domani mattina – ore 11.00 – incontro a Viale Trastevere tra le delegazioni sindacali e il ministero per l’atto conclusivo della trattativa sulla mobilità del personale.
Se sono rose fioriranno.....
Il Tribunale di Roma pronunciatosi sul ricorso patrocinato dall’Avv. Naso, con la recente sentenza del 14 febbraio 2023, ha accertato l’illegittimità della condotta del Ministero dell’Istruzione, consistente nell’attribuire supplenze annuali in favore di docenti collocati nella medesima graduatoria del ricorrente con un punteggio inferiore.
Il Giudice, ha accertato che, il non aver espresso tutte le sedi di preferenza al momento della compilazione della domanda di partecipazione, non può costituire esclusione per l’affidamento di supplenze annuali o fino al temine delle attività didattiche nelle convocazioni successive alla prima, sempre su sedi di preferenza indicate in domanda.
Il Ministero, venerdì 17 febbraio, ci ha informati che entro il 4 luglio 2023 i docenti già inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento potranno:
L’abilitazione dovrà essere conseguita entro il 30 giugno 2023 e si potrà dichiarare dal 15 giugno al 4 luglio 2023.
Si tratta di casi residuali: sono docenti inseriti con riserva nelle GAE prima del 2009 senza titolo di abilitazione e che, conseguendo il titolo entro il 30 giugno 2023, potrebbero inserirsi a pieno titolo. Non sono infatti ammessi nuovi inserimenti.
Giuseppe D’Aprile, segretario generale Uil Scuola.
Terminato incontro sulla mobilità. L’amministrazione ha presentato alle organizzazioni sindacali una bozza di CCNI e ordinanza ministeriale sulla mobilità per l’a.s. 2023/24, riproponendo, per il personale docente, tutti i vincoli triennali: sia per i neoassunti in ruolo a.s. 2022/23, sia per tutti i docenti assunti in ruolo a.s. 2021/22 e anni scolastici precedenti, se, nell’a.s. 2022/23, hanno ottenuto un movimento in altra provincia. L’incontro è stato sospeso e a abbiamo richiesto un confronto a livello politico.
Le novità in arrivo per la scuola.
1) Scorrimento delle graduatorie relative al concorso straordinario bis, per coprire i posti rifiutati per effetto di rinunce.
CONDIVIDETE PER FAVORE Autonomia differenziata. FIRMA ANCHE TU! “Lo Stato deve mantenere un ruolo centrale nell’istruzione garantendo gratuità e pluralismo soprattutto per la scuola, che rappresenta uno dei principali fattori di crescita economica e sociale di qualsiasi paese”.
Il link per la raccolta firme https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC
“Senza infrastrutture la scuola del Sud rischia di non essere in grado di offrire la sua funzione. Faccio un appello: siamo ancora in tempo per gestire le risorse del PNRR in maniera puntuale, in maniera razionale. Facciamolo, è un’occasione che non tornerà più”.
Il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile commenta così lo studio presentato dall’Associazione per lo sviluppo dell’industria del Mezzogiorno Svimez, che mostra come il divario tra le scuole del nord e quelle del sud continui ad aumentare.
“E’ inaccettabile che un bimbo nato a Napoli che frequenta la V classe della scuola primaria usufruisca di 200 ore in meno di scuola rispetto ad un coetaneo del Nord Italia – evidenzia – al Sud si fa scarso ricorso al tempo pieno, probabilmente per fattori culturali, ma soprattutto economici e infrastrutturali.
Il vero punto – rimarca D’Aprile – è che al Sud mancano mense, palestre e infrastrutture. Il risultato è che famiglie risultano essere scoraggiate nella richiesta.
PRECARI
Tra Bruxelles e l’Italia media la proposta la Uil Scuola Rua.
