Pubblichiamo di seguito i modelli tipo per la stesura del PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per la SCUOLA PRIMARIA e per la SCUOLA SECONDARIA.
In data 11 giugno 2013 si è tenuto un incontro tra le organizzazioni sindacali del comparto scuola e la Direzione del personale del MIUR su diverse questioni riguardanti il personale Docente ed ATA.
Per la UIL Scuola hanno partecipato Noemi Ranieri ed Antonello Lacchei.
Sulle questioni riguardanti il personale Ata è stato predisposto un comunicato unitario dei sindacati scuola.
Di seguito gli argomenti trattati;
I rappresentanti del MIUR hanno riferito di una nuova richiesta di autorizzazione inviata al MEF di 5.622 posti, relativi a tutti i profili Ata non interessati all’accantonamento di posti in conseguenza della norma di passaggio dei docenti inidonei ai profili di assistente amministrativo o tecnico.
La UIL Scuola ha ricordato che l’accordo con il Governo ed il conseguente contratto sulla rimodulazione delle posizioni stipendiali iniziali delle anzianità, sottoscritto da UIL Cisl Snals e Gilda all’Aran hanno reso possibile un piano pluriennale di assunzioni, assicurando la sostenibilità economica di tutta l’operazione di stabilizzazione. In virtù di questo piano nell’anno 2011 – 2012 è stato possibile mettere in ruolo oltre 66.000 precari; 30.300 docenti ed educatori e 36.000 ATA. Nell’anno scolastico in corso, invece, sono state effettuate esclusivamente le assunzioni dei docenti Il piano triennale di assunzioni in ruolo previsto dal decreto interministeriale del 3 agosto 2011, firmato dai Ministri Gelmini, Tremonti e Brunetta, ha previsto la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili nel triennio 2011/2013, docenti ed ATA. Per questo la UIL ha chiesto che anche le nomine Ata siano fatte nell’anno in corso, per tutti i profili e su tutti i posti vacanti, proseguendo anche nella mobilità professionale e di prevedere, in deroga alla scadenza della mobilità, la riapertura dei termini per la richiesta della sede definitiva dei neo immessi in ruolo.
I Rappresentanti del MIUR hanno riferito di una risposta inviata in questi giorni a Mef e FP che risponde ai rilievi e che è in corso una interlocuzione con i dicasteri interessati per giungere ad una conclusione positiva. La UIL Scuola ha evidenziato la necessità di procedere all’attribuzione delle nuove posizioni per l’anno corrente ed alla formazione per i nuovi destinatari Risulta comunque inaccettabile che si mettano in discussione, due anni dopo la stipula, gli effetti di un accordo che ha riflessi concreti sui lavoratori e sulle scuole. Dunque per la UIL è necessario procedere alla firma definitiva dell’accordo per tutelare i diritti contrattuali del personale che, essendo destinatario di posizione economica, ha già svolto le attività ed è stato escluso dalla retribuzione accessoria
A partire dalla prossima settimane il Miur si è impegnato a fornire i dati strutturali del sistema scolastico dopo il dimensionamento della rete ed a convocare una serie di incontri specifici. L’organico della scuola dell’autonomia, secondo la UIL, deve partire dalle effettive necessità delle scuole e dall’individuazione dei nuovi carichi di lavoro per consentire ai lavoratori di operare in un quadro di certezze e di tutele ed alle scuole di dare risposte di qualità adeguate alla domanda e ai bisogni sempre crescenti dell’utenza, in termini di prestazioni e di qualità. L’impegno del Ministero sulla ridefinizione dei criteri di assegnazione, che vogliamo verificare, costituisce una buona base di partenza per approfondire le proposte della nostra Organizzazione in relazione ad una nuova distribuzione dell’organico, alla costituzione di posti di area C, all’estensione dell’area tecnica ad ogni scuola ed alla definizione di un organico funzionale di rete.
