Comunicato ufficiale UIL su interventi legali a favore dei lavoratori ex ee.ll.

Tanto per opportuna conoscenza qui di seguito ed in allegato quanto pervenutoci dalla Segreteria Nazionale di questa UIL SCUOLA. 

“”Facendo seguito alle numerose richieste tese a conoscere e sollecitare ulteriori interventi legali a favore dei lavoratori ex ee.ll. per effetto delle Sentenze della Corte di Giustizia Europea, nel commentare l’ultima, in ordine di tempo, resa dalla Corte di Appello di Roma, che per ogni opportuna conoscenza, si allega alla presente,  il nostro Ufficio legale ci fa sapere che la giurisprudenza è ormai consolidata ed orientata in maniera negativa nei confronti delle richieste del personale interessato.

In particolare, anche a seguito delle Sentenza della Corte di Giustizia Europea (sentenza Agrati) e dalla Corte EDU, non si rilevano i presupposti nel proseguire positivamente l’azione legale.

Infatti,  l’interpretazione fornita dalla Corte di Appello di Roma e ripresa anche dalle recenti sentenze della Cassazione, si rivolge unicamente all’eventuale danno subito dai lavoratori nel passaggio tra un contratto (Enti Locali) e l’altro (Scuola), inteso come perdita economica a seguito dell’inquadramento con la temporizzazione.

Su questo aspetto, difficilmente si può dimostrare il danno economico, in quanto nessun lavoratore si è visto ridurre la retribuzione avendo subito unicamente un inquadramento con un dato temporale diverso rispetto alla reale anzianità di servizio presso l’ente locale. Anzi, i lavoratori con anzianità di servizio di pochi anni, con il sistema temporizzato, hanno avuto un incremento retributivo, al contrario di quelli molti anni di servizio.

Infine, anche la Corte Costituzionale più volte intervenuta in materia,  ha stabilito che nel bilanciamento tra le norme nazionali e quelle comunitarie è esclusa la violazione dei principi pattizi, propri del Contratto per ragioni imperative di carattere generale, come la copertura finanziaria.

Pertanto, se non ci saranno ulteriori e positivi sviluppi, è consigliabile non intraprendere nuove iniziative giurisdizionali e fare cadere quelle in atto.

Tanto per vostra cognizione e per la corretta informazione da rendere agli interessati.

Colgo l’occasione per inviarvi fraterni saluti.””””

Pino Turi

Segretario Organizzativo