Alla cortese attenzione
Dott. Marco Bruschi
Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione M.I.
Roma 24/08/2020
Pervengono alla scrivente organizzazione sindacale numerose segnalazioni riguardo le operazioni di immissione in ruolo del personale docente.
In particolare, si segnala come diversi Uffici Scolastici Regionali non permettano lo scorrimento delle relative graduatorie (ad esaurimento o di merito) con individuazione dell’avente titolo anche su un posto liberato ,nel corso delle operazioni di nomina, da un collega già di ruolo che, per effetto di nuova nomina, cambia provincia.
Considerato che mancano solo due giorni al termine delle operazioni ordinarie di immissione in ruolo e che l’obiettivo dell’amministrazione dovrebbe essere quello di utilizzare il massimo dei posti autorizzati dal MEF e di concludere le operazioni per tempo ma con l’obiettivo di occupare tutti i posti vacanti e disponibili al 31/8, la UIL scuola chiede che si diano indicazioni agli Uffici scolastici Regionali affinché si utilizzino, ai fini delle immissioni in ruolo, tutti i posti disponibili e vacanti, anche quelli lasciati liberi da chi è già di ruolo e accetta una nuova nomina anche se in altra provincia.
La presente richiesta è suffragata dalla convinzione che per superare la gestione emergenziale, in atto, vada superata la visione ragionieristica fino ad oggi applicata sulla scuola.
Coprire con personale di ruolo tutti i posti attualmente disponibili e vacanti significa mettere al centro gli studenti, come d’altronde chiede il Ministro, attraverso decisioni che permettano alla scuola di superare bene l’emergenza e di ripartire in sicurezza a tutela degli alunni e di tutta la comunità educante.
Cordialmente
Giuseppe D’Aprile
Segretario Nazionale UIL Scuola
Categoria: INFORMATICONUIL
Personale ATA – Internalizzazione servizi di pulizia – Avviso concernente le operazioni di assunzione a tempo indeterminato a.s. 2020/21. D.D. n. 2200 del 06 dicembre 2019
Ufficio VII – Ambito Territoriale Catania.
I candidati, utilmente inseriti nella graduatoria della procedura selettiva per l’internalizzazione dei servizi di pulizia di cui al D.D. 2200 del 06/12/2019-a.s. 2020/21, pubblicata con nota del Ministero dell’Istruzione –Direzione Generale per il Personale Scolastico -prot. n.686 del 16/06/2020,dovranno inviare (i convocati) allo scrivente Ufficio entro e non oltre le ore 23.59 del 24 agosto 2020, l’apposito modulo allegato di scelta delle sedi scolastiche, debitamente firmato e compilato in ogni sua parte, allegando copia di documento di riconoscimento in corso di validità, con l’indicazione delle sedi scolastiche in ordine di priorità, all’indirizzo usp.ct@istruzione.it
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0012852.21-08-2020 (1)
Allegati
Docenti scuola Primaria – Graduatorie definitive: utilizzazioni – assegnazioni provvisorie provinciali e interprovinciali. A.S. 2020/2021
Ufficio VII. Ambito territoriale CATANIA
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0012857.21-08-2020
Allegati
AZZOLINA VS SINDACATI >>> Turi (Uil Scuola): un classico italiano, gridare al complotto per nascondere le proprie inefficienze.
IL MINISTRO AZZOLINA SI ASSUMA LE SUE RESPONSABILITÀ
Turi: un classico italiano, gridare al complotto per nascondere le proprie inefficienze.
Mentre i nodi arrivano al pettine, assistiamo ad una reazione scomposta del ministro dell’Istruzione, che con il ricorso ad una serie infinita di luoghi comuni e stereotipi – le donne, il sessismo, la resistenza al cambiamento, il sindacato cattivo – si costruisce un ruolo di vittima sacrificale alla vigilia di una apertura della scuola che come un mantra ripete ossessivamente (chissà se ci crede anche lei).Bisogna trovare il colpevole! Cosa c’è di più facile che individuarlo nel sindacato, come se ce ne fosse uno soltanto, come il ministero che è, o dovrebbe essere, uno solo.