L’atto di indirizzo, predisposto dal Miur sarebbe stato respinto per ragioni contabili ed è in via di stesura una nuova versione che tiene conto dei risparmi derivanti dal dimensionamento della rete scolastiche. La Uil scuola ritiene inaccettabile che su questa vicenda, stabilità per legge, non si avvii la prevista contrattazione all’ARAN, per ritardi tutti burocratici.
L’amministrazione ha illustrato una bozza del decreto sullo scioglimento delle riserve per le supplenze, per chi ha conseguito i titoli abilitanti, anche presso le università straniere, riconosciuti con appositi decreti per chi ha conseguito i titoli per il sostegno e per i congelati delle SISS o dei corsi di scienza della formazione primaria. La UIL, con le altre organizzazioni sindacali, ha chiesto modifiche ed integrazioni al testo, mantenendo tempi adeguati per la presentazione delle domande. La data ultima con ogni probabilità, si collocherà al 12 luglio 2013.
Il MIUR sta valutando possibili soluzioni al problema delle corrispondenze tra istituzioni scolastiche coinvolte dalle diverse fasi del dimensionamento attraverso una procedura centralizzata che sarà successivamente presentata nel dettaglio. Per la UIL l’intervento deve individuare un sistema di garanzia al numero massimo di scuole esprimibili per coloro che vedono ridotta tale quantità a seguito delle confluenze, inoltre, il sistema deve consentire l’utilizzo delle nuove graduatorie entro il primo settembre 2013.
Da una tabella fornita dal MIUR si evince una sintesi della situazione del concorso ordinario a livello regionale. Complessivamente risultano convocate 106 procedure per le prove orali, contro 83 in cui queste non sono ancora attive. Le Regioni Sicilia e Toscana presentano le maggiori criticità. Successivamente saranno comunicati i dati inerenti percentuali ammessi/ non ammessi divisi per territori e quant’altro.
Le osservazioni ai rilievi avanzati dalla corte dei conti sono stati trasmessi il 7 giugno dal Capo di Gabinetto. Successivamente alla pubblicazione nella gazzetta ufficiale il MIUR si è impegnato a fissare un incontro con le OO. SS. per discutere i vari aspetti organizzativi della procedura. Per la UIL a fronte di approfondimenti che il ministro si e’ impegnato a fare va fatta salva l’esigenza di dare risposta ad un’aspettativa del personale ormai consolidata. I tempi prefigurati depongono secondo la UIL a favore di uno spostamento degli anni accademici di riferimento, escludendo quello che ormai si avvia a conclusione. La UIL e’ disponibile a considerare soluzioni di semplificazione delle procedure in termini di flessibilità, accorpamenti di classi per la frequenza dei percorsi ecc.
In conclusione dell’incontro il direttore del personale si è dichiarato ottimista sulla possibilità di fornire una informativa aggiornata sulla situazione in cui versa l’avvio dei percorsi di riconversione sul sostegno dei docenti in soprannumero. Secondo la UIl vanno adottate misure di semplificazione delle azioni che consentano l’avvio delle attività. Sui corsi di specializzazione riservati a chi è già in possesso di abilitazione la UIl ha sollecitato l’esigenza di un interlocuzione con il competente dipartimento Università.
In sede di informativa sindacale il Direttore Generale delle politiche finanziarie del MIUR ha comunicato l’avvenuta assegnazione alle scuole, insieme alle risorse per il pagamento delle supplenze brevi, delle somme necessarie per il pagamento delle ferie nella misura definita dal CCNL.
La stessa informativa ricorda che la liquidazione delle ferie non fruite dal personale con contratto a tempo determinato è effettuata dalle Ragionerie territoriali dello Stato alle quali i Dirigenti scolastici trasmetteranno gli atti necessari.
Di seguito la dichiarazione congiunta:
I sindacati firmatari del CCNL scuola esprimono soddisfazione per l’informativa data dal Direttore del Bilancio del MIUR sulla monetizzazione delle ferie dei docenti precari.
Essa consente di definire due punti di certezza:
Tale risultato è stato possibile grazie al tempestivo e pressante intervento delle Organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL.
