Personale Docente a.s. 2017/2018 – Nomine a T.I. – Scuola secondaria secondaria di II grado – Disponibilità:
VDS ALLEGATO:DISPONIBILITA NOMINE RUOLO AMBITO
VDS ALLEGATO:DISPONIBILITA NOMINE RUOLO AMBITO
Integrazione elenco docenti scuola sec. 2° grado convocati per l’eventuale immissione in ruolo per scorrimento graduatorie classi di concorso A020, A026, A027. Nuovo elenco docenti convocati per l’eventuale immissione in ruolo classe di concorso A050 rettificato come da provvedimento dell’USR Sicilia prot. 20110 del 19/7/2017.
VDS ALLEGATO: MIUR.AOOUSPCT.REGISTRO_UFFICIALE(U).0011714.04-08-2017[1]
RUOLO INFANZIA _ convocati assunzioni da GAE.0011619.03-08-2017[1]
In allegato, il testo integrale del contributo di Pino Turi, segretario generale Uil Scuola, in merito al dibattito di questi giorni su docenti e stipendi.
Pino Turi su docenti e contratto 040817
salvo mavica, segretario generale territoriale .
EEEE_DISPONIBILITA POSTI COMUNI RUOLO
Ns anticipazione, salvo rettifiche scaturenti e nascenti, in diritto e/0 in fatto.
Uil Scuola: sindacato utile.!
salvo mavica, segretario generale territoriale Federazione Uil Scuola Rua città Metropolitana Catania-
Incontri al Miur
Anticipo dei tempi e qualche buona novità
Il giorno 31 luglio 2017, in un incontro specifico, i rappresentanti del Miur hanno illustrato alle organizzazioni sindacali una bozza di circolare relativa al periodo di formazione e di prova per i docenti neoassunti nell’anno scolastico 2017/18.
Le caratteristiche portanti del modello formativo saranno le stesse degli anni precedenti, la durata del percorso è fissata in 50 ore di formazione complessiva.
Rispetto al passato, il piano presentato dal Miur contiene due importanti novità:
l’inserimento tra i nuclei fondamentali dei laboratori formativi del tema dello “sviluppo sostenibile”, come questione di rilevanza sociale ed educativa;
la possibilità, per ora solo sperimentale, di dedicare una parte del monte ore a “visite di studio”, da parte dei docenti neoassunti, a scuole caratterizzate da forti elementi di innovazione organizzativa e didattica.
Leggi tutto “Periodo di formazione e prova per docenti assunti a.s. 2017/18”
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
Ufficio VII – Ambito territoriale di Catania
IL DIRIGENTE
VISTO il D.Lgs. n. 297 del 16/04/1994;
VISTO il D.P.R. n. 119 del 22/06/2009 recante disposizioni per l’individuazione dei criteri e dei parametri per la determinazione della consistenza complessiva degli organici del personale Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario delle istituzioni scolastiche ed educative statali; VISTO l’art. 1, commi 334, 335 e 336 della legge n. 190 del 23/12/2014, che hanno previsto la revisione dei criteri e dei parametri per la definizione delle dotazioni organiche del personale
ATA della scuola;
VISTO il contingente dei posti di personale ATA assegnato a questa provincia in organico di diritto per l’anno scolastico 2017/2018 dall’U.S.R. per la Sicilia , pari a n. 4258 unità di personale di cui n. 3996 ai fini della mobilità, per effetto dell’accantonamento dei posti nel profilo di Collaboratore Scolastico per la terziarizzazione dei servizi e nel profilo di Assistente Amministrativo per la presenza di personale co.co.co.;
TENUTO CONTO dei dati forniti dai Dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado della provincia nell’ambito delle risorse assegnate;
INVIATA l’informativa dei dati di Organico di diritto alle OO. SS. della Scuola; DISPONE
–Per l’anno scolastico 2017/2018 la dotazione organica del personale Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario delle Scuole della Provincia di Catania è costituita come di seguito indicato:
Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi n.177. Assistenti Amministrativi n.1.057, posti accantonati n. 3
Assistenti Tecnici n. 360
Collaboratori scolastici n. 2.643, posti accantonati n. 258
-Il presente provvedimento viene pubblicato sul sito web di (www.ct.usr.sicilia.gov.it.) e notificato alle istituzioni scolastiche della provincia.