Come se non sapesse – il ministro – che il sindacato ha una base di centinaia di migliaia di lavoratori, oggi disorientati dalle sue decisioni, che non si sentono rappresentati da un ministro autoreferenziale, che non tollera la critica.Eppure, per non sbagliare, la critica serve. Certo al suo interno si è circondata di una ‘corte’ scelta tra i propri amici che non osano darle torto e chiama sabotaggio tutto ciò che non coincide con un suo desiderio.
Fortunatamente esistono ancora i sindacati, liberi di esprimere le proprie opinioni, e vederli uniti nelle critiche, molto costruttive, dovrebbe fare riflettere – osserva il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi.
Il cambiamento lo rivendichiamo continuamente, ma non a scapito dei diritti e delle aspettative dei lavoratori che dovranno sentirsi parte di un progetto che non c’è.
Non basta invocare la collaborazione vuota e sterile, chiedendo di remare nella stessa direzione.
Ministro, in quella direzione ci sono gli scogli, ci andiamo a schiantare.
Incontro al Ministero dell’Istruzione su banchi>>> Il comunicato unitario.
“””I segretari generali di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA e SNALS Confsal così si sono espressi al termine dell’incontro: “Non sono i banchi l’unico problema da affrontare, forse nemmeno il più importante, dal momento che i tempi di consegna, com’è ormai ampiamente noto, andranno ben oltre la data di inizio delle attività e occorrerà attendere settimane prima che sia completata la fornitura. Le scuole in vece devono essere messe da subito nella condizione di ripartire in sicurezza: compito difficile e complesso, di cui finalmente tutti si stanno rendendo conto.””””“
“”””È fondamentale – concludono – garantire alle scuole, da subito, tutto ciò di cui hanno bisogno per organizzare e gestire in sicurezza la loro attività: le risorse assegnate agli USR per soddisfare il fabbisogno di posti aggiuntivi vanno immediatamente integrate con quelle previste dal ‘decreto agosto’, riteniamo che sia questa oggi un’assoluta priorità su cui servono scelte chiare e immediate. Attendiamo la convocazione per l’attuazione del protocollo sull’apertura in sicurezza delle scuole, firmato il 6 agosto, che solo può garantire sicurezza e didattica in presenza, obiettivo realizzabile con una politica basata sul personale piuttosto che sulle suppellettili””””.
il comunicato: comunicato-unitario-scuola-19082020-DEF
STASERA INCONTRO SUI BANCHI: UIL PRESENTE CON RESPONSABILE DIRIGENTI MA SENZA SEGRETARIO GENERALE.
Turi: c’è protocollo di intesa. Va attuato.
Se davvero vogliamo il bene della scuola, ognuno faccia il proprio mestiere e riconosca quello degli altri. Bisogna passare dalla politica dei banchi a quella delle persone. Continuiamo a chiedere un provvedimento organico per la riapertura della scuola. In questo modo si aiutano tutti, anche una politica che sembra imbambolata dagli eventi. Certamente drammatici ma da affrontare con piglio diverso.
Più si avvicina il giorno per aprire le scuole più aumentano le fibrillazioni e, forse politicamente, anche i sensi di colpa per non aver agito secondo un progetto organico – questa la riflessione del segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi.
Le famiglie, giustamente, vogliono sapere. Vogliono avere certezze. Tutti vorrebbero aiutare a decidere a dare soluzioni. E’ sintomo di un vuoto che si deve colmare ed in fretta – aggiunge Turi.
E in questo effetto domino la comunicazione democratica prende il sopravvento sul senso della realtà.
I soggetti più esposti ora sono i dirigenti che hanno le chiavi dei cancelli delle scuole e devono decidere se aprirli in sicurezza. A loro vengono rivolte tutte le ‘attenzioni’ per gli aspetti gestionali e per dare un aiuto.