Le stesse vigileranno perché questa positiva conclusione trovi concreta applicazione nelle scuole.
Roma, 12 giugno 2013
Con una nota di servizio il MIUR comunica che le funzioni per di compilazione e l’inoltro on line delle domande di trasferimento e di passaggio di profilo del personale ATA saranno disponibili fino alle ore 24 del 15 giugno.
Si comunica che per consentire la completa e corretta conclusione delle operazioni di compilazione ed inoltro on line delle domande di trasferimento e di passaggio di profilo, le funzioni saranno disponibili fino alle ore 24 del 15 giugno.
Con l’occasione si raccomanda, a coloro che non avessero provveduto in tal senso, di effettuare quanto prima l’operazione di “INVIO” della domanda predisposta e memorizzata in bozza, al fine di renderne efficace la partecipazione alle relative procedure di mobilità.
Si è svolto il 5 giugno 2013 il primo incontro di confronto sul contratto integrativo annuale sulla formazione. L’amministrazione ha presentato la stessa proposta sia nel forma di contratto che in quella di atto datoriale; la parte sindacale si è espressa a favore della prima tipologia rivendicando l’utilità dello strumento pattizio su una materia tanto delicata ed urgente ed auspicando la possibilità di revisione del decreto legislativo 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico.
Le risorse risultano incrementate rispetto all’anno precedente, seppur in misura limitata. La UIL, rappresentata da Antonello Lacchei e Noemi Ranieri, ha proposto, come già negli anni precedenti che, fatti salvi gli obiettivi contrattuali, le somme residue siano destinate in via assoluta alle scuole, per fare fronte a bisogni formati differenziati, per le diverse aree contrattuali, ha espresso inoltre la propria disponibilità a ricercare soluzioni che nel rispetto delle norme favoriscano un utilizzo efficace per la qualificazione del personale e la modernizzazione del sistema di istruzione, ha rimarcato gli effetti negativi del mancato avvio della commissione bilaterale nazionale prevista dall’articolo 71 del vigente CCNL. La UIL ha infine sottolineato l’esigenza di dare corso alle iniziative di riconversione su sostegno dei soprannumerari, alla formazione per la CLIL già attivata.
La prosecuzione del confronto è fissata per il 19 giugno.
Il personale della scuola ha a riferimento l’anno scolastico e non l’anno solare; per questo ha avuto una doppia penalizzazione su cui la UIL Scuola ha sviluppato un diffuso contenzioso (circa 2500 ricorsi c.d. “Quota ‘96”).
Ciò che è urgente è una decisione politica, che non si limiti alle dichiarazioni di condivisione, ma che determini un atto legislativo che sani la questione e garantisca il diritto a tutti.
E’ la politica in Parlamento che deve individuare le necessarie coperture finanziarie.
Al Governo sollecitiamo di emanare un atto che consenta il pensionamento, così come previsto, al personale in soprannumero e che abbia i requisiti per la pensione in base alla norma pre – legge Fornero.
Inaccettabile che si dica ai sindacati che il contratto è ‘fermo’ per legge: significa chiedere ai sindacati di essere irresponsabili. Il contratto è 2013 – 2015, se si apre la trattativa si possono affrontare le singole questioni e risolverle.
Insieme agli altri sindacati scuola – ha detto Di Menna nel corso del suo intervento alla Conferenza – predisporremo un piano di interventi urgenti da presentare al ministro Carrozza e al Governo: rinnovo contrattuale, investimenti per riequilibrare il rapporto tra spesa per istruzione e spesa pubblica e adeguarli ai livelli della media europea. Alcune misure vanno prese subito: immissioni in ruolo per il personale Ata, organico funzionale stabile, di rete, sburocratizzazione, precariato e attuazione Tfa speciali.
Un sindacato che cresce in modo costante, con oltre ventimila iscritti in più in dieci anni (dai 55 mila del 2002 agli oltre 76 mila del 2012 – con un ulteriore incremento nei primi mesi del 2013), che aumenta i consensi in tutte le elezioni per il rinnovo nelle Rsu, con un incremento nelle quattro tornate elettorali, di tre punti percentuali, dal 12% del 2000 al 15 % del 2012.