……..Mobilità: La Federazione UIL Scuola Rua ha espresso netta contrarietà su questo tema e ha chiesto di calendarizzare un incontro in merito………
…….Orientamento: La Uil ha ricordato come le linee guida non tengano conto della necessità di una didattica orientativa che non può essere quantificata in 30 ore, ma che trovi la sua realizzazione nell’arco dell’intera vita scolastica degli alunni.…….Reclutamento: In apertura di confronto il Capo di Gabinetto ha informato le Organizzazioni sindacali sull’incontro che il Ministero ha avuto con la Commissione europea sul tema in oggetto. Il Ministero, secondo quanto emerso dagli incontri precedenti con le organizzazioni sindacali, ha presentato in sede di Commissione europea, un documento che prevede l’assunzione dei docenti abilitati e specializzati sul sostegno o con 3 anni di servizio, presenti nelle fasce delle graduatorie di supplenza, attraverso un concorso riservato che anticiperebbe il sistema dei nuovi concorsi ordinari e riservati inserito nel DL 36/2022. Resta al momento un nodo da sciogliere: la prova concorsuale che, secondo quanto riferito dalla Commissione al Ministero, dovrà prevedere sia lo scritto che l’orale in uscita dal percorso.
Sulle modalità della prova il Ministero ha comunicato che è previsto un ulteriore incontro con la Commissione al fine di cercare di addivenire a una soluzione condivisa.
In premessa la Federazione Uil Scuola Rua ha espresso soddisfazione per l’accoglimento da parte del Ministero di quella che è stata la nostra proposta fin dalle prime riunioni, ovvero dare una risposta concreta al tema delle assunzioni con la possibilità di ampliare la platea dei partecipanti includendo i docenti abilitati o specializzati sul sostegno e i docenti con almeno 3 anni di servizio scorrendo le graduatorie per le supplenze di I e II fascia.
Leggi tutto “Reclutamento, mobilità e orientamento: incontro MI”
PROSEGUE LA TRATTATIVA ALL’ARAN. IL NODO E’ RAPPRESENTATO DALLA MOBILITA’ DEL PERSONALE CHE VA RICONDOTTA NELL’ AMBITO DELLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
Report informativo: Giorno 8 febbraio 2023 è ripresa la trattativa per la definizione del CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca, afferente la parte normativa. Più specificamente, i lavori hanno riguardato la: SEZIONE SCUOLA – TITOLO I – RELAZIONI SINDACALI.
L’ARAN ha presentato una sua articolata proposta che, sostanzialmente, ricalca le disposizioni contenute nel precedente CCNL del 2016/18. riguardante:
– Livelli soggetti e materie di relazioni sindacali
– Assemblee sindacali
In relazione al primo aspetto, la Uil Scuola Rua ha sollevato le seguenti eccezioni:
– La contrattazione integrativa in materia di mobilità del personale scolastico non può soggiacere a “disposizioni di legge” (questa la proposta ARAN). La Uil Scuola Rua ritiene debba essere restituita alla competenza, naturale, del CCNI. Come noto, l’intervento legislativo che ha posto i c.d. vincoli (triennio) al libero esperire della mobilità, attende ora di essere nuovamente regolamentata dopo che il Tribunale di Roma ha invalidato il CCNI siglato dal MI con una sola sigla sindacale;
– La contrattazione integrativa, a livello regionale, deve avere riguardo a “tutte le risorse che affluiscono sulle scuole;
– La contrattazione integrativa regionale deve poter vedere re – istituite sia le “procedure di raffreddamento dell’eventuale conflittualità generatasi a livello di scuola”, che le “modalità per la costituzione di una commissione bilaterale incaricata dell’assistenza, supporto e monitoraggio delle relazioni sindacali”
Per buona prassi il riallineamento della carriera dovrebbe avvenire automaticamente da parte della scuola. Nella maggioranza dei casi ciò non si verifica e pertanto è necessario che l’interessato controlli autonomamente o mediante assistenza sindacale la propria posizione individuale.
Presso le ns sedi – è possibile richiedere di effettuare verifica dei riallineamenti generalizzata della propria posizione nonché inoltrare nota di richiesta in nome e per conto. (servizio totalmente gratuito per gli associati o che lo richiedano)
sindacato UTILE. VOCE LIBERA DELLA SCUOLA. INSIEME FACCIAMO LA DIFFERENZA.
In allegato:
– Scheda Tecnica: RIALLINEAMENTO DELLA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA 06 02 2023
– Bozza comunicazione da inviare alle Scuola: Inquadramento Economico
Ancora una buona notizia giunge dalla nostra segreteria regionale Sardegna.
