ORGANICO DI FATTO ATA: il Ministero rispetti gli impegni e metta le scuole in grado di funzionare

28 LUGLIO 2015 

Il Ministero rispetti gli impegni e metta le scuole in grado di funzionare

ORGANICO DI FATTO ATA 

In data 27 luglio 2015 il miur ha diffuso una nota sull’adeguamento dell’organico ATA alle situazioni di fatto, per l’anno scolastico 2015/2016. Alla nota è allegata una tabella che riporta, divisi per regione il numero dei posti che possono essere autorizzati in deroga. Le funzioni per tale operazioni saranno aperte il 25 agosto. Per il profilo di DSGA – che in alcune regioni presenta esubero – vengono fornite istruzioni sulla gestione dei posti in relazione alla presenza di scuole sottodimensionate.

Il totale dei posti autorizzati resta comunque inferiore al numero che il sottosegretario Faraone aveva indicato per sopperire ai tagli della legge di stabilità all’organico di diritto ATA. La Uil Scuola, insieme alle altre sigle sindacali scuola chiede al ministero di rispettare gli impegni assunti nella riunione del 14 luglio scorso e di mettere le scuole in grado di funzionare.

Leggere la riforma, sostenere i diritti: LE SCHEDE DI ANALISI DEI PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO

27 LUGLIO 2015 

Leggere la riforma, sostenere i diritti

LE SCHEDE DI ANALISI DEI PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO 

banner_leggere_riforma_sostenere_diritti_2015.pngIn questa sezione del sito abbiamo inteso raccogliere in modo organico  le schede di lettura realizzate dalla Uil Scuola sui provvedimenti del Governo.

Ai documenti già disponibili si aggiungeranno via via testi che saranno redatti allo scopo di informare e fare chiarezza sui cambiamenti in atto nelle scuole.

Immissioni in ruolo: LE SCHEDE UIL SCUOLA DA CONSULTARE E SCARICARE

27 LUGLIO 2015

Immissioni in ruolo

LE SCHEDE UIL SCUOLA DA CONSULTARE E SCARICARE
DOMANDE E RISPOSTE | AGGIORNAMENTI E NEWS

banner_immissioni_in_ruolo_2015.pngIn questa sezione del sito abbiamo inteso raccogliere in modo organico le informazioni utili per le immissioni in ruolo.
Ai documenti già disponibili si aggiungeranno via via testi che saranno redatti allo scopo di informare e fare chiarezza sulle procedure e sugli adempimenti per le nomine.

Strategico apportare cambiamenti concreti alla legge

27 LUGLIO 2015 

Strategico apportare cambiamenti concreti alla legge

REFERENDUM: VA VALUTATO IL MERITO DELLE QUESTIONI
UIL: TOGLIERE LA SCUOLA DALLO SCONTRO POLITICO ED EVITARE STRUMENTALIZZAZIONI DANNOSE

Una materia delicata, che richiede prudenza e deve essere sottratta alle improvvisazioni del momento – è il primo giudizio emerso dalla riunione della prima segreteria nazionale Uil scuola a guida Turi.

Quello del referendum è un tema che deve essere valutato in primo luogo in base alla coerenza e la congruità tra l’obiettivo che intende raggiungere e lo strumento messo in atto che richiede, dopo la raccolta delle firme,  il via libera della Cassazione con  l’ammissibilità del referendum stesso e, in seguito, il raggiungimento del quorum, la metà più uno degli elettori italiani.

Siamo abituati a decidere nel merito delle questioni  – ha detto il neo segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi –  una generica chiamata al voto referendario rischia di essere un errore peggiore della situazione che si intende risolvere. Occorre togliere la scuola dallo scontro politico ed evitare strumentalizzazioni dannose.