Si sta affrontando la questione in maniera avulsa dal contesto – mette in guardia Turi.
Punto centrale sono le scelte, principalmente del governo, che deve far leva attraverso gli investimenti necessari.
Iniziativa sindacale a sostegno della vertenza DSGA ff
A seguito richieste e sollecitazioni della UIL SCUOLA il Parlamento ha approvato O.D.G. trasversali che impegnano il Governo a porre immediata soluzione alla questione dimenticata dei DSGA ff.
Per questo personale, che ha dimostrato sul campo la propria competenza, deve essere indetto un concorso riservato che valorizzi esperienza e professionalità, oggi ancora più necessarie per fare funzionare le scuole in periodi di emergenza. Senza DSGA appare pressoché impossibile l’apertura ordinata delle scuole. L’iniziativa è volta ad ottenere un provvedimento legislativo urgente che dia risposte immediate alle diverse istanze dei DSGA ff che tra pochi giorni saranno chiamati a far funzionare le scuole.Infine, l’Ufficio Legale della Uil Scuola Nazionale sta predisponendo uno specifico percorso di tutela giudiziaria a favore del personale amministrativo e per contrastare eventuali abusi. E’ ora che l’amministrazione si assuma le proprie responsabilità. Antonello Lacchei, Segretario Nazionale
Avvio anno scolastico: incontro Ministero dell’Istruzione. Operazioni inizio anno scolastico. Dal ministero nessuna risposta concreta – solo impegni vaghi per ulteriori incontri
Su richiesta sindacale si è svolto un incontro in videoconferenza con l’amministrazione per affrontare tutti gli aspetti legati all’avvio del nuovo anno scolastico.
Il ministero dell’istruzione è stato rappresentato dal Direttore generale Dr. Filippo Serra e dalla Dott.sa Valentina Alonzo.
Per la UIL scuola hanno partecipato Pasquale Proietti, Giuseppe D’Aprile e Paolo Pizzo.
Per la UIL l’incontro doveva servire a fare chiarezza su alcuni aspetti, anche alla luce di alcune novità che sono intervenute, per fare in modo che l’anno scolastico possa iniziare senza problemi.
Gestione delle graduatorie provinciali (GPS), accantonamento posti di sostegno, nomine in ruolo con riserva e nomine DSGA facenti funzione i principali argomenti trattati.
Immissioni in ruolo A T A. -Provincia di Catania-
Il contingente autorizzato dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca con la nota prot. n. AOODGPER 24334 dell’11 agosto 2020
per le assunzioni a tempo indeterminato del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario per l’anno scolastico 2020/2021.
La bozza del Decreto – i posti per ogni singolo profilo: ruolo ata Catania
Docenti scuola secondaria di II grado – Graduatorie provvisorie: utilizzazioni – assegnazioni provvisorie provinciali e interprovinciali – Posti comuni e di sostegno. A.S. 2020/2021
Ufficio VII – Ambito Territoriale di CATANIA
m_pi.AOOUSPCT.REGISTRO UFFICIALE(U).0012578.14-08-2020
ALLEGATI-17
PERSONALE DOCENTE – RIPARTIZIONE CONTINGENTE NOMINE IN RUOLO GM E GAE – A.S. 2020/2021- USR SICILIA A.T. DI CATANIA
UFFICIO VII. AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA
Ripartizione contingente nomine G.M._Gae_Catania _PUBBLICAZIONE
NOSTRE SCELTE SONO SUL MERITO DELLE QUESTIONI, NON SU POLEMICHE PRETESTUOSE. Il rifiuto dell’amministrazione avrà ripercussioni negative su migliaia di persone. Mai così basso il livello delle relazioni sindacali.
La vicenda ha inizio nei giorni 4 e 5 marzo dopo che l’amministrazione ha convocato un tavolo di contrattazione sulla mobilita’.
