Per l’a.s. 2022/2023 risultano attivati nelle Istituzioni scolastiche della regione n. 24.911 posti di sostegno distribuiti come segue fra le diverse province.
Decreto 20.10.2022 adeguamento organico sostegno 2022-2023
Per l’a.s. 2022/2023 risultano attivati nelle Istituzioni scolastiche della regione n. 24.911 posti di sostegno distribuiti come segue fra le diverse province.
Decreto 20.10.2022 adeguamento organico sostegno 2022-2023
Lo PREVEDE IL D.L. AIUTI TER (N.144/2022) ALL’ ART. 18
Dopo il bonus di 200 euro riconosciuto dal “decreto Aiuti” ai titolari di reddito non superiore a 35mila euro (articolo 31, Dl 50/2022), il nuovo Decreto Aiuti-ter introduce una nuova indennità a favore dei lavoratori dipendenti. Questa volta, però, l’importo è di 150 euro e spetta a chi, a novembre 2022, ha una retribuzione imponibile non superiore a 1.538 euro.
Il bonus sarà erogato, in via automatica dal datore di lavoro, nello stesso mese di novembre, previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare di ulteriori una tantum (per pensionati e altre categorie di soggetti). L’indennità non è cedibile, sequestrabile, pignorabile né costituisce reddito ai fini fiscali e per la corresponsione di prestazioni previdenziali e assistenziali. I datori di lavoro potranno compensare il credito maturato per le somme erogate ai dipendenti attraverso la denuncia contributiva mensile.
qui di seguito il modello di autocertificazione
Per ogni ulteriore informazione potrete rivolgervi alle sedi Uil Scuola dei diversi territori oltre a quelle di Patronato ITAL e CAF della Uil.
La Segreteria nazionale Federazione Uil Scuola Rua
Leggi tutto “INDENNITA’ UNA TANTUM PER LAVORATORI DIPENDENTI”
IMMESSI IN RUOLO MENO DELLA META’ DEI DOCENTI SUI POSTI AUTORIZZATI
I SISTEMI DI RECLUTAMENTI DEL PERSONALE DOCENTI RILEVANO TUTTA LA LORO INEFFICACIA
Addi, 21 ottobre, si è tenuto un incontro di informativa, in modalità videoconferenza, su “assunzioni a tempo indeterminato personale scolastico a.s.2022/2023”.
Su espressa richiesta delle organizzazioni sindacali del Comparto Istruzione, l’amministrazione ha effettuato una prima ricognizione dei contratti a tempo indeterminato stipulati per l’anno scolastico in corso per i diversi profili professionali (personale docente, educativo e ATA). Pur nella estrema parzialità dei dati illustrati (al momento comunicati solo in maniera informale), emerge in modo evidente che dei 94.130 posti autorizzati per l’immissione in ruolo del personale docente, se ne è assicurata la copertura per meno della metà. L’estrema frammentazione delle procedure, molte della quali tutt’ora in fieri, sta determinando un deciso ritardo nella registrazione dei dati complessivi. Per cui, la stessa amministrazione si è riservata di inviare una rappresentazione grafica più puntuale, impegnandosi ad effettuare un ulteriore incontro (a distanza di un mese circa) per rilevare con maggiore precisione la situazione attuale e prospettica.
Decisamente più lineare la situazione che interessa il personale educativo e ATA.
Sono state effettuare le seguenti assunzioni:
Alla luce di tanto, la Federazione Uil Scuola Rua rileva come le procedure di reclutamento del personale docente continuino a mostrarsi del tutto inadeguate sia nella loro strutturazione (troppo frammentate, in
Di seguito, per ogni utile info e contributo, abbiamo estrapolato quanto inerente l’oggetto:
Rif.ed ai sensi del Decreto legislativo 16 Aprile 1994, n. 297, art. 200 è previsto l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche in determinati casi. L’esonero vale per tutti i tributi scolastici ad eccezione della sola tassa di diploma.
Merito: l’esenzione dalle tasse scolastiche può avvenire se allo scrutinio finale, si ha la media pari o superiore a 8/10, con non meno di 8 in condotta.