Ciò non vuole dire che saremo agnostici – ha detto Pino Turi  – valuteremo le proposte di merito dei referendari edecideremo quando si creeranno le situazioni che ci convincano nella bontà e nella riuscita dell’azione referendaria che,  al momento non ci sono. Tendo ad escludere che la UIL scuola possa trovarsi tra i promotori dei referendum, ma solo nei sottoscrittori e in coloro che, sempre se ci saranno le condizioni, avranno buone probabilità di riuscita.

La scelta della Uil Scuola è dunque assunta in coerenza con le obiezioni di merito fatte ai provvedimenti del Governo sulla scuola: i rapporti e i poteri del dirigente; la chiamata diretta dei docenti; la valutazione ed il merito, la tutela della libertà di insegnamento; i diritti sindacali.

E’  obiettivo strategico della Uil Scuola agire, in ogni sede ed in ogni occasione, per ottenere sostanziali cambiamenti nei punti che rappresentano inaccettabili errori governativi.

Occorre grande prudenza perché un tentativo goffo e mal programmato potrebbe rappresentare un accentuarsi di uno scontro politico di cui la scuola non ha certo bisogno.

In questo contesto che, per la Uil scuola è di riferimento, resta fermo che le nostre azioni e valutazioni – sottolinea Pino Turi –  non possono limitare il diritto di scelta e di firma dei nostri iscritti.
Quel che auspichiamo è che la scelta venga fatta avendo ben chiaro l’intero contesto e l’oggettiva conoscenza dei motivi che hanno indotto i diversi comitati a mobilitarsi e delle possibilità  di una riuscita del referendum.

Gli uffici legali nazionali dei sindacati scuola stanno valutando le azioni legali, con impugnative sui decreti delegati per avere sentenze che riconoscano l’incostituzionalità di parti della legge, oltre che trovare altri profili di illegittimità tali da dimostrare l’inapplicabilità della legge.

Stiamo predisponendo le azioni sindacali che andremo a mettere in atto, anche in modo unitario, già da settembre per indurre governo e politica a rivedere le proprie certezze e posizioni.

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE: la Uil chiede che vengano comunicate all’inizio dell’anno scolastico

24 LUGLIO 2015 

La Uil chiede che vengano comunicate all’inizio dell’anno scolastico

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE
INCONTRO PER LA DEFINIZIONE DEL MOF

Si è aperto al Miur il confronto sulla definizione del MOF per l’anno scolastico 2015-2016. L’amministrazione ha informato di alcuni rilievi avanzati dall’ufficio centrale del Bilancio, richiedendo chiarimenti sull’ammontare del fondo e sui criteri di monitoraggio.
Per le organizzazioni sindacali occorre intervenire affinché i lavoratori impegnati percepiscano le spettanze, non è possibile però operare disdettando questa parte dell’accordo senza aver definito ciò che lo sostituirà.
Per la UIL non trova giustificazione alcuna la possibilità che i rilievi dei vari organismi vengano comunicati con mesi di ritardo bloccando il naturale avanzamento delle procedure.  Per l’avvio del confronto è necessario conoscere l’ammontare dei risparmi inerenti le varie voci che compongono il fondo.
La UIL, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha chiesto all’amministrazione di fornire informativa specifica e dettagliata. Particolare attenzione va assegnata  all’intesa firmata il 7 luglio per la rimodulazione delle quote per il periodo settembre dicembre 2014, per i beneficiari ATA della seconda posizione economica.
Il prossimo incontro è fissato per il 30 luglio 2015.
Per la UIL ha partecipato Noemi Ranieri.

Aninsei: siglata l’ipotesi di contratto

24 LUGLIO 2015 

Aninsei: siglata l’ipotesi di contratto

PREVISTO UN AUMENTO DI 95 EURO NEL TRIENNIO 

Il 22 luglio, tra l’Aninsei e le organizzazioni sindacali rappresentative, è stata siglata l’ipotesi di CCNL 2015/18 che disciplina sia la parte normativa che quella economica per il personale direttivo, docente, educativo e Ata.

In particolare l’accordo prevede:

– il riconoscimento di un importo “una tantum” per tutto il personale, per il periodo che va dal 1/gennaio/2013 al 31/agosto/2015.