Argomento: personale ATA con particolare riferimento agli ex LSU.
In quei giorni abbiamo scoperto, cosa anomala, che esistono due contratti della mobilità, uno per i docenti e uno per il personale ATA.
Noi della Uil siamo sempre stati convinti che il contratto è unico mentre l’amministrazione di fatto ha operato come se fossero distinti.
La UIL ha fortemente contestato questa modalità di convocazione rifiutandosi di discutere problematiche relative al solo personale ATA.
Come prevede il comma 4 dell’art. 1 del CCNI integrativo sulla mobilità, nonostante il contratto sia triennale, anche su richiesta di un solo soggetto firmatario può essere riaperto.
La UIL chiedeva semplicemente questo: l’applicazione del contratto, la riapertura su tutta la materia della mobilità, docenti e ATA.
A seguito della chiusura totale dell’amministrazione rispetto a richieste legittime la UIL Scuola, a prescindere dai contenuti, non ha sottoscritto l’accordo.
Il problema non era tecnico ma politico. Così si è alterato il contratto sottoscritto anche dall’amministrazione.
Per noi la riapertura del confronto sarebbe stata utile per risolvere tre problemi importanti:
– il blocco quinquennale alla mobilità dei docenti vincitori di concorso riservato (ammissione all’ultimo anno del FIT) del 2018 le cui graduatorie sono state pubblicate dopo il 31 dicembre 2019;
– problematiche relative all’assegnazione della sede e alla mobilità degli ex LSU assunti a tempo indeterminato come collaboratori scolastici;
– l’utilizzo flessibile dei posti resisi disponibili per i pensionamenti di “quota 100” e non messi a disposizione della precedente mobilità, al fine di evitare disparità di trattamento tra che legittimamente ha diritto all’assunzione in ruolo e chi poteva aspirare a quei posti già nella mobilità dello scorso anno.
Non essendoci state risposte la UIL ha denunciato in modo puntuale le illegittimità di tali scelte che, a nostro avviso, presentano profili di incostituzionalità, denunciando l’amministrazione per attività antisindacale.
Docenti scuola secondaria di I grado – Graduatorie provvisorie: utilizzazioni – assegnazioni provvisorie provinciali e interprovinciali. A.S. 2020/2021
Informativa posti di sostegno, in organico di diritto e in deroga, a.s. 2020/2021.
Report immissioni in ruolo personale ATA.
IMMISSIONI IN RUOLO ATA
LA UIL CHIEDE DI PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI
PER GLI ATA, COME PER I DOCENTI OCCORRE UN PROVVEDIMENTO STRAORDINARIO DEL PARLAMENTO PER COPRIRE TUTTI I POSTI DISPONIBILI E VACANTI.
Martedì 11 agosto 2020 si è è proseguita l’informativa in videoconferenza tra le Organizzazioni sindacali scuola ed il ministero sulle immissioni in ruolo del personale ATA per l’anno scolastico 2020/2021. Per la Uil Scuola hanno partecipato Antonello Lacchei Pasquale Proietti e Mauro Panzieri.
I rappresentanti del MIUR nel confermare i numeri dell’operazione hanno indicato che, a fronte di oltre 9.000 cessazioni il MEF ha autorizzato 11.323 immissioni in ruolo.
La Uil Scuola, nel giudicare questo contingente del tutto insufficiente, ha fatto nuovamente rilevare come – in questo frangente emergenziale – sia assurdo mantenere una quota dell’organico di diritto in condizione di precarietà, violando ancora una volta il principio del diritto alla stabilizzazione sancito dai numerosi pronunciamenti della Corte di Giustizia Europea e dai Tribunali Italiani.
Oggi i posti disponibili sono oltre 20.000 ed è necessario dare stabilità a tutta la Comunità Educante per metterla in condizione di affrontare la nuova sfida sanitaria, sociale ed educativa a cui è chiamata.