Motivi economici: un altro caso in cui si può favorire dell’esonero delle tasse scolastiche è quello in cui, in base al reddito e al numero dei familiari, tu riesca a rientrare nelle fasce di esenzione. Come scoprirlo? Ti basterà consultare le tabelle aggiornate al tasso d’inflazione programmato che il Miur pubblica ogni anno sul proprio sito.
Appartenenza a categorie particolari: ci sono inoltre delle particolari categorie di studenti che possono usufruire dell’esenzione dalle tasse. Leggi tutto “ESONERO DALLE TASSE SCOLASTICHE. ESONERO TASSE UNIVERSITARIE “
Coloro che intendono sostenere gli esami di Stato nell’a.s. 2022/2023 in qualità di candidati esterni devono presentare domanda di partecipazione dal 2 novembre 2022 al 30 novembre 2022 all’Ufficio Scolastico dell’Ambito Territoriale della Provincia di residenza anagrafica, esclusivamente attraverso la procedura informatizzata predisposta nel portale del Ministero dell’Istruzione, corredandola di tutta la documentazione richiesta (titoli di studio posseduti, dichiarazione sostitutiva sul possesso dei requisiti di ammissione all’esame, attestazione di versamento della prescritta tassa erariale, altro…).
Il pagamento della tassa per esami dell’importo di € 12,09 è effettuato dai candidati esterni al momento della presentazione della domanda di partecipazione all’esame di Stato, attraverso il sistema Pago in rete, ovvero, nei casi di impossibilità di accesso alla procedura informatizzata, attraverso bollettino postale effettuato sul c/c postale n. 205906 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara – Tasse scolastiche Regione Sicilia.
I candidati esterni possono indicare nell’istanza di partecipazione al massimo tre opzioni riferite alle istituzioni scolastiche presso le quali intendono sostenere l’esame.
Dichiarazione sostitutiva candidati esterni
Leggi tutto “Esami di Stato 2022/2023 – Presentazione istanza candidati esterni. “
LE DOMANDE entro il termine perentorio del 31 ottobre 2022, ore 23.59.
La composizione della Commissione in parola e il calendario dei colloqui saranno pubblicati sul sito https://www.esteri.it/it/diplomazia-culturale-e-diplomazia-scientifica/cultura/sistema-della-formazioneitaliana- nel-mondo/personalescolastico/selezione-personale-scolastico-per-servizio-al-maeci/ nella sezione relativa alle scuole italiane all’estero.
ATTACHMENTS:COMANDI DOCENTI MAECI ART. 13 DLGS 64-2017 – IL BANDO
“”il solito giochetto e vizietto: togliere agli uni per dare agli altri! Camuffare con escamotage di tipo contabile la negazione di risorse tagliate e negate. E’ stato dimostrato che non ci casca più nessuno…eppure eccoci qua, ci provano sempre, di seguito il commento del segretario generale della UIL SCUOLA:””
D’Aprile: fuorviante inserire i benefici della riduzione del cuneo fiscale negli aumenti contrattuali.
Sommarlo alle risorse del rinnovo del contratto del comparto istruzione e ricerca è scorretto politicamente e tecnicamente. La risposta alla congiuntura economica non può essere la stagnazione degli stipendi. Così si accelera, non si inverte, il processo di recessione.
I benefici della riduzione della differenza tra lo stipendio lordo e quello netto – è questo il cuneo fiscale – è un obiettivo che va perseguito con fermezza ma che – chiarisce il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – riguarda tutto il mondo del lavoro dipendente.
Sommarlo alle risorse del rinnovo del contratto del comparto istruzione e ricerca è scorretto politicamente e tecnicamente – commenta D’Aprile.
Incontro tecnico al Ministero: possibili soluzioni ai problemi relativi alle nomine delle graduatorie provinciali per le supplenze e ulteriori chiarimenti alle scuola primarie sull’insegnamento di educazione motoria.
Il 5 ottobre si è svolto un incontro tra il Ministero e le Organizzazioni Sindacali avente come oggetto le diverse problematiche relative all’assegnazione degli incarichi del personale docente per l’a.s.
2022/23. La riunione si è svolta a seguito della puntuale richiesta avanzata dalla Uil scuola RUA in un precedente incontro relativa all’attivazione di un tavolo permanente sulla procedura informatica delle nomine del personale docente.
