Pino Turi, segretario Nazionale
Firmata l’intesa sui precari: in Consiglio dei Ministri un decreto legge per un concorso straordinario
Turi: una mediazione utile per dare risposte a precari e prospettive alla scuola
Diamo atto al ministro di aver saputo condurre con attenzione e tenacia una trattativa complessa.
Lo schema di gioco su cui è stata costruita l’intesa di oggi – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi – è il risultato di un confronto, a momenti anche aspro, che ha portato entrambe le parti ad un avvicinamento delle rispettive posizioni, per giungere ad una mediazione che dà le risposte che il personale precario attende. Diamo atto al ministro di aver saputo condurre con attenzione e tenacia una trattativa complessa che ha portato un buon risultato: risposte ai precari e prospettive alla scuola.
Un accordo basato su due pilastri: il primo attuato per decreto legge che indice un concorso straordinario per l’immissione nei ruoli già dal 1° settembre 2020; il secondo attuato con un disegno di legge collegato alla Finanziaria che consentirà, anche a coloro che non hanno tre anni di servizio nelle scuole statali, di acquisire l’abilitazione, sia con un percorso riservato che ordinario.
L’intesa comporta anche l’inserimento di un concorso straordinario per i DSGA e la possibilità degli idonei dei concorsi 2016 e 2018 di scegliere un’altra sede su cui chiedere di transitare per l’immissione in ruolo.
La Uil Scuola, ha espresso un parere positivo sull’impostazione politica data da questa intesa, che apre la strada anche all’attuazione dell’intesa sottoscritta