Personale ATA – Pubblicate le graduatorie provvisorie dei concorsi per soli titoli Ambito Territoriale per la provincia di Catania
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Sul canale Youtube della Uil Scuola | INCONTRO MINISTRO – SINDACATI SCUOLA Risorse, stabilità, sburocratizzazione al tavolo con il ministro Di Menna: servono scelte Valuteremo in relazione alle decisioni che Governo e ministro assumeranno su contratto e provvedimenti per la scuola |
L’approfondimento |
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5 luglio
| >>> Decreto Legge n. 76 – Misure per il lavoro /istruzione e formazione Anche a seguito del nostro intervento non è previsto la paventata misura sul 30% dei risparmi che rimane quindi destinata alla valorizzazione professionale del personale e comunque ad aspetti retributivi dello stesso personale. |
26 giugno |
Il Governo trova i soldi: Di Menna: 7,6 milioni di euro tolti al personale della scuola. Chiediamo chiarimenti.
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L’opinione |
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| L’UNITA’.COM Di Mila Spicola | la ricreazione non aspetta | com.unita.it |
Per consultare i risultati dei movimenti a livello nazionale clicca sul seguente link:
Anche a seguito del nostro intervento non è prevista la paventata misura sul 30% dei risparmi che rimane quindi destinata alla valorizzazione professionale del personale e comunque ad aspetti retributivi dello stesso personale.
Primi interventi urgenti per la promozione dell’occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti. (Entrata in vigore del provvedimento: 28/06/2013)
(…) 14. Il Ministro dell’istruzione, dell’università della ricerca di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con decreto da adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto-legge fissa i criteri e le modalità per definire piani di intervento, di durata triennale, per la realizzazione di tirocini formativi in orario extracurricolare presso imprese, altre strutture produttive di beni e servizi o enti pubblici, destinati agli studenti della quarta classe delle scuole secondarie di secondo grado, con priorità per quelli degli istituti tecnici e degli istituti professionali, sulla base di criteri che ne premino l’impegno e il merito. Con il medesimo decreto sono fissati anche i criteri per l’attribuzione di crediti formativi agli studenti che svolgono i suddetti tirocini. Dall’attuazione delle misure di cui al presente comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Art. 6 – (Disposizioni in materia di istruzione e formazione)
1. Al fine di favorire organici raccordi tra i percorsi di istruzione e formazione professionale regionale e quelli degli istituti professionali statali, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 5, comma 3, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, gli istituti professionali possono utilizzare, nel primo biennio e nel primo anno del secondo biennio, spazi di flessibilità entro il 25 per cento dell’orario annuale delle lezioni per svolgere percorsi di istruzione e formazione professionale in regime di sussidiarietà integrativa, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 13, comma 1-quinquies, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40. L’utilizzazione degli spazi di flessibilità deve avvenire nei limiti degli assetti ordinamentali e delle consistenze di organico previsti, senza determinare esuberi di personale e ulteriori oneri per la finanza pubblica.
Il giorno 4 luglio 2013 si è svolto un incontro al Miur tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti della Direzione generale del bilancio. Per la UIL scuola hanno partecipato Lacchei e Proietti.
Economie su personale comandato
In premessa il Miur ha comunicato che, a seguito dell’assenza di personale scolastico utilizzato presso l’INVALSI, nell’anno scolastico 2011/12 si sono registrate economie nell’ordine di Euro 26.414,00 sulle somme destinate al salario accessorio di tale personale. Queste risorse verranno destinate, come previsto dal CCNL, ad integrare il FIS 2013/14.
Il Direttore generale ha illustrato i contenuti di una circolare in via di emanazione relativa al pagamento delle ferie dei supplenti brevi e saltuari, oggetto dell’informativa di cui abbiamo dato conto nel report del 12 giugno.
Esami di Stato
Al fine di risolvere le criticità segnalate da parte sindacale sul pagamento dei commissari interni, il Miur si è impegnato ad affrontare il problema in un incontro specifico, già programmato per il 10 Luglio, alla presenza dei rappresentanti delle direzioni generali interessate: personale, bilancio, ordinamenti.
A margine della riunione si sono affrontati alcuni aspetti preliminari della ripartizione delle risorse Fis/Mof per l’anno scolastico 2013/14. Da parte sindacale sono stati richiesti i monitoraggi relativi alle somme destinate al finanziamento dei progetti relativi alle attività complementari di educazione fisica.
Il MIUR si è impegnato a presentarli in occasione del prossimo incontro.
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Come anticipato nel report del 2 luglio scorso, il Miur, con la nota n.6894 del 4 luglio 2013, fissa i termini di presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria del personale docente, educativo, Ata.