Una comunicazione che, per quanto riguarda il sito internet, fa registrare, in media , al mese, 4 milioni e mezzo di contatti, 150 mila visitatori, 100 mila visitatori unici.
Sono alcuni dei macro dati organizzativi presentati , nella sua relazione, dal segretario organizzativo, Pino Turi, nel corso della conferenza di organizzazione della Uil Scuola, appuntamento di mid term prima del prossimo Congresso nel 2014, che ha visto la partecipazione di 500 delegati , rsu, insegnanti, personale Ata, dirigenti scolastici, provenienti da tutta Italia.
Una scuola pubblica, laica, di qualità. E’ questa la scuola che vuole la Uil, soprattutto di qualità – ha detto Angeletti nel suo intervento – ogni società è lo specchio della scuola che ha. La civilizzazione di un paese dipende dalla capacità di organizzare l’istruzione.
Il valore del lavoro, la qualità nel lavoro – ha detto ancora Angeletti, in un società dove la maggior parte della ricchezza è prodotta dai servizi, il valore del lavoro delle persone, ad esempio, quello degli insegnanti e del personale della scuola, assume un ruolo fondamentale. Il valore del lavoro è scritto nell’articolo 1 della nostra costituzione.
L’assenza di lavoro, oggi, è la più grave ingiustizia sociale.
La contrattazione è essenziale. Noi non vogliamo annunci. Vogliamo che il governo della Repubblica, sia coerente con le dichiarazioni che fa. Bisogna che la scuola sia il luogo nel quale si formano i futuri cittadini italiani. Il Governo apra un confronto su come intende fare una scuola di qualità e dica quali sono le risorse chela Repubblicaitaliana intende mettere a disposizione della scuola italiana.
La chiave di questo momento – ha detto nel corso del suo intervento Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola – è sintetizzata nel tema della conferenza: #Cambiamento, che non deve ridursi a diventare un termine di moda, quindi effimero.
Al ministro dell’Istruzione diciamo, c’è un governo politico, non serve fare il giro d’Italia per conoscere i problemi. Va aperto un confronto, non per convincere ma per decidere che cosa occorre fare.
Per noi #Cambiamento significa ‘più sindacato’. In un momento di crisi aumentano le persone che hanno bisogno di sindacato, che si rivolgono a noi. Una società moderna richiede più sindacato.
Degli impegni che assumiamo ne indichiamo tre:
– comunicazione: un sindacato libero e laico ha necessità di far sentire protagoniste le singole persone. Serve una comunicazione chiara e semplice.
– formazione: una vera scuola sindacale che sia sede di modernizzazione sindacale, luogo dove recuperare capacità di ascolto e assumere competenze tecniche, specifiche.
– nuovo assetto territoriale e servizi di qualità.
In data 27 maggio 2013 si è tenuta una riunione tra le organizzazioni sindacali del comparto scuola e la Direzione del personale del Miur in prosecuzione dell’informativa sul’organico Ata 2013/14. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
L’Amministrazione ha presentato alcuni dati sul dimensionamento della rete scolastica e sulla distribuzione territoriale degli accantonamenti per la esternalizzazione dei servizi ( appalti di pulizia e Co.co.co ) ed ha confermato che intende utilizzare gli stessi criteri di attribuzione di posti già adottati lo scorso anno nella formazione dell’organico di diritto.
La UiL Scuola ha ribadito la necessità:
della conferma delle dotazioni organiche complessive; di una redistribuzione dei posti alla luce dei carichi di lavoro; della costituzione di posti di area C; dell’estensione dell’area tecnica in ogni ordine di scuola; della salvaguardia della titolarità del personale di ruolo, in presenza di appalti di pulizia o contratti CO.CO.CO; la necessità di attuazione della norma che prevede l’istituzione di un organico pluriennale di scuola e di rete.