Supplenze sui posti di sostegno e gestione “Riserve”
La UIL Scuola RUA ha chiesto una revisione delle nomine dovuta al mal funzionamento del sistema informatizzato relativo alle riserve di legge. Come noto, l’assegnazione delle supplenze sui posti di sostegno è avvenuta individuando prioritariamente i docenti di titolari delle cosiddette “riserve” (es. invalidità – legge 68/99) ma sprovvisti di specializzazione, a discapito di docenti inseriti a pieno titolo nella I fascia delle graduatorie in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno.
In merito l’Amministrazione, nel ribadire l’impossibilità del rifacimento totale delle operazioni di nomina, ha assunto l’impegno di applicare per il prossimo anno scolastico le riserve di legge
distinguendole per graduatorie – GaE, GPS – e per fasce per quanto riguarda le GPS, come in più occasioni sostenuto dalla Uil Scuola RUA.
Per il Ministero, per l’anno in corso resta quindi solo la possibilità di verifiche puntuali da parte degli Uffici Scolastici Provinciali che potranno intervenire laddove si ritiene necessario anche con il rifacimento delle operazioni.
Spezzoni
Un punto che la UIL Scuola RUA non ha condiviso della Ordinanza Ministeriale che regola la gestione delle supplenze è la non possibilità del frazionamento di una cattedra intera per permettere il
completamento orario ad un docente che ha accettato uno spezzone orario. Per tale motivo abbiamo chiesto che questo argomento ritorni oggetto di confronto per eventuali modifiche.
Leggi tutto “Anno scolastico 22/23: le questioni aperte sulle supplenze dei docenti.”
Leggi tutto “Giornata Mondiale degli Insegnanti: per imparare (ed insegnare) occorre tempo”
Ufficio VII. AMBITO TERRITORIALE CATANIA
“”Meritevole azione di pubblicità e trasparenza amministrativa.”” che con piacere rilanciamo. salvo mavica segretario
In relazione alla pubblicazione delle individuazioni a tempo determinato del personale docente del 07/10/2022 si trasmette in allegato, per una più agevole lettura delle individuazioni, il numero degli aspiranti con riserva dei posti e con la precedenza prevista dalla legge 104/92 distinto per classe di concorso e tipo di posto.
INCONTRO TECNICO AL MINISTERO: POSSIBILI SOLUZIONI AI PROBLEMI RELATIVI ALLE NOMINE DALLE GRADUATORIE PROVINCIALI PER LE SUPPLENZE E ULTERIORI CHIARIMENTI ALLE SCUOLE PRIMARIE SULL’INSEGNAMENTO DI EDUCAZIONE MOTORIA.
Il 5 ottobre si è svolto un incontro tra il Ministero e le Organizzazioni Sindacali avente come oggetto le diverse problematiche relative all’assegnazione degli incarichi del personale docente per l’a.s. 2022/23. La riunione si è svolta a seguito della puntuale richiesta avanzata dalla Uil scuola RUA in un precedente incontro relativa all’attivazione di un tavolo permanente sulla procedura informatica delle nomine del personale docente.
Supplenze sui posti di sostegno e gestione “Riserve”
La UIL Scuola RUA ha chiesto una revisione delle nomine dovuta al mal funzionamento del sistema informatizzato relativo alle riserve di legge. Come noto, l’assegnazione delle supplenze sui posti di sostegno è avvenuta individuando prioritariamente i docenti di titolari delle cosiddette “riserve” (es. invalidità – legge 68/99) ma sprovvisti di specializzazione, a discapito di docenti inseriti a pieno titolo nella I fascia delle graduatorie in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno.
Leggi tutto “Problematiche relative alle supplenze docenti a.s. 2022.23. Incontri al Ministero”
Il 03 ottobre 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del 28 giugno 2022, n. 146, che entrerà in vigore il 18 ottobre, contenente il regolamento del concorso, per esami e titoli, relativi al profilo professionale per Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA). Con successivo decreto del Direttore generale del personale scolastico saranno rese note le modalità attuative del regolamento relative: a) ai requisiti generali di ammissione al concorso; b) al contingente di posti messi a bando, suddivisi per regione; c) all’organizzazione delle prove concorsuali e il relativo calendario; d) alle modalità di informazione ai candidati ammessi alla procedura concorsuale;
Decreto 28 giugno 2022, n. 146
Come noto, l’indennità una tantum (detta anche Bonus 200 euro) è un sostegno economico, istituito previsto dal decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 e rivolto a:
– titolari di un rapporto di lavoro in essere al mese di luglio 2022 (articolo 31), ovvero
– beneficiari di indennità di disoccupazione (NASpI o DIS-COLL) nel mese di giugno 2022 (articolo 32, comma 9).