Le date di scadenza entro le quali il personale interessato dovrà presentare la domanda di utilizzazione e di assegnazione provvisoria
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Come annunciato nelle notizie del 2 u.s., il MIUR ha emanato la C.M. n. 18 Prot. n. A00DPIT n.1587 del 4 luglio 2013, relativa all’oggetto.
Il giorno 3 luglio 2013 si è svolto un incontro tra i rappresentanti del Miur e le organizzazioni sindacali sull’attivazione dei percorsi abilitanti speciali. Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti. Il ministero, rappresentato, dal Dir. Generale Luciano Chiappetta, ha comunicato che è in corso di emanazione un Decreto Dirigenziale per l’attivazione della procedura concorsuale.
Il Miur prevede che il decreto possa andare in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni e dalla data di pubblicazione decorreranno i 30 giorni per la presentazione delle domande. Il decreto, oltre ai termini, fisserà anche i requisiti di accesso alla procedura: potranno partecipare i docenti che, a decorrere dall’anno scolastico 1999/00 fino all’anno scolastico 2011/12 incluso, abbiano prestato almeno tre anni di servizio, con il possesso del prescritto titolo di studio in scuole statali, paritarie o nei centri di formazione professionale (limitatamente ai corsi accreditati dalle regioni per garantire l’assolvimento dell’obbligo scolastico a decorrere dall’anno scolastico 2008/09). Dei tre anni di servizio almeno uno deve essere stato svolto tutto su una classe di concorso. Il ministero prevede una partecipazione che potrà oscillare tra i 70,000 e gli 80.000 docenti. I candidati potranno essere “smaltiti” nell’arco di due anni. Per le classi di concorso con numeri più contenuti si prevede che la procedura possa essere conclusa nell’arco di un anno accademico.
Come richiesto dalla UIL, ai fini della selezione per l’accesso ai corsi non sono più previsti i “test d’ingresso” con i relativi punteggi, che sarebbero stati ingiustamente punitivi per i partecipanti. La UIL ritiene la decisione di eliminare i test d’ingresso un passo avanti importante rispetto al testo precedente, qualsiasi decisione diversa sarebbe stata insostenibile e punitiva nei confronti dei docenti precari che hanno garantito con il loro lavoro il funzionamento delle scuole italiane e acquisito una forte professionalità.
La UIL ha chiesto anche il riconoscimento dell’anno scolastico in corso ai fini dell’accesso ai corsi. Su questo aspetto il Miur ritiene che si possa intervenire solo successivamente, in sede legislativa, apportando le necessarie integrazione al regolamento. Il Miur ritiene che, se saranno rispettati i tempi di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, le domande dovrebbero essere presentate a cavallo dei mesi di luglio e agosto e i corsi potrebbero partire già dal mese di novembre prossimo.
La UIL, infine, ha chiesto ai rappresentanti del ministero di mettere in atto tutte le procedure necessarie nei tempi più brevi possibili per garantire l’attivazione dei corsi nei tempi più brevi possibili.
In data 20 giugno 2013 è stata sottoscritta, tra le Organizzazioni sindacali rappresentative della scuola ed il MIUR l’Intesa per la ripartizione delle economie FIS 2011/12 che ammontano a 40.670.000 e quelle derivanti dai progetti per la pratica sportiva 2012/13 che ammontano a 3.104.000.
L’accordo prevede:
Nell’intesa è stato ribadito che le economie del salario accessorio vengono utilizzate nella contrattazione integrativa di scuola.
Le somme calcolate su parametri oggettivi saranno inviate automaticamente alle scuole nei prossimi giorni.
Le ulteriori disponibilità, cioè quelle che necessitano di una rilevazione o le verifiche e gli appositi monitoraggi, saranno accreditate, esperite le suddette verifiche.
Infine, questa segreteria territoriale della Uil Scuola, con la presente, caldeggia l’invito ai Sigg.ri Dirigenti Scolastici e DSGA di volere disporre il pagamento a favore dei beneficiari, a mezzo cedolino unico, di tutte le spettanze, a carico del FIS, atteso che la disponibilità è in linea, e comunque è auspicabile, entro e non oltre il mese di agosto p.v.
In data 11 giugno 2013 si è tenuto un incontro tra le organizzazioni sindacali del comparto scuola e la Direzione del personale del MIUR su diverse questioni riguardanti il personale Docente ed ATA.
Per la UIL Scuola hanno partecipato Noemi Ranieri ed Antonello Lacchei.
Sulle questioni riguardanti il personale Ata è stato predisposto un comunicato unitario dei sindacati scuola.
Di seguito gli argomenti trattati;
I rappresentanti del MIUR hanno riferito di una nuova richiesta di autorizzazione inviata al MEF di 5.622 posti, relativi a tutti i profili Ata non interessati all’accantonamento di posti in conseguenza della norma di passaggio dei docenti inidonei ai profili di assistente amministrativo o tecnico.