Nel corso della riunione i rappresentanti del Miur hanno riferito circa gli sviluppi di due importanti questioni sollevate da parte sindacale nel corso dei precedenti incontri.
La prima sui Rilievi di MEF e Fp sull’accordo per l’attribuzione delle posizioni economiche che non risulterebbero compatibili con il D.L. 78/2010
Il MIUR ha illustrato una nota di risposta ai due Ministeri che evidenzia la legittimità di tali compensi ed accoglie le tesi da noi sostenute e rappresentate in questi giorni agli interlocutori istituzionali e politici.
La seconda sulle immissioni in ruolo del personale ATA che ha coinvolto gli Uffici di Gabinetto dei Ministeri interessati al fine della individuazione di una soluzione rapida e positiva
La UIL ha chiesto con forza che le nomine Ata siano fatte nell’anno in corso, per tutti i profili e su tutti i posti vacanti, proseguendo anche nella mobilità professionale e di prevedere, in deroga alla scadenza della mobilità, la riapertura dei termini per la richiesta della sede definitiva dei neo immessi in ruolo.
By SEGRETERIA TERRITORIALE CATANIA.
f.to: Salvo Mavica, segretario generale
Non accetteremo ulteriori rinvii dei contratti dei lavoratori pubblici. Bisogna, dunque, immediatamente ripristinare e riqualificare la dinamica contrattuale nel pubblico impiego, rinnovando i contratti.
Riteniamo che non è più procrastinabile un confronto immediato con le organizzazioni sindacali: solo attraverso la trattativa è possibile trovare soluzioni ed evitare di nascondersi dietro la mancanza di risorse.
Il blocco non si è limitato, infatti, ai contratti nazionali, ma ha coinvolto anche quelli aziendali e addirittura sono stati bloccati i salari individuali con la beffa che eventuali promozioni determinano solo modifiche giuridiche e non aumenti salariali.
E’ un problema di legalità relazionale, ma anche di miopia politica: i bassi salari impediscono che i consumi e il livello di risparmio delle famiglie aumentino. Non c’è liquidità e non c’è, di conseguenza, domanda.
Roma, 20 maggio 2013
Al 30 giugno o al 31 agosto le supplenze ATA fino all’avente titolo
Con nota Prot. AOODGPER n. 4988 del 21/05/2013 il MIUR invita i Direttori Regionali ad autorizzare, su richiesta dei Dirigenti scolastici, la copertura dei posti con supplenze fino al 30 giugno o al 31 agosto – secondo la natura del posto – con contratti ai supplenti chiamati dalle graduatorie di istituto fino all’avente titolo.
Prot. AOODGPER n. 4988 – Uff. III Roma, 21/05/2013
OGGETTO: Supplenze fino all’avente titolo personale A.T.A. ex art.40 legge 449/97.
Come è noto, nelle more del perfezionamento della procedura di transito del personale docente inidoneo per motivi di salute nei ruoli del personale A.T.A. e dell’autorizzazione per le immissioni in ruolo, si è ravvisata la necessità di utilizzare, in molti casi, supplenti dalle graduatorie di istituto con contratti fino all’avente titolo ai sensi dell’art.40 della legge 449/97.
A tal fine era stata diramata la nota n.6340/bis del 30 agosto 2012.
Considerato l’ approssimarsi della conclusione dell’anno scolastico le SSLL potranno, su richiesta delle istituzioni scolastiche, tenere in considerazione le suddette istanze in ragione della tipologia del posto che avrebbe comportato l’attribuzione del posto medesimo a personale neo immesso in ruolo o a supplenti annuali e dare l’assenso per la copertura, con supplenze fino al 30 giugno, di posti disponibili ma non vacanti e, con supplenze fino al 31 agosto, di posti vacanti e disponibili.
IL DIRETTORE GENERALE f.to Luciano Chiappetta
Insegnanti di religione cattolica: chiarimento sulla graduatoria regionale
Prot. n. AOODGPER 4911 Roma, 20.5.2013
Oggetto: Graduatoria regionale degli insegnanti di religione cattolica (art.10 dell’O.M. n.199 del 21.3.2013)– chiarimenti.