-All’U.S.R. per la Sicilia – Palermo
-Ai Dirigenti scolastici delle Scuole della Città Metropolitana di Catania
-Alle OO.SS. della Scuola – Loro sedi – All’Ufficio della Comunicazione – Sede
Il responsabile del procedimento: Francesco Belluso Tel 0957161198 francesco.belluso.ct@istruzione.it
Il responsabile dell’istruttoria:
IL DIRIGENTE Emilio Grasso
Saranno circa 52.000 le immissioni in ruolo di precari nella scuola.
Firmato oggi il decreto che autorizza le nomine in ruolo di circa 52 mila docenti per l’anno scolastico 2017/18.
Questi i contingenti delle nomine dei docenti per ogni ordine e grado di scuola, compresi i posti di sostegno:
infanzia 4.050; primaria 11.521; secondaria I grado 19.936; secondaria II grado 15.548; licei musicali 718.
Un risultato – secondo la Uil scuola – che è frutto di una azione basata su scelte concrete che permetteranno di stabilizzare il rapporto di lavoro a migliaia di precari.
Un buon passo – ricorda il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi.
L’aver inquadrato nel modo giusto, cercando di mettere insieme le diverse istanze del mondo della scuola, ha permesso di raggiungere le immissioni autorizzate in questi giorni.
Nel dettaglio, abbiamo una quota di circa 37 mila posti assegnati dopo il turn over e con la copertura dei posti vacanti. Altri 15 mila posti derivano dal passaggio dall’organico di fatto a quello di diritto.
Mancano all’appello – mette in chiaro Turi – 10 mila posti (sull’organico di fatto) che il Mef non ha autorizzato.
Un passo più coraggioso – aggiunge Turi – avrebbe dato risposte alle diverse istanze del personale offrendo continuità didattica e stabilità alle scuole.
Occorre ora predisporre in modo celere i calendari delle convocazioni per assicurare, dal primo settembre, il regolare avvio dell’anno scolastico.
Rimaniamo in attesa delle immissioni in ruolo del personale ATA che dovrà coprire – rilancia Pino Turi – tutti i posti disponibili e vacanti.
s.mavica
Contingenti per le nomine in ruolo del personale docente ed educativo per il prossimo anno scolastico è stato il tema centrale della riunione di oggi al Miur. L’amministrazione, in apertura incontro, ha comunicato alle organizzazioni sindacali che il contingente nazionale per le immissioni in ruolo, per il quale è imminente l’autorizzazione da parte del MEF, dovrebbe essere pari a 51.773 posti così ripartiti:
Scuola dell’infanzia
2.733 posti comuni e 1.317 posti di sostegno
Scuola Primaria
6.685 posti comuni e 4.836 posti di sostegno
Secondaria di I grado
14.016 posti comuni e 5.920 posti di sostegno
Secondaria di II grado
14.228 posti comuni e 1.320 posti di sostegno
Licei musicali
718 posti
Leggi tutto “nomine in ruolo | contingente nazionale | report della riunione al Miur”
Oggetto: Individuazioni per competenze docenti scuole del primo ciclo. Art.1 comma 82 della legge 107/2015.
Si pubblicano sul sito web http://www.ct.usr.sicilia.gov.it, a chiusura delle operazioni di competenza di quest’Ufficio, gli elenchi dei docenti del primo ciclo d’istruzione che, assegnati su ambito territoriale dopo la mobilità per l’a.s. 2017/2018, sono stati individuati per competenze nelle istituzioni scolastiche come previsto dalla legge 107/2015 art.1 comma 82.