La UIL Scuola ha ricordato che l’accordo con il Governo ed il conseguente contratto sulla rimodulazione delle posizioni stipendiali iniziali delle anzianità, sottoscritto da UIL Cisl Snals e Gilda all’Aran hanno reso possibile un piano pluriennale di assunzioni, assicurando la sostenibilità economica di tutta l’operazione di stabilizzazione. In virtù di questo piano nell’anno 2011 – 2012 è stato possibile mettere in ruolo oltre 66.000 precari; 30.300 docenti ed educatori e 36.000 ATA. Nell’anno scolastico in corso, invece, sono state effettuate esclusivamente le assunzioni dei docenti Il piano triennale di assunzioni in ruolo previsto dal decreto interministeriale del 3 agosto 2011, firmato dai Ministri Gelmini, Tremonti e Brunetta, ha previsto la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili nel triennio 2011/2013, docenti ed ATA. Per questo la UIL ha chiesto che anche le nomine Ata siano fatte nell’anno in corso, per tutti i profili e su tutti i posti vacanti, proseguendo anche nella mobilità professionale e di prevedere, in deroga alla scadenza della mobilità, la riapertura dei termini per la richiesta della sede definitiva dei neo immessi in ruolo.
I Rappresentanti del MIUR hanno riferito di una risposta inviata in questi giorni a Mef e FP che risponde ai rilievi e che è in corso una interlocuzione con i dicasteri interessati per giungere ad una conclusione positiva. La UIL Scuola ha evidenziato la necessità di procedere all’attribuzione delle nuove posizioni per l’anno corrente ed alla formazione per i nuovi destinatari Risulta comunque inaccettabile che si mettano in discussione, due anni dopo la stipula, gli effetti di un accordo che ha riflessi concreti sui lavoratori e sulle scuole. Dunque per la UIL è necessario procedere alla firma definitiva dell’accordo per tutelare i diritti contrattuali del personale che, essendo destinatario di posizione economica, ha già svolto le attività ed è stato escluso dalla retribuzione accessoria
A partire dalla prossima settimane il Miur si è impegnato a fornire i dati strutturali del sistema scolastico dopo il dimensionamento della rete ed a convocare una serie di incontri specifici. L’organico della scuola dell’autonomia, secondo la UIL, deve partire dalle effettive necessità delle scuole e dall’individuazione dei nuovi carichi di lavoro per consentire ai lavoratori di operare in un quadro di certezze e di tutele ed alle scuole di dare risposte di qualità adeguate alla domanda e ai bisogni sempre crescenti dell’utenza, in termini di prestazioni e di qualità. L’impegno del Ministero sulla ridefinizione dei criteri di assegnazione, che vogliamo verificare, costituisce una buona base di partenza per approfondire le proposte della nostra Organizzazione in relazione ad una nuova distribuzione dell’organico, alla costituzione di posti di area C, all’estensione dell’area tecnica ad ogni scuola ed alla definizione di un organico funzionale di rete.
L’atto di indirizzo, predisposto dal Miur sarebbe stato respinto per ragioni contabili ed è in via di stesura una nuova versione che tiene conto dei risparmi derivanti dal dimensionamento della rete scolastiche. La Uil scuola ritiene inaccettabile che su questa vicenda, stabilità per legge, non si avvii la prevista contrattazione all’ARAN, per ritardi tutti burocratici.
L’amministrazione ha illustrato una bozza del decreto sullo scioglimento delle riserve per le supplenze, per chi ha conseguito i titoli abilitanti, anche presso le università straniere, riconosciuti con appositi decreti per chi ha conseguito i titoli per il sostegno e per i congelati delle SISS o dei corsi di scienza della formazione primaria. La UIL, con le altre organizzazioni sindacali, ha chiesto modifiche ed integrazioni al testo, mantenendo tempi adeguati per la presentazione delle domande. La data ultima con ogni probabilità, si collocherà al 12 luglio 2013.
Il MIUR sta valutando possibili soluzioni al problema delle corrispondenze tra istituzioni scolastiche coinvolte dalle diverse fasi del dimensionamento attraverso una procedura centralizzata che sarà successivamente presentata nel dettaglio. Per la UIL l’intervento deve individuare un sistema di garanzia al numero massimo di scuole esprimibili per coloro che vedono ridotta tale quantità a seguito delle confluenze, inoltre, il sistema deve consentire l’utilizzo delle nuove graduatorie entro il primo settembre 2013.