Per questo la UIL ha rivendicato la copertura degli ulteriori 9.000 posti ATA, misura che tra l’altro non avrebbe alcun impatto economico.
Assegnazione risorse per organico AGGIUNTIVO.
Da: DIREZIONE SICILIA – UFFICIO STAFF <drsi.staff@istruzione.it>
Data: 12 agosto 2020 18:14:15 CEST
Oggetto: Assegnazione risorse per organico aggiuntivo
Si trasmettono in allegato l’O.M. n. 83 del 5 agosto u.s., il D.M. n. 95 del 10 agosto u.s. e il prospetto riepilogativo della distribuzione delle risorse di organico aggiuntivo.
Distribuzione risorse organico aggiuntivo DM 95 del 10 agosto 2020
m_pi.AOOGABMI.Registro+Decreti(R).0000095.10-08-2020
m_pi.AOOGABMI.Registro Decreti(R).0000083.05-08-2020
Ufficio di diretta collaborazione del Direttore Generale
Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
Direzione Generale
091 6909.111
Via Fattori 60 – 90146 Palermo
Personale docente – NOMINE IN RUOLO – A.S. 2020/2021 – Sedi DISPONIBILI.
UFFICIO VII. AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA
Si pubblicano, in allegato, le sedi disponibili per le immissioni in ruolo da GM e da GAE.
L’A.T. di Catania puntualizza che sedi pubblicate potrebbero essere soggette a variazioni che saranno prontamente pubblicizzate.
Primaria
Infanzia
I grado
II grado-2
DIPLOMATI MAGISTRALI: Una interpretazione formale, burocratica e vessatoria.
VEXATA QUAESTIO.
DIPLOMATI MAGISTRALI: CHIESTO UNO SPECIFICO CHIARIMENTO DOPO LA NOTA DEL MI.
Ancora più urgente un provvedimento legislativo che dia le risposte opportune per aprire le scuole in uno spirito sereno e costruttivo.
Il ministero nei giorni scorsi ha inviato ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici una nota con le istruzioni operative, finalizzate alle immissioni in ruolo del personale docente per l’anno scolastico 2020/2021, con particolare riferimento alla posizione dei diplomati magistrali presenti in GAE in forza di specifici provvedimenti giudiziari.
La norma richiamata dal Ministero che ha dato luogo ad una discutibile interpretazione prevede con particolare riferimento al comma 3bis:
Art. 399 Accesso ai ruoli
3-bis. L’immissione in ruolo comporta, all’esito positivo del periodo di formazione e di prova, la decadenza da ogni graduatoria finalizzata alla stipulazione di contratti di lavoro a tempo determinato o indeterminato per il personale del comparto scuola, ad eccezione di graduatorie di concorsi ordinari, per titoli ed esami, di procedure concorsuali diverse da quella di immissione in ruolo. (Comma aggiunto dall’ art. 1, comma 17-octies, D.L. 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla L. 20 dicembre 2019, n. 159, che ha sostituito il comma 3 con gli attuali commi 3 e 3-bis; vedi quanto disposto dall’ art. 1, comma 17-novies, del medesimo D.L. n. 126/2019).
La norma è, pertanto, finalizzata a disciplinare la definitiva e consolidata immissione in ruolo del personale scolastico, riferendosi, pertanto, alla decadenza da ogni graduatoria finalizzata non solo alla stipula di contratti di lavoro a tempo indeterminato ma anche a quelli a tempo determinato.
La definitiva conferma in ruolo, a seguito del positivo superamento del periodo di formazione e di prova, presuppone, pertanto, che il contatto di lavoro a tempo indeterminato non sia sottoposto ad alcuna clausola risolutiva a seguito del mutare delle condizioni giudiziarie del ricorso pendente.
la risposta del Ministero: m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0024335.11-08-2020
Leggi tutto “DIPLOMATI MAGISTRALI: Una interpretazione formale, burocratica e vessatoria.”
Richiesta chiarimento.