I lavoratori che hanno concluso il contratto di lavoro nella scuola al 30 giugno 2022, ovvero fino alla fine delle lezioni, non si sono visti attribuire detta indennità, proprio perchè non si trovavano in nessuna delle due fattispecie previste.Carmelo Sciuto
Direttore Provinciale INPS Catania__________________________________________
INPS: diamo all’Italia la forza del Noi
https://italiadelnoi.it
Leggi tutto “Indennità una tantum di 200 euro per i lavoratori precari della Scuola.-“
D’Aprile: nelle risorse per il Sistema Paese
vanno messe anche quelle per la scuola
. E’ un quadro che richiede decisioni complesse. Serve un piano di investimenti e misure che vanno definite oggi per disegnare la scuola che vogliamo nei prossimi anni.
Un grande piano Marshall per l’istruzione: era questo il sogno bello di una pandemia che aveva sottratto porzioni di vita agli italiani.
Uno slancio ideale, perché – commenta Giuseppe D’Aprile, segretario generale della Uil Scuola Rua – in quel momento critico si era perfettamente percepita l’importanza del sistema scolastico nazionale.
Oggi – a scuole riaperte con areazione naturale, con carenza di organici e un negoziato all’Aran che non decolla – l’OCSE ci ricorda nel suo rapporto annuale i limiti del nostro sistema.
Spendiamo poco per l’istruzione, e lo sappiamo – osserva D’Aprile – oltre un punto percentuale in meno (3,8%) del Pil rispetto ai Paesi dell’Ocse (4,9%). Le retribuzioni dei docenti italiani si confermano più basse della media e – se ciò non bastasse – sono le meno dinamiche (27,4% in meno rispetto agli altri lavoratori con un livello di istruzione terziaria).
I FONDI PER IL RINNOVO DEL CCNL (300 MILIONI DI €) TORNANO NELLA DISPONIBILITA’ DELLE PARTI (SINDACATI E ARAN)
ORA IL VIA ALLA DEFINALIZZAZIONE
QUESTO L’ESITO DELL’INCONTRO TENUTO CON L’AMMINISTRAZIONE PER LA CONTRATTUALIZZAZIONE DEL FONDO MOF
Report.
Nella giornata di oggi, in prosecuzione dei lavori svolti nell’incontro del 28 settembre u.s., si è tenuta la seduta di aggiornamento per la definizione dei fondi del MOF da utilizzare in sede di contrattazione decentrata.
L’Amministrazione, accogliento le richieste rappresentate dalla UIL SCUOLA RUA e dalle Organizzazioni Sindacali, ha stralciato l’intera somma (300.000.000,00 di €) dal CCNI specifico, riponendole nella disponibilità delle parti contraenti. Pertanto, il CCNI appena sottoscritto mette nella disponibilità delle scuole la somma complessiva di 800.600.000,00 mil di €.
Un’operazione questa che consentirà, nel breve, di poter avviare le contrattazioni di istituto per l’a.s.2022/2023.
Nel merito, il CCNI ripropone i medesimi criteriutilizzati nei decorsi anni scolastici.
Residua la problematica legata alla de-finalizzazione delle predette somme che, attualmente, essendo ancora vincolate alla “valorizzazione del personale docente”, ne impediscono la loro distribuzione a tutto il personalein sede di rinnovo contrattuale.
Nelle sedute successive si valuteranno le economie rilevate nel precedente esercizio finanziario in modo da ottimizzarne il loro impiego.
