Personale Ata: 3.730 nomine in ruolo con decorrenza settembre 2013 — Notizie su

  06 Marzo 2014

Personale Ata: 3.730 nomine in ruolo

Con decorrenza settembre 2013

Il giorno 5 Marzo si è tenuto un incontro tra il Miur e le organizzazioni sindacali sull’organico del personale docente relativo all’anno scolastico 2014/15 e sulle nomine in ruolo del personale Ata. Per la UIL scuola hanno partecipato Pasquale Proietti e Antonello Lacchei.

 

Nomine in ruolo Ata
I rappresentanti del Miur hanno riferito di aver ricevuto l’autorizzazione del MEF ad effettuare 3.730 nomine Ata e che le richieste di passaggio nei profili di Assistente amministrativo e tecnico dei docenti inidonei sono in totale 198. Per la determinazione dei posti per profilo e per provincia si terrà conto del numero di nomine non effettuate nel precedente anno scolastico per i profili di Assistente amministrativo e tecnico, nomine che verranno in questo modo totalmente recuperate.
I posti restanti verranno distribuiti su tutti i profili, compresi quelli di Assistente amministrativo e tecnico, in proporzione all’organico di diritto.
La UIL scuola, insieme agli altri sindacati, ha chiesto:
– la decorrenza giuridica 2013/14 dei contratti
– la surroga con ulteriori nomine dei posti occupati da personale già di ruolo
– l’assolvimento del periodo di prova nell’anno scolastico in corso per il personale già in servizio nel profilo per cui otterrà la nomina in ruolo
– lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi riservati
– il recupero dei circa 100 posti autorizzati a settembre 2013 e non utilizzati.
I rappresentanti del Miur si sono impegnati a verificare la praticabilità delle richieste e a presentare, al prossimo incontro, il piano di riparto dei posti e la bozza di circolare.

 

Organico personale docente
I rappresentanti del Miur hanno illustrato una bozza di circolare sull’organico di diritto del personale docente che sostanzialmente ricalca quella dello scorso anno.
Le novità riguardano il settore della scuola secondaria di secondo grado dove trovano applicazione alcuni aspetti della Legge 128/13.
In applicazione di detta legge, la circolare prevede l’attribuzione di un’ora di insegnamento di geografia generale ed economica al primo biennio degli istituti tecnici e professionali.
La circolare prevede che dall’anno scolastico 2014/15 prendano avvio le sezioni ad indirizzò sportivo nel sistema dei licei che potranno essere attivate solo a partire dalle classi prime.
Il Miur intende anche dare attuazione al DPR n.263/12, regolamento sui Centri d’istruzione per gli adulti,  istituendo i CPIA e i nuovi quadri orari dei corsi serali già dal prossimo anno scolastico.
Per dare applicazione al citato DPR 263/12 e’ in corso di emanazione un decreto interministeriale che regolamenta l’istituzione dei CPIA.
Sempre per il Miur, in attesa della definizione del decreto interministeriale i docenti permangono in servizio presso i Centri Territoriali Permanenti di titolarità.
Per il sostegno, in applicazione della Legge 128/13, la circolare prevede che le nomine in ruolo relative all’anno scolastico 2014/15 debbano assicurare una perequazione a livello regionale, in modo da determinare una situazione di organico di diritto di sostegno percentualmente uguale nei territori.
Sempre per il sostegno, la circolare prevede anche l’unificazione delle aree di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado.
La UIL ha posto l’accento innanzi tutto sulle dotazioni organiche complessive perché a fronte di un forte incremento del numero di alunni, circa 33.000, non corrisponde un incremento di organico.
Questa situazione di blocco dell’organico appesantisce ulteriormente il funzionamento del sistema scolastico perché va ad aggiungersi agli incrementi di alunni degli anni precedenti, sempre ad organico invariato.
La UIL, al fine di garantire un corretto avvio dell’anno scolastico, ha chiesto che il Miur si faccia garante del rispetto delle regole nella formazione delle classi, per evitare il fenomeno delle classi pollaio, e nella corretta definizione dell’orario delle cattedre che deve trovare corrispondenza nel CCNL.
In particolare per quanto riguarda i CPIA la UIL, visti i ritardi della definizione del decreto interministeriale e dell’assenza di confronto sulla materia, ha chiesto il rinvio di un anno dell’applicazione dei nuovi assetti organizzativi.
Il Miur, sulla base delle osservazioni dei sindacati, farà degli approfondimenti al termine dei quali convocherà un nuovo incontro per definire un testo condiviso.