Alla cortese attenzione
Dott. Marco Bruschi
Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
MIUR
La scrivente Organizzazione Sindacale, in merito ad una parte dell’Allegato A (immissioni n ruolo) che risulta poco chiara, chiede un chiarimento onde evitare interpretazioni differenti tra i vari Uffici territoriali.
In particolare a pag. 3, per la scuola secondaria è scritto:
“I docenti nominati nell’a.s. 2019/20 per effetto di quanto disposto dal D.D.G. n. 85/2018 potranno optare per una graduatoria di altra classe di concorso se pubblicata in data successiva alla nomina precedentemente accettata. Si ricorda, ad ogni buon conto, che i soggetti inseriti in ruolo dalle predette procedure mantengono il diritto a essere nominati in ruolo dalle graduatorie di merito dei concorsi ordinari per titoli ed esami.”
In realtà, per la parte evidenziata, ciò non vale per i docenti assunti nel 2019/20 con il “nuovo” percorso FIT che è stato novellato dalla legge di bilancio del 2019:
l‘articolo 13 del novellato D.lgs. 59/2017 ora recita:
…L’accesso al ruolo è precluso a coloro che non siano valutati positivamente al termine del percorso annuale di formazione iniziale e prova. In caso di valutazione finale positiva, il docente è cancellato da ogni altra graduatoria, di merito, di istituto o a esaurimento, nella quale sia iscritto ed è confermato in ruolo presso l’istituzione scolastica ove ha svolto il periodo di prova.
Dunque, chi ha già avuto la valutazione finale positiva deve essere cancellato dalle altre graduatorie, anche quelle di merito.
Potremmo infatti avere il caso di un docente che è stato assunto dal concorso 2018 in una regione ed essere presente nella graduatoria di merito del 2016 in altra regione. Ad avviso della UIL, l’interessato deve essere cancellato da quest’ultima graduatoria, se nel frattempo ha avuto l’esito positivo dell’anno di prova.
Cordialmente
Giuseppe D’Aprile
Segretario Nazionale
Richiesta chiarimento accettazione ruolo con riserva a seguito contenzioso. La Uil Scuola, sollecita chiarimenti e decisioni.
Alla cortese attenzione
Dott. Marco Bruschi
Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
MIUR
La scrivente organizzazione sindacale sollecita un ulteriore chiarimento che interessa molti docenti i quali otterranno per il 2020/21 l’immissione in ruolo con riserva dalle graduatorie ad esaurimento (GAE).
Come riportato anche nell’allegato A, ai sensi dell’articolo 399, comma 3 bis del T.U, a seguito delle modifiche apportate dal Decreto legge 29 ottobre 2019 n. 126, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019, n.159, “i docenti a qualunque titolo destinatari di nomina a tempo indeterminato, all’esito positivo del periodo di formazione e di prova, decadranno da ogni graduatoria finalizzata alla stipulazione di contratti di lavoro a tempo determinato o indeterminato per il personale del comparto scuola, ad eccezione di graduatorie di concorsi ordinari, per titoli ed esami, di procedure concorsuali diverse da quella di immissione in ruolo”.
Ad avviso della UIL Scuola, dal momento che tali docenti saranno immessi in ruolo con riserva con esito positivo del periodo di prova e qualora, successivamente, l’esito del contenzioso dovesse essere negativo, gli stessi non dovranno essere depennati dalle altre procedure concorsuali (ad esempio concorso straordinario del 2018), proprio in virtù dell’assunzione con riserva.
La UIL Scuola chiede un necessario e urgente chiarimento in merito onde evitare un ulteriore inutile contenzioso.
Pino Turi
Segretario Generale
Piccola amara considerazione: questi sono i risultati delle decisioni prese al chiuso Del Palazzo, in solitaria autoreferenziale decisione, monche di condivisione e concertazione con i rappresentanti del lavoratori del mondo della scuola. Cittadini, non sudditi. s.m.