioni normative a sostegno delle sole ragioni del Ministero contro la posizione dei lavoratori.
E quello che stupisce è il fatto che le tesi esposte non giungessero dall’amministrazione. Siamo e rimaniamo ben consapevoli delle difficoltà normative e degli enormi ostacoli da superare ma questo non è sufficiente a fermare la nostra rivendicazione sindacale a favore dei lavoratori della Scuola.
la sentenza:SENTENZA-N.-104.2023-TRIBUNALE-DI-MARSALA-OSCURATA
Noi continueremo a tutelare i lavoratori rivendicando una Scuola migliore e una maggiore tutela del personale della Scuola. Avv. Domenico Naso -Ufficio Legale Uil Scuola Rua
Il “Comitato contrasto alla povertà educativa” ha organizzato il 24 febbraio il seminario dedicato alla costruzione di Comunità educanti a Catania. L’iniziativa, molto affollata, ha visto la partecipazione di dirigenti scolastici, insegnanti, associazioni di terzo settore, dirigenti dell’Ussm, docenti di Unict. I relatori hanno ricostruito alcune delle più importanti esperienze di comunità educanti in atto in Italia (Napoli, basso ferrarese, Toscana), offrendo spunti, idee e percorsi di estremo interesse.
Qui trovate il programma dell’iniziativa.
rassegna stampa seminario povertà educativa 24 febbraio 2023
le ns schede esplicative:
Vincoli-docenti-Scheda-sintetica-4 (1)
le date:
- dal 6 al 21 marzo, per i docenti; dal 17 marzo al 3 aprile per il personale Ata e dal 9 al 29 marzo per gli educatori.
- La pubblicazione dei movimenti è fissata per i docenti al 24/5, per gli educatori al 29/5, per gli Ata all’1/6.
Confermati tutti i vincoli per i docenti. Una negativa continuità con il Governo precedente
Non c’è la firma della Uil Scuola Rua sul contratto sulla mobilità. Per due ragioni: la permanenza dei vincoli e l’aver mancato una opportunità importante, permettere anche a chi, il 1 settembre 2022, ha ottenuto (o otterrà negli anni successivi) la mobilità in una provincia diversa rispetto a quella di titolarità, la possibilità di fare domanda di trasferimento.
La Uil Scuola Rua ritiene che tutto il personale abbia uguali diritti e che bisogna evitare discriminazioni tra analoghe situazioni, per cui l’accesso alla mobilità deve essere consentito a tutti a prescindere dall’anno scolastico di immissione in ruolo.
Nessun vincolo: è questa la linea seguita dalla Uil Scuola Rua durante tutta la trattativa che ha portato alla riunione di oggi con la presentazione di un provvedimento rigido, miope e poco coraggioso.
Quello della mobilità – spiegano alla Uil Scuola Rua – è un passaggio che coinvolge ogni anno da 50 a 80 mila persone. È l’unico modo che ha il personale della scuola di poter cambiare sede. Da sempre viene regolato per via contrattuale. Dal contratto nazionale si attiva la contrattazione integrativa che definisce i criteri. Negli anni la stratificazione di norme e le incursioni legislative in materia di diritti del personale hanno portato ad una serie di norme che vincolano – a vario titolo – la possibilità del personale di spostarsi.
L’Amministrazione ponendo limitazioni al diritto della mobilità, pensando – così come imposto, pare, anche dalla commissione europea – di garantire la continuità didattica dimostra di non conoscere la realtà che vivono da anni le scuole italiane. Solo nell’anno in corso si registrano almeno 250mila contratti a tempo determinato con scuole che hanno cambiato docenti della stessa materia anche 5 volte in pochi mesi.
Un evidente controsenso che, a parer nostro, conferma la mancanza di una volontà politica necessaria per affrontare la questione nel concreto: alle promesse elettorali – rimuovere gli «ostacoli piantati dal ministro Azzolina» non sono seguiti i fatti che confermano una cattiva continuità con quella politica che ha inserito i vincoli.
L’ordinanza ministeriale che regolerà la prossima mobilità docenti contiene:
Leggi tutto “UIL: NON C’È LA NOSTRA FIRMA SU QUESTO PROVVEDIMENTO.”
RICORSO PER IL RICONOSCIMENTO DELL’ANNO 2013
Negli anni pregressi gli stipendi del personale della scuola sono stati oggetto di numerosi interventi che ne hanno determinato una forte contrazione, dal blocco degli scatti stipendiali al mancato rinnovo contrattuale durato un decennio,fatta eccezione per il contratto 2016-2018.
Tra i provvedimenti che hanno colpito gli stipendi del personale della scuola, ad oggi permane ancora, il blocco dell’anno 2013 ai fini della progressione di carriera, una disposizione che risale ad un intervento legislativo di più di un decennio fa.