A seguito di richieste di chiarimento relative all’attribuzione del punteggio per le esigenze di famiglia nella graduatoria regionale articolata per ambiti diocesani di cui all’art.10 dell’O.M. n.199 del 21.3.2013, si precisa quanto segue.
Nella graduatoria citata, finalizzata all’individuazione del personale in soprannumero sull’organico determinato ai sensi della legge 186/03, non può essere attribuito il punteggio per le esigenze di famiglia di cui alla lettera A) del Titolo II Allegato D al CCNI Mobilità 11 marzo 2013.
Diversamente per la mobilità territoriale, come precisato nella nota prot. n. 5046 del 26.03.2008, è riconosciuto anche il punteggio relativo al ricongiungimento al coniuge ecc. esclusivamente con riferimento al comune di residenza dei familiari sito nel territorio della diocesi richiesta.
Infine, si ricorda che l’anno scolastico in corso non è valutabile nella graduatoria regionale articolata per ambiti diocesani di cui all’art.10 dell’O.M. n.199 del 21.3.2013.
IL DIRETTORE GENERALE – f.to Luciano Chiappetta
SEGRETERIA TERRITORIALE DI CATANIA Ai Sig.ri Dirigenti Scolastici
Ai Sig.ri Docenti
Al personale ATA
Alle RSU e RSA
LORO SEDI
Ho il piacere di comunicare a tutti i tesserati, simpatizzanti ed amici che in Via Umberto, 87 – MASCALI – CT- SEGRETERIA PROVINCIALE UILA – è operativo il servizio di assistenza professionale e consulenza specialistica di questa segreteria territoriale della UILSCUOLA.
Si riceve: Tutti i GIOVEDI’ dalle ore 17,00 alle ore 20,00 o previo appuntamento telefonico e/o telematico. Tel. 095 7784676 , e. mail: uilscuct@tin.it.
Esperti e consulenti: ZITO Rosalia Rita, ZITO Cinzia, ROMEO Angela.
Scarica locandina nuova sede di Mascali
Alla Dott.ssa Lucrezia Stellacci
Capo Dipartimento per l’Istruzione MIUR
Al Dott. Luciano Chiappetta
Direttore generale del personale MIUR
Oggetto: TFA ordinari – Nota MIUR 10 aprile 2013
Il 10 aprile e’ stata trasmessa ai Direttori degli Uffici Scolastici regionali ed ai Magnifici Rettori delle Università la nota in oggetto recante importanti informazioni ed orientamenti inerenti la conclusione dei percorsi di Tirocinio Formativo Attivo ordinari. Contrariamente a quella diffusa il 28 febbraio, questa non è stata oggetto di alcuna informativa alle organizzazioni sindacali, nonostante dal testo si evincano alcune scelte che necessariamente rimandano a tale livello di confronto ed i cui effetti generano confusione ed aspettative tra i corsisti attualmente impegnati nei corsi ed in coloro che aspettano ormai da un anno l’avvio dei TFA Speciali.
Nel merito del testo, a titolo di esempio, si evidenzia la scelta, compiuta unilateralmente, di consentire la fruizione dei benefici derivanti dall’acquisizione del titolo abilitante a partire dal prossimo anno scolastico.
Altrettanto unilateralmente si sceglie di abbassare i requisiti di selezione dei tutor coordinatori del tirocinio per le classi di concorso in cui sia registrata l’assenza di candidature invitando le Università ad emanare bandi “a condizioni meno stringenti”.
Conseguentemente a ciò ed alla tardiva diffusione dei chiarimenti oggetto della nota, può determinarsi la strana situazione per cui le attività di tirocinio possano essere svolte e certificate senza che gli aspiranti docenti abbiano maturato alcuna esperienza diretta di insegnamento, né contatto con gli studenti nelle discipline per le quali concorrono, snaturando completamente la logica sottesa alle disposizioni che hanno avviato i Tirocini Formativi Attivi.