– l’incremento retributivo, comprensivo dell’anzianità di servizio, di complessivi 95,00 Euro, da erogare in tre ratei.

La firma definitiva del CCNL, dopo l’approvazione dell’ipotesi di accordo da parte degli organismi statutari e dei lavoratori, è prevista entro novembre 2015.

La Uil Scuola valuta positivamente l’intesa raggiunta tra le parti che arriva alla fine di un percorso difficile reso ancora più complicato dall’attuale situazione socio-economica.

In questo contesto, registriamo che il Governo, che dovrebbe agire come regolatore e traino di sistema, lascia i suoi dipendenti con un contratto scaduto da sei anni e con una riforma senza consenso che invece avrebbe bisogno urgente di in confronto contrattuale che ne verifichi la fattibilità.

La Consulta ha dichiarato che i contratti vanno rinnovati, nell’ambito della salvaguardia delle libertà sindacale anche’essa sancita nella sentenza stessa. Ora il governo non ha alibi; sia consequenziale e dia avvio alle trattative contrattuali.

NOMINE IN RUOLO DOCENTI: le domande dal 28 luglio al 14 agosto

21 LUGLIO 2015 

Le domande dal 28 luglio al 14 agosto

NOMINE IN RUOLO DOCENTI
LE RISPOSTE AI QUESITI NEL DOSSIER UIL SCUOLA

La Uilscuola, tutta, in prima linea.

Inviamo e pubblichiamo, in tempo reale, ogni aggiornamento sull’annosa questione.
La Uilscuola sempre e comunque accanto ai lavoratori, accanto alle persone.
Anche la segreteria di Catania, fa proprie le iniziative e le note della segreteria Nazionale, convinti come siamo che in questo frangente occorre più che mai essere vicini alle “persone” soggetti destinatari di diritti reali, cittadini, certamente non sudditi.
Contrattazione e concertazione, rappresentanza sindacale equivale all’esercizio della democrazia e rispetto delle Libertà individuali; decretazione calata d’imperio equivale tirannide.
Cittadini non sudditi.!
Siamo e saremo accanto e sempre dalla parte della parte della tutela dei diritti e della legalità.
Siamo accanto ai lavoratori – cittadini –
Di seguito la nota della segreteria nazionale.
By segreteria territoriale Uilscuola Catania
salvo mavica, segretario generale.

 

Con la pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale e con l’emanazione del Decreto del Direttore Generale si dà attuazione al piano straordinario di assunzione docenti. Una vera e propria lotteria che esclude migliaia di precari e che genererà un contenzioso infinito.

Turi: nomine nel caos. E’ una lotteria estiva – Procedura avviata con una approssimazione insostenibile

21 LUGLIO 2015 

Turi: nomine nel caos. E’ una lotteria estiva

Procedura avviata con una approssimazione insostenibile

Una procedura varata con un’approssimazione insostenibile – sottolinea Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola, dopo l’emanazione del decreto che dà l’avvio al piano di immissioni in ruolo del Governo.
Un sistema tecno-burocratico, che non considera le persone, i loro bisogni, le loro esigenze e che potrebbe cambiare, in un mese, la vita di decine migliaia di insegnanti che rischiano di doversi spostare da un capo all’altro della penisola.

Quello che doveva essere un momento di riscontro concreto, atteso per molti da anni, sta diventando una lotteria per un posto di ruolo – commenta Turi.  In queste ore ci stanno arrivando moltissime richieste di chiarimento da parte di insegnanti che non hanno idea di quando potrà concretamente accadere da qui ad agosto.

Stiamo organizzando un attento monitoraggio delle procedure messe in atto. Occorrerà dare le maggiori informazioni possibili ai docenti che si apprestano a presentare domanda.
Siamo alle “nomine minuto per minuto”: come in una partita di calcio che non si sa come andrà a finire.
Ma qui c’è in gioco il destino delle persone.

