A vent’anni dalla scomparsa iniziativa oggi a Roma al Liceo Caetani . Turi: la libertà di insegnamento è valore fondante della scuola . Uil: mettere a disposizione delle scuole le lezioni del maestro Manzi ancora coperte da copyright Rai.
«Non si può parlare di educazione se prima non si comprende appieno il significato della parola libertà».
«Quando devo fare una cosa, mi metto nei panni degli altri. Ogni altro sono io, capite? Ogni altro, sono io»
Alberto Manzi
Libertà, istruzione, insieme: sono queste le parole centrali dell’esperienza professionale del maestro Manzi ricordato oggi a Roma nel corso di una iniziativa promossa dal Centro Alberto Manzi in collaborazione con la Uil Scuola Rua e l’Irase.
A venti anni dalla scomparsa – ha detto il segretario generale della Uil Scuola nel corso dell’incontro – la lezione di Alberto Manzi è di grande attualità. La sua didattica innovativa, quella di ‘Non è mai troppo tardi’, realizzata attraverso un dialogo costante e quotidiano con gli studenti appartiene alla storia della nostra scuola statale.