Da una tabella fornita dal MIUR si evince una sintesi della situazione del concorso ordinario a livello regionale. Complessivamente risultano convocate 106 procedure per le prove orali, contro 83 in cui queste non sono ancora attive. Le Regioni Sicilia e Toscana presentano le maggiori criticità. Successivamente saranno comunicati i dati inerenti percentuali ammessi/ non ammessi divisi per territori e quant’altro.
Le osservazioni ai rilievi avanzati dalla corte dei conti sono stati trasmessi il 7 giugno dal Capo di Gabinetto. Successivamente alla pubblicazione nella gazzetta ufficiale il MIUR si è impegnato a fissare un incontro con le OO. SS. per discutere i vari aspetti organizzativi della procedura. Per la UIL a fronte di approfondimenti che il ministro si e’ impegnato a fare va fatta salva l’esigenza di dare risposta ad un’aspettativa del personale ormai consolidata. I tempi prefigurati depongono secondo la UIL a favore di uno spostamento degli anni accademici di riferimento, escludendo quello che ormai si avvia a conclusione. La UIL e’ disponibile a considerare soluzioni di semplificazione delle procedure in termini di flessibilità, accorpamenti di classi per la frequenza dei percorsi ecc.
In conclusione dell’incontro il direttore del personale si è dichiarato ottimista sulla possibilità di fornire una informativa aggiornata sulla situazione in cui versa l’avvio dei percorsi di riconversione sul sostegno dei docenti in soprannumero. Secondo la UIl vanno adottate misure di semplificazione delle azioni che consentano l’avvio delle attività. Sui corsi di specializzazione riservati a chi è già in possesso di abilitazione la UIl ha sollecitato l’esigenza di un interlocuzione con il competente dipartimento Università.
In sede di informativa sindacale il Direttore Generale delle politiche finanziarie del MIUR ha comunicato l’avvenuta assegnazione alle scuole, insieme alle risorse per il pagamento delle supplenze brevi, delle somme necessarie per il pagamento delle ferie nella misura definita dal CCNL.
La stessa informativa ricorda che la liquidazione delle ferie non fruite dal personale con contratto a tempo determinato è effettuata dalle Ragionerie territoriali dello Stato alle quali i Dirigenti scolastici trasmetteranno gli atti necessari.
Di seguito la dichiarazione congiunta:
I sindacati firmatari del CCNL scuola esprimono soddisfazione per l’informativa data dal Direttore del Bilancio del MIUR sulla monetizzazione delle ferie dei docenti precari.
Essa consente di definire due punti di certezza:
Tale risultato è stato possibile grazie al tempestivo e pressante intervento delle Organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL.
Le stesse vigileranno perché questa positiva conclusione trovi concreta applicazione nelle scuole.
Roma, 12 giugno 2013
Con una nota di servizio il MIUR comunica che le funzioni per di compilazione e l’inoltro on line delle domande di trasferimento e di passaggio di profilo del personale ATA saranno disponibili fino alle ore 24 del 15 giugno.
Si comunica che per consentire la completa e corretta conclusione delle operazioni di compilazione ed inoltro on line delle domande di trasferimento e di passaggio di profilo, le funzioni saranno disponibili fino alle ore 24 del 15 giugno.
Con l’occasione si raccomanda, a coloro che non avessero provveduto in tal senso, di effettuare quanto prima l’operazione di “INVIO” della domanda predisposta e memorizzata in bozza, al fine di renderne efficace la partecipazione alle relative procedure di mobilità.
Si è svolto il 5 giugno 2013 il primo incontro di confronto sul contratto integrativo annuale sulla formazione. L’amministrazione ha presentato la stessa proposta sia nel forma di contratto che in quella di atto datoriale; la parte sindacale si è espressa a favore della prima tipologia rivendicando l’utilità dello strumento pattizio su una materia tanto delicata ed urgente ed auspicando la possibilità di revisione del decreto legislativo 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico.
Le risorse risultano incrementate rispetto all’anno precedente, seppur in misura limitata. La UIL, rappresentata da Antonello Lacchei e Noemi Ranieri, ha proposto, come già negli anni precedenti che, fatti salvi gli obiettivi contrattuali, le somme residue siano destinate in via assoluta alle scuole, per fare fronte a bisogni formati differenziati, per le diverse aree contrattuali, ha espresso inoltre la propria disponibilità a ricercare soluzioni che nel rispetto delle norme favoriscano un utilizzo efficace per la qualificazione del personale e la modernizzazione del sistema di istruzione, ha rimarcato gli effetti negativi del mancato avvio della commissione bilaterale nazionale prevista dall’articolo 71 del vigente CCNL. La UIL ha infine sottolineato l’esigenza di dare corso alle iniziative di riconversione su sostegno dei soprannumerari, alla formazione per la CLIL già attivata.
La prosecuzione del confronto è fissata per il 19 giugno.