Un esempio su tutti. C’è una questione che neanche il Miur ha ancora risolto: che cosa succede se, pur avendone diritto, non si fa nessuna domanda?  Inutile cercare nei commi: il decreto non ne parla, la legge non lo prevede.
Un ennesimo vuoto normativo che scarica le conseguenze sulle persone.
Effetto che andrebbe a pesare direttamente sulle graduatorie: se anche un insegnante resta in graduatoria, la graduatoria tecnicamente non è esaurita e continua a produrre i suoi effetti negli anni successivi.

Continuiamo a sostenere che questa legge, non risolvere, aggrava i problemi della scuola, con una grande incertezza sull’avvio del prossimo anno scolastico. L’esperienza ci fa pensare che a settembre, per coprire i posti di insegnamento, si dovrà ricorrere nuovamente ad insegnanti precari.

Lo ripetiamo, un confronto con i sindacati avrebbe potuto trovare azioni e procedure tali da mettere al centro di tutta l’operazione i docenti, che si dice di voler valorizzare, ma che invece, con le procedure in atto, sono trattati come numeri.

ORGANICO DI FATTO PERSONALE DOCENTE: 4.255 posti in più per far funzionare la scuola

20 LUGLIO 2015 

4.255 posti in più per far funzionare la scuola

ORGANICO DI FATTO PERSONALE DOCENTE
POSITIVA RISPOSTA ALLE RICHIESTE SINDACALI

Nel report di ieri abbiamo dato la notizia che, dopo l’incontro tra le organizzazioni sindacali e l’Ufficio di Gabinetto, il Miur aveva preso l’impegno per una attribuzione aggiuntiva di posti, in organico di fatto, agli USR, finalizzati a garantire il diritto allo studio, evitare il sovraffollamento delle classi e garantire la piena funzionalità delle scuole.

Turi: “le persone al centro delle scelte del sindacato” – NOMINA ALL’INSEGNA DELLA CONTINUITÀ

16 LUGLIO 2015 

Turi: “le persone al centro delle scelte del sindacato”

NOMINA ALL’INSEGNA DELLA CONTINUITÀ 

Occorrono strumenti e idee, non solo di contrasto, per sostenere le ragioni del mondo della scuola. Bisogna impedire scelte politiche regressive che ricadano su valori costituzionali e dignità dei lavoratori. Il sindacato deve indicare strategie di cambiamento utili per le persone. Centrale il ruolo dei territori dove il consenso si costruisce. La leva strategica sono le Rsu.

USR SICILIA: Corsi metodologico-didattici per l’insegnamento CLIL presso le Università di Palermo e Catania – Assegnazione docenti ai corsi.

14 LUGLIO 2015

USR SICILIA: Corsi metodologico-didattici per l’insegnamento CLIL presso le Università di Palermo e Catania – Assegnazione docenti ai corsi.

In allegato la nota direttoriale e  gli elenchi dei partecipanti assegnati, divisi per  Università e area disciplinare.
 Allegati:
Scarica questo file (Nota Pubblicazione - elenchi CLIL 11  corsi metodologici Sicilia .doc)Download[Nota USR Sicilia prot. 9749 del 14.07.2015 – Pubblicazione elenchi CLIL corsi metodologici Sicilia]71 kB
Scarica questo file (elenchi clil da PUBBLICARE 14  luglio.xls)Download[Elenchi CLIL 14 luglio]430 kB

AT DI CATANIA: inserimento negli elenchi aggiuntivi alle G.I. di II fascia per il personale docente

14 LUGLIO 2015

AT DI CATANIA: inserimento negli elenchi aggiuntivi alle G.I. di II fascia per il personale docente

Inserimento negli elenchi aggiuntivi alle G.I. di II fascia per il personale docente
Pubblicazione  D.M. 3 giugno 2015 n. 326 e relativi allegati

Allegati:

Scarica questo file (I__Graduatorie_di_Istituto_Personale_docente._Attuazione_delle_disposizioni_di_c)Download[D.M. 3 giugno 2015 n. 326 e allegati]4044 kB

Di Menna lascia l’incarico di segretario generale. Il Consiglio nazionale elegge Pino Turi.

