NUOVI PERCORSI DI ABILITAZIONE. Per la UIL: non si può stabilire un numero predefinito di docenti da abilitare. Ancora nessuna risposta per i docenti “ingabbiati”

Incontri al Ministero 13 giugno 2023 

Presentato il decreto attuativo: nessuna novità rispetto a quanto contenuto nel Decreto Legge n. 36/2022.

È stata presentata alle organizzazioni sindacali la bozza del Decreto del Presidente del Consigli dei Ministri (DPCM) di attuazione della Legge n.79/2022 che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” che prevede i nuovi percorsi universitari e accademici di formazione iniziale e abilitazione dei docenti di posto comune della scuola di I e di II grado che dal 2025 prenderanno avvio a pieno regime. Il nuovo sistema di formazione iniziale e accesso al ruolo per i docenti della scuola secondaria si articola in: • un percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale corrispondente a non meno di 60 CFU/CFA • un concorso pubblico nazionale, indetto su base regionale o interregionale • un periodo di prova in servizio di durata annuale • una fase transitoria fino al 31 dicembre 2024 La bozza del decreto presentata dall’Amministrazione ricalca quanto già previsto dal decreto n.36/2022 e determina i criteri e i contenuti dell’offerta formativa dei percorsi, le modalità organizzative, i costi massimi a carico degli interessati, i criteri e le modalità di svolgimento della prova finale, al fine del conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento per la scuola secondaria di primo e secondo grado, per le relative classi di concorso.

attachments:Pecorso di abilitazione e reclutamento docenti- report incontro

Resta quindi confermato il percorso universitario di 60 CFU/CFA di cui 20 di tirocinio diretto con esame finale scritto e orale ai fini dell’acquisizione dell’abilitazione all’insegnamento (vengono conteggiati gli eventuali 24 CFU/CFA già in possesso dell’aspirante). Accedono a questi percorsi coloro che sono in possesso del titolo di studio di accesso all’insegnamento e anche coloro che sono regolarmente iscritti a corsi di studio per il conseguimento dei medesimi titoli. Per coloro che sono iscritti a corsi di studio per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico l’accesso è subordinato all’acquisizione di 180 CFU. L’abilitazione è il requisito per poter partecipare ai futuri concorsi.