PROPOSTE IRRICEVIBILI
LA UIL SCUOLA BOCCIA IL CONTRATTO SUL MOF E L’USO DELLE RISORSE PER LA CONTINUITA’ DIDATTICA
Alla ripresa delle trattative dopo la pausa feriale, l’Amministrazione ha convocato le Organizzazioni Sindacali per procedere alla discussione del seguente ordine del giorno:
Per quanto attiene al primo punto all’o.d.g., l’Amministrazione ha illustrato la bozza di decreto finalizzata a remunerare, premiandoli, (cfr. legge art.45 Legge 79/2022) i docenti che permangono volontariamente nella stessa scuola per affermare il principio della continuità didattica. Il provvedimento prevede una nuova distribuzione delle risorse (30.000.000,00), che adesso vengono ripartite equamente tra i docenti che permangono nella stessa scuola e quelli che operano in sedi disagiate. Da una simulazione effettuata, risulterebbero destinatarie del beneficio: 5.700 scuole e 19.000 docenti che percepirebbero un compenso annuo lordo di circa 1.500 €. Tale compenso sarebbe redistribuito dalle scuole.
PROCEDURA INFORMATIZZATA DELLE NOMINE DA GPS PER L’ANNO SCOLASTICO 2022/23: UN FLOP CHE GENERA CAOS
D’Aprile: istanza di accesso agli atti per verificare la corretta funzionalità dell’algoritmo.
Approssimazione e applicazione errata delle precedenze hanno portato a migliaia di errori nelle procedure di nomina. UIL: ora va ripristinata la correttezza delle procedure e vanno tutelati docenti e alunni.
Errori eclatanti, assegnazioni fantasma e una generale approssimazione delle procedure di nomina: l’algoritmo utilizzato dal Ministero, ha generato e continua a generare evidenti discrasie a danno di tutto il personale scolastico e, di riflesso, a danno degli alunni.
Sono numerose le segnalazioni da parte di tutte le nostre strutture territoriali – afferma il segretario generale della Uil Scuola, Giuseppe D’Aprile – di errori evidenti, che abbiamo più volte segnalato e denunciato nei mesi scorsi, nel conferimento degli incarichi.
Situazioni talmente al limite che hanno indotto alcuni ambiti territoriali a bloccare e rifare le nomine. Errata applicazione delle precedenze relative ai titoli di riserva/invalidità dei docenti inseriti nelle graduatorie; docenti non aventi diritto a nomina in cattedra a danno dei docenti aventi diritto ingiustamente penalizzati, sono gli errori più frequenti.
relazione-segretario-generale-1-1
Per la UIL Scuola: è un inizio, ma non è sufficiente. Centinaia di alunni con disabilità continueranno per questo anno scolastico ad avere un docente non specializzato mentre tantissimi altri docenti non avranno comunque diritto ad una supplenza.
Venerdì 23 settembre si è svolto un incontro tra il Ministero e le Organizzazioni sindacali avente come oggetto l’assegnazione delle supplenze al personale docente per l’a.s. 2022/23. Durante l’incontro, che la Uil scuola insieme alle altre organizzazioni sindacali aveva richiesto da tempo, il Ministero ha ammesso uno degli errori più evidenti che si sono verificati nell’assegnazione delle supplenze che riguarda l’applicazione della precedenza per chi fruisce della legge 68/99 (invalidità – riserva N).
I docenti di II fascia e senza titolo di specializzazione, inseriti con una invalidità (riserva), hanno infatti ottenuto un incarico che sarebbe spettato ai docenti della I fascia specializzati sul sostegno. Il sistema, grazie al possesso della riserva, appunto, li ha “trattati” con precedenza assoluta su tutti gli aspiranti inseriti nelle graduatorie indipendentemente dalla fascia di appartenenza. Questo ha comportato che centinaia di alunni con disabilità si sono visti assegnare un docente non specializzato quando, invece, nella I fascia sono presenti docenti con il titolo di specializzazione che non hanno fino ad oggi ricevuto nessun incarico.
Uno dei tanti errori evidenti che la UIL scuola non solo aveva previsto, ma che aveva denunciato fin dal 2020 ovvero dal primo anno in cui le supplenze sono state assegnate con una procedura online che per tanti aspetti non è stata programmata in conformità alla normativa vigente.
Pur rispettando il diritto di tutti, come quello della riserva per invalidi o per gli orfani o profughi o vedove di guerra, infatti, avevamo