Il Tribunale del Lavoro di Cagliari, su ricorso patrocinato dalla Federazione Uil Scuola Rua di Cagliari – avvocato Elisabetta Mameli – ha accolto la domanda cautelare proposta da una nostra iscritta scavalcata nelle nomine a tempo determinato. Il tutto dovuto al “mal funzionamento” dell’algoritmo.
E’ l’ennesima vittoria della UIL Scuola Rua Cagliari che dimostra il fallimento dell’algoritmo che, come più volte denunciato nei mesi scorsi, ha generato e continua a generare evidenti discrasie a danno di tutto il personale scolastico e conseguentemente degli alunni.
A tutto ciò aggiungiamo che ci ritroviamo, a febbraio, di fronte a rifacimento di nomine e addirittura assistiamo “al balletto degli insegnanti” a causa, appunto, di incarichi assegnati in modo errato e poi rifatti a seguito contenzioso.
Lo avevamo denunciato per tempo ma siamo rimasti inascoltati.
le novità :
1. SCELTA DEL TIPO DI POSTO
Nella prima fase il sistema consentirà al candidato di optare, sin da subito, tra posto speciale o posto comune senza costringerlo a fare tale scelta per ogni provincia come invece accadeva fino allo scorso ann0
2. EVENTUALE RINUNCIA SUCCESSIVA ALL’INVIO DELL’ISTANZA. Anche dopo l’invio della propria istanza, entro il 31 agosto, il candidato potrà utilizzare un’apposita funzione presente sempre in Istanze on Line per rinunciare all’immissione in ruolo per la procedura per cui ha concorso, facilitando così l’acquisizione della stessa nel più breve tempo e consentendo nell’immediato di rendere disponibile il posto vacante.
3. “RIPESCAGGIO” PER DISPONIBILITÀ SOPRAGGIUNTE . Il sistema, a differenza di quanto accaduto in precedenza consentirà ai candidati di poter essere “ripescati” qualora nella scelta effettuata in prima battuta non fossero stati accontentati nelle opzioni effettuate in ordine di preferenza e sopraggiungessero successivamente, per rinunce di altri candidati, ulteriori disponibilità. Es: il candidato ha la possibilità di immissione in ruolo in infanzia e primaria: inserisce in ordine di preferenza infanzia e successivamente primaria. In sede di assegnazione, qualora non arrivino alla posizione dell’interessato per infanzia (1a preferenza), il candidato verrà assegnato alla primaria ma successivamente, nel caso in cui su infanzia si dovesse liberare un posto, il sistema provvederà al suo “ripescaggio”.
La Federazione Uil Scuola Rua ha accolto favorevolmente tali modifiche già evidenziate durante gli incontri dello scorso ottobre.
La UIL SCUOLA ha comunque sottolineato alcune necessità:
– rendere più immediata e semplice nel sistema la differenza tra posti speciali e posti di sostegno (ciò negli anni passati ha generato molte difficoltà e indotto ad errori i candidati)
– mantenere la possibilità in seconda istanza di avere a sistema tutte le sedi della provincia, sia quelle dove risulta la disponibilità del posto che le altre, in modo da consentire la scelta, da parte del candidato, di un ordine che tenga conto delle esigenze di viciniorietà. Ciò in quanto, l’esperienza degli anni precedenti ha dimostrato discrasia tra gli elenchi degli ambiti territoriali – riferiti a posti vacanti e disponibili – e le effettive vacanze presenti nelle scuole.
L’anticipazione ordinaria del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) consente agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito) di ottenere anche per il 2023 l’importo del TFR maturato e non liquidato, al netto di interessi e spese, senza doverne attendere l’esigibilità e l’erogazione nei termini previsti dalla normativa vigente.
Possono richiedere l’anticipazione i pensionati che hanno confermato l’adesione al Fondo Credito per il periodo di pensione e risultano quindi iscritti alla gestione, sempre che il loro TFR sia maturato, disponibile e non ancora esigibile.
La domanda SI PRESENTA esclusivamente online, a pena di inammissibilità, a decorrere dal 1° febbraio 2023, effettuando l’accesso al servizio con le proprie credenziali SPID.