Alle istituzioni scolastiche del primo ciclo d’istruzione della Città Metropolitana Alle OO.SS Comparto scuola All’Ufficio della Comunicazione per la pubblicazione
La materia è controversa e delicata anche per i riflessi che nel nostro paese sono di livello costituzionale. Come si garantisce la libertà di insegnamento? Come si evita il condizionamento del docente di fronte a strumenti valutativi non oggettivi? Sono tutte domande a cui non è facile dare risposte coerenti con i principi enunciati. Il punto nel documento della Uil Scuola del Trentino dalle proposte del 2008 al confronto in atto.
Nella seconda metà del mese di luglio, le organizzazioni sindacali sono state convocate dal Presidente della Giunta provinciale, dott. Ugo Rossi, per un primo confronto sulla proposta di linee guida sulla valutazione del merito del personale docente, come prevista dall’articolo 87 bis della legge provinciale sulla scuola.
Nel corso dell’incontro il Presidente, ricordando come per i cosiddetti ‘docenti meritevoli’ la Provincia abbia già stanziati 2 milioni di euro sul bilancio 2017 e 2018, comunicava che l’Amministrazione ha già costituito un comitato (naturalmente senza docente alcuno tra i componenti), che questo ha elaborato una bozza di linee guida sulla valutazione dei docenti, che il documento – proposta sarà inviato ai dirigenti scolastici e alle organizzazioni sindacali.
Una prima precisazione di metodo (e in realtà anche di merito) occorre avanzarla.
Molte volte abbiamo scritto di valutazione del sistema scuola, inteso come rendicontabilità del lavoro svolto. Non esiste un sistema di valutazione in questo campo che sia stato in grado efficacemente di valutare i docenti: ci sono casi di sperimentazione, ma i risultati sono stati sempre molto deludenti e non si prestano ad esami di omologazione con altri sistemi di altri paesi.
La materia è controversa e delicata anche per i riflessi che nel nostro paese sono di livello costituzionale. Come si garantisce la libertà di insegnamento? Come si evita il condizionamento del docente di fronte a strumenti valutativi non oggettivi? Sono tutte domande a cui non è facile dare risposte coerenti con i principi enunciati.
VEDIAMO QUALI
Il progetto al quale si sta lavorando al Ministero per quanto riguarda la riforma del reclutamento e la fase transitoria. Secondo quanto prevede il testo di decreto approvato in Parlamento e pubblicato in Gazzetta il 17 maggio, saranno 3 i concorsi a cattedra previsti tra nuovo sistema di reclutamento e fase transitoria.
Il primo riguarda i docenti con abilitazione che prevede una prova orale seguita, quando si verificherà la disponibilità dei posti, da un anno di servizio con valutazione finale. I partecipanti diverranno insegnanti di ruolo, dopo una verifica “in classe”, per un anno scolastico, della loro capacità di insegnare. L’assunzione avverrà a scorrimento.
Il secondo riservato ai docenti iscritti in III fascia di istituto con almeno 3 anni di servizio. Detti concorsi, tenuti con cadenza biennale, seguono un percorso diverso rispetto a quello ordinario. Infatti, sono previsti uno scritto e l’orale anziché due scritti e l’orale, e i vincitori saranno avviati ad un percorso FIT che durerà due anni in luogo di tre;
Il terzo rivolto agli aspiranti docenti con laurea e per i quali sono richiesti 24 CFU aggiuntivi. Si tratta dell’avvio del nuovo sistema di formazione e reclutamento che prevede un corso di formazione successivo della durata di 3 anni (FIT)
salvo mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola città metropolitana Catania
INTERVISTA RADIO DEL SEGRETARIO GENERALE UIL SCUOLA PINO TURI
Qui il link per ascoltare l’intervista radio