15 LUGLIO 2015 

Di Menna lascia l’incarico di segretario generale. Il Consiglio nazionale elegge Pino Turi.

Massimo Di Menna, dopo 17 anni alla guida della Uil Scuola, lascia il suo incarico di segretario generale.
La comunicazione è stata data oggi, in modo ufficiale, al Consiglio nazionale della Uil Scuola riunito a Roma.
Al suo terzo mandato congressuale, Di Menna, assume un nuovo incarico nel Consiglio di amministrazione di Unipol.
Rimane l’impegno all’interno del sindacalismo scolastico con la responsabilità della Scuola sindacale, Piero Martinetti, in collaborazione con la cattedra di Filosofia della politica e del diritto della Seconda Università degli Studi di Napoli, prof. Giuseppe Limone.
“Il tema della formazione diviene essenziale – sottolinea Di Menna –  per questo la Uil Scuola ha deciso di realizzare una scuola sindacale che vuole affrontare temi centrali e innovativi come la comunicazione, il rapporto tra partecipazione, democrazia e decisione, la centralità della persona tra soluzione dei problemi e rappresentanza collettiva”.  Una esperienza, già avviata, che non ha precedenti in Italia.
“Lascio la guida di un sindacato moderno, attivo e in buona salute” – aggiunge precisando che gli iscritti sono passati da 37.649 del 1998 agli attuali 83.094 – “ ad una squadra ben strutturata che qualificherà e rafforzerà ulteriormente la uil scuola.

Il Consiglio nazionale ha proceduto ad eleggere il nuovo segretario generale, Pino Turi, che ha ricoperto in questi anni  l’incarico di segretario organizzativo.
A Pino Turi il compito di definire gli incarichi della nuova segreteria – “che sarà all’insegna della continuità, del lavoro di squadra e delle linee definite nel Congresso di Torino” – afferma il neo eletto segretario.
“A settembre – aggiunge Turi – ci attende un inizio di anno scolastico complicato e confuso e saremo in prima fila per la tutela dei diritti dei  lavoratori e della loro dignità professionale. La scelta della Uil Scuola è quella di supportare le persone in questo quadro di cambiamenti difficili e di rappresentarle nel respingere, in ogni sede e con ogni mezzo disponibile, la realizzazione di scelte sbagliate e contraddittorie, come quelle approvate nei giorni scorsi dal Governo.
Quella  a cui faremo riferimento – ha detto ancora Turi nella sua relazione – è una scuola coerente con i principi della nostra costituzione e con la tradizione di scuola laica libera e plurale che ha contribuito al progresso economico e sociale del Paese in questi anni di democrazia costituzionale.
Lo faremo con l’attenzione  rivolta alle Rsu, che rappresentano la Uil Scuola nei posti di lavoro.  Intendiamo  garantire il massimo coinvolgimento, partecipazione, formazione”.

Il Consiglio nazionale ha eletto Noemi Ranieri con funzioni vicarie del segretario generale.
Riconfermati in segreteria Antonello Lacchei e Pasquale Proietti e Piero Bottale come tesoriere.
Una novità: l’entrata di Giuseppe D’Aprile nella segreteria nazionale.
Nuovo anche l’incarico affidato a Pietro Di Fiore per le tematiche legate alla contrattazione.
A Luigi Panacea, il ruolo di coordinamento delle Rsu.

A Di Menna va il ringraziamento di tutta la Uil scuola per l’eccezionale impegno e per i risultati raggiunti in questi anni.
A Pino Turi vanno i più sinceri auguri di buon lavoro.

Comandi per attuazione dell’autonomia

10 LUGLIO 2015 

Comandi per attuazione dell’autonomia

La Legge di stabilità 2015, Legge 190/14, ha confermato la possibilità di disporre collocamenti fuori ruolo per i dirigenti scolastici e personale docente per lo svolgimento dei compiti connessi all’autonomia scolastica, nella misura di 150 unità.