È possibile presentare la domanda di anticipazione TFR dopo la cessazione dal servizio se si è in pensione, oppure nuovamente impiegato, a condizione che il nuovo impiego comporti l’iscrizione, automatica o volontaria, alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Nell’ipotesi di pensionamento per Quota 100 e Quota 102, in caso di adeguamento dei requisiti di accesso al pensionamento verranno ricalcolati gli interessi applicati al finanziamento: se il richiedente è a credito, riceverà il pagamento dopo l’integrale rimborso dell’anticipazione; se è a debito, le somme dovute saranno trattenute nei limiti di legge su pensione o richieste in pagamento al beneficiario.
Il termine per la definizione del procedimento è fissato in 180 giorni.
Nella tabella allegata al Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’art. 2 della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.
ATTACHMENTS: Regolamento_Inps_2020
Il termine ultimo per la presentazione delle relative istanze di cessazione dal servizio, con effetti dall’inizio dell’anno scolastico 2023/24, è fissato al 28 febbraio 2023.
la nota: m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0004814.30-01-2023
Palermo, 13/01/2023 Prot.409/U
Oggetto: Assemblea Sindacale Territoriale. A norma dell’art. 23 commi 7 e 8 del C.C.N.L. del 2016/2018 Comparto Scuola.
E’ convocata per il giorno 27 gennaio 2023 dalle ore 12.00 alle ore 14.00, in modalità On-Line al seguente link: https://uilscuolanazionale.webex.com/uilscuolanazionale/j.php?MTID=me2e9d3ca45d1cd0e0517c 284c2776cbf un’assemblea territoriale di tutto il personale docente e ATA, delle Istituzioni Scolastiche della Sicilia con il seguente ordine del giorno: •
Stato della trattativa per il rinnovo del CCNL Comparto Istruzione e Ricerca;
Si precisa che nelle assemblee territoriali che coinvolgono istituzioni scolastiche con inizio o fine delle lezioni differenziato, l’orario di ciascuna istituzione viene convenzionalmente riportato alle ultime due ore per la fine delle attività (art. 3 c. 5 C.C.I.R. – Assemblee Territoriali).
La S.V. è invitata a portare la presente convocazione a conoscenza del personale interessato e di predisporre gli opportuni adempimenti, al fine di consentire la partecipazione.
Si precisa che, a norma dell’art. 23 comma 9 CCNL 2016/2018, la presente convocazione oltre ad essere affissa all’albo dovrà essere oggetto di avviso, a tutto il personale in servizio nella scuola mediante circolare interna.
Federazione Uil Scuola Sicilia
Il Segretario Generale Parasporo Claudio.
ATTACHMENTS: 27 Gennaio Assemblea UIL Scuola Sicilia (3) (1)
SEGRETERIA TERRITORIALE FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA città Metropolitana Catania.
Restano però alcuni nodi da sciogliere
Venerdì 20 gennaio è proseguito il confronto tra i Sindacati scuola e il Capo di Gabinetto del Ministero, dott. Recinto, sul tema del precariato. In apertura di incontro il Capo di Gabinetto ha aggiornato le Organizzazioni sindacali sulle proposte che il Ministero presenterà alla Commissione europea in relazione ai tanti temi che riguardano il precariato del personale docente.
Rispetto all’ipotesi illustrata nel precedente incontro, che riguardava soprattutto un concorso riservato, il Capo di Gabinetto si è reso disponibile ad accogliere l’impianto generale proposto dalla nostra organizzazione, unitariamente alle altre organizzazioni, che riguarda invece la valorizzazione delle esperienze lavorative tenendo prioritariamente conto dei docenti che sono già presenti nelle attuali graduatorie per le supplenze.
Restano però ancora diversi nodi da sciogliere con riferimento, ad esempio, alla tempistica e all’eventuale percorso che i docenti individuati dovranno svolgere ai fini di una definitiva immissione in ruolo.
Il Ministero si è quindi riservato ulteriori approfondimenti per presentare un piano preciso e dettagliato alla Commissione europea.
Di seguito la nostra proposta che potrebbe essere accolta:
· assunzioni sui posti di sostegno dalla I fascia GPS (specializzati);
· in subordine dalla II fascia GPS (docenti con almeno 3 anni di servizio);
· assunzioni su posto comune dalla I fascia GPS (abilitati);
· in subordine dalla II fascia GPS (docenti con almeno 3 anni di servizio).
Leggi tutto “Come eliminare il precariato: il Ministero apre alle nostre proposte.”