E’ UTILE SAPERE CHE:
La Federazione Uil Scuola Rua in tutti questi anni ha sempre rivendicato il ripristino della validità del 2013, ma i diversi Governi che si sono succeduti hanno sempre respinto questa richiesta rifiutandosi di stanziare le risorse necessarie a ristoro di quanto indebitamente tolto a tutti i lavoratori del comparto scuola.
Ancora una volta la Federazione Uil Scuola Rua si schiera al fianco dei lavoratori al fine di valutare le azioni politiche, e anche giudiziarie, qualora dovesse essere necessario, per tutelare il diritto dei docenti a vedere riconosciuta la progressione di carriera relativa all’anno 2013.
CHI PUO’PRESENTARE RICORSO?
Al ricorso possono partecipare, docenti e ATA di ruolo e NON, ( MA CON RICOSTRUZIONE DI CARRIERA), che non hanno avuto la valutazione dell’anno 2013 ai fini della progressione di carriera sia durante il pre-ruolo che durante il ruolo.
COME FARE PER PARTECIPARE?
Ogni lavoratore della scuola interessato deve presentare al M.I. e al DIRIGENTE SCOLASTICO, ove presta servizio, l’istanza/diffida (vds allegato) come primo atto di richiesta, costituzione in mora ed interruzione dei termini.
La diffida,può essere presentata via Pec o più semplicemente consegnata a mano al protocollo della scuola ovvero con Racc.A.R. avendo cura di conservarne una copia.
DOCUMENTI DA PREPARARE PER IL RICORSO:
Per aderire al ricorso GRATUITO PER GLI ISCRITTI, dopo aver trasmesso la diffida, inviare email di adesione a catania@uilscuola.it con oggetto : RICORSO recupero anno 2013 … NOME. COGNOME…..E MAIL, … n. DI TELEFONO…copia del ricorso presentato e prova di presentazione, data e prototocollo, ovvero attestazione e consegna se via pec, o ricevuta postale. Copia documento di identità e codice fiscale.
RICORSO GRATUITO PER GLI ISCRITTI ALLA UIL SCUOLA RUA che sarà incardinato dall’Ufficio legale della Uil Scuola Nazionale in Roma, avv. Domenico Naso.
Fraterni saluti in Uil Scuola.
S. Mavica – coordinatore territoriale CT
A.Romeo – responsabile territoriale CT
ATTACHMENTS: Anno-2013-DOCENTI-ATA-domanda pdf
Continua inarrestabile la diminuzione di unità della popolazione scolastica. E’ quanto emerge da una proiezione della Uil che ha messo a confronto le iscrizioni alle classi prime con il numero degli studenti in uscita. “I primi dati confermano un forte decremento che avrà in prospettiva maggiore influenza sulla scuola secondaria di secondo grado.
Altra occasione mancata: il decremento di alunni frequentanti avrebbe potuto rappresentare l’occasione per migliorare l’offerta formativa, riducendo il numero da 24/30 a 15 allievi per classe. Autorizzare classi a tempo pieno, prolungato nella scuola dell’Infanzia e Primaria ecc. Purtroppo siamo costretti ad evidenziare le nostre inascoltate proposte, stile uil scuola: entrare nel merito delle questioni per trovare le giuste soluzioni. Gli organici continuano ad essere costruiti sulla base dei vecchi criteri (qualcuna ebbe a dire, MAI PIU’ CLASSI POLLAIO, (adesso fa la dirigente scolastico,)…. ed ancora sono stati aumentati i parametri di riferimento da utilizzare per costruire il dimensionamento/demansionamento scolastico, il disagio, la polverizzazione della rete scolastica diventa sempre più penalizzante e reale. Per i piccoli centri, comuni, borgate, frazioni è il disastro più sconcertante. In questi ultimi decenni abbiano assistito al giochetto dei finanziamenti per la scuola: togliere agli uni per dare agli altri….ora è cambiato, i fondi non li stanziano a monte. Faranno impoverire e perire la scuola, quella voluta dai padri costituenti, declamata da Calamandrei….. lentu motu…””o suppiru, o suppiru“”. E’ di tutta evidenza la devastazione che ne deriva a cascata.
Assistiamo che a colpi di decreto e determine, evocando pseudo cabina di regia, la struttura del Governo sta attuando la riforma della P.A., settore per settore, con accentramento dei poteri nella direzione centrale e diretta, eppoi ci vengono a propinare la più colossale truffa legalizzata del secolo: l'””AUTONOMIA DIFFERENZIARA”” DETTA “”REGIONALIZZAZIONE””.
Occorre farci sentire, noi, orgogliosa gente del SUD e gridare a gran voce: COSI’ non VA.!!! Cambiate verso regioni del Nord, promotori di una legge approvata a scatola chiusa senza appalesare i contenuti di massima dei decreti applicativi. Si salvi chi può, evenienza di cui dubitiamo