A tale proposito, la legge di riforma appena approvata dal Parlamento, per l’anno scolastico 2015/16, porta il contingente a 300 posti, con il raddoppio automatico delle aliquote già assegnate negli anni precedenti a ciascun Dipartimento, Direzione generale o Ufficio scolastico regionale.
Le domande devono essere inviate all’ufficio centrale o regionale richiesto entro e non oltre il 16 luglio 2015 (ore 23,59).
Le domande dovranno essere ripresentate anche da parte del personale già utilizzato.
Le modalità e i criteri di selezione verranno stabiliti autonomamente dai singoli uffici.
Sul sito del Miur sono riportati tutti i provvedimenti per la selezione del personale (docente e dirigente) da comandare presso l’Amministrazione centrale e periferica, per i compiti connessi all’attuazione dell’autonomia scolastica. La pagina è in continuo aggiornamento.

Uil: La scuola dimostra la propria capacità di migliorarsi

10 LUGLIO 2015 

Uil: La scuola dimostra la propria capacità di migliorarsi

PRIMI ESITI DELLE RILEVAZIONI INVALSI 

I finanziamenti previsti nel piano appena approvato per i prossimi quattro anni riconoscano il lavoro aggiuntivo dei docenti e la loro formazione tramite il rinnovo contrattuale.

L ‘Invalsi ha presentato i dati relativi alla campionatura delle rilevazioni per le classi del primo e del secondo ciclo di istruzione, per il 2015-2016. I dati completi saranno resi disponibili a settembre.
A fronte di una partecipazione  che si attesta intorno ai livelli complessivi degli anni passati si è  registrata una certa flessione nelle regioni del meridione. Una dimensione di lento  ma concreto miglioramento, se si escludono alcune situazioni del mezzogiorno dimostrano che la scuola italiana  tende a migliorare le proprie performance. Le Marche ne forniscono il più importante esempio.
Anche  Veneto Lombardia e Trentino offrono ottimi risultati. Occorre approfondire elementi ed azioni di qualità lì intraprese per migliorare  gli interventi nelle altre realtà territoriali e ridurre le differenze. Per la UIL e’ necessario porre in forte relazione gli esiti delle rilevazioni per ciascuna scuola con la predisposizione dei Rapporti di Autovalutazione e soprattutto con i piani di miglioramento. Ciò va realizzato tramite il riconoscimento del lavoro dei docenti: quello utile al sistema, ad esempio per coloro che elaborano i quesiti,li standardizzato ecc. ma sopratutto per gli insegnanti impegnati nella somministrazione, nella correzione e nella registrazione dei dati. E ‘ indispensabile ridurre l’impatto di queste attività e semplificare le procedure utilizzando le tecnologie digitali. Per la UIL le risorse finanziarie che il DDL scuola appena approvato mette a disposizione per le prove nei prossimi quattro anni vanno utilizzate prioritariamente per riconoscere il lavoro di questi docenti. Rispetto alla funzione del lavoro di formazione anche per la partecipazione alle rilevazioni e’ necessario delineare gli impegni dei  docenti in sede contrattuale.
Alla presentazione hanno partecipato Noemi Ranieri per la UIL Scuola e Francesca Severa per l’IRASE.

IMMISSIONI IN RUOLO DOCENTI: 36.627 nomine che coprono il turn-over e i posti di sostegno

