Trattativa definizione CCNL: incontro ARAN. La Uil Scuola Rua ha, ancora una volta, ribadito la propria netta e totale indisponibilità a stipulare accordi che non migliorino le condizioni di vita dei lavoratori.

 PROSEGUE LA TRATTATIVA ALL’ARAN.  IL NODO E’ RAPPRESENTATO DALLA MOBILITA’ DEL PERSONALE CHE VA RICONDOTTA NELL’ AMBITO DELLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA

Report informativo: Giorno 8 febbraio 2023 è ripresa la trattativa per la definizione del CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca, afferente la parte normativa. Più specificamente, i lavori hanno riguardato la: SEZIONE SCUOLA – TITOLO I – RELAZIONI SINDACALI.

L’ARAN ha presentato una sua articolata proposta che, sostanzialmente, ricalca le disposizioni contenute nel precedente CCNL del 2016/18. riguardante: 

–          Livelli soggetti e materie di relazioni sindacali

–          Assemblee sindacali

In relazione al primo aspetto, la Uil Scuola Rua ha sollevato le seguenti eccezioni:

–          La contrattazione integrativa in materia di mobilità del personale scolastico non può soggiacere a “disposizioni di legge” (questa la proposta ARAN). La Uil Scuola Rua ritiene debba essere restituita alla competenza, naturale, del CCNI. Come noto, l’intervento legislativo che ha posto i c.d. vincoli (triennio) al libero esperire della mobilità, attende ora di essere nuovamente regolamentata dopo che il Tribunale di Roma ha invalidato il CCNI siglato dal MI con una sola sigla sindacale;

–          La contrattazione integrativa, a livello regionale, deve avere riguardo a “tutte le risorse che affluiscono sulle scuole;

–          La contrattazione integrativa regionale deve poter vedere re – istituite sia le “procedure di raffreddamento dell’eventuale conflittualità generatasi a livello di scuola”, che le “modalità per la costituzione di una commissione bilaterale incaricata dell’assistenza, supporto e monitoraggio delle relazioni sindacali” 

–           I criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale devono escludere il “bonus docenti”, quale risorsa dedicata, essendo stata de-finalizzata;

–          È stato richiesto di inserire l’art.3 – comma 5 del CCNI sulla mobilità (“ferme restando le prerogative dei DS e degli OO.CC. in materia di assegnazione dei docenti alle classi, i posti di autonomia scolastica situati in sedi ubicate in comuni diversi rispetto a quelli sede di organico sono assegnati, nel limite delle disponibilità destinate ai movimenti, salvaguardando la continuità didattica e il criterio di maggior punteggio nella graduatoria di istituto, secondo le modalità e i criteri definiti dalla contrattazione di istituto”;

–          A livello di istituzione scolastica e educativa deve essere fornita l’informativa successiva in esito allo sviluppo dell’attività negoziale con tutte le indicazioni relative ai soggetti che l’hanno resa, assicurando il massimo della trasparenza;

Quanto alle assemblee, è stato richiesto:

–          un termine più ampio per l’informativa delle attività preliminari allo svolgimento delle assemblee stesse in luogo delle 48 ore previste;

–          La specificazione delle modalità  (albo fisico e on-line) con cui il DS deve notificare l’avvenuta richiesta di indire l’assemblea.

Il Presidente Naddeo ha comunicato che il giorno 21 febbraio p.v. sarà nuovamente convocato il tavolo per la prosecuzione dei lavori che riguarderanno il TITOLO III – I DOCENTI.

La Uil Scuola Rua, nel prendere atto delle determinazioni assunte dal tavolo, ha ribadito la propria posizione in merito al percorso sin qui effettuato evidenziando come la trattava continui a non evidenziare autentici momenti di evoluzione, mostrando una sostanziale difficoltà a tracciare percorsi condivisi su aspetti qualificanti. La testimonianza più tangibile è rappresentata dall’esigenza di ridare forza e sostanza a tutti gli istituti contrattuali arginando le derive impresse dalle incursioni legislative in forza dell’art.2 – comma 2 del D.Lgs 165/2001.

Nella sostanza, l’impianto contrattuale del CCNL del 2016 attende di essere migliorato finalizzando quegli impegni che non fu possibile finalizzare all’epoca sia per l’esiguità delle risorse finanziarie disponibili che per il poco tempo a disposizione per via dell’incombente crisi politica che, poi, portò alla chiusura anticipata della 17^ Legislatura.

La Uil Scuola Rua ha, ancora una volta, ribadito la propria netta e totale indisponibilità a stipulare accordi che non migliorino le condizioni di vita dei lavoratori.

La Uil Scuola Rua è stata rappresentata da Giancarlo Turi, Pasquale Raimondo 

L’ARAN è stato rappresentato dal Presidente, Antonio Naddeo e dal Direttore Generale, Maria Vittoria Marongiu.