Ribadito dal tribunale di Roma il diritto sancito dal CCNL scuola sulla mobilità del personale scolastico all’estero. E’ stato disapplicato il decreto MAECI sul blocco dei trasferimenti

28 LUGLIO 2016 

Ribadito dal tribunale di Roma il diritto sancito dal CCNL scuola sulla mobilità del personale scolastico all’estero. E’ stato disapplicato il decreto MAECI sul blocco dei trasferimenti

PERSONALE SCOLASTICO ALL’ESTERO 

DICHIARAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE PINO TURI E DEL RESP. DIPARTIMENTO ESTERO, ANGELO LUONGO 

Ha vinto il buon senso, la ragionevolezza e il rispetto della legge! Gli stessi giudici hanno contestato al Ministero degli esteri una palese violazione del CCNL scuola, ribadendo che la mobilità del personale non può essere sottratta alla contrattazione collettiva, che deve essere affidata alla negoziazione tra le parti. L’odierna sentenza del Tribunale del Lavoro di Roma ribadisce forte e chiaro che la mobilità del personale scolastico all’estero deve essere disciplinata dalle norme vigenti del CCNL scuola ( art. 108). Dopo il rifiuto del Maeci ad ogni forma di confronto e di contrattazione con le Organizzazioni sindacali della scuola, in merito all’applicazione delle norme previste dal CCNL scuola per i trasferimenti del personale scolastico all’estero, i Giudici del Tribunale di Roma hanno accolto le motivazioni dell’ Ufficio Legale della Uil Scuola a sostegno della richiesta di annullamento del blocco dei trasferimenti previsto dal decreto MAECI. E’ una ulteriore riprova dello stato di illegalità, di cui il personale della Scuola sta subendo le conseguenze in termini di diritti cancellati da atti unilaterali dell’amministrazione. Ci auguriamo che l’apertura registrata ieri in sede di confronto con il ministro della F.P. per la riapertura del CCNL nazionale, registri una accelerazione anche per l’effetto di questa ulteriore espressione della magistratura.