09 LUGLIO 2015 

36.627 nomine che coprono il turn-over e i posti di sostegno

IMMISSIONI IN RUOLO DOCENTI
SU QUESTI POSTI VALGONO LE VECCHIE REGOLE 

Il 9 luglio 2015, nel corso di uno specifico incontro, i rappresentanti del MIUR hanno illustrato alle organizzazioni sindacali il piano di immissioni in ruolo del personale docente, limitato ad una prima tranche, che non riguarda tutti i posti disponibili e vacanti ma solo quelli che si sono resi liberi per il turn-over  (21.880) e quelli consolidati relativi al sostegno (14.747), in totale 36.627.
Su questi posti verranno effettuate le nomine con le modalità “tradizionali”: il 50%  dei posti disponibili andrà alle GAE ed il restante 50% ai concorsi ordinari.
Per ciò che concerne i concorsi ordinari, le graduatorie valide per le nomine in ruolo sono quelle relative al concorso indetto con DDG n. 82/2012. Per le classi di concorso non ricompresi in questa procedura, restano valide quelle relative alle graduatorie dei concorsi precedenti.
Per quanto riguarda il sostegno, nella scuola secondaria di secondo grado le nomine in ruolo continuano ad essere effettuate tenendo conto delle singole aree disciplinari.
Nella scuola secondaria di primo grado, invece, tutte le classi di concorso confluiscono in un’unica area disciplinare.
Al personale nominato in ruolo sarà assegnata, per l’anno scolastico 2015/2016, la sede di servizio provvisoria. La sede definitiva verrà attribuita successivamente secondo quanto verrà stabilito dal contratto sulla mobilità relativa all’anno scolastico 2016/17.
Questa fase di nomine si realizza a normativa vigente e consente ai beneficiari di mantenere la titolarità della cattedra.
Queste operazioni, come negli anni precedenti, devono concludersi entro il prossimo 31 agosto.
Al termine di questa procedura cesseranno di avere validità tutte le graduatorie dei concorsi ordinari antecedenti a quello indetto con DDG n. 82/2012.
Tutte le novità che riguardano le nomine in ruolo, previste dalla legge appena approvata dalla Camera dei Deputati, saranno disciplinate successivamente con norme specifiche, anche con riferimento alla copertura delle disponibilità che dovessero residuare da questa prima fase.
I rappresentanti del MIUR hanno comunicato che è stata richiesta l’autorizzazione al MEF per procedere alle nomine in ruolo per la copertura di 46 posti di personale educativo, relativo al solo turn-over.
Per la UIL Scuola hanno partecipato Pasquale Proietti e Giuseppe D’Aprile.

ORGANICO DI DIRITTO PERSONALE ATA: la UIL chiede certezza e trasparenza sui posti

02 LUGLIO 2015 

La UIL chiede certezza e trasparenza sui posti

ORGANICO DI DIRITTO PERSONALE ATA 

Riceviamo da alcune Segreterie territoriali segnalazioni di richieste di presentazione di domande di trasferimento condizionate al personale ATA per sopranumerarietà da parte degli uffici e delle scuole.
Ricordiamo che, a seguito della iniziativa delle Organizzazioni sindacali scuola, è in atto una interlocuzione con il sottosegretario Davide Faraone sulla praticabilità dei tagli di personale previsti dalla legge di stabilità 2015, considerando che i presupposti previsti dalla stessa legge – digitalizzazione delle scuole e emanazione del decreto interministeriale – non sono stati ancora realizzati.
La Direzione del personale del MIUR – in attesa degli esiti di questo confronto – ha sospeso le attività amministrative relative alla definizione dell’organico di diritto ATA per l’anno scolastico 2015 2016. Successivamente all’emanazione dei decreti verrà stabilito l’organico di diritto di ciascuna scuola, utilizzando anche la quota di organico di diritto riservata agli interventi compensativi delle Direzioni regionali che è in aggiunta a quella calcolata dalla singola istituzione scolastica attraverso il sistema.
L’individuazione di eventuali situazioni di sopranumerarietà, basata sulle proiezioni del sistema SIDI che opera solo delle simulazioni è illegittima in quanto mancano ancora gli elementi formali e tecnici per stabilirla.
La Uil ha ribadito che nelle singole istituzioni scolastiche va data certezza dell’organico e assicurata la trasparenza necessaria per impedire che vengano lesi i diritti contrattuali del personale e per garantire la piena funzionalità delle scuole.