Ulteriori preoccupazioni desta il limitato livello di diffusione della nota, con essa si forniscono infatti chiarimenti sui titoli di preferenza e sugli interventi di autotutela che gli atenei sono invitati a svolgere a favore di persone fin qui escluse dai percorsi, con ogni probabilità non a conoscenza delle opportunità che la nota stessa prefigura a loro vantaggio.
La UIL ha più volte denunciato la confusione e l’incertezza che regna in tema di gestione dei TFA per i quali ancora una volta siamo a chiedere un apposito incontro.
In attesa di cortese riscontro, si porgono cordiali saluti
Massimo Di Menna
Segretario Generale
INFORMATICONUIL del 15/05/2013
Il giorno 15 maggio, come previsto, tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti del Miur, e’ stata siglata l’ipotesi di CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie relative al personale docente, educativo e Ata, per l’anno scolastico 2013/14. ( Scarica l’ipotesi CCNI UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE 2013-14 )
Come anticipato nei precedenti report gli interventi si sono limitati soprattutto ad apportare elementi di chiarezza, finalizzati allo snellimento del testo.
Proprio a questo fine, e al fine di rendere esigibile il contratto, e’ stato “coordinato” in un unico testo il contenuto dell’art. 20 e quello dell’allegato 6, entrambe relativi alla sequenza operativa del personale Ata.
Sempre relativamente al personale Ata, al fine di gestire gli esiti del dimensionamento della rete scolastica, sono stati riconfermati i criteri per la determinazione delle disponibilità riferiti ai DSGA, che consentono, anche in presenza di scuola sottodimensionata, l’utilizzazione nella scuola di titolarità in luogo della reggenza.
Ulteriori modifiche o chiarimenti:
Art. 2: possibilità, su specifica richiesta degli Istituti interessati, di utilizzazione di docenti e di I.T.P. negli Istituti Tecnici Superiori, per attività di supporto didattico.
Art. 5, c. 2: e’ stato chiarito che ai fini delle utilizzazioni del personale DOP e’ prevista una graduatoria unica, formulata secondo le tabelle di valutazione dei titoli di cui al CCNI sulla mobilità.
Art. 6-bis: e’ stata prevista la conferma con priorità dei docenti già utilizzati presso dette istituzioni scolastiche.
Allegato 3, punto 7: nell’ordine delle operazioni, e’ stata prevista la possibilità di conferma, con precedenza e a domanda, dei docenti della Dotazione Organica di Sostegno negli Istituti d’Istruzione Superiore, dove siano presenti organici distinti, anche negli indirizzi diversi da quello di titolarità.
Le domande per l’infanzia e primaria saranno on-line, per gli atri ordini di scuola e per gli Ata verranno presentate attraverso le precedenti modalità cartacee.
Il presente accordo, prima della firma definitiva, dovrà essere sottoposto alla verifica di competenza della Funzione Pubblica.
Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
Con sentenza n. 13310 del 21.3.2013 la V Sezione Penale della Corte di Cassazione ha deliberato che : “ in caso di infortunio del bambino a scuola durante un esercizio di ginnastica, l’insegnante che non si accorge della gravità del danno non è punibile per omissione di soccorso, ma al massimo può essere oggetto di rimprovero”, ribaltando la sentenza della Corte d’Appello di Perugia che aveva condannato la docente alla pena di giustizia ed al risarcimento del danno.
Durante un esercizio ginnico il ragazzo aveva riportato un infortunio e l’insegnante dopo aver accertato difficoltà respiratorie e praticato un massaggio lo aveva messo a riposo avvertendo poi della cosa il preside della scuola e gli insegnanti delle ore successive.
Ad avviso della Suprema Corte ciò non è sufficiente “a fondare il giudizio sulla colpevolezza dell’imputato formulata dai giudici d’Appello”. In simili casi “si rivelano semplicemente la sottovalutazione da parte della medesima della situazione di pericolo pure percepita ed errate modalità di soccorso per arginarla”. Quindi precisa la Corte “la motivazione della sentenza appare idonea a sostenere al più un giudizio di rimproverabilità dell’imputata per non aver saputo riconoscere l’effettiva entità del pericolo in cui versava il minore e per non aver adottato misure adeguate a fronteggiarli a causa della propria imperizia, non già l’affermazione della volontarietà dell’omissione delle corrette modalità di soccorso nella consapevolezza della loro necessità”. Al contrario prosegue la Corte tutti i comportamenti dell’insegnante sono “accomunati da un grado di incompatibilità con il dolo del reato in contestazione”.
Quindi agli atti della Corte “emerge in maniera incontestabile l’evidenza della prova negativa della sua colpevolezza dovendosi escludere che nella condotta della medesima possa rinvenirsi traccia alcuna del dolo necessario per la sussistenza del reato contestato”. Dunque prosegue la Corte “deve reputarsi escluso il dolo, anche solo nella forma eventuale, qualora l’omissione di soccorso sia dovuta in un errore in ordine alla valutazione della reale natura della situazione percepita attraverso i propri sensi, né può ritenersi integrato l’elemento soggettivo del reato in contestazione pur avendo riconosciuto la situazione di pericolo ed abbia poi errato nelle modalità di soccorso poste in essere”. La sentenza pertanto precisa che vi può essere solo un rimprovero e non responsabilità penale dell’accaduto.
L’occasione è gradita per porgere cordiali fraterni saluti.
Dalla SEGRETERIA TERRITORIALE CATANIA.
At
Sigg.ri Dirigenti Scolastici. LORO SEDI
Scuole ogni ordine a grado. LORO SEDI
Agli amici TESSERATI LORO SEDI
Agli amici utenti del sito web www.uilscuolacatania.it
f.to : Salvo Mavica, segretario generale territoriale, CT
Il personale ATA vive un momento difficile nel quale si assiste al blocco ingiustificato:
La UIL Scuola, ritiene che sia indispensabile individuare le soluzioni ai problemi che una burocrazia miope e distante genera senza valutarne l’impatto sull’organizzazione e la qualità del lavoro, nei delicati settori dell’assistenza all’infanzia, dell’ausilio ai disabili, della copertura di posti di grande responsabilità oltre che sulla retribuzione delle persone.
Per questo abbiamo attivato tutti i canali per coinvolgere i Ministri interessati e le forze parlamentari.
Se a breve non ci saranno risposte positive avvieremo, insieme agli altri sindacati scuola, tutte le iniziative di mobilitazione e di pressione per risolvere le questioni.
Per questo chiediamo:
Il giorno 13 maggio è proseguito il confronto tra il Miur e le organizzazioni sindacali per definire il CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie relative al personale docente, educativo e Ata, per l’anno scolastico 2013/14.
E’ stato riesaminato tutto l’articolato per poter procedere, probabilmente nella giornata del 15 maggio, alla sigla dell’ipotesi di contratto.
Come già anticipato nei precedenti report, gli interventi si sono limitati soprattutto ad apportare elementi di chiarezza, finalizzati allo snellimento del testo.
E’ stata prevista la possibilità di conferma, a domanda, dei docenti della Dotazione Organica di Sostegno anche negli I.I.S., dove siano presenti organici distinti.
Per quanto riguarda l’utilizzazione nei licei musicali e coreutici, art. 6-bis, l’articolato prevede la conferma con priorità dei docenti già utilizzati presso dette istituzioni scolastiche.
Ha partecipato Pasquale Proietti.
Approssimandosi le elezioni amministrative riteniamo utile riproporre il nostro “vademecum” su:
Clicca sul link sottostante per scaricare il vademecum.
Iniziativa Uil Scuola – Il video integrale sulla UILWEBTV
Nella sezione ULTIMI VIDEO della UILWEBTV è disponibile il VIDEO INTEGRALE dell’iniziativa
promossa dalla Uil Scuola “Cambiamento più istruzione / la parola alle scuole” – Roma 8 Maggio.
Questo il link diretto al video >>>